Si è svolta la 37ª edizione del Premio Anassilaos, riconoscimento che ogni anno celebra intellettuali e personalità di spicco del panorama culturale italiano e internazionale. Tra i presenti anche il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, che nel suo intervento ha sottolineato il valore della collaborazione tra le associazioni culturali della città.
«Quando ho iniziato il mio percorso a Palazzo San Giorgio – ha ricordato Falcomatà – la cultura era un elemento divisivo in una città frammentata. Grazie all’impegno delle associazioni, abbiamo compreso che da soli non si va da nessuna parte, e che le attività culturali devono essere integrate per valorizzare le professionalità locali. Questo approccio ha reso possibili iniziative condivise e sinergiche, che ci hanno portato persino alla finale per Capitale Italiana della Cultura».
Il sindaco ha poi evidenziato l’importanza dell’impegno civico: «Agire in maniera disinteressata per la comunità è un’altissima forma di responsabilità civile, che tutti dovremmo coltivare. Anassila, già secoli fa, promuoveva l’unificazione politica ed economica tra le due sponde dello Stretto. La sua visione resta un esempio prezioso per la nostra città».
Falcomatà ha infine sottolineato il valore della conurbazione culturale tra Reggio e Messina: «La collaborazione tra le due sponde è prima di tutto culturale, e l’attività dell’Anassilaos ne rappresenta un interprete autorevole, confermando come la cultura possa unire e rafforzare il territorio».