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Sanità: Falcomatà interpella Occhiuto sull’abbattimento delle liste d’attesa

«Occhiuto riferisca sulle risorse destinate all'abbattimento delle liste d'attesa», la richiesta del Sindaco al Presidente Occhiuto

di Sebastiano Plutino

«Il Governatore e commissario alla Sanità, Roberto Occhiuto, riferisca in Consiglio regionale rispetto alle accuse che il Primo ministro, Giorgia Meloni, ha rivolto alle Regioni in merito al cattivo uso delle risorse destinate all’abbattimento delle liste d’attesa». Lo chiede Giuseppe Falcomatà, sindaco metropolitano di Reggio Calabria, all’indomani del premier time in Senato.

«Quante sono le risorse che il Governo ha destinato al taglio delle liste d’attesa in Calabria?», domanda Falcomatà aggiungendo: «Ha ragione la premier Giorgia Meloni quando critica le Regioni oppure è un ignobile scaricabarile? E, così non fosse, questi finanziamenti, come sono stati utilizzati dal Commissario alla Sanità, il Governatore Roberto Occhiuto, se ancora oggi i cittadini calabresi sono costretti ad attendere mesi per un esame medico o, tante volte, a rinunciare alle cure per non poter pagare i costi delle prestazioni nelle strutture private?».

«Sono domande – afferma ancora alle quali devono seguire risposte puntuali e precise considerato lo sfascio del sistema sanitario in Calabria che ricorre ai medici cubani per provare a tamponare le falle del proprio fallimento. Qui, dove mancano ospedali, medici, infermieri, operatori sociosanitari, mezzi e strutture, la sanità di prossimità è pressoché assente e dove, purtroppo, si continua a morire in corsia, non servono ambiguità o reticenze, ma trasparenza, chiarezza e, soprattutto, verità».

«Il Governatore e commissario Roberto Occhiutoprosegue il sindaco deve delle risposte; deve dire, con estrema chiarezza, se la premier Giorgia Meloni mente agli italiani e al Parlamento; deve spiegare, ai calabresi, perché le liste d’attesa risultano inaccessibili e ingolfate; deve assumersi la responsabilità che i calabresi gli hanno affidato e riferire, in Consiglio regionale, su come stanno davvero le cose. Non c’è peggior amministratore di chi omette, elude o nasconde la verità ai propri cittadini».

«Ed è anche per questo – conclude Giuseppe Falcomatà – che sabato pomeriggio, a Catanzaro, saremo in Piazza Prefettura per continuare a difendere il sacrosanto diritto alla salute per i calabresi. Le cure non possono continuare ad essere un privilegio».

 

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