È Andrea Fuda il nuovo presidente dell’Associazione studentesca Themis, succede a Cristian Longo, attuale membro del Nucleo di Valutazione dell’Unirc.Il neo-eletto presidente è stato eletto all’unanimità il 23 aprile, durante l’assemblea dei membri dell’associazione. La sua prima esperienza politica inizia da Vicepresidente di Themis e alle ultime elezioni interne di giugno 2023, è stato eletto con il pieno di voti, ben 247, come rappresentante degli studenti in seno al Consiglio di dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane. Il giovane rappresentante si è dimostrato valido e intraprendente fin dal primo momento, riuscendo a guadagnare la stima e la fiducia di tutti i membri dell’associazione, dei suoi colleghi e di tutti gli studenti, contraddistinguendosi per il suo carattere, sempre altruista e umile. Tutto questo fa presagire che sentiremo parlare ancora a lungo di Fuda, che da un anno a questa parte è in prima linea con passione e impegno per la tutela dei diritti degli studenti e delle studentesse dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Queste le prime parole del neo-eletto presidente: “Sono orgoglioso e al tempo stesso emozionato per questo nuovo importante incarico da Presidente dell’Associazione Themis, da oggi il mio impegno sarà più forte di prima, perché essere rappresentante di questa associazione è un grande onere, dopo quasi 8 anni dalla fondazione sono il sesto presidente della Themis e il mio monito sarà impegnarmi come hanno fatto tutti i miei predecessori. Il nostro impegno non si fermerà all’università ma siamo ambiziosi, con lo sguardo sul territorio metropolitano, per creare opportunità di crescita per noi giovani studenti. Ringrazio il mio predecessore Cristian Longo e il mio amico Girolamo Giovinazzo, che hanno creduto in me fin dal primo momento”.
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Durante un incontro a Mormanno sul futuro dei borghi piccoli e sull’importanza di preservarne l’identità, il senatore Ernesto Rapani ha affrontato il tema dello spopolamento dei centri storici e dei piccoli borghi, sottolineando che non è un problema esclusivo di Mormanno, ma riguarda molte altre comunità italiane. Ha evidenziato che su 7.896 comuni italiani, ben 5.520 hanno meno di 5.000 abitanti, e molti di questi presentano il centro storico situato in zone collinari. A Mormanno l’intero centro è concentrato in un’unica area, gode di un clima favorevole e di una posizione planoaltimetrica che rendono la comunità unica e irripetibile.
Tuttavia, Rapani ha ammesso che la politica ha spesso sottovalutato o trascurato il problema dello spopolamento, mancando di prendere decisioni mirate per la valorizzazione dei borghi. Ha citato l’importanza dell’agricoltura e del turismo come possibili fonti di sostentamento economico per i borghi, ma ha sottolineato che il turismo non può essere limitato a pochi mesi all’anno. Deve essere reso possibile tutto l’anno, valorizzando settori come l’artigianato locale. Il senatore ha parlato dell’importanza di incentivare l’apertura di attività nei centri storici, proponendo deroghe ai regolamenti urbanistici e l’azzeramento dei tributi comunali per chi decide di insediarsi in queste zone. Ha condiviso la sua esperienza personale riguardante incentivi economici per il recupero dei centri storici e ha espresso il suo sostegno a un disegno di legge per la valorizzazione dei borghi e dei centri storici, che include misure come la semplificazione delle procedure burocratiche e il finanziamento per chi vuole investire in queste aree.
Infine, ha parlato dell’importanza dei cammini e dei sentieri, proponendo investimenti per il ripristino e la valorizzazione di tali percorsi, che potrebbero attirare turisti interessati alla natura e all’enogastronomia locale, contribuendo così a dinamizzare l’economia dei borghi. Il senatore ha ribadito che credere nel potenziale dei territori e lavorare insieme possono contribuire a risolvere il problema dello spopolamento dei borghi e dei centri storici, offrendo opportunità di crescita e sviluppo per le comunità locali.
“Il Documento economico finanziario votato dal Parlamento conferma il trend discendente della spesa sanitaria italiana rispetto al Pil. Davanti alla prospettiva di nuovi tagli ai servizi sanitari e il conseguente aggravamento delle diseguaglianze sociali e territoriali, la proposta di legge a prima firma Elly Schlein per il rilancio del Servizio Sanitario Nazionale assume una priorità indiscutibile”. È quanto afferma la consigliera regionale del Pd, Amalia Bruni, vice presidente della commissione Sanità.
“Il gruppo del Partito democratico è riuscito a far calendarizzare la discussione in Commissione Affari Sociali – afferma Bruni – è importante che se ne discuta il prima possibile. È una proposta ragionevole e di buon senso, che parte dalle criticità profonde che vive oggi il nostro Sistema sanitario nazionale e dalle difficoltà che incontrano ogni giorno milioni di famiglie italiane per potersi curare. La proposta prevede di aumentare in cinque anni l’investimento sulla sanità pubblica fino a raggiungere il 7,5% del Pil, ovvero la media Ue. Con questa proposta si arriva a superare definitivamente il tetto di spesa per il personale e si promuove un piano straordinario di assunzioni di figure indispensabili a far funzionare ospedali e servizi sul territorio”.
“È la stessa proposta che hanno inviato al Parlamento i Consigli Regionali di Emilia Romagna, Toscana, Marche e Piemonte, guidate da Giunte di segno politico diverso. Ci auguriamo – conclude Bruni – che tutte le forze politiche, comprese quelle della maggioranza, vorranno confrontarsi positivamente: sono norme che indicano chiaramente la volontà di rilancio e di riforma di cui il SSN ha urgente bisogno”.
Reggio Calabria: l’amministrazione reggina precisa sulla frana sulla Sp93
In merito ad alcune notizie stampa relative ad una frana avvenuta lungo la SP93 e che ha coinvolto un automobilista, il settore Viabilità della Città Metropolitana, precisa che, “il tratto di strada in questione, era chiuso al traffico veicolare in quanto soggetto ad un’ordinanza di interdizione, come stabilito nell’ordinanza numero 06 del 05 marzo 2024 della Città Metropolitana di Reggio Calabria”. “Tale misura – si legge nella nota dell’Ente – è stata adottata per garantire la sicurezza pubblica, considerando le condizioni del territorio e gli interventi in corso. L’autovettura, quindi, si è introdotta abusivamente nell’area di cantiere”. “In conformità alle disposizioni del Decreto legislativo n. 285/92 – continua – sono state adottate adeguate misure di sicurezza sul cantiere, compresa l’installazione di segnaletica apposita per avvisare i conducenti dei potenziali pericoli e dei divieti di accesso. Sono state collocate barriere di sicurezza all’inizio e alla fine del cantiere per impedire il transito evidentemente non autorizzato”.
Riguardo, specificatamente, ai momenti che hanno preceduto l’incidente occorso all’automobilista, Palazzo Alvaro specifica, ancora, che “un custode dell’area di cantiere, presente sul luogo, ha prontamente avvertito il conducente dell’auto riguardo al pericolo e al divieto di accesso”. “Inoltre – conclude la nota – precisiamo che, secondo le informazioni attualmente disponibili, il veicolo coinvolto non è stato travolto dalla frana, ma è stato trainato fuori dal fango”.
Reggio Calabria: presentata la X edizione del festival del cabaret “Facce da bronzi”
È stata presentata questa mattina a Palazzo San Giorgio, la X edizione del festival del cabaret “Facce da bronzi”, ideato e prodotto dall’associazione “Calabria dietro le quinte APS” con il patrocinio della città Metropolitana di Reggio Calabria, del Comune di Reggio Calabria, di Roma Capitale II Municipio e di Unicef Italia. Ad illustrare l’attesa kermesse che rientra nell’avviso “Attività culturali 2022” PAC 2014-2020 della Regione Calabria, il direttore organizzativo del festival e presidente di “Calabria dietro le quinte” Giuseppe Mazzacuva, il comico del duo “I non ti regoli” Giuseppe Scorza, l’attore Gennaro Calabrese e il presidente del consiglio comunale Vincenzo Marra.
“Questa è una edizione importante e vi parteciperanno molte donne comiche – afferma Giuseppe Mazzacuva -. Sono stati 10 anni lunghi, intensi e pieni di emozioni e risate. Fondamentale è stata la sinergia con le istituzioni, i partner e il direttore artistico Alessio Tagliento”. La finale del 26 Maggio al teatro “Cilea” sarà condotta quindi, dall’imitatore reggino Calabrese che guiderà i nove comici selezionati in diverse città italiane (Faenza, Aversa, Samarate e Roma) negli ultimi mesi. Ospiti del gran finale, Dado, Loris Fabiani vincitore della IX edizione del Festival, Rocco Barbaro, Gigi Miseferi, il duo “I non ti regoli”.
Tagliento in video conferenza ricorda gli “inizi di una kermesse che oggi, é molto apprezzata nel panorama nazionale”.
Ma quest’anno ci sarà anche una edizione di “Facce da bronzi Pink” e toccherà a Giuseppe Scorza, al teatro Grandinetti di Lamezia Terme sabato 11 Maggio insieme a Sabrina Pugliese, a guidare le 8 donne concorrenti sostenute dalle bravissime comiche Chiara Anicito, Mariuccia Annata, Laura Magni, Federica Ferrero. “Sarà una serata tutta al femminile e abbiamo anche pensato di fare una raccolta fondi per il centro antiviolenza Demetra di Lamezia Terme” – aggiunge Scorza. Visibilmente emozionato l’attore Calabrese “onorato e felice di condurre questa edizione dove spicca la presenza femminile che è, sicuramente, un tocco di crescita e speranza”. Entusiasta il presidente del Consiglio comunale Enzo Marra che, dopo aver ricordato gli esordi del Festival, non può che congratularsi con il team di “Calabria dietro le quinte”.
Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale della Calabria, è candidato per la Lega alle elezioni per l’Europarlamento nella circoscrizione dell’Italia meridionale. La richiesta è venuta dal leader della Lega Matteo Salvini e dal sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon. Commenta Mancuso: “Ho accolto la proposta di Salvini e Durigon perché la sfida dell’8/9 giugno è decisiva per il futuro dell’Europa e nella consapevolezza che la Lega in Calabria e nel Sud intende potenziare la qualità della sua classe dirigente. Mi rendo conto – ha aggiunto – che abbiamo davanti un lavoro importante, ma affrontandolo con la stessa passione con cui più di dieci anni fa ho dato inizio al mio percorso politico, sono sicuro che otterremo risultati gratificanti. Metto a disposizione del partito, della Calabria e del Mezzogiorno il bagaglio di conoscenze, competenze e concretezza che ha fin qui contraddistinto il mio impegno nelle istituzioni”.
Rotary Club Reggio Calabria Sud-Parallelo 38: proseguono le giornate della prevenzione
È noto che la diagnosi precoce è fondamentale per prevenire o ritardare le malattie, consente interventi tempestivi e trattamenti più efficaci, aumentando le possibilità di guarigione e riducendo il carico sulla sanità pubblica. Lo screening, in particolare, insieme ad una corretta informazione, sono fondamentali per garantire una vita sana e un futuro migliore per tutti. La prevenzione è il miglior un investimento per il futuro: prevenire un problema è meno costoso e più efficace rispetto a trattarne le conseguenze. Dopo da Santa Venere di Trunca, i medici specialisti del Rotary Club, Domenico Calarco, Nicola Loddo, Daniela Laganà, Vincenzo De Salvo e Giuseppe Luppino, saranno presenti, domenica 28 aprile 2024, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00, a Reggio Calabria, con il Camper la polidiagnostica donato dal Rotary all’Avis e presso i locali della Chiesa di San Giorgio al Corso – Tempio della Vittoria, messi a disposizione dalla Parrocchia, per effettuare, sempre gratuitamente, uno screening cardiovascolare (misurazione pressione arteriosa, elettrocardiogramma, ecodoppler tronchi sovra aortici – carotidi), odontoiatrico (valutazione delle lesioni del cavo orale per la prevenzione del carcinoma) e dermatologico (prevenzione e diagnosi dei tumori della pelle).
Balenando in Burrasca: domani lo spettacolo “Antigone” al Foyer del Cilea
Il festival multidisciplinare, ormai diventato evento atteso che vede in scena teatro, performance in reading, laboratori e musica, parte con una sezione, Le Miti, che pone un focus tutto declinato al femminile e il cui significato si biforca: da un lato si vuole enfatizzare il Mito che Adexo, l’associazione che organizza il festival, ha sempre esaminato come ispirazione. Dall’altro si vuole proporre la mitezza del genere femminile nel distinguersi per la lotta ai diritti sostituendolo al concetto di sesso debole e contrapponendolo all’aggressività della violenza di genere nella sua accezione più ampia.
Il primo appuntamento del 2024, “Antigone. Il sogno della farfalla” andrà in scena il prossimo sabato 27 aprile alle 19:30 nei suggestivi locali del foyer del Teatro Francesco Cilea, ed è tratto da un testo di Donatella Venuti e liberamente ispirato al romanzo “La Tomba di Antigone” di Maria Zambrano. Con la regia di Americo Melchionda, Antigone-Maria Milasi indossa un logorato abito da sposa in un luogo-non luogo tra vita e morte, dove le ombre dei personaggi della sua storia si sovrappongono nel suo cervello sotto forma di allucinazioni. Tra questi, Americo Melchionda nelle triplici vesti di Polinice, Eteocle e dell’Arpia. La produzione è di Officine Jonike Arti, compagnia attualmente riconosciuta dalla Regione Calabria come Impresa di Produzione Teatrale. In un anno di grandi conflittualità internazionali, il festival Balenando in Burrasca interroga il passato per guardare con nuovi occhi al futuro. Con la partecipazione di NUDM RC, Il Cuore di Medea Onlus e l’Istituto Catanoso De Gasperi di Reggio Calabria, il festival è sostenuto con i fondi Otto X1000 Chiesa Valdese. L’evento ha posti limitati ed è necessaria la prenotazione al 329 98 15 211.
La FP CGIL Calabria esprime grande soddisfazione per il risultato conseguito dopo 15 anni che ha finalmente dato serenità e certezze ai 51 lavoratori e lavoratrici di Azienda Calabria Lavoro che ieri hanno sottoscritto il contratto a tempo indeterminato. Una vertenza lunghissima che dà la misura di quanto le varie forme di precariato previste dalle norme vigenti riguardino anche la pubblica amministrazione. La storia di queste lavoratrici e di questi lavoratori parte da lontano, fin dal 2008, quando vennero selezionati tra i migliori laureati da trattenere in Calabria con una temporanea esperienza di stage. Spesso il temporaneo diventa permanente e, infatti, questi giovani sono cresciuti e diventati adulti passando per tutte le tipologie di contratti atipici e precari esistenti. E così tra un cocopro e poi un cococo e un contratto a tempo determinato sono trascorsi 15 anni di angoscia, di incertezze, di un mancato futuro da immaginare, nonostante il lavoro quotidiano in cui hanno messo a disposizione la loro professionalità. La Fp Cgil che li ha affiancati in questo tempo lungo non ha mai rinunciato a continuare il confronto, a incalzare i livelli istituzionali e dirigenziali che si sono alternati, proponendo soluzioni legittime e organizzando momenti di mobilitazione fino a quando l’attuale amministrazione, a cui si riconosce attenzione per queste lavoratrici e questi lavoratori e determinazione nel superare gli ultimi ostacoli individuando le soluzioni normative e le risorse finanziarie, in un serrato e costante confronto con le OO.SS. ha messo fine ad una condizione indecorosa restituendo dignità ai migliori laureati di molti anni fa. Per la FP CGIL Calabria che li ha sostenuti e accompagnati in questo lungo percorso è stata una giornata di soddisfazione, ricca anche di tanta emozione. Ma non è finita, saremo presto impegnati a rivendicare per il buon funzionamento dell’Azienda e per dare completa soddisfazione a tutti i lavoratori della stessa, la trasformazione del regime orario in full time. Per adesso, Auguri a tutte e a tutti.
Martedì 30 aprile 2024 alle ore 21.00, presso il Teatro San Bruno (Chiesa San Brunello) a Reggio Calabria, si terrà la 13ª edizione del The International Jazz Day. Questo evento, nato nel 2012 per iniziativa dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, celebra il potere unificante del jazz nel promuovere il dialogo interculturale, la libertà di espressione, la solidarietà e il rispetto dei diritti umani, contrastando ogni forma di discriminazione razziale. Gli organizzatori dell’Ecojazz Festival hanno abbracciato questo invito fin dal 2012, giungendo ora alla 13ª edizione. Nel corso degli anni, hanno promosso conferenze, seminari e concerti di alta qualità, tra cui quello memorabile con il leggendario Enrico Rava. Quest’anno, sul palco, si esibirà Alessandro Santacaterina, un musicista particolare con uno strumento altrettanto unico, la “chitarra battente”. Con le sue dodici corde, questo straordinario artista calabrese ci condurrà lungo un percorso tortuoso, mescolando elementi di musica popolare, barocca e persino jazz. Sarà una sorpresa straordinaria per tutti i presenti, da vedere e ascoltare per crederci.
A seguire il trio europeo Three Tsuru Origami composto dal trombettista Gabriele Mitelli, dal contrabbassista John Edwards e dal batterista Mark Sanders. Questi tre musicisti, instancabili sperimentatori, hanno calcato i palchi dei più grandi festival del mondo, collaborando con artisti di fama internazionale come Roscoe Mitchell, Wadada Leo Smith e Evan Parker, solo per citarne alcuni. Il loro album prodotto dalla We Insist! Records ha ottenuto successo sia di pubblico che di critica. In questa occasione, il trio sarà affiancato da Camila Nebbia, una sassofonista e compositrice argentina, nota per la sua grande capacità di improvvisazione e per la sua audace reinterpretazione del tradizionale, creando costantemente il nuovo senza rinunciare alle radici. Con concerti in tutto il mondo, la sua partecipazione sarà una sorpresa per tutti gli amanti del jazz.
Il concerto è realizzato dall’Associazione Zefiro APS
Direzione artistica: Giovanni Laganà,
Direzione organizzativa: Maria Piccolo
Direzione tecnica: Teresa Mascianà