“Il Rotary European Summit di Bonn è stata l’occasione per un confronto di alto profilo in materia di sostenibilità ambientale”. Lo afferma il presidente del Rotary Club Reggio Calabria, Giampaolo Latella, che ha partecipato all’Institute rotariano nella città tedesca.
Il summit ha avuto come tema proprio la sostenibilità in Europa e ha visto la partecipazione di relatori di fama internazionale, rotariani e no, tra cui il prossimo presidente internazionale, Mario Cesar Martins de Camargo, e rappresentanti del mondo dell’industria, del terzo settore e delle politiche ecologiche.
“Il Rotary – prosegue l’avvocato Latella – ha colto pienamente l’importanza della sfida della sostenibilità. Non a caso, la tutela dell’ambiente rientra tra le sette aree di intervento della nostra associazione. In tutto il mondo si stanno sostenendo attività e progetti che rafforzano la conservazione e protezione delle risorse naturali, promuovono la sostenibilità e l’armonia tra le comunità e l’ambiente. Questa visione si interseca con la necessità di sviluppare nuove politiche energetiche che, nell’affrancarci dalla dipendenza dall’approvvigionamento di risorse da alcuni paesi, porti ad azzerare l’impatto dei combustibili fossili per sfruttare fonti veramente pulite. Ma la questione ambientale – prosegue il presidente del Rotary Club Reggio Calabria – è ampia e complessa. Da cittadini di una grande realtà urbana che costituisce il baricentro del Mediterraneo, non possiamo non curarci dello stato di salute del mare. Il riscaldamento globale sta modificando l’ecosistema, con aumenti delle temperature e cambiamenti nella fauna e nella flora marine, mentre in tutto il mondo l’invasione di tonnellate di rifiuti cagiona conseguenze devastanti. Avere cura del mare, per noi, non è solo un impegno civile, è anche un modo per onorare la memoria di eroi come il capitano Natale De Grazia, il cui sacrificio è stato meritoriamente rievocato, di recente, dalla sezione reggina della Lega Navale Italiana”.
Latella conclude: “L’esperienza nella città di Beethoven, sia in termini di rafforzamento delle relazioni internazionali del club, sia per la condivisione di idee e visioni basate su modelli di sostenibilità ambientale affermati e vincenti, ha contribuito a rafforzare la consapevolezza della forza del Rotary nel servizio alle nostre comunità per costruire un mondo migliore”.