LFA Reggio Calabria comunica che la ripresa degli allenamenti è prevista per la giornata odierna. Le sessioni di allenamento saranno effettuate allo stadio “Oreste Granillo” nei giorni 28, 29, 30 dicembre e si svolgeranno a porte chiuse.
Filippo Francesco Idone
Marziale sulla mozione età del consenso sessuale: “Presto DDL in Parlamento”
“Il voto unanime che ha approvato la “Mozione sull’età del consenso sessuale” in Consiglio Regionale il 25 luglio scorso, è senza dubbio un atto politico e sociale la cui importanza planetaria la si comprenderà pienamente il giorno in cui approderà come Disegno di Legge in Parlamento, giacché mi consta che a breve così sarà”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, nel tirare le somme di un anno di lavoro, il primo del suo secondo mandato.
“L’Italia è il Paese con la soglia del consenso sessuale più bassa d’Europa, comunque del mondo occidentale – continua Marziale – e la massima Assemblea regionale calabrese si è posta il problema, stimolata dal Garante, trovando nel capogruppo di FdI, Giuseppe Neri, primo firmatario, la dovuta ed attenta sensibilità, e nel presidente del Consiglio, Filippo Mancuso, la determinazione a non perdere tempo. E a non perdere tempo sono stati tutti i consiglieri regionali indistintamente, che hanno deciso di assumere tale responsabilità superando qualsiasi eventuale ostacolo ideologico pur di porsi dalla parte dei bambini. L’obiettivo è sensibilizzare il Parlamento ad innalzare il limite anagrafico dagli attuali 14 almeno a 16 anni. La legislazione attuale rasenta la pedofilia e bisogna dirlo coraggiosamente ad alta voce”.
“La mozione è stata notificata a tutti i deputati e senatori della Repubblica Italiana e sta per arrivare ai parlamentari europei ed agli ambasciatori ONU– rende noto il Garante – perché è inaccettabile il processo di adultizzazione precoce che, sotto mentite spoglie subculturali, galoppa deturpando i tempi dell’infanzia. Quattordici anni sono più vicini all’infanzia che all’adolescenza. La presidente della Commissione Pari Opportunità calabrese, Anna De Gaio, l’ha ratificata insieme alle commissarie e l’ha portata al tavolo della loro Conferenza nazionale. Io ho chiesto all’Autorità Garante nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, Carla Garlatti, di inserirla all’ordine del giorno della prossima Conferenza nazionale dei miei omologhi regionali e delle province autonome. L’approdo in Parlamento non potrà che trovare alleato un Paese in cui la volontà di pochi non può sovrastare la determinazione dei più a riconoscere il tempo dell’infanzia e dell’adolescenza quale diritto inalienabile”. “Ovviamente – conclude Marziale – durante l’anno è stato fatto tantissimo altro, di cui darò come al solito e come legge prevede ampia divulgazione nella relazione annuale, la cui data concorderemo insieme al presidente Mancuso”.
Calabria, la soddisfazione di Mancuso: “Il 2023 ci ha visti protagonisti nel dibattito politico e siamo orgogliosi dei risultati raggiunti”
“Al Comune di Catanzaro, le due liste che fanno riferimento al presidente Mancuso, ottenendo due anni addietro 6500 preferenze, sono state quelle più votate ed esprimono 4 consiglieri comunali che, nel 2023, hanno costituito il Gruppo della Lega, coeso, dinamico e vigile sul confusionario operato dell’Amministrazione locale, mentre è in itinere l’adesione al Gruppo di altri 2 consiglieri comunali. Alla Provincia di Catanzaro la Lega esprime il presidente, Amedeo Mormile che, da sindaco di un Comune di 1500 abitanti, è nettamente prevalso sul sindaco della città capoluogo con un distacco di quasi 10.000 voti ponderati e, dopo il voto del 20 dicembre, oltre al Presidente, la Lega esprime 3 consiglieri provinciali. Inoltre, grazie al voto di ben 180 amministratori attivi nelle comunità della provincia, la Lista della Lega, con 21 mila voti ponderati, è stata la più votata in assoluto. La Lega esprime, altresì, il consigliere regionale di Catanzaro Filippo Mancuso (Presidente dell’Assemblea legislativa) che è stato il più votato dei consiglieri della Lega nelle scorse elezioni regionali”.
Sono i numeri della rappresentanza istituzionale della Lega nel Catanzarese, esplicitati nel corso di un incontro per gli auguri di Capodanno, svoltosi nella sala conferenze del Centro Commerciale ‘Le Fornaci’ e al quale hanno partecipato – oltre al presidente del Consiglio regionale Mancuso, al presidente della provincia di Catanzaro Mormile, al presidente provinciale della Confagricoltura Walter Placida e al presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo – amministratori comunali (tra cui due consiglieri di Lamezia Terme) e provinciali, esponenti dell’associazionismo e numerosi militanti e simpatizzanti.
“La Lega dimostra di essere in grado – è stato affermato dagli intervenuti – di allargare i consensi e di connettersi con i cittadini che apprezzano il nostro impegno. Capiamo lo scontento di molti avversari che, di fronte ad una forza politica propulsiva e radicata sul territorio, che ascolta la gente e ne capisce i bisogni, attaccano la Lega con preconcetti e fake news non rappresentativi delle linee programmatiche di una forza politica nazionale che dimostra un’attenzione al Sud nel passato inimmaginabile e che guarda non all’Europa dei tecnocrati e delle burocrazie, ma all’Europa dei popoli e dei diritti dei cittadini”.
È stato sottolineato: “I numeri della ragguardevole presenza della Lega nel Catanzarese vanno associati alla qualità delle proposte che trovano corrispondenza con l’attività legislativa della Regione che, con riforme di sistema attese da decenni (tra cui la nascita dell’ ‘Azienda Dulbecco’ tra i Poli sanitari più grandi del Mezzogiorno) e contando sull’ascolto del ministro Salvini e del Governo, si sta adoperando fattivamente per lo sviluppo del territorio”.
Per il presidente Mancuso: “Il 2023 ci ha visti protagonisti nel dibattito politico e siamo orgogliosi dei risultati raggiunti, ma, pur avendo fatto molto, siamo consapevoli che c’è ancora tanto da fare per dare speranze di futuro a questa parte del Mezzogiorno. I successi ottenuti ci ripagano dell’ottimo lavoro di squadra e, al contempo, ci caricano di ulteriori responsabilità, per rendere possibile una Calabria moderna, attrezzata e competitiva nello scenario nazionale ed europeo”.
Plastic Free: raccolta di fine anno sul Corso Garibaldi. È tutto pronto per l’ultimo appuntamento dell’anno targato Plastic Free. Sabato 30 dicembre, dalle ore 15 alle ore 18, i volontari in maglia blu dell’associazione si riuniranno per l’evento conclusivo dell’anno: un appuntamento speciale nel cuore della città, a Piazza Camagna. “Non potevamo chiudere l’anno senza un ultimo evento Plastic Free. Abbiamo pensato a una raccolta mozziconi per concludere l’anno in bellezza, tutti insieme e con tanta speranza e voglia di cambiamento. Sarà un momento importante anche per sensibilizzare la cittadinanza in vista del Capodanno, ricordando a tutti di festeggiare responsabilmente e prendersi cura del territorio anche durante le feste”, dichiarano i referenti Plastic Free organizzatori dell’evento: Serena Pensabene, Ludovica Monteleone, Alberto Fio, Giovanni Mannuzza e Beatrice Romeo. L’evento, infatti, sarà anche un’occasione per incontrare i cittadini e informare sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica e sulle buone pratiche da mettere in atto per prendersi cura del territorio: i referenti Plastic Free saranno disponibili per tutto il pomeriggio al punto di incontro di Piazza Camagna. L’evento è aperto ad adulti e piccini. Per partecipare è necessario iscriversi gratuitamente al sito di Plastic Free e cliccare “Partecipa” al link: https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/6079/30-dic-reggio-di-calabria Si raccomanda di portare con sé dei guanti da lavoro e una borraccia con l’acqua. Tutto il resto dell’occorrente sarà fornito da Plastic Free. L’evento è autorizzato dal Comune di Reggio Calabria.
Reggio Calabria: tutto pronto per il Gran Concerto di Capodanno al Teatro Cilea
E’ tutto pronto per il Gran Concerto di Capodanno che, come consuetudine, riempie di gioia e di musica il primo gennaio dei reggini al teatro comunale. Grazie al coro lirico ed all’orchestra “Cilea”, diretti dai maestri Bruno e Alessandro Tirotta, si vivranno momenti di incantevole magia». Il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, presenta l’evento organizzato dalla Città Metropolitana, in collaborazione con SviProRe ed il Comune di Reggio Calabria, per celebrare l’arrivo del 2024. “Musiche senza tempo – ha spiegato Quartuccio – allieteranno il primo gennaio dei reggini con melodie di Ravel, Verdi, Suppè, Strauss, Mascagni, Bizet e Puccini”. Il sipario del Teatro “Francesco Cilea” si aprirà alle ore 18, con l’ingresso gratuito che potrà essere ritirato direttamente al botteghino del teatro nelle giornate di venerdì 29 dicembre, dalle ore 17 alle 19, e domenica 31 dicembre, dalle 10 alle 12.
“Sarà una grande festa – ha detto il consigliere metropolitano – vissuta all’insegna dell’eccellenza musicale. Il programma proposto dal coro lirico e dall’orchestra “Cilea”, infatti, unisce il repertorio tradizionale a motivi raffinati e ricercati. Un appuntamento unico e imperdibile pronto a confermare i successi delle edizioni precedenti e la bontà del percorso intrapreso nel promuovere la lirica quale elemento popolare, capace di unire la comunità in un insieme di emozioni e suggestioni” “Lo facciamo – ha ribadito – puntando sulle nostre eccellenze, sui nostri ragazzi e le nostre ragazze che rappresentano il cuore pulsante dell’orchestra e del coro lirico “Cilea””. “Una scelta precisa”, ha sottolineato il consigliere delegato ricordando “l’importanza di valorizzare le tante realtà musicali del territorio”.
“Oggi – ha continuato Quartuccio – i giovani possono esprimere passione e bravura nel tempio della cultura reggina per eccellenza: il teatro “Francesco Cilea”, infatti, è tornato ad essere un vero e proprio punto di riferimento per l’estro e la creatività dei nostri talenti”. “Ed è davvero entusiasmante – ha proseguito il consigliere – riscontrare come la musica lirica ed il belcanto continuino a suscitare l’interesse non solo di un pubblico sempre più attento ed esigente, ma di una nuova generazione che si affaccia con entusiasmo, curiosità ed energia ad un genere ancora attuale e coinvolgente”.
“Rispetto a questo – ha concluso Filippo Quartuccio – l’amministrazione, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, può vantare il merito di avere costantemente creduto ed investito nella lirica, estendendola ad una platea quanto più ampia possibile. Perché, la lirica, non è né elitaria né esclusiva. E’ un’arte totalizzante nella sua bellezza e complessità che i reggini hanno dimostrato di amare quando hanno riempito il “Cilea” in occasione dell’ultimo Grande concerto di capodanno o gli spalti dell’Arena dello Stretto quando sono andate in scena le opere di Bellini e Leoncavallo. Quindi, siamo orgogliosi di riproporre un evento del genere a Capodanno per augurare il meglio ad una città che ha tanta voglia di continuare a crescere”.
Un’antica tradizione si rinnova a Palazzo San Giorgio: i locali del Municipio di Reggio Calabria, aprono le porte ai più poveri per un elegante pranzo servito dalle aziende del territorio. Un’accoglienza che nel Palazzo simbolo delle istituzioni cittadine non avveniva ormai da tanti anni. Oltre cinquanta coperti riservati ai più bisognosi, all’interno della galleria di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria. Il pranzo di Santo Stefano è servito: veli di crudo di Parma con petali di meloncino, caponatina di verdure profumate alla menta, riso carnaroli con zucca gialla, gorgonzola, speck e noci e vitello in crosta con patate al forno.
Queste alcune delle deliziose pietanze servite coi guanti bianchi dai migliori camerieri della città. Grazie alle aziende del territorio Acqua Leo, Vini Tramontana e CafèNoir, la Città Metropolitana, attraverso Svi.Pro.Re, ed in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, ha realizzato per la prima volta un elegante pranzo solidale destinato alle categorie più fragili, a quei nuclei familiari o singole persone che durante l’anno accedono ai servizi offerti da realtà virtuose che operano sul territorio, con la preziosa supervisione della Caritas reggina, che ha collaborato anche a questa iniziativa. Tre tipi di antipasto, due primi piatti, un secondo e il dolce, il menù del pranzo solidale offerto alle persone in difficoltà. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti solidali di ‘Reggio Christmas City’. Uomini donne, bambini, famiglie hanno così aderito all’iniziativa, riempiendo la galleria di Palazzo San Giorgio per un pasto caldo ed un servizio curato nei minimi dettagli, dentro quello che è considerato il “salotto buono” della città.
“Per me è stato un sogno – ha dichiarato con emozione uno dei commensali – qui siamo stati accolti e coccolati come in una vera famiglia. Grazie di cuore”. “Oggi la galleria di Palazzo San Giorgio, la casa dei reggini, si è aperta alle persone in difficoltà per un bel pranzo di Natale. Un modo per stare più vicini, in questi giorni di festa, a chi si trova a vivere un brutto periodo della propria vita. Perché se è Natale, deve esserlo per tutti”. Queste le parole del sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà che ha commentato una delle nobili iniziative del Natale 2023 pensate per i più bisognosi dalla Città Metropolitana con Svi.Pro.Re ed in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria.
Reggio Calabria: al Cilea arriva Santo Palumbo con ‘La Calabria è una cosa seria. Forse’
Musica e comicità al teatro ‘Francesco Cilea’ di Reggio Calabria con lo spettacolo ‘La Calabria è una cosa seria. Forse’. Protagonisti sul prestigioso palco il comico reggino Santo Palumbo, Roberto Aloisio, Antonio Caracciolo, Paolo Sofia e i Quartaumentata. Organizzato dall’associazione “Calabria dietro le quinte” a favore del progetto “La casa dei papaveri” di Linfovita, con la regia di Giuseppe Mazzacuva, lo show teatrale è gratuito e aperto a tutti i reggini che vorranno trascorrere un paio d’ore di serenità e sorrisi.
Il nuovo spettacolo di Santo Palumbo porterà gli spettatori in un viaggio dentro una Calabria insolita, quella della quotidianità dei personaggi che racconta: veraci, genuini, reali. Dall’infanzia all’adolescenza, fino ad arrivare alla sana vita di coppia, fotografa con ironia sia usi che costumi della popolazione di una regione che spesso viene presa troppo sul serio.
Il tutto accompagnato dalle musiche del maestro Paolo Sofia e dalla band “Quartaumentata“, che faranno da collante e porteranno ritmo allo show grazie ai suoni di una terra unica.
Lo spettacolo al Cilea sarà un’edizione speciale dedicata ai 20 anni di carriera artistica: proprio oggi coincide il primo schow realizzato con Roberto Aloisio e presentato da Antonio Cotroneo. E per offrire l’opportunità a chi non sarà presente in teatro, Videotouring consentirà a tutti i reggini di guardare lo show da casa grazie alla diretta integrale sul canale 87 del digitale terrestre in Calabria e in diretta streaming su https://progettotouring.it/videotouring. Lo spettacolo rientra nel programma ‘Reggio Christmas City’, organizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria attraverso Svi.Pro.Re ed ha il patrocinio del Comune di Reggio Calabria. Qui il link per la prenotazione del posto: www.santopalumbo.eventbrite.com.
Tre poi gli altri appuntamenti che animeranno il centro città nel giorno di Santo Stefano. A piazza Castello musica live alle 20:30 con JI feat. Piccadilly Live e a piazza Italia l’esibizione alle 18:30 di ‘The Beatfour Sale’. A piazza Camagna invece alle ore 17:00 ancora musica con il dj set del giovane artista reggino Francesco Minniti. Continua infine il percorso legato alla solidarietà di ‘Reggio Christmas City’ con il grande pranzo solidale all’interno di Palazzo San Giorgio, in programma oggi, rivolto ai tanti bisognosi della nostra città.
Cataforio: eseguita un’ordinanza di misura cautelare ad un ragazzo
I Carabinieri della Stazione di Cataforio hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale del divieto di avvicinamento, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di un 28enne di Cataforio. All’uomo è stato imposto la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa e alla figlia minore. Il provvedimento ha avuto origine al termine di una delicata indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Cataforio immediatamente avviata a seguito della denuncia presentata dalla donna. In particolare, a partire dal 2020, i Carabinieri hanno riscontrato condotte vessatorie e violente, quali ingiurie, minacce e percosse: comportamenti che avevano determinato uno stato di soggezione e di paura nei confronti dell’uomo. I numerosi episodi di violenza subiti e denunciati dalla donna venivano vagliati e riscontrati nella conseguente attività investigativa che ha consentito di mettere in luce le condotte dell’indagato che negli anni aveva instaurato, in seno alla compagine familiare, in un clima di soggezione psicologica.
In particolare, in un recente episodio, i militari avevano accertato che la figlia minore della coppia, di 10 mesi, era stata malmenata dall’uomo, il quale in un momento di nervoso, l’aveva schiaffeggiata e successivamente aveva malmenato anche la compagna, per poi scappare di casa non appena si accorgeva che la stessa aveva richiesto l’intervento dei Carabinieri. Il reato contestato dai militari, inoltre, è stato aggravato poiché alle condotte vessatorie aveva assistito proprio la figlia minore. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva.
San Giovanni: per la festa patronale si svolgerà la consegna delle Benemerenze civiche
In occasione della festa patronale del Comune di Motta San Giovanni, mercoledì 27 dicembre alle ore 18:30, presso il Centro sociale “Paolo Capua” di Lazzaro, si svolgerà la cerimonia di consegna delle Benemerenze civiche. Volute ed istituite dal Consiglio comunale, le Benemerenze sono destinate a premiare coloro che, con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, della cultura, del volontariato, con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico, per atti di coraggio, per particolari manifestazioni di abnegazione verso la comunità, hanno in qualsiasi modo giovato e reso onore al Comune di Motta San Giovanni, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù, sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni o promuovendo iniziative di interesse comune per i cittadini. A ritirare l’importante riconoscimento, in questa seconda edizione, saranno il magistrato Giuseppina Latella, il dottore Filippo Benedetto, la dottoressa Giovanna Vacalebre, il poeta Giuseppe Ambrogio, lo scrittore Pasquale Sgrò, il ricercatore Francesco Restuccia e il regista Giacomo Triglia. Prima della cerimonia, alle ore 17, presso la Chiesa di San Giovanni Evangelista a Motta, sarà celebrata una Santa Messa.
Movimento Donna Impresa: insieme a Confartigianato Imprese Calabria organizzato l’evento RaccontArti
Laboratori, talk, incontri, seminari, racconti ed esposizioni: dopo la pausa di Natale e Santo Stefano riaprono le porte di “RaccontArti”, il festival che porta e racconta l’artigianato della nostra terra nella sede dell’ex Stac in piazza Matteotti a Catanzaro. Continua il percorso di “narrazione” delle eccellenze calabresi, non solo attraverso le esposizioni e i laboratori ma anche attraverso la testimonianza diretta degli artigiani che si raccontano. La manifestazione “RaccontArti è organizzata da Confartigianato Imprese Calabria, in collaborazione con il Movimento Donna Impresa e le strutture territoriali di Confartigianato, il sostegno economico di Ancos di Confartigianato Persone, e il patrocinio del Comune di Catanzaro.
Nella seconda settimana di programmazione è stato riservato uno spazio ai laboratori, come quello a cura della maestra Maria Assunta De Fazio, che ha fatto realizzare ai piccoli partecipanti delle decorazioni per l’albero con l’affascinante tecnica degli origami. Ma l’elenco degli appuntamenti continua con il seguitissimo laboratorio della maestra Giuliana Furrer, che ha introdotto i bambini e le bambine presenti nella magia della realizzazione delle piccole creazioni natalizie in argilla. Prima ancora, i bambini e le bambine hanno potuto trascorrere un pomeriggio speciale con il Laboratorio bimbi e mamme/papà: “La Fabbrica del cioccolato”, cura della maître chocolatier Giuliana Paonessa. Tra i protagonisti dello spazio “L’artigiano racconta”, il maestro Franco Scarpino, ebanista, che ci ha raccontato e dimostrato l’antica tecnica della Gomma Lacca,
Scarpino ha iniziato il suo passatempo con il modellismo navale. Nel corso degli anni ha realizzato diversi modelli, tra cui l’Amerigo Vespucci, attualmente esposto al MUSMI di Catanzaro. Ha raccontato anche della realizzazione di molteplici presepi artistici in miniatura. Ha vinto nel 2005 il primo premio provinciale nella sezione presepi in miniatura. Negli ultimi tempi ha dedicato il suo tempo nello studio del legno, realizzando diversi oggetti in, tra cui la riproduzione della fontana del Cavatore di Catanzaro, la croce pettorale per l’Arcivescovo e per ultimo, penne in legno le quali stanno avendo un grande consenso, apprezzate anche dal Santo Padre. A “RaccontArti” ha illustrato magistralmente l’uso di strumenti e tecniche per lavorare il legno, lasciando trasparire la sua grande passione. Molto partecipato anche il seminario dedicato all’intelligenza artigiana, non a caso questo è lo slogan scelto da Confartigianato Imprese per lanciare la campagna di tesseramento per l’anno 2024.
In un’era dominata dall’intelligenza artificiale, dove macchine e algoritmi sembrano prendere il sopravvento sulla sapienza umana, Confartigianato Imprese sceglie di celebrare l’intelligenza artigiana. Non si tratta di una sfida o di un rifiuto della modernità, ma di valorizzare il genio creativo e la manualità che nessuna macchina potrà mai sostituire. L’intelligenza artigiana è l’antidoto alla standardizzazione: è la capacità di toccare con mano la materia e trasformarla in un oggetto che ha un’anima, una storia, un’identità. L’intelligenza artificiale può analizzare dati e produrre risultati con una velocità impensabile, ma è l’intelligenza artigiana che immette nei prodotti e nei servizi quei valori di autenticità e di eccellenza che sono il cuore del made in Italy.
L’attenzione del seminario si è concentrato su un quesito semplice nella sua complessità: come si evolve l’artigianato, connubio con il design. A discuterne insieme l’architetto Salvatore Emilio Leo (Lanificio Leo) e l’architetto Valentina Mancini. Che nell’occasione hanno illustrato due progetti nati proprio dalla collaborazione dei due designer con artigiani calabresi. Presente anche Giuseppe Rubino, della Rubino&Partners, che ha approfondito il tema dell’importanza del brand.
Progetti che, come ha spiegato Valentina Rubino, hanno come “cuore” la vicinanza al territorio. “È molto importante avere un focus sulla capacità di produrre, di innovare, di guardare al futuro di questo mondo che chiamiamo artigianato – ha spiegato invece Emilio Leo – che per troppo tempo è rimasto un po’ relegato come in un campionato di Serie B. Probabilmente per la Calabria l’artigianato, e l’artigianato di nuova generazione, potrebbe essere una delle chiavi per la manifattura. Una manifattura che sposa una visione di unione tra i vecchi saperi, le competenze che la tradizione ci ha affidato, però nello stesso tempo il design e le nuove tecnologie ci permettono anche di guardare avanti e di connettere la Calabria al mondo”. E in questo quadro, il “brand” non può che avere una importanza notevole, e una spinta propulsiva.
“Il brand rappresenta uno degli acceleratori di qualunque progetto di sviluppo aziendale – ha detto Rubino -. E comunque ha bisogno di una serie di elementi che possano appunto costruirsi nel tempo in maniera solida su bassi sempre più larghe in maniera tale da garantire la fuoriuscita delle informazioni e dei valori che l’azienda artigiana deve e può manifestare sul mercato. Quindi la costruzione del brand rappresenta proprio questi elementi”.
E “RaccontArti” continua con una serie di appuntamenti imperdibili. A partire da domani con la musica d’autore che fa parte del nostro patrimonio culturale: è anch’essa una forma d’artigianato. Comporre e costruire… il progetto pensato da un artigiano è come la scrittura musicale per il musicista. Anche il festival ospita dei grandi musicisti della nostra regione: domani alle 21 al Supercinema in scena Sasà Calabrese insieme a Tarcisio Molinaro e Fabio Guagliardi, che hanno saputo distinguersi nel panorama musicale italiano, suoneranno nella cornice del Supercinema l’album “Conserve”, vincitore di numerosi premi dedicati alla musica d’autore e finalista “Targa Tenco” nel 2019. Un album intimo intriso di memoria delle radici e sapori di Calabria.
Da domani, ospiti per tre giorni i ragazzi di “Semplicemente Dischi”, un progetto che nasce nel 2020 e vuole imporsi come un nuovo punto di riferimento nel settore a livello nazionale per dare una nuova vita in vinile ad album storici della scena musicale indipendente italiana. Tra gli obiettivi anche offrire la possibilità alle band del territorio di mettere su disco i propri progetti rimasti nei cassetti per anni.