“Esprimo piena e incondizionata solidarietà a Nino Cento, Coordinatore Cittadino di Alternativa Popolare a Cittanova, aggredito brutalmente dal Sindaco Domenico Antico durante un sopralluogo. Un atto vile e meschino, documentato da telecamere, durante il quale il Sindaco ha sferrato calci e tentato di sottrarre il cellulare con cui si stava registrando.”
“Nino Cento è un uomo libero e coraggioso, un cittadino che ha fatto della lotta all’illegalità, alla ‘ndrangheta e a ogni forma di ingiustizia una missione di vita. Aveva denunciato una presunta occupazione abusiva di suolo pubblico da parte del Sindaco Antico, denuncia che ha avuto risonanza istituzionale al punto da spingere il Prefetto ad intervenire, modificando l’ordine del giorno del Consiglio Comunale e imponendo la discussione sulla questione di incompatibilità legata proprio a quell’abuso.”
“Chi fa opposizione deve essere libero di farlo senza temere ritorsioni fisiche o intimidazioni. È inaccettabile che un rappresentante delle istituzioni risponda con la violenza al legittimo esercizio del diritto di controllo e denuncia. Per questo chiediamo con forza le dimissioni immediate del Sindaco Domenico Antico e l’intervento urgente del Prefetto. La democrazia non può tollerare simili degenerazioni istituzionali.”
Così Massimo Ripepi, Segretario Regionale di Alternativa Popolare, commentando l’episodio verificatosi oggi a Cittanova.