“La dottrina sociale della Chiesa, l’impegno per la famiglia e l’attenzione per le fasce più deboli della popolazione devono essere al centro dell’azione dell’Udc che vuole essere centrale nel rilancio dell’impegno dei cattolici in politica”.
Lo afferma il Commissario metropolitano Riccardo Occhipinti all’indomani della convention dell’Udc ad Assisi, organizzata dai giovani del partito, alla quale hanno preso parte i vertici nazionali e regionali del partito, alla presenza del segretario nazionale Lorenzo Cesa.
“La rotta tracciata da Assisi – spiega ancora Occhipinti – è chiara e sta improntando l’intero percorso di radicamento del partito in Calabria che, con un’azione di confronto dal basso, sta riuscendo a diffondersi capillarmente nei vari Comuni e a offrirsi come fermo punto di riferimento per i cattolici e per tutti i cittadini che non si ritrovano negli estremismi e nei populismi. Le parole del segretario Cesa sono fondamentali anche e soprattutto in Calabria e a Reggio dove, considerando la fragilità del tessuto sociale, diventa ancora più importante l’attenzione per gli ultimi e per le famiglie, specialmente quelle con più figli, che sono duramente messe alla prova dai morsi della crisi economica e dalla difficoltà di arrivare alla fine del mese”.
“Stiamo lavorando – prosegue il Commissario metropolitano – per fare in modo che l’Udc possa ritornare quello che è sempre stato in Calabria e a Reggio durante gli anni scorsi e per fare in modo di arricchire un’offerta politica sempre più povera e contrassegnata da uno scontro continuo, e spesso strumentale, tra i poli opposti dello schieramento politico. Uno scontro fine a se stesso che non produce risultati concreti nella vita quotidiana dei cittadini. Vogliamo che le persone tornino in cima all’agenda della politica e che il centro possa essere ricostruito per dare spazio alla voglia di moderazione che ha caratterizzato da sempre gli italiani. Da Assisi – conclude Occhipinti – arriva un messaggio importante di speranza per il futuro del nostro partito, oggi tornato ad essere gruppo in Parlamento, che si candida ad essere traino per la ricostruzione del centro moderato. Un partito che si appresta ad affrontare con rinnovato entusiasmo le sfide che ci attendono da qui ai prossimi mesi, cominciando dalla necessità di lavorare a un programma di lungo respiro per il futuro della Città Metropolitana di Reggio Calabria”: