Giulio Iovine, calabrese e già presidente dell’Ordine regionale dei Geologi della Calabria, è stato eletto consigliere nel nuovo Consiglio nazionale dei Geologi, insediatosi recentemente presso il Ministero della Giustizia. Attualmente primo ricercatore del Cnr-Irpi di Cosenza, Iovine rappresenterà la Calabria all’interno di questo importante organismo, frutto della vittoria della lista “Geologi Uniti” nelle elezioni di luglio. Con l’avvio del nuovo mandato si conclude il percorso di un altro illustre geologo calabrese, Arcangelo Francesco Violo, che per dieci anni ha ricoperto ruoli di primo piano nel Consiglio nazionale, prima come segretario e poi come presidente.
«Violo lascia un’eredità importante – ha sottolineato Giovanni Andiloro, presidente dell’Ordine regionale – grazie al suo lavoro rigoroso e lungimirante ha rafforzato la credibilità della nostra categoria a livello nazionale, portando la Calabria a un ruolo di primo piano». Andiloro ha aggiunto: «Siamo certi che Giulio Iovine saprà proseguire questo percorso con competenza e autorevolezza, confermando la presenza attiva e significativa della Calabria nel Consiglio nazionale».
L’elezione di Iovine arriva in un momento di grande vitalità per i geologi calabresi, che hanno recentemente rinnovato il proprio Consiglio regionale e ottenuto rilevanti rappresentanze anche negli organi dell’Epap, l’Ente di previdenza e assistenza pluricategoriale. A guidare il nuovo Consiglio nazionale sono Roberto Troncarelli (presidente), Filippo Cappotto (vicepresidente), Mario Nonne (segretario) e Tatiana Bartolomei (tesoriere).
«Auguriamo buon lavoro al nuovo Consiglio – ha concluso Andiloro – certi che, con unità e dialogo, saprà affrontare le sfide future e raggiungere importanti traguardi per tutta la categoria».