In un teatro Cilea gremito si è svolta, nel pomeriggio di sabato 24 maggio, la cerimonia ufficiale per il conferimento del San Giorgio d’Oro 2025. La manifestazione, inizialmente prevista per la ricorrenza del 23 aprile, era stata rinviata per il lutto nazionale conseguente alla scomparsa di Papa Francesco.
Organizzata dal Comune di Reggio Calabria, in collaborazione con la Parrocchia San Giorgio della Vittoria, chiesa degli Artisti, la cerimonia ha visto la partecipazione dei cori polifonici reggini.
Nel corso della cerimonia il sindaco Giuseppe Falcomatà e altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale hanno consegnato la più importante benemerenza cittadina a varie personalità che si sono distinte in campo professionale, civile e sociale, dando lustro alla città e rafforzando il senso di identità e di appartenenza dell’intera comunità reggina.
Ecco l’elenco delle figure premiate e le motivazioni annesse:
Pierluigi D’Apice – alla memoria
Dirigente del Comune di Reggio Calabria fino al 2024, ha dedicato la propria vita al servizio pubblico con rigore, umanità e passione civile. Ha creduto fino in fondo in una Pubblica Amministrazione capace di essere comunità, anche nei momenti più difficili. Con intelligenza brillante e silenziosa dedizione ha attraversato stagioni complesse, lasciando un segno profondo nella memoria del Palazzo e nel cuore dei colleghi. Alla sua memoria va il nostro grazie, il nostro rispetto e il nostro impegno a custodirne l’esempio.
Guglielmo Verdirame
Professore di diritto e avvocato di prestigio, ha messo insieme rigore intellettuale e impegno civile, raggiungendo risultati di eccezionale rilievo sia nelle aule universitarie che nei tribunali. L’onorificenza del titolo nobiliare di Barone e la nomina di Lord a vita, massimo riconoscimento per chi opera nel Regno Unito, non sono solo il coronamento di una traiettoria personale straordinaria, ma anche un tributo all’eccellenza che, partendo da Reggio, ha saputo imporsi nel mondo. La sua figura rappresenta un faro di ispirazione per le nuove generazioni e un lustro per la città natale.
Fabrizio Sudano
Direttore del MArRc ha lavorato per la crescita culturale della Città. Con il suo impegno quotidiano, svolto con dedizione e passione, ha trasformato il Museo Archeologico di Reggio Calabria in un luogo vivo e dinamico, capace di stimolare un dialogo costante tra passato e presente. Attraverso collaborazioni con istituzioni culturali e progetti di ricerca condivisi, ha internazionalizzato l’immagine del Museo, consolidandolo come centro di riferimento per la valorizzazione del patrimonio archeologico nel contesto italiano e Mediterraneo.
Alessandro Tirotta
Direttore d’orchestra, cantante lirico, violinista e musicologo, porta avanti la dedizione e il prestigio che la sua famiglia rappresenta da tanti anni per Reggio Calabria. Una carriera musicale costellata di successi, accompagnata da un legame sempre forte con la Città. Ha diretto l’inno musicale per “Reggio Capitale della Cultura” eseguito dall’Orchestra e dal Coro del Teatro “Francesco Cilea”. Si è trattato dell’ennesimo dono a una comunità che non può non riconoscere uno dei suoi figli più illustri come un faro di eccellenza artistica.
Antonino Polimeni
Avvocato, Presidente dell’Associazione Digital for Children, Ente impegnato nel supporto alle missioni umanitarie all’estero. Ha collaborato a iniziative educative e di sviluppo tecnologico in Kosovo e Nepal. Ha contribuito a progetti per la protezione ed educazione dei bambini in Congo e a programmi di alfabetizzazione in Nepal. Autore di libri e articoli specialistici, è stato selezionato col suo studio legale tra i migliori in Italia nella categoria “Privacy e Cybersecurity” della prestigiosa classifica del Sole 24Ore. È stato nominato tra i 100 professionisti più influenti del 2024 da Forbes Italia.

Paola Carbone
Avvocato, ha coniugato l’impegno professionale con l’importante ruolo istituzionale di Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Ha portato avanti con quotidiana dedizione l’attività di tutela di genere in ambito lavorativo, promuovendo incisive azioni di contrasto a ogni forma di violenza e di discriminazione. La determinazione e la competenza che la contraddistinguono ne hanno fatto un punto di riferimento sul campo per quanti, nelle istituzioni e nel mondo dell’associazionismo, sono impegnati per il raggiungimento di una piena e concreta parità di genere.
Alessandro Bagnato
Musicista dal carattere eclettico e prolifico compositore, ha conseguito molteplici premi e riconoscimenti di caratura internazionale diventando, attraverso la sua arte, un vero ambasciatore di Reggio Calabria nel mondo. Il suo approccio versatile ai vari linguaggi musicali lo ha portato a lavorare al fianco di grandi registi e prestigiosi direttori d’orchestra, mantenendo ben saldo il legame con la Città attraverso la meritoria attività di Presidente dell’ A.Gi.Mus. Sezione Città Metropolitana di Reggio Calabria e di docente di ruolo in Pianoforte principale.
Antonio Federico
Vignettista, creativo e illustratore, si è distinto per l’impegno e la sensibilità che caratterizzano da sempre la sua attività. Non ha mai dimenticato le sue radici e la sua Città, che porta nel cuore e a cui dà lustro attraverso il suo instancabile lavoro creativo. Ha dedicato gran parte delle sue pubblicazioni a tematiche sociali, dimostrando una costante attenzione verso il mondo che lo circonda. Nel suo percorso umano e professionale, dedicandosi ai ragazzi affetti da gravi patologie, ha trasformato il disegno in strumento di cura e motivazione, contribuendo al benessere emotivo di molti giovani.
Maria Laura Nicita
Responsabile di plesso del “Principe di Piemonte” e docente. Nei suoi oltre trent’anni di esperienza ha maturato, oltre a un solido senso di appartenenza, anche un interesse storico nei confronti di una delle scuole più importanti della Città, istituzione educativa che rappresenta da un secolo un punto di riferimento per i reggini. Ha insegnato diverse discipline, associandole ad attività alternative come il teatro e la partecipazione a vari concorsi nazionali che hanno coinvolto studentesse e studenti in un percorso didattico fruttuoso e aperto, collaborando attivamente anche con le altre istituzioni del territorio.
Carmelo Covani
Chirurgo pediatrico con la passione per la storia locale, ha posto il suo legame con il territorio al centro delle sue plurime e meritorie attività. Ha dedicato la sua vita alla salute dei più piccoli portando avanti la sua carriera medica con spirito di sacrificio, professionalità e alto senso del dovere. Altrettanto impegnativa è stata la sua opera di ricostruzione storica di avvenimenti e testimonianze riguardanti la Città di Reggio Calabria – e in particolare il quartiere Gallico dov’è nato e tuttora vive – durante fasi drammatiche come il terribile terremoto del 1908 e i due conflitti mondiali. Oltre che eccellente medico, è un appassionato cultore di storie altrimenti dimenticate che meritavano di essere riscoperte e tramandate alle generazioni future.

Salvatore Laiacona
Storico responsabile del settore giovanile della Reggina, ha dedicato la sua vita allo sport prima da protagonista sul campo e poi da tecnico competente e appassionato, sempre al servizio dei colori amaranto. Il suo lungo percorso sportivo è costellato da soddisfazioni e contraddistinto dalla correttezza e dall’alto spessore etico e morale. Non rappresenta solo uno dei massimi esperti italiani di settori giovanili, ma un vero e proprio esempio di sport e di vita per tanti ragazzi che calcano i campi di periferia sognando il grande calcio.
Paola Tripodi
Arbitro internazionale di Pesistica olimpica fin dal 1988, ha all’attivo 7 campionati mondiali, 12 europei. È presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro al Merito del CONI e del CIP. A testimonianza del suo lungo e prestigioso impegno, ha ricevuto tre Stelle al merito sportivo Coni: bronzo nel 2004, argento nel 2010 e oro nel 2019. È la prima donna della Calabria ad essere stata insignita di questa onorificenza. La passione e la determinazione che ha sempre dimostrato sono costantemente al servizio della promozione di attività sportive e culturali di grande interesse per la collettività.
Vincenzo Polimeni
Fiduciario del Coordinamento di Reggio Calabria per il Fiat 500 Club Italia dal 2014. Grazie al suo impegno, alla passione e alla dedizione ha contribuito in modo rilevante alla valorizzazione del territorio reggino e al rafforzamento del senso di comunità attraverso la promozione della Fiat 500 storica. La sua instancabile attività organizzativa e la capacità di creare sinergie con istituzioni, associazioni e cittadini, ha dato lustro alla città di Reggio Calabria, rendendola protagonista di numerosi eventi di grande richiamo, coniugando passione motoristica, cultura, solidarietà e promozione del Made in Italy.

Alfredo Auspici
Artista e musicista, da sempre ha manifestato un amore autentico e viscerale per la sua Città e una passione incondizionata per la Reggina, che ha raccontato e celebrato anche attraverso la sua produzione musicale e artistica. La sua attività non è solo espressione di talento, ma soprattutto di identità: attraverso la musica, la poesia e le sue iniziative culturali ha saputo custodire e tramandare le tradizioni locali, rinnovandole con sensibilità contemporanea. Vero ambasciatore di regginità, ha costruito un ponte tra le nuove generazioni e il patrimonio culturale del territorio, contribuendo a rafforzarne il senso di appartenenza e di orgoglio. La sua voce e il suo impegno sono diventati simbolo di una comunità viva, che trova in lui un interprete sincero e appassionato.
Dina D’Elia
Amministratrice del gruppo Trustfood, è protagonista di una storia di imprenditoria femminile che rappresenta un fattore di crescita e arricchimento per il territorio. Un “successo in rosa” costruito nel mondo della Grande Distribuzione Organizzata grazie a un continuo investimento che rappresenta una garanzia per decine di famiglie reggine. Ha saputo affrontare e superare le dure prove che la vita le ha riservato riuscendo a generare un impatto positivo sul tessuto sociale e produttivo della Città. Riconoscere e raccontare i risultati conseguiti dalla sua azienda aiuta dunque a rendere meno difficile il percorso di tante donne brillanti che, ancora oggi, subiscono le conseguenze delle discriminazioni di genere.
Cosimo Politi – alla memoria
Figura fondamentale nel panorama calcistico dilettantistico della nostra Città, un uomo che ha dedicato la sua vita al calcio e ai giovani. Fondatore della Pro Sbarre 1983, ha creato dal nulla una realtà sportiva che è diventata punto di riferimento per un intero quartiere, offrendo gratuitamente a centinaia di ragazzi un’alternativa concreta alla strada. Con sacrificio, passione e amore incondizionato, ha incarnato i valori più autentici dello sport: educazione, solidarietà e crescita umana. Il suo ricordo vive oggi nel cuore di chi lo ha conosciuto e in ogni giovane che ha avuto la fortuna di crescere grazie al suo esempio.
Francesco Giuseppe Parrucci
Con oltre 40 anni di esperienza come educatore nell’Associazione Scout Cattolici Italiani e poi nell’Agesci, ha dimostrato una profonda passione per la formazione e il sostegno dei giovani, aiutandoli a diventare cittadini attivi e responsabili. Nell’attività di coordinamento delle squadre di Protezione Civile cittadine ha contribuito a salvare numerose vite e garantire la sicurezza e il benessere della comunità. Il suo lavoro di Assistente capo del Comando di Polizia Municipale è stato riconosciuto con numerosi elogi e onorificenze, tra cui il titolo di Cavaliere al merito della Repubblica. La sua vita e le sue attività rappresentano un esempio di dedizione e di impegno al servizio alla comunità.
Natalia Spanò
Presidente dell’Associazione Nuovi Orizzonti, manager. Con il suo instancabile impegno e la straordinaria dedizione promuove Reggio Calabria attraverso l’Associazione Nuovi Orizzonti e, in particolare con l’evento annuale “I Tesori del Mediterraneo”. Grazie alla sua visione, al suo amore profondo per la Città e alla convinzione che Reggio possieda risorse uniche e inestimabili, ha saputo costruire un contenitore vivo e in continua evoluzione, capace di valorizzare il territorio e proiettarlo su scenari nazionali e internazionali. Il suo lavoro è testimonianza concreta di come passione, identità e collaborazione possano diventare motore di rinascita e orgoglio per un’intera comunità.

Carmelo Laganà
Presidente della Pallacanestro Viola, ha contribuito con innumerevoli sacrifici personali a mantenere ad alti livelli nel panorama cestistico nazionale la società sportiva reggina. Oltre ad aver raggiunto encomiabili risultati professionali in qualità di stimato Primario ospedaliero al Grande Ospedale Metropolitano, è riuscito a salvare una gloriosa realtà sportiva della Città a cui sono legati tantissimi tifosi sparsi in tutto il mondo che, al pari dell’intera comunità locale, gli sono grati per il suo decisivo impegno nel mantenere viva la passione per il basket a Reggio Calabria.
Due premi sono stati consegnati prima della data di oggi per ragioni logistiche e sono:
Tommaso Maestrelli – alla memoria
Calciatore, dirigente sportivo, e riconosciuto tra i migliori allenatori italiani, ha lasciato un segno indelebile nella storia del pallone, conducendo la Reggina alla prima, storica promozione in Serie B nel 1965 e portando la Lazio alla conquista del suo primo scudetto. Accanto alle imprese sportive, è stato anche un coraggioso protagonista della storia italiana: esponente della Resistenza, ha combattuto nelle Brigate Garibaldi ed è stato decorato con la Croce al Merito di Guerra per il suo impegno nella liberazione di Belgrado. La sua figura incarna i valori di coraggio, dedizione e spirito di squadra, dentro e fuori dal campo, rendendolo un esempio nobile di sportivo e di cittadino.
Paolo Strati
Laureato con lode in Medicina e Chirurgia, specializzato in Medicina Interna presso UniSR, Paolo Strati è attualmente Assistant Professor presso il Department of Lymphoma and Myeloma all’MD Anderson Cancer Center di Houston, in Texas.
Per il brillante percorso professionale che lo ha distinto a livello nazionale ed internazionale e il sostanziale contributo alla ricerca in ambito medico-scientifico.
Corrado Lo Presto
Architetto che ha coniugato la sua visione professionale all’ impegno di imprenditore con una straordinaria passione per la cultura dell’automobile italiana. È riconosciuto a livello internazionale come uno dei più influenti collezionisti e promotori del patrimonio automobilistico d’epoca. Nato a Bagnara Calabra, da sempre profondamente legato a Reggio Calabria, ne onora il nome in ogni angolo del mondo, portando alta la bandiera dell’eccellenza italiana. Attraverso il suo approccio filologico al restauro e all’innovazione nella conservazione storica, ha saputo trasformare la sua collezione in un museo itinerante di storia e bellezza, valorizzando il Made in Italy e le sue radici calabresi.
Suore Veroniche del Volto Santo
Istituzione religiosa, pilastro fondamentale per la comunità di Reggio, per l’impegno costante e disinteressato al servizio degli ultimi e dei bisognosi. La loro presenza nella città è sinonimo di speranza, solidarietà e carità. Il lavoro instancabile negli asili, nelle chiese, negli oratori e nell’assistenza agli orfani e agli ammalati mostrano come la fede possa tradursi in azioni concrete al servizio degli altri. Le Suore del Volto Santo sono un dono prezioso per la città di Reggio, esempio di come la carità, la solidarietà e la fede possano trasformare la società e rendere il mondo un luogo migliore.
Associazione “Prometeo”
Fin dalla sua costituzione, avvenuta ormai oltre vent’anni fa, ha attivato diversi Centri diurni in Calabria divenendo un punto di riferimento per le attività svolte nel campo dell’autismo. Dai convegni ai momenti di formazione pratica, dalla collaborazione con le Università all’erogazione di importanti servizi di assistenza ed educazione, la Onlus lavora quotidianamente per migliorare la qualità dell’intero arco di vita delle persone autistiche e per favorirne l’autonomia e l’integrazione sociale, scolastica e lavorativa. Un servizio essenziale per i bisogni di tantissime famiglie che merita il più ampio sostegno e riconoscimento da parte dell’intera collettività.
Asd Restart
Eccellenza della ginnastica ritmica con un medagliere ricco di vittorie conseguite a livello regionale, interregionale e nazionale. Nella preparazione atletica e nella competizione agonistica, la Società rappresenta sul territorio un baluardo sociale di integrazione e inclusione. Il rigore, la motivazione e la volontà di impegnarsi ogni giorno per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi vanno di pari passo con la capacità di mettere al centro, attraverso lo sport, anche chi rischia di essere relegato ai margini. Per questo l’attività dell’Associazione rappresenta un esempio da seguire, uno stimolo a dedicarsi agli altri e a dare sempre il massimo per raggiungere i propri obiettivi con lealtà e abnegazione.

Annalisa Cuzzocrea
Giornalista e saggista, tra le più autorevoli voci del panorama giornalistico italiano. Autrice di inchieste, saggi e podcast di acuto spessore intellettuale, Annalisa Cuzzocrea ha saputo elevare la professione giornalistica, rendendola uno strumento essenziale per la comprensione delle dinamiche contemporanee, con una straordinaria capacità di analisi critica dei fenomeni sociali e politici. Con un linguaggio incisivo e una visione lucida, ha saputo esplorare le complessità della società italiana, offrendo spunti di riflessione preziosi e contribuendo in modo significativo alla formazione di un’opinione pubblica informata e consapevole. Reggina innamorata della sua terra, è stata la voce di Reggio Calabria, Cuore del Mediterraneo. Nel corso della sua carriera, ha saputo onorare non solo la professione, ma anche le sue radici, mantenendo un legame profondo con la comunità reggina e calabrese. La sua opera è un esempio di abnegazione, passione civile e dedizione al dovere di informare e stimolare il pensiero critico, rappresentando un motivo di ispirazione per tanti giovani.
Premiati anche alcuni studenti:
Sezione “Poesia”- la classe III b dell’ITS Panella Vallauri per il primo posto; Sofia Caracciolo del Liceo A.Volta per il secondo posto.
Sezione “Riflessione personale” – Sara Gattuso del Liceo L.Da Vinci primo posto; Demetrio Cutrupi del Liceo A. Volta secondo posto.
Sezione “Racconto breve”- Simone Rosario Tarricone del Liceo L.Da Vinci primo posto; Lucas Conte, dello stesso istituto, secondo posto .
Sezione “Saggio storico”- Emma Facciolo del Liceo L. Da Vinci primo posto; Matteo Pizzichemi, dello stesso istituto, secondo posto.
Prima della premiazione il Sindaco Giuseppe Falcomatà ha voluto rappresentare alla città il senso di questa nuova edizione del San Giorgio d’Oro con un passaggio significativo anche sul contrasto alla ndrangheta, ricordando la strage di Capaci, e sul genocidio in corso a Gaza.
Dopo il consueto e rituale saluto a tutte le autorità civili, militari, religiose presenti nonché alla cittadinanza intervenuta il primo cittadino ha dichiarato:
“Quest’anno l’edizione del 2025 è diversa perché le celebrazioni per la massima benemerenza cittadina sono inserite all’interno di quelle per il nostro Santo Patrono, San Giorgio, nella piena consapevolezza che quel percorso di recupero delle nostre tradizioni, della nostra identità reggina passa anche attraverso il culto di San Giorgio; insieme a tutti gli altri elementi che fanno parte dell’ampio pantheon dei nostri esempi e dei nostri punti di riferimento. Con il San Giorgio d’Oro – ha proseguito il Sindaco- premiamo tutti coloro che nei loro diversi campi dallo studio, al lavoro, alle professioni, allo sport, all’impegno sociale e nella cultura hanno tenuto alto il nome della nostra città in Italia e nel mondo. Noi oggi, tuttavia, vogliamo premiare anche tutta quella straordinaria bellezza e umanità che nella nostra città c’è e si vede spesso troppo poco; perché tutte le persone premiate sono pienamente impegnate nelle loro diverse attività al servizio della nostra comunità in maniera disinteressata. Con questa giornata di oggi vi riconosciamo il merito del lavoro che state facendo ma allo stesso tempo vi impegniamo ancora di più a fare sempre di più e meglio; quindi anche, in qualche modo, un gesto di responsabilità nei vostri confronti e nei confronti di tutte quelle realtà cittadine che operano a favore dei fragili, a favore delle marginalità, del recupero e del mantenimento culturale della nostra città”.
“Nel trentatreesimo anniversario della strage di Capaci -ha dichiarato Falcomatà- abbiamo consegnato altri cinque beni confiscati alla ndrangheta alle associazioni che operano sul nostro territorio; con quelli di ieri sono oltre quattrocento i beni confiscati, acquisiti al patrimonio indisponibile della nostra città, utilizzati per fini sociali o istituzionali. Grazie a voi noi siamo pienamente convinti e consapevoli del fatto che la nostra città non tornerà più indietro e soprattutto, come diceva il nostro Don Italo Calabrò, nessuno verrà lasciato indietro; perché questo percorso del recupero della consapevolezza dello straordinario patrimonio che raccontano i tremila anni di storia della nostra città deve essere il punto di partenza per essere declinato al futuro in tutte quelle che sono e saranno le azioni per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della nostra città. Noi oggi – ha proseguito il primo cittadino – celebriamo i costruttori di speranza; perché quando si parla del futuro, quando si parla di costruire il futuro, si sta dando una speranza e se oggi la nostra città ha speranza ed ha imparato a non voltarsi più indietro o dall’altro lato rispetto ai saccheggi, ai soprusi perpetrati negli anni da parte della ndrangheta, della criminalità organizzata e del malaffare, è perché vogliamo essere costruttori di speranza”.
“In tal senso non possiamo essere sordi e ciechi rispetto a quello che sta avvenendo a poche centinaia di km da noi – ha evidenziato il primo cittadino-






















