“Oggi, mentre celebriamo la Giornata Mondiale della Salute mentale, è essenziale ribadire forte e chiaro un concetto: non c’è salute senza benessere mentale”. Così Giusi Princi, eurodeputata FI – PPE, nel suo primo intervento nella sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo.
“Da già dirigente scolastico e vicepresidente della Regione Calabria – ha continuato -, ho visto quanto possano essere profonde le ferite della mente. La depressione e l’ansia, acuitesi dopo il Covid, hanno infatti portato il suicidio a essere la seconda causa di morte tra i giovani. Tre adolescenti, ogni giorno, decidono di togliersi la vita in Europa. Come gruppo PPE – ha evidenziato l’eurodeputata -, da tempo chiediamo un Piano d’Azione europeo per la Salute mentale: vogliamo un accesso di qualità alla cura psicologica per tutti i cittadini, soprattutto le nuove generazioni. Nella mia Regione – ha proseguito Princi – abbiamo investito 9 milioni di euro per portare psicologi nelle scuole calabresi. Ma serve un passo in avanti europeo. L’Unione europea deve mettere al centro la salute dei nostri ragazzi. Quante altre vite saranno rovinate prima che interveniamo con decisione? Come afferma il presidente Sergio Mattarella, ‘il benessere mentale è responsabilità collettiva e ciascuno è chiamato a fare la propria parte per costruire una società più consapevole, inclusiva e solidale’. Facciamo sì – ha concluso – che oggi sia il giorno in cui prendiamo impegni concreti per dare speranza e sostegno ai nostri giovani”.