A parte qualche escoriazione, è stato trovato sano e salvo l’uomo disperso da ieri pomeriggio in Aspromonte, nei pressi del lago Costantino, che si trova nel territorio del Comune di San Luca.
Lo hanno comunicato i vigili del fuoco che da alcune ore lo stavano cercando dopo che la madre aveva lanciato l’allarme in seguito a una telefonata con la quale l’uomo stesso aveva avvertito di essersi perso e di non riuscire a trovare la strada del ritorno.
L’uomo, un trentenne originario della provincia di Messina, si era avventurato da solo per un’escursione quando ha perso l’equilibrio ed è scivolato in un dirupo perdendo lo zaino.
Fortunatamente aveva con sé un gps professionale con il quale è riuscito a chattare e a inviare la posizione ai genitori che si trovavano a Messina.
Questi ultimi, giunti a Reggio, hanno seguito le varie fasi del soccorso dalla centrale operativa dei vigili del fuoco.
Grazie al gps, l’uomo è riuscito a raggiungere un sentiero e poi, notando i lampeggianti dei soccorsi, si è poi portato in una zona più sicura dove è stato raggiunto dai soccorritori che lo stanno accompagnando a Melito Porto Salvo.