“Credo – ha aggiunto – che questo modello di intervento sia la strada giusta da percorrere, abbiamo già visto in questi in queste settimane quanto, anche i lavori da parte del Comune, abbiano portato a un’indagine generale sulle oltre 30 scuole medie-inferiori che ci sono in città. I risultati conseguiti, in certi casi, hanno comportato la chiusura”. Stiamo lavorando su due direzioni: quella della sicurezza dei plessi e dell’ammodernamento. Naturalmente – ha concluso il primo cittadino – tutto questo deve essere funzionale a un ragionamento su come distribuire, ad oggi, sul territorio i plessi scolastici, anche nell’ottica dell’organizzazione delle famiglie”.
Nello specifico i lavori del plesso scolastico ‘Ferraris’, hanno riguardato il rifacimento, previa demolizione dell’esistente, di tutto il manto di copertura con l’impermeabilizzazione del terrazzo dell’ultimo piano, il rifacimento degli intonaci del secondo piano, il rinforzo strutturale dei solai fortemente compromessi dalle infiltrazioni piovane dal tetto di copertura e trattamento dei ferri d’armatura, il rifacimento dei servizi igienici con sostituzione di tutte le rubinetterie e dei sanitari, la realizzazione di una controsoffittatura antincendio estesa a tutto il piano, la tinteggiatura del piano secondo, la predisposizione impianto antincendio piano secondo, il rifacimento impianto elettrico e di gestione domotizzata delle aule del secondo piano, la distribuzione degli impianti principale di energia piano terra e primo piano, la sostituzione degli infissi al piano terra, primo e secondo piano e la realizzazione dell’impianto fotovoltaico per un importo complessivo di 2.1 milioni di euro.