Tramite un comunicato stampa, la Lega Calabria attacca il candidato a Presidente della Regione Calabria per il “Campo Largo”, Pasquale Tridico, dopo l’annullamento della tappa a Mendicino, prevista per domani, dove sarà invece presente la deputata del Carroccio, Simona Loizzo.
“Ieri il circolo del Partito Democratico ha annullato l’incontro previsto a Mendicino sabato 13 settembre per l’indisponibilità del candidato alla presidenza della Regione Calabria, Pasquale Tridico, che ha preferito impegnarsi altrove…
Sul fronte politico opposto, invece, l’impegno è stato rispettato: ieri le luci di Villa Pergamena si sono accese accogliendo il pubblico in un’atmosfera intensa e carica di attesa.
Tra applausi e sguardi pieni di aspettative, la deputata della Lega Simona Loizzo prende la scena con passo deciso e scalda la platea.
«La vera battaglia la vince chi c’è e va a votare», ha dichiarato, trovando immediata risposta in un coro di consenso e trasformando l’incontro in un momento di forte partecipazione politica.
Di fronte a simpatizzanti e amministratori locali, Loizzo ha presentato quattro candidati che porteranno il Carroccio alla sfida regionale del 5 e 6 ottobre: Santo Capalbo – imprenditore agricolo con una lunga esperienza nel settore agroalimentare, voce delle campagne e dell’economia rurale; Emira Ciodaro – presidente del Consiglio comunale di Paola, già impegnata nella promozione turistica e nella valorizzazione del patrimonio costiero; Marianna Ardillo – dirigente medico, da anni in prima linea nella sanità pubblica e nella difesa del diritto alla salute e Giovanni Battista Schiavelli – dipendente dell’Agenzia delle Entrate attivo nel volontariato, portavoce delle istanze dei più giovani e delle associazioni che operano nel sociale.
Accanto a loro, l’applauso più intenso della serata è andato a Leo Battaglia, che ha scelto di rinunciare alla candidatura per rafforzare la squadra: «Un gesto di vero spirito di partito», ha sottolineato la deputata.
“Politica è affetto, non numeri”
La voce di Loizzo ha vibrato tra le mura della villa:
«La politica senza affetto e senza emozione non porta da nessuna parte. Non sono predestinata: rispondo sempre al telefono, ascolto tutti, dai ragazzi agli anziani. Chiedo ai nostri candidati di rappresentare questo mio modo di fare politica: ascoltate anche chi vi chiama dieci volte, perché dietro ogni telefonata c’è un’esigenza vera».
Un messaggio che ha toccato le corde profonde di una Calabria che non vuole rassegnarsi:
«Non state mai con le mani in mano, ma con l’orecchio pronto verso chi chiede aiuto. Vogliamo una regione in cui i nostri figli non debbano più partire con la valigia per cercare lavoro altrove».
Una sfida per il futuro della regione
Quella di Mendicino non è stata solo una presentazione di candidati, ma un invito alla mobilitazione. Loizzo ha parlato di «cuore e radici», di un partito che si rafforza nei territori per cambiare davvero la Calabria.
Con questo evento la Lega ha mostrato compattezza, ambizione e serietà: una squadra che guarda al voto di ottobre come a un momento decisivo per incidere sul futuro della regione. «Ogni voto conta – ha ribadito Simona Loizzo – e il cambiamento parte da chi sceglie di esserci”, scrive nel comunicato stampa, Lega Calabria.