Tantissimi bambini, numerose famiglie, decine di squadre di piccoli calciatori hanno trascorso una domenica di festa e di sport nella struttura del Centro Reggio Junior oggetto, tempo fa, di un’azione intimidatoria.
Presenti anche il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’assessore Carmelo Romeo che hanno manifestato la propria vicinanza alla famiglia Quartullo che, da anni, gestisce l’impianto e le attività della storica scuola calcio di Sant’Antonio.
Un evento organizzato dall’Asc Calabria, presieduta da Antonio Eraclini.
«Reggio – ha detto il sindaco Falcomatà – è una città che quando c’è da rispondere “presente” lo fa sempre. Anche l’odierna folta presenza di cittadini e famiglie, fa capire quanto la nostra comunità voglia ribattere col sorriso, l’allegria, la gioia e la voglia di far festa a quanti mirano a fare precipitare nel buio le bellezze del nostro territorio».
«Credo che la felicità di questi ragazzi, la voglia di mettersi in gioco e di scendere in campo spinti dal sano agonismo e da sentimenti puri di amicizia e solidarietà, siano la migliore risposta all’arroganza e all’ignoranza di gesti come quello che hanno colpito il centro sportivo della famiglia Quartullo».
«Grazie a tutti voi – ha concluso Falcomatà – questa è la Reggio “bella e gentile” da cui, ogni giorno, traiamo ispirazione».