Gianfranco Trotta è il nuovo segretario generale della Cgil Calabria.
Lo ha eletto l’assemblea regionale del sindacato su proposta del segretario generale nazionale, Maurizio Landini, che ha partecipato ai lavori.
Trotta, 61 anni, dipendente dell’Università della Calabria, ha ottenuto 119 voti dei 127 e con l’elezione a segretario generale lascia l’incarico di segretario organizzativo.
Nella sua relazione di inizio mandato, Trotta ha lanciato la proposta di una “manifestazione regionale che porti in piazza tutti quei temi, dal lavoro, alla sanità, passando per l’autonomia differenziata per il Ponte sullo stretto, sui quali – ha detto – la Cgil Calabria ha avviato nel tempo, attraverso documenti congressuali di categoria e confederali, vertenze e rivendicazioni sulle quali sono mancati riscontri, pur in presenza di un confronto. Avere risposte è importante per le lavoratrici ed i lavoratori calabresi, per i disoccupati, per i precari e per i pensionati. Credo che siano maturi i tempi per l’avvio di una mobilitazione regionale utilizzando tutti gli strumenti previsti, non escludendo lo sciopero generale della Calabria, contro le mancate attenzioni del governo nazionale verso il Mezzogiorno e la Calabria”.
“Avvieremo il confronto – ha detto ancora Trotta – con le altre organizzazioni sindacali, con i movimenti e con le associazioni. Nelle prossime settimane mi vedrò con i dirigenti di Cisl e Uil e convocheremo di nuovo l’assemblea generale per la definizione della piattaforma”.