Il nuovo Capitano della Redel è stato nominato Mvp della quarantottesima edizione del Trofeo Sant’Ambrogio.
Passaggi illuminanti, conclusioni e leadership sul parquet per un giocatore pronto a fare sognare la piazza.
La sfida di finale contro Catanzaro?
“Una gara dura.
Nel primo tempo non abbiamo preso molto vantaggio.
Siamo stati bravi ad allungare e gestire la differenza.
Nel primo tempo abbiamo commesso qualche sbaglio che ha permesso a Catanzaro di rimanere in partita”.
Il Trofeo Sant’Ambrogio?
“E’ stato un ottimo test per noi.
Ne abbiamo fatti diversi.
Tutti questi test ci servono per crescere, rodare uomini e schemi.
E per portare avanti la nostra idea di gioco nel migliore dei modi”.
Il ruolo di Capitano?
“L’ha scelto lo Staff insieme alla società.
Credo che nel gruppo abbiamo più di un leader. Tanta gente con la giusta esperienza che conosce la pallacanestro.
Sono felice di essere il Capitano e sento tanta responsabilità ma dobbiamo ricordare a tutti che noi siamo un gruppo, non siamo dei singoli.
Siamo una squadra e vogliamo volare alto”.
Un bilancio?
“Abbiamo un’idea di gioco che è palese.
Difesa ed intensità.
Il nostro punto forte è quello.
Dobbiamo migliorare ancora a caccia di nuovi punti di forza.”