La Reggina ha vinto con grande autorevolezza contro il Palermo e dall’inizio alla fine è stata sostenuta dai tifosi amaranto. I ragazzi allenato da Filippo Inzaghi hanno ripagato la loro fiducia con una prestazione di livello dimostrando che il Granillo è una vera e propria fortezza. Fabbian, uno dei marcatori di giornata, in conferenza stampa ha parlato nel post match vinto contro il Palermo: “Il mister ci insegna ogni giorno in particolare diverso. Sono una mezz’ala che si inserisce molto e mi auguro di ripetermi. Cerco sempre di rimanere umile e per quanto riguarda la squadra, ma a livello di carattere e di impatto alla partita ci siano fatti trovare pronti. Pensavo di fare il massimo per difendere il risultato. Il mister mi ha chiesto di essere libero con la testa e di giocare come so, ovvero giocare e attaccare la profondità e di inserirmi. Sono sempre stato consapevole delle mie capacità e cerco sempre di lavorare duro.” Il giocatore della Reggina ha svelato i suoi obiettivi e, magari, la prima convocazione con la Nazionale allenata da Roberto Mancini: “I miei obiettivi sono sempre quelli, dare il massimo e farmi trovare pronto. Mi sono sempre messo a disposizione della squadra e del mister. In questo momento ho in mente solo questo.
Dello stesso avviso Liotti: “Sono molto contento perché stiamo lavorando bene e ringrazio il mister di avermi dato questa possibilità di giocare da interno di centrocampo. Sono contento di esser rimasto in questa piazza e di vedere la curva piena come in Lega Pro. Bisogna continuare su questa strada e mantenere questa mentalità. Il Palermo è una squadra importante, sapevamo della loro forza. Menez? Ha delle qualità immense e sono contento del ruolo da punta. Ci dà una grossa mano”.
Da quando è arrivato a Reggio Calabria, Liotti sta ripercorrendo la stagione vissuta in Lega Pro: “Il mister lavora bene anche con i ragazzi in panchina. Ci facciamo trovare sempre pronti, siamo una squadra e dobbiamo continuare a seguire cosa ci dice il mister”.