Lo Scilla Jazz Festival, per sua precisa aspirazione, si pone come un evento culturale che partendo dalla musica jazz si apre alla contaminazione artistica. Anche quest’anno, per la sua VI edizione, lo SJF ha scelto l’arte dell’esposizione internazionale “FIMAC’22. Festival Internazionale del Mediterraneo di Arte Contemporanea”, che sarà visitabile presso le sale del Castello Ruffo di Scilla dal 10 al 25 agosto (seguendo gli orari di apertura del Castello dalle 9 alle 20).
La mostra curata e organizzata da Italia Arte, Museo MIIT e Associazione culturale Galleria Folco, in collaborazione con l’Associazione Be-Art di Francesco Barillà, la Città di Scilla e lo Scilla Jazz Festival, rappresenta un appuntamento importante e istituzionale per la valorizzazione dell’arte contemporanea in un contesto storico, artistico, archeologico, culturale e sociale importante come il Bacino del Mediterraneo. Come luogo simbolo di tale contesto è stata scelta, per l’edizione 2022 e ormai come da tradizione, la Calabria e il Castello Ruffo di Scilla, che fa parte dei luoghi del cuore del FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, e sbocco naturale sul mare di altre numerose regioni italiane che hanno da sempre dialogato con essa dal punto di vista culturale, sociale, storico, ma anche, in ogni tempo e ancora oggi, luogo di contatto, di passaggio e di partenza verso terre più o meno lontane del Mediterraneo.
La mostra va ad arricchire la già straordinaria rassegna di musica jazz presente in città e grazie a trent’anni di lavoro in sinergia di Italia Arte, Museo MIIT e Associazione Culturale Galleria Folco l’obiettivo sarà ancora una volta la valorizzazione dell’arte moderna e contemporanea italiana e internazionale, promossa attraverso i principali media la realtà di un’arte internazionale a 360 gradi, dalla pittura al design, dalla fotografia alla scultura, dalla videoarte alla computer art.
Gli artisti che esporranno nell’edizione 2022 saranno Liliana Cavigioli, Maurizio Curcelli, Enza De Paolis, Fonachi, Giuliana Maddalena Fusari, Patrizia Levi, Antonella Marini, Maria Elena Ritorto, Nino Romano, Erico Santos, Antonio Saporito, Farahnaz Oliyaei, Kimia Yari, Rooha Dabbaghian, Sadaf Kobari, Samineh Amel Sayyah, Shahrzad Tahery, Shirin Moayya, Asma Heidari, Javid Andalib, Narges Soleimanzadeh, Nasrin Maghamipour, Negin Taheri, Niloufar Rahro, Sahar Alizadeh, Sara Tabeghanoon.
L’inaugurazione della mostra avrà luogo presso il Castello Ruffo giorno 10 agosto alle 21:30, ma lo SJF ha scelto per la stessa serata un doppio appuntamento perché alla mostra seguirà il concerto di Javier Girotto e Vince Abbracciante, un duo musicale che attraverso sax, flauti e fisarmonica rinnoverà l’abbraccio impetuoso e improvviso tra jazz e sonorità argentine. Il giovane nuovo talento della fisarmonica Vince Abbracciante accompagnerà l’argentino Girotto, cercando conversazioni intimiste che non saranno solo un esercizio di stile ma una vera e propria poesia sentimentale. Il loro progetto “Santuario” proposto sul palco dello SJF è un momento di improvvisazione libera e scrittura neoclassica con stralci malinconici e la raffinatezza espressiva dell’universo musicale dei due artisti che si rivolge tanto all’anima quanto al pensiero introspettivo.
Ultimo appuntamento con lo SJF 2022, l’11 agosto con la serata conclusiva affidata alle sonorità jazz melodiche del pianista Nicola Sergio e del flautista coreano Ujin Ko, che si esibiranno in improvvisazioni e i brani nati dal loro incontro parigino che fonderanno l’esperienza nazionale con quella internazionale.