Giovanni Cessel, centro della Redel Pallacanestro Viola, analizza la prima sconfitta stagionale subita per opera della Siaz Piazza Armerina e guarda avanti con fiducia.
I reggini scenderanno in campo domenica 12 gennaio 2025 in casa della seconda forza del torneo, la Pallacanestro Angri.
Una sconfitta che brucia:
“Non ho mai provato una rabbia tale. È la prima volta che mi trovo in una situazione di 16-0 e un po’ di pressione psicologica c’era, ma non è una scusa. Avremmo dovuto vincerla ma “siamo pronti al riscatto.
Cosa è mancato?
“Ci è mancata la “consistenza”. Abbiamo giocato il nostro basket intenso solo per 5-7 minuti, poi abbiamo lasciato che gli avversari approfittassero dei nostri errori commessi in precedenza”.
Ora testa ad Angri:
“Sarà una partita tosta. Loro sono un’altra squadra rispetto all’andata, con Malkic e un fattore campo fortissimo.Oltretutto hanno una classifica meritevole che parla chiaro. Dovremo essere pronti a correre e a lottare su ogni pallone”.
Responsabilità e reazione:
“Questa sconfitta ci ha risvegliato e ci ha riportato con i piedi per terra. Dobbiamo prenderci più responsabilità e continuare a lavorare sodo”.
“Il pubblico c’è sempre stato, anche quando eravamo sotto. È stato bello vedere come si sono ravvivati dopo la nostra rimonta. Il loro supporto è fondamentale”.
Obiettivi per il 2025:
“Voglio ampliare il mio gioco, essere più sicuro e dare il massimo per la squadra. E poi, vivere la vita, essere felice e lavorare su me stesso”.
Avanti con felicità:
“La sconfitta ci ha “punzecchiato”, ma siamo calmi e guardiamo avanti con felicità. Continueremo a lavorare sodo, con la stessa intensità di sempre”.