“In palese violazione dell’articolo 65, comma2, del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale, mi è stato impedito, in apertura di seduta del Consiglio Comunale c.d. aperto, ai sensi del precedente articolo 52, convocato per oggi, di prendere la parola per fare dichiarazioni su argomenti che non erano concernenti l’ordine del giorno. E’ stato ritenuto dal Presidente del Consiglio, con il supporto della Segretaria comunale e con il complice silenzio di sindaco e giunta, che questa facoltà, pure espressamente normata dalle disposizioni citate, non era mia prerogativa perché il Consiglio comunale era stato fissato secondo modalità diverse dalle ordinarie (sic, anzi sigh!). Questo è un sicuro abbaglio, o più probabilmente un premeditato e strumentale cavillo per impedire ai due soli consiglieri di minoranza presenti e interessati ad intervenire, di introdurre interlocuzioni riferite ai noti fatti, venuti in rilievo successivamente alla data di convocazione della seduta consiliare. Un’altra inconcepibile violenza a danno della dialettica democratica, nell’ottica scellerata di mantenere il silenzio su situazioni allarmanti sulle quali sono in corso indagini preliminari per gravi reati. Avrei voluto rammentare al Sindaco e ai colleghi tutti che occorre Vivere PER la Politica e non DI Politica altrimenti si rischia di essere fagocitati dalle logiche infime della bramosia del potere fine a sé stesso. Probabilmente il mio grido sarebbe caduto nel vuoto, ma mai avrei immaginato che mi sarebbe stato negato perfino il diritto di esprimere la mia indignata opinione sui fatti”. A dirlo è stato Angela Marcianò, Presidente del Movimento politico “Impegno e Identità”
Filippo Francesco Idone
Catanzaro: all’evento “Le prigioni della mente” presente il Garante Muglia
“Le prigioni della mente. Criticità esistenti e percorsi innovativi in ambito penitenziario”, questo il titolo delle due giornate di dibattito a cura del Garante regionale dei diritti delle persone detenute, Luca Muglia, che si terranno il 18 e il 19 giugno presso la Cittadella regionale “Jole Santelli” di Catanzaro. All’evento, oltre ad esperti e specialisti del settore ed ai rappresentanti delle istituzioni, dell’Amministrazione penitenziaria, della magistratura, dell’avvocatura e degli Ordini professionali, parteciperà anche Felice Maurizio D’Ettore, Garante Nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, il quale concluderà i lavori della prima giornata. Il Convegno sarà aperto da una conferenza stampa tenuta in occasione della giornata di mobilitazione per migliorare le condizioni di vita nelle carceri a cura della Conferenza nazionale dei Garanti territoriali delle persone private della libertà. Si tratta dell’ennesimo atto di sensibilizzazione a distanza di tre mesi dall’appello “Servono interventi urgenti per il sovraffollamento e i suicidi nelle carceri”, in cui il Presidente della Repubblica Mattarella invitava la classe politica del Paese ad adottare con urgenza misure immediate per allentare il clima di tensione che si respira nelle carceri italiane. Alla conferenza stampa iniziale, oltre al Garante regionale Luca Muglia, interverranno Samuele Ciambriello, portavoce della Conferenza e Garante regionale della Campania, e Bruno Mellano, Garante regionale del Piemonte. Previsti, altresì, gli interventi di Antonello Talerico, componente del Consiglio nazionale forense e Valerio Murgano, componente della Giunta nazionale dell’Unione camere penali italiane.
La prima sessione, che analizzerà gli effetti della detenzione sotto il profilo neuroscientifico, prevede le relazioni di Umberto Sabatini, professore di neuroradiologia, Dipartimento di scienze mediche e chirurgiche dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Federica Coppola, professore di diritto penale comparato dell’IE University Law School di Madrid, e Antonio Cerasa, neuroscienziato, responsabile della comunicazione IRIB CNR Messina. Nella seconda sessione, dedicata ai percorsi innovativi in ambito penitenziario, si avvicenderanno gli interventi di Cristina Franchini, responsabile area giustizia di My Life Design, Benedetta Genisio, coordinatrice dell’associazione Crisi Come Opportunità, Roberto Dichiera, cappellano del carcere di Frosinone e referente di Nuovi Orizzonti, Adolfo Adamo, autore e regista teatrale, Marcella Reni, presidente di Prison Fellowship Italia, Enzo Galeota, componente dell’Osservatorio nazionale carcere dell’Unione camere penali italiane e Piero Mancuso, co-responsabile dell’Osservatorio carcere della Camera penale di Catanzaro. Ad introdurre
i lavori il Garante regionale, mentre il dibattito sarà moderato dall’autore e conduttore televisivo Domenico Gareri.
Il Garante Muglia ha sottolineato che “i temi trattati e le presenze autorevoli ci proiettano nel panorama nazionale. E’ un’occasione importante, la Calabria può diventare crocevia del dibattito sul carcere. Da un lato, le ricerche scientifiche sui rischi del carcere nel terzo millennio e su come le condizioni detentive compromettano la possibilità di riabilitazione sociale e recupero della persona. A documentarlo esperti nazionali ed internazionali in neuroscienze cognitive, sociali e affettive, alcuni dei quali calabresi. Dall’altro, l’intervento qualificato dei referenti di alcuni progetti regionali e nazionali molto innovativi, a dimostrazione del fatto che esistono strumenti del tutto diversi in grado di introdurre nuovi modi di concepire la pena e il tempo di detenzione”.
Si parte, anzi si riparte: dalle 6:00 e fino ad oltre l’una di notte, infatti, i treni si fermeranno alla stazione di Cannitello, con 24 corse giornaliere feriali, 22 il sabato e 18 la domenica. E’ stato pubblicato l’orario che sarà attivo per sei mesi, dal 15 giugno al 14 dicembre 2024. Un risultato raggiunto grazie alla sinergia che dal 2022 vede lavorare all’obiettivo della riattivazione della fermata Cannitello di Villa San Giovanni tutti gli attori protagonisti: RFI relativamente ai lavori da effettuarsi per l’adeguata elettrificazione della rete; Trenitalia per l’ok alla riattivazione; la regione Calabria nella persona dell’assessore ai trasporti Emma Staine, che ha reso possibile l’inserimento della piccola stazione tra le tappe dei treni regionali. L’amministrazione nel luglio 2022 (uno dei primi atti dopo l’insediamento) ha richiesto non la riapertura della stazione ferroviaria ma la riattivazione della fermata. Una fermata soppressa nel 2014 ed oggetto di più richieste: nel 2016 i pentastellati villesi investirono della questione l’allora commissario prefettizio; di anno in anno i sindacati hanno sempre chiesto a gran voce a regione Calabria ed amministrazione comunale un impegno concreto per la riattivazione Cannitello. Tra tempi burocratici adeguati (la riattivazione va programmata nell’inverno precedente l’apertura) e necessità di impegno economico da parte di RFI e regione Calabria, fino ad oggi questo risultato era stato disatteso. Quest’amministrazione ha fatto sue le richieste che da anni venivano dal territorio, lavorando da subito ad un risultato che dà il senso dell’importanza di mobilità e vivibilità cittadina.
La riattivazione della fermata, infatti, ha dalla sua tanti obiettivi: permettere a Cannitello di potenziare la sua vocazione turistica; permettere ai villesi di muoversi con maggiore facilità e comodità all’interno del comune (che ancora non ha un servizio di trasporto pubblico locale, soffre della congestione determinata dai tanti pendolari e dai mezzi da e per la Sicilia); garantire la sicurezza stradale. I nostri ragazzi saranno messi nelle condizioni di raggiungere tutte le località di mare senza l’utilizzo di mezzi propri, potendo fruire di un servizio H24 di cui beneficeranno in questi ultimi sei mesi dell’anno. Ci auguriamo che i villesi e i tanti turisti possano utilizzare l’opportunità offerta per tutte le attività quotidiane, rendendo così merito a chi ha lavorato assiduamente in questi due anni perché il risultato diventasse tangibile. Il grazie dunque va a tutti gli attori protagonisti che, ciascuno per la propria parte di competenza, hanno inteso investire nella riattivazione della fermata per dare alla città una nuova occasione di sviluppo sostenibile e pulito.
“Questa infrastruttura – commenta il delegato Rocco Bevacqua – servirà a potenziare la mobilità sostenibile in una parte rilevante del territorio: in un mondo in cui chiudono i servizi, qui si riattiva una fermata ferroviaria. Già questo basta a spiegare l’importanza del lavoro fatto in sinergia da comune, regione Calabria, RFI e Trenitalia. Dopo quasi 10 anni dalla chiusura, domani (15 giugno) fermerà il primo treno. Un bel messaggio per Cannitello che si va ripopolando: una frazione in forte crescita, che fa parte di un’area più vasta che potrà beneficiare di questo investimento sulla mobilità sostenibile. Un motivo di orgoglio per la nostra comunità”.
Cittannova: al Cinema Teatro “R. Gentile” la consegna dei diplomi di recitazione
Il Cinema Teatro “R. Gentile” di Cittanova ha ospitato il 6 giugno la cerimonia di consegna dei diplomi del Triennio Accademico 2021-2024 della Scuola di Recitazione e Cinema (SRC). L’evento ha segnato un importante traguardo per gli studenti Francesco Mansueto, Sara Martino e Lara Cardone, che hanno completato con successo il loro percorso formativo, nonostante sia iniziato in piena pandemia. I diplomandi hanno saputo emozionare il pubblico attraverso le loro performance, dimostrando l’eccellenza della formazione ricevuta. La serata ha visto la presentazione di due opere significative: il cortometraggio “The Life Syndrome” diretto da Davide Carbone con la partecipazione di Giorgio Colangeli, e la performance teatrale “Stigma” ideata e diretta dal fondatore della SRC Walter Cordopatri. Entrambe le opere hanno affrontato temi attuali e delicati come lo stigma e il disagio giovanile, riscuotendo applausi e commozione tra i presenti.
L’evento è stato arricchito dalla partecipazione di importanti ospiti, tra cui Cristina Bovalino, rappresentante dell’amministrazione comunale, e docenti della Scuola. Sul palco si sono alternati anche Renata Falcone, che ha introdotto i diplomandi, e Floriana Agresta, che ha presentato gli allievi selezionati per “Il Lago dei Cigni” di Siracusa, la psicoterapeuta Teresa Politanò che ha approfondito il tema della salute mentale e dello stigma. E Giorgio Colangeli che ha dichiarato “Ragazzi e ragazze hanno dato il massimo con disciplina, è questo è il loro punto di forza. Vedendo loro sono ottimista nei confronti delle nuove generazioni di attori e attrici”.
Le performance degli allievi dei corsi di danza e recitazione, insieme al giovane artista Michele Bruzzese, hanno contribuito a rendere la serata indimenticabile sotto la conduzione dell’impeccabile Marco Mauro. “Con orgoglio, salutiamo i nostri nuovi diplomati. Anche quest’anno siamo orgogliosi dei risultati raggiunti e dei nostri diplomati perché ognuno di loro è cresciuto umanamente e artisticamente. Certi che affronteranno le loro future sfide con determinazione, umiltà e competenze, non possiamo che augurare loro il meglio e fargli un grande in bocca al lupo. Il meglio deve ancora venire”, le parole del fondatore e direttore della Scuola Walter Cordopatri.
Si comunica che in data 29 maggio 2024 si è costituito, ai sensi dell’art. 8 del TUEL e dell’art. 10 dello Statuto del Comune di Reggio Calabria, il Comitato di quartiere di TORRE LUPO. I Comitati costituiti secondo il sopraindicato Regolamento sono apartitici, non ha alcuno scopo di lucro e sono aperti alla partecipazione di tutti i residenti delle zone interessate. Hanno la principale funzione di consentire la partecipazione dei cittadini alla gestione amministrativa comunale, compreso la formazione del DUP e del bilancio di previsione. In particolare tra le finalità del Comitato sono comprese attività quali l’approfondimento dei problemi e il miglioramento delle condizioni di vita del quartiere; il confronto con gli organi responsabili del comune; la formulazione di proposte in ordine alla gestione pubblica di servizi sociali, urbani, ambientali, socio-sanitari e culturali; la promozione di iniziative per migliorare lo sviluppo culturale, le istituzioni scolastiche, l’assistenza sociale, le infrastrutture e trasporti pubblici, la salute degli abitanti, la sicurezza sociale, la tutela dell’ambiente, il verde, gli impianti sportivi del quartiere; il provvedere allo svolgimento di manifestazioni di interesse collettivo; il salvaguardare i valori tradizionali e stimolare l’interesse della pubblica opinione sui problemi principali del quartiere. Inoltre si comunica anche l’adesione alla Rete dei Comitati di quartiere del Comune di Reggio Calabria e ai contenuti della petizione popolare al Consiglio Comunale per l’integrazione nel Regolamento comunale della disciplina sul funzionamento dei Comitati di quartiere.
Cardinale, Mancuso sull’innovazione: “Sfruttare le innumerevoli proprietà della ‘Tonda di Calabria’”
“Puntare su innovazione e ricerca per sfruttare le innumerevoli proprietà della ‘Tonda di Calabria‘ come potenziale preziosa risorsa in campo scientifico è un esempio virtuoso di come si possono ben valorizzare i fondi ottenuti tramite il Bando Borghi della Regione Calabria nel valorizzare le risorse locali”. L’ha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso in occasione del convegno scientifico “Innovazione e ricerca sulla Tonda di Calabria” organizzato a Cardinale – patrocinato dall’Università di Catanzaro e da Centro Crisea –dove sono stati presentati i risultati scientifici del progetto Bando Borghi. Ha aggiunto: “Tutelare un frutto identitario di eccellente qualità che rappresenta una risorsa per lo sviluppo economico del territorio ma anche una potenziale preziosa risorsa in campo scientifico con benefici ad ampio spettro deve indurre altre realtà a rafforzare la filiera dedicata alla produzione di nocciole perché può generare ricchezza diffusa e occupazione anche nelle zone marginali della regione”.
Ha concluso Mancuso: “Pensiamo a quanto accaduto in questo territorio, dove, dopo il declino dei decenni scorsi, la produzione corilicola ha ripreso vigore e forza e si è sviluppato un interessantissimo laboratorio socio-economico. Tutto questo – ha sottolineato – grazie al ‘Consorzio Calabria per la tutela e valorizzazione della nocciola’ che sta garantendo un interesse sempre in crescita nei mercati non solo italiani.”
Corigliano-Rossano: Rapani si congratula coi vincitori per la nomina come magistrato
Il Senatore Ernesto Rapani di Fratelli d’Italia esprime le sue più sentite congratulazioni a tre illustri cittadini di Corigliano-Rossano, vincitori dell’ultimo concorso nazionale e fra i trenta nuovi magistrati della Corte dei Conti. “Rivolgo i miei più sinceri complimenti ad Antonio Senatore, Mara Romano e Pasquale Pedace per questo prestigioso traguardo. La loro nomina a magistrati della Corte dei Conti rappresenta non solo un riconoscimento del loro talento e dedizione, ma anche un motivo di orgoglio per tutta la comunità di Corigliano–Rossano – dichiara il parlamentare – Questo successo è la dimostrazione che, con impegno e determinazione, si possono raggiungere risultati brillanti. L’eccellenza e la professionalità dei nostri concittadini sono la prova che la nostra terra è ricca di talenti capaci di fare la differenza a livello nazionale. Il loro percorso ci ricorda l’importanza dell’istruzione e della formazione continua, valori fondamentali per costruire una società più giusta. Sono certo – conclude il Sen. Rapani – che, nel loro nuovo ruolo di magistrati della Corte dei Conti, contribuiranno significativamente al miglioramento della nostra amministrazione pubblica, garantendo legalità e trasparenza”.
Cooperativa ROM 1995 presenta l’iniziativa “Public Opening” del Centro del Riuso
La Cooperativa ROM 1995 dopo il faticoso periodo di crisi che comunque non ha mai portato la stessa a chiudere battenti, presenta oggi l’iniziativa “Public Opening” del Centro del Riuso, che si terrà presso la sede di Via Reggio Campi II Tronco, 199 a Reggio Calabria, il giorno 17 giugno 2024, alle ore 18:00. Il Centro del Riuso, realizzato all’interno della sede della cooperativa in un bene confiscato, rappresenta il nuovo hub in città per l’economia circolare e la riduzione dei rifiuti, che, grazie a tre laboratori dotati di attrezzature avanzate realizzati con il supporto di un finanziamento assegnato al Comune di Reggio Calabria PON Metro 14-20, consente di ridare vita e recuperare arredi, oggetti e materiali donati, che potranno essere esposti nello showroom ed essere acquistati a prezzi competitivi anche tramite canali social.
Continuando la mission della Cooperativa ROM 1995, il Centro del Riuso promuove il sentimento di comunità sui temi della riduzione dei rifiuti, della tutela ambientale e del riuso. Attraverso la condivisione, il riutilizzo, la riparazione e il riciclo dei materiali, il Centro si propone come un “laboratorio aperto”, finalizzato a prolungare la vita dei beni donati dai cittadini, rendendoli nuovamente utili dopo le opportune lavorazioni. Il centro è inoltre dotato di sala conferenze ed aule di formazione professionale che consentiranno alla cooperativa, in accordo con altre realtà cittadine e non, di divenire un polo per lo sviluppo di attività legate all’economia circolare, ai temi della legalità ed a quelli dell’integrazione sociale e lavorativa di soggetti svantaggiati.
Il progetto beneficia della consulenza tecnico-scientifica del laboratorio universitario ABITAlab, Dipartimento di Architettura e Territorio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, in collaborazione con l’Associazione Pensando Meridiano. Questa sinergia supporta le attività del Centro del Riuso in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, in particolare l’SDG 12 – Consumo e Produzione Responsabili e l’SDG 4 – Istruzione di Qualità. Agape, Azione Cattolica Diocesana, CARITAS Diocesana, Comunità di Vita Cristiana, Legambiente, Libera, MOVI, Piccola Opera sono una rete di associazioni che supporta le azioni della cooperativa sin dal suo esordio assumendone la corresponsabilità del percorso intrapreso ed oggi partecipa al risultato della nuova tappa raggiunta.
Tre appuntamenti per capire di più e meglio quali saranno i concreti risvolti del PINQuA, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare, finanziato dall’Unione Europea. Tre momenti di incontro e confronto sul territorio per illustrare i dettagli di interventi destinati a cambiare il volto di alcune zone periferiche della città di Reggio Calabria. Entra nel vivo l’attività del PINQuA, con il coordinamento dell’assessore alla “Città ordinata”, Elisa Zoccali, attraverso la programmazione di un calendario d’incontri con la cittadinanza.
Si partirà il prossimo 20 giugno, dalle 15 alle 17, all’istituto “Maria Ausiliatrice” di Modena, ove l’Amministrazione comunale si confronterà sul progetto denominato “E.S.S.E.R.E. a Ciccarello: Equità Sociale, Sostenibilità Ecologica Residenziale”. Un intervento che consentirà al quartiere di divenire più accessibile, sicuro, inclusivo, sostenibile e resiliente sotto il profilo dell’equità sociale e culturale, del benessere personale e abitativo e dell’innovazione tecnologica. L’importo del finanziamento per questo intervento è pari a 15 milioni di euro. Gli interventi riguarderanno la riqualificazione del patrimonio edilizio comunale e degli spazi esterni di pertinenza; la rigenerazione urbana degli spazi pubblici (Parco urbano tematico); la riqualificazione degli spazi pubblici di quartiere con interventi di contrasto ai cambiamenti climatici.
Il calendario di eventi prevede poi altre due tappe: giovedì 27 giugno 2024, dalle 15 alle 17, nella saletta di formazione del comando di Polizia locale di Reggio Calabria in merito al progetto R.EG.I.A. (riqualificazione ecologica grandi interventi ambientali) nella zona Reggio Sud. Tale intervento, per un importo anch’esso pari a 15 milioni di euro, consisterà nella riqualificazione di beni dismessi dalle ferrovie e acquisiti al patrimonio comunale; riqualificazione degli spazi pubblici di quartiere con un grande intervento di tamponamento al clima; riqualificazione e potenziamento delle infrastrutture viarie strategiche e di accessibilità ai quartieri. Il terzo appuntamento è fissato per giovedì 4 luglio 2024, dalle 15 alle 17, al Centro di aggregazione giovanile di fronte alla chiesa di Arghillà Sud, ove verrà presentato l’intervento “A.M.E.N.O. C.H.E.” (“A mali estremi…nuova organizzazione di comunità in habitat essenziali”). Anche in tal caso l’importo di finanziamento è pari a 15 milioni di euro e prevede un programma di valorizzazione ecologica urbana, welfare comunitario e sevizi essenziali nel quartiere di Arghillà. Vi saranno interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio comunale e degli spazi esterni di pertinenza; la riqualificazione urbana degli spazi pubblici di quartiere con interventi di tamponamento al clima; il potenziamento del verde e degli spazi educativi, nonché la riqualificazione delle antiche infermerie militari nel parco Ecolandia.
Complessivamente, il finanziamento ottenuto per il PINQuA è pari a 54 milioni di euro che comprende la quota di 45 milioni di quanto ammesso a finanziamento, oltre al fondo F.O.I. (Fondo opere indifferibili) per un importo pari a 9 milioni di euro.
Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà ed il vicesindaco Carmelo Versace hanno consegnato il nuovo plesso scolastico che andrà ad implementare gli spazi, l’offerta ed i servizi dell’Istituto tecnico industriale statale “Michele Maria Milano” di Polistena. La struttura, adiacente al corpo principale, è stata realizzata grazie ai fondi del Pnrr con un investimento di 500 mila euro. Oltre a numerosi docenti dell’Istituto ed al personale Ata, al taglio del nastro hanno partecipato la dirigente scolastica Simona Prochilo, il sindaco di Polistena, Michele Tripodi, ed il dirigente del settore Edilizia della Città Metropolitana, Giuseppe Mezzatesta. “E’ con grande orgoglio che consegnano la prima opera realizzata con i fondi del Pnrr”, ha detto il sindaco Falcomatà parlando di una scuola che “continua a crescere per una qualità ed un’organizzazione in grado di garantire trend estremamente positivi nonostante i problemi legati allo spopolamento delle aree interne ed al calo delle nascite”.
“Da oggi – ha spiegato – gli studenti dell’Itis avranno maggiori spazi per vivere la loro esperienza scolastica. Siamo contenti perché riteniamo il diritto allo studio un vero e proprio diritto di cittadinanza e dobbiamo fare di tutto per garantire l’educazione al bello in luoghi sicuri, accoglienti e moderni. La Città Metropolitana continua ad investire nella scuola perché è intorno a questa che cresce una comunità che non si rassegna alle brutture che, spesso, ci circondano”. “Per questo – ha proseguito Falcomatà – ringrazio il vicesindaco Versace ed il dirigente Mezzatesta, ma soprattutto Polistena e la sua scuola che, grazie al lavoro della dirigente e degli insegnanti, segna un corposo aumento delle iscrizioni. E quando una scuola cresce, è dovere della Città Metropolitana intervenire affinché gli studenti possano partecipare alle lezioni nei migliori ambienti possibili”.
Dello stesso tenore l’intervento del vicesindaco Versace che ha sottolineato “il primato della Città Metropolitana nel realizzare, concludere e consegnare un’infrastruttura sfruttando le opportunità dei fondi del Pnrr“. “Probabilmente – ha concluso – siamo i primi a farlo in Italia, sicuramente lo siamo in Calabria. Segno evidente di una regia attenta e trasparente della Città Metropolitana che riesce a distinguersi per efficienza e concretezza. Non ci fermeremo a Polistena, ma nelle prossime settimane inaugureremo nuovi plessi scolastici sul territorio. Andiamo avanti e guardiamo al futuro”.