ACIREALE – REGGINA 1-1
Attendiamo ora le dichiarazioni del tecnico post partita. E’ tutto.
Non è stata una bella partita anche se, soprattutto nel secondo tempo, non sono mancate le occasioni.
L’Acireale non ha saputo sfruttare i tanti errori dei nostri e reclamano anche un rigore.
E’ finita: partita incredibile all’Aci Galatea:la Reggina spreca una quantità incredibile di occasioni e, quando non è stato per nostro demerito, ci ha pensato Negri a chiudere la porta.
Clamoroso di Grazia che da pochi metri non riesce a piazzare la palla in porta. Viene ammonito Grillo che protesta in modo scomposto per un fallo di mano chiamatogli.
Altra ammonizione per Torrisi che viene espulso: nervosissimo il tecnico che battibeccava, probabilmente, con i barellieri collocati tra le due panchine.
Fuori Cozza per Amore.
primo minuto di recupero: paolo per la Reggina con un tiro della distanza di Edera ma, ancora una volta, grande intervento di Negri.
sei minuti di recupero.
43 minuto: altro errore sotto porta di Grillo che da pochi metri sbaglia completamente il tap in.
35 minuto: Hebeck entra al posto di Di Stefano.
34 minuto: clamoroso errore sottoporta di Salandria che a 10 metri dalla linea di porta, in posizione centrale, non mette la palla in rete.
29 minuto: Torrisi si gioca il tutto per tutto: in campo Pellicanò e Salandria per l’ammonito Laaribi e Paalumbo. L’Acireale cambia Semenzin per Gallo.
23 minuto: entra Di Grazia al posto di Barillà.
20 minuto : Edera sfiora il gol dopo un’azione personale. La palla passa a pochi centimetri dall’angolo opposto .
Sta succedendo di tutto all’Aci Galatea: Porcino sbaglia un facile disimpegno al portiere e, di fatto, mette davanti al portiere Gagliardi che consente a Lagonigro di parare d’istinto. Nell’azione successiva altra parata con i piedi di Lagonigro che salva il risultato . nell’occasione l’Acireale reclama un rigore per un fallo di mano .
16 minuto : sostituzione Acireale: dentro Rapisarda per Kean
13 minuto: altra grande parata di Negri su tiro da fuori d’area di Laaribi.
12 minuto: la pareggia la Reggina con Grillo che conclude un’azione che aveva iniziato. Bravo Barillà a fornirgli l’assist.
6 minuto: ammonito Lanzillotta.
Con l’ingresso di Grillo che si colloca sulla sinistra del tridente d’attacco , Porcino retrocede nella posizione di quarto difensore.
15.35: si riparte e subito viene impegnato nuovamente Negri da Palumbo che tira forte ma centrale per cui il pallone viene deviato in angolo.
15.33: le squadre rientrano in campo. Due calciatori della Reggina sono pronti ad entrare in campo: si tratta di Grillo e Adejo che subentrano a Blondett e Fomete.
Anche Distratto rientra in campo in anticipo e inizia a riscaldarsi.
Possiamo riassumere il primo tempo della Reggina con l’ammonizione a Torrisi che ha tirato un pugno con rabbia al pallone finito fuori: è evidente il nervosismo e l’assenza di serenità della squadra che, anche oggi, ha commesso errori imperdonabiliconsentendo all’Acireale di segnare. Lagonigro, anche oggi, sta incidendo negativamente ma altrettanto insufficienti le prestazioni di Blondett e di Fomete. Nel frattempo sta forzando il riscaldamento Adejo che, evidentemente, sostituirà un imbarazzante Blondett.
Dopo due minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
43 minuto: clamorosa occasione per l’Acireale determinata, ancora una volta, da un errore individuale difensivo. Questa volta e’ Fomete che, nel tentativo di appoggiare a Lagonigro, calibra male il passaggio lanciando, di fatto, Iuliano che colpisce il palo. Ancora più clamoroso l’errore di Semenzin che si trova la palla sui piedi e la spara alta a porta vuota.
38 minuto: ammonito Cozza
32 minuto: dopo un’azione insistita in attacco ancora Mungo colpisce in anticipo di testa ma con una palla finita alta sulla traversa.
26 minuto: ammonito Gagliardi per aver simulato un fallo in area di rigore della Reggina.
23 minuto: punizione dalla lunga distanza che viene bloccata senza difficoltà da Negri.
16 minuto: traversa di Laaribi su punizione decentrata dal vertice sinistro dellarea: ancora decisivo Negri che la tocca in angolo.
9 minuto: gol dell’Acireale. su calcio di punizione dalla sinistra uscita a vuoto di Lagonigro e Falou di testa insacca con una palla che sbatte prima sul palo interno.
3 minuto: miracolo di Negri che devia sopra la traversa un colpo di testa di Mungo su cross della destra di Laaribi.
Tutto pronto per l’avvio della gara che parte alle 14.32.
La Reggina, in divisa bianca attacca dalla sinistra rispetto alla tribuna.
Subito pericoloso l’Acireale con un tiro da 40 metri che finisce non lontano dal palo sinistro di Lagonigro.
14.30: Squadre in campo.
Buon pomeriggio da Acireale in attesa che inizi l’incontro di calcio tra la squadra locale e la Reggina.
Non è “solo” una partita del girone d’andata come le altre per la squadra amaranto così come non potranno esserlo quelle successive: la drammatica situazione di classifica attuale impone a mister Torrisi e ai suoi calciatori un’immediata e, soprattutto, costante inversione di marcia.
Il futuro della Reggina passa dalle restanti sette gare del girone di andata: occorre recuperare buona parte del distacco accumulato da chi la precede in classifica per, alla ripresa del campionato, dopo la pausa invernale, affrontare il girone di ritorno con l’obiettivo di vincere il campionato.
Non si possono, quindi, commettere ulteriori passi falsi salvo arrendersi già a novembre.
D’altronde non si devono sottovalutare le insidie di una classifica che attualmente vede la Reggina in piena zona play out e sappiamo che le difficoltà di una lotta per la salvezza si moltiplicherebbero per una squadra non abituata a questo scenario.
Con queste premesse eccoci a raccontare l’incontro con la squadra acese che sta attraversando un buon periodo di forma confermato dagli ultimi risultati positivi.
Ed ecco le formazioni ufficiali:
ACIREALE (4-3-3): Negri; Rechichi, Demoleon, Tourè, De Stefano; Cozza, Iuliano, Gagliardi; Semenzin, Samb, Kean. All. Pagana
A disposizione: Di Silvestro, Di Mauro, Issa, Gallo, Rapisarda, Di Pietro, Amore, Vitale, Hebeck.
REGGINA (4-2-3-1): Lagonigro; Lanzillotta, Blondett, D. Girasole, Fomete; Mungo, Laaribi; Palumbo, Barillà, Porcino; Edera. All. Torrisi
A disposizione: Boschi, Adejo, Distratto, Salandria, R. Girasole, Di Grazia, Correnti, Grillo, Pellicanò.
Arbitro: Francesco Passarotti (Mantova). Assistenti: Antonio Masciello (Ravenna), Alessandro Liuzza (Milano)
Dalla formazione iniziale si possono ipotizzare le novità tattiche a cui accennava mister Torrisi nel corso della conferenza stampa prepartita.
Almeno sulla carta lo schema iniziale dovrebbe essere quello più consono all’idea di calcio del nuovo mister amaranto ovvero il 4-2-3-1.
Ecco quindi che si rivede Lanzillotta a destra della linea difensiva mentre a sinistra Fomete viene preferito a Distratto.
A centrocampo a fungedere da collante e filtro tra difesa e attacco Laaribi e Mungo mentre Nino Barillà dovrebbe essere il trequartista alla spalle di Edera, perno centrale di attacco che verrà affiancato da Porcino a sinistra e Palumbo a destra.
Non ci resta che attendere le ore 14.30 per verificare sul campo la collocazione degli undici reggini.

