La fruizione di giovani studenti reggini è stata fortemente voluta dal sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, in quanto punta ad offrire un’occasione culturale dall’alto impatto sociale: si tratta di oltre 80 opere di artisti internazionali, frutto di confische alla criminalità organizzata che ora sono divenute patrimonio dello Stato.
La visione complessiva della mostra ‘SalvArti’, punta al recupero del patrimonio culturale ed artistico, come simbolo di riscatto di un territorio che per lungo tempo è rimasto ostaggio della criminalità organizzata. Occorre quindi far conoscere ed apprezzare l’attività della squadra Stato e di tutte le sue articolazioni impegnate nel contrasto alla criminalità organizzata ed ai simboli di oppressione economica e sociale.
In questi giorni è toccato anche agli studenti dell’Istituto comprensivo ‘Spano Bolani’ e dell’Ite ‘Piria-Ferraris-Da Empoli’ di Reggio Calabria, visitare l’esposizione, seguiti nel percorso di visita dai dipendenti del Palazzo della Cultura, coordinati da Anna Maria Franco, che li hanno accompagnati per tutto il percorso, evidenziando inoltre il lungo lavoro che ha portato all’attuale esposizione, frutto anche della mostra permanente di opere già confiscate a Reggio Calabria.
La mostra è visitabile, con ingresso gratuito, da martedì a domenica, dalle 8:30 alle 19:00