Si tratta di un’iniziativa nata nel 2019 in Francia, coordinata dall’INRAP- Istituto Nazionale di Ricerca Archeologica Preventiva, che è stata accolta anche in Italia e promossa dal Ministero della Cultura. In queste giornate tutti i Musei, i Parchi archeologici e le Soprintendenze si troveranno uniti da uno spirito di inclusione e di dialogo con il pubblico, con il coinvolgimento di enti di ricerca e di associazioni culturali. Nell’ambito della programmazione delle iniziative per il Cinquantesimo anniversario della scoperta dei Bronzi di Riace, il MArRC offrirà un calendario ricco di appuntamenti, con visite guidate, conferenze e momenti di confronto sui temi dell’archeologia.
Primo appuntamento venerdì 17 giugno, alle 17.30 nella Sala conferenze, per l’incontro promosso dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria, presieduto da Loreley Rosita Borruto. Sarà l’occasione per una tavola rotonda sul tema “Il mestiere dell’archeologo. Dallo scavo alla fruizione”. Dopo i saluti di direttore del Museo, Carmelo Malacrino, interverranno la prof.ssa Maria Caccamo Caltabiano, già ordinario di Numismatica Greca e Romana del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina; la prof.ssa Nunzia Rositani, Associata di Assiriologia dello stesso Dipartimento; e la prof.ssa Paola Radici Colace, già ordinario di Filologia Classica dello stesso Dipartimento.
- Sabato 18 giugno, alla stessa ora, si terrà l’incontro promosso dall’Associazione Amici del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Dopo i saluti del direttore Malacrino e del prof. Francesco Arillotta, presidente dell’Associazione, si parlerà de “Il Portico di Valentiniano?”, con il prof. Renato Laganà, storico e Associato in Produzione Edilizia dell’Università degli Studi di Reggio Calabria.
- Ultimo appuntamento domenica 19 giugno, alle ore 18.00 nel suggestivo spazio di Piazza Paolo Orsi, per l’iniziativa “Al Museo con il Direttore”, una visita guidata al MArRC accompagnati dal direttore Malacrino, che si concluderà davanti ai magnifici Bronzi di Riace e di Porticello.
- «Le Giornate Europee dell’Archeologia costituiscono una straordinaria opportunità per dialogare con il territorio – dichiara Malacrino. In questi anni il Museo ha consolidato il suo carattere di luogo della cultura inclusivo e dinamico, in sinergia con varie istituzioni, enti e associazioni culturali, che ringrazio. Gli incontri in programma non solo potranno coinvolgere il pubblico in suggestivi dibattiti, ma offriranno un’ulteriore occasione per tornare al Museo anche per visitare la grande mostra “Il vaso sui vasi. Capolavori del Museo Nazional Jatta di Ruvo di Puglia”, organizzata insieme alla Direzione Regionale Musei Puglia».