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Reggio: all’Università Mediterranea convegno sull’Autonomia Differenziata

Il convegno si terrà nell’Aula Seminari di Palazzo Zani alle 10:00 vedrà la presenza di illustri relatori del mondo sindacale ed accademico

di Sebastiano Plutino

Il Dipartimento DIGIES dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ospiterà il convegno intitolato “L’autonomia differenziata cambia l’Italia. Gli effetti tra Consulta e referendum”, un evento che punta a esplorare le recenti trasformazioni legislative e istituzionali legate al tema dell’autonomia differenziata.

L’evento, che avrà luogo presso l’Aula Seminari di Palazzo Zani, in Via dei Bianchi 2, alle ore 10:00, vedrà la partecipazione di illustri relatori provenienti dal mondo accademico, istituzionale e sindacale:

  • Santo Biondo, Segretario Confederale UIL Nazionale;
  • Lorenzo Labate, Presidente Confcommercio Reggio Calabria;
  • Domenico Marino, Professore di Politica Economica presso l’Università Mediterranea;
  • Corrado Edoardo Mollica, Giurista;
  • Nicola Irto, Senatore della Repubblica.

Il convegno rappresenta un’occasione importante per discutere le implicazioni delle recenti decisioni della Corte Costituzionale e gli scenari futuri in vista del referendum abrogativo sulla legge di attuazione dell’autonomia differenziata. La Corte Costituzionale si è recentemente espressa su uno degli aspetti chiave dell’autonomia differenziata, sottolineando come il quadro normativo debba rispettare i principi fondamentali di unità e solidarietà sanciti dalla Costituzione. Sebbene l’autonomia differenziata sia già prevista dalla Carta costituzionale, la Consulta ha chiarito che la sua attuazione deve avvenire in un quadro di equilibrio tra le Regioni e lo Stato centrale, al fine di evitare diseguaglianze territoriali che possano compromettere i diritti essenziali dei cittadini. Contestualmente, la Corte di Cassazione ha dichiarato ammissibile il referendum abrogativo della legge sull’autonomia differenziata, aprendo la strada a una consultazione popolare che potrebbe ridefinire l’assetto normativo e politico del Paese. Questo passaggio rappresenta un evento epocale, offrendo agli elettori la possibilità di esprimersi su una tematica di primaria importanza per il futuro delle autonomie regionali. Durante il convegno, verranno analizzati i diversi aspetti di questo processo: dall’impatto sull’organizzazione economica e sociale delle Regioni, alla rilevanza giuridica delle decisioni della Consulta, fino alle possibili conseguenze che il referendum potrebbe avere sull’attuazione delle autonomie differenziate. I relatori offriranno spunti di riflessione che abbracceranno prospettive economiche, giuridiche e istituzionali. Questo incontro si propone come una piattaforma di dialogo aperta non solo agli esperti, ma anche alla cittadinanza, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza sulle implicazioni dell’autonomia differenziata e sulle scelte che attendono il Paese.

 

 

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