Ancora un successo. La Redel si conferma imbattibile, conquistando la quattordicesima affermazione consecutiva.
Adesso, occhi puntati verso la terza gara in sei giorni, quella da giocarsi sul campo del Castanea di Messina.
Coach Giulio Cadeo, dopo la vittoria ottenuta contro Rende ha fatto il punto. “All’inizio della stagione o dopo poche giornate avevamo detto di un campionato equilibrato, la gara contro Rende è la dimostrazione che non si può sottovalutare nessuno. Se ne siamo consapevoli entriamo in campo determinati.
Ogni partita ha dinamiche diverse. Non abbiamo iniziato bene in difesa come nella gara di Barcellona. Cos’è cambiato? Una partita in più mercoledì? Ma ci alleniamo ogni giorno. Oggi comunque devo dire bravi ai ragazzi. Non abbiamo iniziato come sappiamo fare ma siamo riusciti a cambiare trend. Ne sono convinto. Non sono uno di quelli che dice che inizi male e non rientri più. Siamo riusciti a cambiare e quando cambiamo ritmo in difesa prendiamo energia in attacco”.
Un bilancio?
“In quanto a classifiche e risultati non potevamo pensare a una cosa del genere a inizio stagione, sarei stato matto o presuntuoso. Sotto l’aspetto del gioco la squadra che abbiamo costruito volevamo giocasse così. Sono stati bravi a creare un bel gruppo. Ora devono fare un altro step. Noi ci siamo e li sosterremo. Ma quando le cose diventeranno difficili, se perderemo la prima partita, dovranno essere bravi. Nel momento in cui si perde, qualcuno ha giocato meno, dice ‘avrei potuto giocare un minuto di più’. Personalmente? Io sto bene a Reggio. Con la squadra che gioca così sto bene. È una delle città che mi ha accolto meglio“, conclude coach Cadeo