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G.O.M.: Inaugurata l’area di radiologia della U.O.S. Pronto Soccorso

"Non si dovranno più trasferire i pazienti in Radiologia per le indagini diagnostiche, con grande dispendio di tempo e risorse umane"

di N L
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Oggi è avvenuta la presentazione dell’area di radiologia della U.O.S. Pronto Soccorso del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria.

All’evento, introdotto dal Commissario Straordinario del G.O.M., dott.ssa Tiziana Frittelli, erano presenti anche il Direttore Sanitario Aziendale, dr. Salvatore Costarella, il Direttore Amministrativo Aziendale, dott. Francesco Araniti, il dr. Paolo Costantino, direttore f.f. della U.O.C. Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza e il dr. Pietro Arciello, direttore f.f. della U.O.C. Radiologia.

Il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Reggio Calabria amplia quindi il proprio parco tecnologico dotandosi di apparecchiature che garantiranno una presa in carico ancor più efficace e sicura dei pazienti che presentano patologie tempo-dipendenti.

Il nuovo Sistema radiologico telecomandato (RX) ed il macchinario per Tomografia Assiale Computerizzata (TAC) completano pertanto l’area di diagnostica per immagini del P.S., assicurando un’ottimizzazione delle risorse e delle procedure in grado di offrire un’assistenza tempestiva, evitando eventuali rischi correlati al trasporto dei pazienti dal Pronto Soccorso al reparto di Radiologia e il conseguente allungamento dei tempi di diagnosi e refertazione.

Il tassello che posiamo oggi è davvero importante – ha affermato il Commissario del G.O.M. – perché prosegue un percorso, già avviato dalla precedente gestione, che è quello di corredare finalmente il DEA (Dipartimento Emergenza-Urgenza e Accettazione, ndr.) di secondo livello di attrezzature di diagnostica per immagini in loco.

Oggi completiamo finalmente l’area radiologica del P.S. con l’inaugurazione del sistema radiologico telecomandato, collaudato nel mese di agosto, che si aggiunge alla TAC già operativa dalla fine di Febbraio.

Questo è davvero importante per i pazienti, ma anche per i professionisti sanitari perché non dobbiamo più trasferire il paziente in Radiologia per le indagini diagnostiche, con grande dispendio di tempo e risorse umane.”

Il Commissario Straordinario ha spiegato come l’obiettivo del G.O.M. sia quello di aumentare l’organico del Pronto Soccorso, punto critico di tutti gli ospedali: il G.O.M. registra 68.000 accessi all’anno (gli stessi del “Gemelli” di Roma, avendo meno della metà dei posti letto a disposizione), il 55% dei quali sono “codici verdi” e quindi in parte inappropriati.

Ma noi non ci arrendiamo – ha concluso la dott.ssa Frittelli – anzi, creeremo una nuova sala di accoglienza, anche grazie al lavoro dell’Ufficio Tecnico e al supporto del Comune di Reggio Calabria per le autorizzazioni concesse, che ringrazio pubblicamente. Questa inaugurazione è un grande segnale per utenti e professionisti”.

Il dr. Paolo Costantino, ha così commentato: “si tratta di un cambiamento epocale per il nostro ospedale. Dopo tanti anni abbiamo la Radiologia dentro i locali del P.S., esclusivamente dedicata alle urgenze. Come diceva il Commissario, ciò porta numerosi vantaggi: riusciamo a prestare maggiore attenzione al paziente e a ridurre notevolmente i tempi di attesa per la diagnosi rendendo un servizio migliore.

Con queste nuove apparecchiature il G.O.M. cresce in termini di prestazioni rapide e sicure”.

La cerimonia si è conclusa con la benedizione dei locali da parte di don Stefano Iacopino, cappellano del G.O.M..

 

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