“Un’importante iniziativa per rafforzare la partecipazione dei cittadini alla vita politica locale, sarà l’istituzione dei Gruppi di lavoro tra Assessori e cittadini. L’obiettivo principale di questa proposta è creare un canale di comunicazione e collegamento diretto e costante tra l’amministrazione comunale e la cittadinanza, favorendo la trasparenza, la condivisione delle informazioni e la collaborazione nella definizione delle politiche locali”. Queste le parole di Rocco Femia, candidato a Sindaco per il movimento politico “Marina di Gioiosa – Cuore e Futuro”.
I gruppi di lavoro saranno composti da assessori e cittadini che vorranno mettere gratuitamente a disposizione le loro competenze candidandosi per specifici settori. Avranno il compito di riunirsi periodicamente per discutere e approfondire temi specifici di interesse per la comunità, come urbanistica, ambiente, servizi sociali, cultura e sport.
“Crediamo fermamente – prosegue Femia – che la partecipazione attiva dei cittadini sia fondamentale per una gestione efficace e trasparente di Marina di Gioiosa. Vogliamo promuovere una gestione che superi la concentrazione del potere e costruire un’amministrazione realmente al servizio della comunità, dove le decisioni siano frutto di un confronto aperto e costruttivo.”
I gruppi di lavoro avranno un ruolo consultivo e propositivo, fornendo all’amministrazione comunale un prezioso contributo di idee, competenze e punti di vista diversi. La loro istituzione, rappresenta un’innovazione significativa nel panorama politico locale, un segnale di apertura e di volontà di costruire un’amministrazione comunale più vicina ai bisogni e alle aspettative dei cittadini con una maggiore attenzione alle loro esigenze e politiche più rispondenti ai bisogni reali.
Rocco Femia conclude sottolineando che “questa iniziativa non è solo un’opportunità per i cittadini di partecipare attivamente alla vita politica del Comune, ma anche un modo per valorizzare le competenze e le esperienze presenti nella comunità, creando un circolo virtuoso di collaborazione e fiducia reciproca. Vogliamo che i cittadini si sentano parte integrante del processo decisionale”