La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha consegnato gli attestati di qualifica del corso per Guardia giurata venatoria volontaria.
Negli uffici di via Sant’Anna, i partecipanti hanno ricevuto i complimenti del consigliere delegato alla Formazione professionale, Domenico Mantegna, nella circostanza intervenuto insieme al dirigente del Settore, Fortunato Battaglia, al Comandante ed al sovrintendente capo della Polizia metropolitana, Francesco Macheda e Giovanni Barilla, ed al docente Giorgio Panuccio.
«Siamo orgogliosi – ha sostenuto Mantegna – dell’eccezionale lavoro che l’Ente sta conducendo in un settore particolarmente importante come quello della Formazione professionale. Oggi il nostro territorio, certamente votato all’attività venatoria, potrà contare sul supporto e sul contributo di personale specializzato a controllare e garantire, in coordinamento con la Polizia metropolitana, il rispetto delle regole in un ambito delicato e complesso, a vantaggio della fauna e di quanti, con serietà e coscienza, praticano la caccia. La presenza di personale qualificato è, dunque, un monito soprattutto a quanti si muovono nelle aree di deputate all’esercizio venatorio privi di permessi o dediti allo spregevole fenomeno del bracconaggio».
«Le Guardie giurate venatorie – ha spiegato il consigliere metropolitano – sono in tutto e per tutto dei pubblici ufficiali, chiamati a svolgere un compito di alta responsabilità. A loro, quindi, vanno i nostri complimenti più sinceri affinché possano offrire una valida e professionale collaborazione rispetto ad una causa che ci sta molto a cuore».
«Siamo orgogliosi – ha sostenuto Mantegna – dell’eccezionale lavoro che l’Ente sta conducendo in un settore particolarmente importante come quello della Formazione professionale. Oggi il nostro territorio, certamente votato all’attività venatoria, potrà contare sul supporto e sul contributo di personale specializzato a controllare e garantire, in coordinamento con la Polizia metropolitana, il rispetto delle regole in un ambito delicato e complesso, a vantaggio della fauna e di quanti, con serietà e coscienza, praticano la caccia. La presenza di personale qualificato è, dunque, un monito soprattutto a quanti si muovono nelle aree di deputate all’esercizio venatorio privi di permessi o dediti allo spregevole fenomeno del bracconaggio».
«Le Guardie giurate venatorie – ha spiegato il consigliere metropolitano – sono in tutto e per tutto dei pubblici ufficiali, chiamati a svolgere un compito di alta responsabilità. A loro, quindi, vanno i nostri complimenti più sinceri affinché possano offrire una valida e professionale collaborazione rispetto ad una causa che ci sta molto a cuore».