Catanzaro – Una nuova fase di confronto e collaborazione si è aperta oggi sul futuro della SS 106 Jonica. Presso la Cittadella regionale di Catanzaro si è tenuto un incontro tra i vertici di Regione Calabria, Anas e i sindaci della Locride, promosso dall’On. Francesco Cannizzaro e volto ad avviare un dialogo concreto sui lavori esistenti e futuri per l’ammodernamento della Statale.
Presenti al tavolo i Consiglieri regionali Giacomo Crinò e Salvatore Cirillo, il Dirigente generale Claudio Moroni, gli Assessori regionali Maria Stefania Caracciolo (Lavori pubblici) e Giovanni Calabrese (Politiche del Lavoro), il Responsabile della Direzione tecnica di Anas Luca Bernardini e il Commissario per la SS 106 Francesco Caporaso, insieme a una delegazione dei comuni della Vallata dello Stilaro-Allaro e ai rappresentanti del Comitato Spontaneo 106.
Durante l’incontro, i vertici Anas hanno illustrato i documenti di fattibilità progettuale relativi al tratto Catanzaro–Reggio Calabria, con particolare attenzione alla nuova variante che attraverserà il Comune di Caulonia. La società si è detta disponibile a un confronto costante con le amministrazioni locali e con le associazioni, per individuare soluzioni condivise, funzionali e rispettose del territorio.
“Il confronto istituzionale di oggi rappresenta un cambio di passo importante e un’occasione unica – ha dichiarato l’On. Cannizzaro –. Ringrazio Anas per la disponibilità e l’alta rappresentanza. Sono convinto che da questo tavolo possa nascere un dialogo stabile, come già avvenuto grazie all’impegno del Presidente Occhiuto sulla SS 106, che ha portato a risultati storici.”
L’ing. Luca Bernardini, in rappresentanza di Anas, ha evidenziato un passaggio cruciale: “Per la prima volta la SS 106 è inclusa nel contratto di programma nazionale. Questo significa poter condividere le fasi progettuali sin dall’inizio, puntando su un’infrastruttura moderna, sicura e con importanti ricadute per lo sviluppo dei territori tra Catanzaro e Reggio Calabria.”
I sindaci e i portavoce delle associazioni hanno accolto con favore il clima di apertura e dialogo emerso dall’incontro. Da più parti è arrivata la richiesta di proseguire su questa strada, con progettualità partecipate, attenzione al rispetto dell’ambiente e delle vocazioni locali e una visione ampia e lungimirante della mobilità jonica.