In data 1 giugno ’22, Confapi Turismo Calabria e MAAVI (Movimento Autonomo Agenzie di Viaggio Italiane) hanno incontrato il Prefetto della Città di Reggio Calabria, il dott. Massimo Mariani, sottoponendogli l’annosa questione dell’abusivismo nel Settore Turismo e le ripercussioni negative che questo fenomeno ha per l’intero comparto; tanto più oggi che gli operatori continuano ad accusare gli ingenti danni comportati dalla pandemia.
Come già aveva evidenziato qualche tempo fa alla Stampa, il dott. Giovanni Giordano, Presidente Confapi Turismo Calabria e Delegato Regionale MAAVI, ha portato all’attenzione del Prefetto le difficoltà riscontrate, infatti:
“Tra pandemia e guerra in Ucraina che hanno messo in ginocchio il Settore del Turistico, non è accettabile che ci siano fenomeni di abusivismo nell’esercizio dell’attività turistica e soprattutto che tale fenomeno non sia a sufficienza – e con ogni mezzo – combattuto dalle istituzioni preposte. Sedicenti organizzatori pianificano e organizzano viaggi con conseguenze dannose per l’Erario, oltre che per i viaggiatori stessi che sono privati delle adeguate tutele”.
L’incontro ha visto il Prefetto molto attento e sensibile alla questione rappresentata ed ha, soprattutto, prodotto un deciso proposito, da parte del dott. Mariani, di trovare tutte le soluzioni a favore di tutte le imprese interessate e, altresì, della collettività che merita di essere tutelata sotto ogni aspetto, a partire da sicurezza e legalità.