I cittadini di Mosorrofa, SABATO 18 giugno alle ore 09.30 si sono radunati a Piazza Italia(RC) per manifestare lo stato di abbandono nel quale versano a causa della totale assenza del Comune di RC nei confronti dei problemi che li affliggono e li costringono ad una bassa qualità di vita. Presenti in piazza circa 250 abitanti di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa con cartelloni e striscioni ad inneggiare i soprusi e i disagi, ormai cronici, che vivono quotidianamente riguardo a mancanza di beni e servizi essenziali per avere una decente qualità di vita. Presenti tutte le fasce d’età, dai ragazzi che si sono messi a fare una partitella di calcio davanti al portone del Comune, agli anziani che reclamano spazi di socializzazione, dai giovani costretti ad emigrare al nord per lavoro e anche da Mosorrofa a RC per trovare spazio alle loro esigenze agli adulti che da anni ormai attendono qualche segno di vita del Comune. Con macchine, l’autobus di linea strapieno perché l’ATAM non ha voluto mettere un raddoppio di corsa nonostante la comunicazione che ci sarebbe stata ressa alla fermata, con le bici e qualcuno pure a piedi i cittadini di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa hanno risposto presenti. È stato un momento molto ricco, senza nessun colore politico partitico, ci si è soffermati in Piazza e poi in processione davanti ai Palazzi, purtroppo a porte chiuse, del Governo, del Comune e della Città Metropolitana. Due giorni prima della manifestazione il Prefetto aveva fatto sapere che avrebbe ricevuto una delegazione dei cittadini martedì 21 c.m. Alla fine della manifestazione il sindaco f.f. della Città Metropolitana Carmelo Versace ha invitato il Presidente del Comitato di quartiere Mosorrofa al palazzo. L’incontro, al quale ha partecipato una delegazione dei cittadini, è stato cordiale e volitivo. Il sindaco ha manifestato la volontà, per quello che può fare la Citta Metropolitana, di venire incontro a qualcuno dei problemi citati. Il presidente del Comitato, Pasquale Andidero, ha ringraziato per essere stati ricevuti, per la disponibilità ma resta in attesa di valutare solamente i fatti, ciò che si realizzerà. Alla manifestazione hanno partecipato anche molte attività commerciali di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa che hanno aderito formalmente esponendo nei loro locali l’indicazione di due ore di sciopero.
La manifestazione è stata voluta dal popolo mosorrofano ed è stata sviluppata, lavorata, resa possibile dal lavoro esclusivo del Comitato di Quartiere Mosorrofa anche con l’apporto di cittadini appartenenti e no ad associazioni presenti in paese. Nessun, e ribadiamo nessuno, presidente di comitato o gruppi o associazioni può intestarsi alcun merito o collaborazione alla buona riuscita della manifestazione, ci vediamo costretti a scrivere questo perché ci siamo accorti che a mezzo stampa c’è chi cerca di lucrare meriti inesistenti pur non avendo partecipato a nessuna fase della preparazione della manifestazione.
La manifestazione è e resta un moto di popolo senza alcun colore politico. Questa è la forza che ha mosso le persone ed è riuscita a portare in piazza un popolo restio a muoversi.