Debutterà a fine maggio Fortunata di Dio, l’opera teatrale originale basata sulla vita della mistica calabrese Natuzza Evolo.
Sarà l’attrice di origine calabrese Annalisa Insardà ad interpretarla in quest’opera prodotta dalla Show Net srl di Ruggero Pegna.
“L’Opera, affermano gli autori, nasce dalla volontà di portare in scena una figura di grande devozione popolare, un simbolo di spiritualità e fede, a cui sono legate importanti opere religiose, come il grande Santuario Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime voluto dalla mistica e realizzato dalla sua Fondazione a Paravati di Mileto, la Villa della Gioia per malati e anziani annessa al complesso religioso e i cosiddetti Cenacoli di Natuzza sparsi in tutto il mondo”.
Natuzza Evolo ha ricevuto per anni, ogni giorno, centinaia di persone nella sua casa di Paravati e poi nella sede della Fondazione, facendosi carico delle loro sofferenze, dispensando a tutti una parola di sollievo, di speranza e di pace, una risposta che li aiutasse a ritrovare il sorriso e la gioia. Attraverso la preghiera, come strumento di intercessione, invocava la “grazia” per chi ne avesse bisogno. A lei si attribuiscono guarigioni inspiegabili, bilocazioni, fenomeni mistici straordinari, come stigmate, emografie, apparizioni e dialoghi con angeli, l’aldilà, la Madonna, Gesù, Santi.
L’Opera debutterà il il 23 e 24 maggio 2026 e, nelle intenzioni del produttore, toccherà innanzitutto i Teatri di Cosenza, Vibo, Catanzaro e Reggio Calabria.
Tutte le informazioni sulla nuova opera, con date e biglietti i cui utili andranno in beneficenza alla Fondazione, saranno rese note nei prossimi giorni.