I sindaci facente funzioni della Città Metropolitana e del Comune, Carmelo Versace e Paolo Brunetti, hanno preso parte alla cerimonia per il 248° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, consegnando alcuni encomi a finanzieri che si sono distinti durante le loro attività di servizio.
«È un onore poter partecipare alla festa della Guardia di Finanza che è festa per ogni cittadino che crede nei valori di legalità, giustizia, correttezza ed equità sociale». Così i sindaci facenti funzioni, Versace e Brunetti, che hanno inteso «ringraziare le donne e gli uomini delle “fiamme gialle” che, quotidianamente, si sacrificano per garantire la sicurezza del nostro Paese».
«Il personale della Guardia di Finanza – hanno detto – oggi più che mai rappresenta un baluardo per la nostra democrazia. Sempre crescente è il loro impegno in un mondo globalizzato che aumenta e complica le sfide da affrontare. Servono altissime professionalità, infatti, per aggredire fenomeni di mobilità incontrollabile di capitali che possono favorire l’evasione fiscale, la corruzione, la speculazione finanziaria e finanche il sostegno al terrorismo internazionale».
«Tutto questo – hanno aggiunto gli amministratori di Palazzo Alvaro e Palazzo San Giorgio – richiede un aggiornamento continuo e costante, indispensabile per arginare i rischi insiti in un’economia globalizzata che obbliga le forze di polizia a stare al passo di quanti provano ad insinuarsi nelle falle del sistema per perseguire interessi soggettivi ai danni della collettività».
«Da questo punto di vista – hanno concluso Versace e Brunetti – il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Maurizio Cintura, può davvero contare su donne e uomini di altissima levatura morale e dalle grandi capacità investigative. Anche recentemente, importanti operazioni messe a segno contro la criminalità organizzata dedita al traffico di stupefacenti, alle frodi, al traffico di esseri umani o il recupero di migranti alla deriva nei barconi che attraversano il Mediterraneo, testimoniano la valenza, le capacità e le ammirevoli doti umane dei nostri finanziari. Un grazie sentito, dunque, a chi contribuisce, con abnegazione e coraggio, alla crescita sociale e civile ed all’affermazione dei più alti principi costituzionali nel nostro territorio».