“Ho assunto nuovamente il controllo della Reggina 1914 con l’obiettivo di mettere ordine. È un atto doveroso nei confronti di Reggio Calabria. Sono convinto di aver operato nel rispetto delle norme. Domani giocheremo la nostra partita più importante per difendere la Reggina. Ringrazio l’on. Francesco Cannizzaro, che è stato sempre vicino alla Reggina, lavorando in modo silente per difenderla”. Con queste parole Felice Saladini ha ripreso le redini della Reggina a meno di 12 ore dall’inizio del Consiglio di Stato che deciderà il destino della squadra
Filippo Francesco Idone
Domani ci sarà la sentenza del Consiglio di Stato riguardante l’ammissione o meno della Reggina (e del Lecco) in Serie B. Dopo la bocciatura dei ricorsi presentati alla COVISIC, Tar del Lazio e CONI, gli amaranto si appellano all’ultimo grado dell’ordinamento sportivo. La città di Reggio Calabria è in fermento e i tifosi si sono organizzati per andare a Roma e aspettare fuori dai cancelli del Consiglio di Stato per sapere immediatamente se la Reggina giocherà tra i Cadetti oppure sparirà dal calcio professionistico.
Per questo motivi i membri appartenenti al Consiglio di Stato insieme alle Forze dell’Ordine hanno comunicato che: “ACQUISITE informalmente, anche per il tramite delle Forze dell’Ordine, notizie circa una possibile affluenza massiva di pubblico alla discussione delle cause sopraindicate;
CONSIDERATA la ridotta capienza dell’aula di udienza della Quinta Sezione, che impedisce una partecipazione di pubblico numerosa alla discussione delle suddette controversie;
VISTO che il Presidente del collegio è chiamato a esercitare i poteri di polizia per il mantenimento dell’ordine e del decoro;
RITENUTO pertanto di dover assicurare la tutela dell’ordine pubblico e consentire il regolare svolgimento della trattazione orale dei predetti giudizi;
RITENUTO opportuno, al fine di garantire l’ordinata discussione dei predetti giudizi, limitare l’accesso all’aula d’udienza della Quinta Sezione a un numero di persone non superiore a otto, oltre ai difensori delle parti costituite in giudizio e degli eventuali rispettivi praticanti, anche nell’ipotesi di chiamata congiunta dei suddetti giudizi;
RITENUTO comunque che, ai sensi dell’art. 12, comma 2, delle norme di attuazione al c.p.a., il Presidente del collegio, ove lo ritenga necessario per il regolare svolgimento dell’udienza, può comunque chiedere l’intervento della forza pubblica;
DECRETA
1. Che per le cause NRG 6915/2023, 6916/2023, 6939/2023, 6941/2023 e 6982/2023, fissate all’udienza pubblica del 29 agosto 2023, sia prevista una partecipazione di pubblico non superiore al numero di otto persone, oltre ai difensori delle parti costituite in giudizio e degli eventuali rispettivi praticanti, anche in caso di chiamata congiunta dei suddetti giudizi, fermo restando il potere del Presidente di disporne comunque l’allontanamento laddove ricorrano esigenze di maggior tutela dell’ordine pubblico e di richiedere l’intervento della forza pubblica;
2. Manda alla Segreteria di trasmettere il presente decreto al Segretario Generale della Giustizia Amministrativa, al Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa e ai magistrati facenti parte del collegio, nonché di provvedere sia al suo deposito nei fascicoli informatici di ciascun ricorso sia alla sua rituale pubblicazione nelle forme dovute sul sito dell’Amministrazione”.
“La riforma della geografia giudiziaria. Riapertura dei tribunali, dibattito”. Sarà questo il tema di un incontro pubblico organizzato dal senatore di Fratelli d’Italia, componente della commissione giustizia, Ernesto Rapani, previsto per giovedì 31 agosto 2023 alle ore 18,00 nel piazzale Santo Stefano, nel centro storico di Rossano. All’evento che sarà introdotto dal parlamentare, interverranno i consiglieri regionali Luciana De Francesco di Fratelli d’Italia, Pasqualina Straface di Forza Italia, Giuseppe Graziano di Azione e Pietro Molinaro della Lega. L’incontro sarà moderato dal coordinatore dell’area urbana di Fratelli d’Italia, Gioacchino Campolo.
“Ho voluto organizzare questa manifestazione pubblica – ha spiegato il senatore Rapani – per informare la città di Corigliano Rossano, la cittadinanza e le istituzioni comunali e sovracomunali, sull’iter sulla riforma della geografia giudiziaria della quale sono relatore in commissione. Nello specifico spiegherò quanto fatto finora, dal recepimento delle proposte di legge dei consigli regionali, alla costituzione di un comitato ristretto, nato con l’obiettivo di predisporre un testo unico che rappresentasse la sintesi delle proposte regionali, alla predisposizione del testo unico ed alla trasmissione dello stesso alla commissione. Ed anche su ciò che è in programma di fare, dalle audizioni ai sopralluoghi sugli immobili indicati come disponibili dalle amministrazioni comunali. Da questo momento in poi la collaborazione con l’amministrazione comunale e con l’amministrazione regionale è fondamentale”.
Si è conclusa da pochi giorni la kermesse più attesa dell’estate all’interno dell’area archeologica di Cirella Antica e si continua a parlare dell’incredibile riscontro di pubblico che ha portato il cartellone dei Ruderi. Artisti del calibro di Madame, Mannarino, Geolier, Aiello, Carl Brave, Rocco Hunt, Nino D’Angelo, Pucci, Angelo Duro, Francesco Cicchella, Giorgio Panariello, Marco Masini e Massimiliano Gallo hanno calcato il palco più prestigioso della Riviera dei Cedri ed hanno contribuito a battere qualsiasi primato di presenze con oltre 21.000 spettatori. La stagione più attesa di sempre è diventata la migliore di sempre, ospitata all’interno del Teatro dei Ruderi, frutto di una grande e rigorosa organizzazione che ha permesso la corretta e preminente messinscena di tutti i live. Il direttore artistico De Luca aggiunge : “Mantenere alte le aspettative create da questo cartellone estivo 2023 non era per nulla facile. Bisogna dare atto che la struttura è stata messa a dura prova, non avendo mai ospitato un festival con date così ravvicinate e con artisti di fascia elevata. Merito di lavoro di squadra, non solo di maestranze, tecnici, forze dell’ordine e addetti alla viabilità, ma anche di promotori, calabresi e non, dello spettacolo dal vivo che hanno deciso di sposare insieme a me questo grande progetto. I numeri sono sorprendenti, era molto difficile superare l’anno precedente, ma lo sarà ancor di più superare questo. Il grazie più grande va al pubblico, senza le utenze che partecipano in massa agli eventi non esisterebbe tutto ciò, penso sia lo stimolo più grande per fare sempre meglio. Il Teatro dei Ruderi è diventato punto di riferimento per le produzioni più importanti. Sin dal 2020 ci siamo battuti per questo, bisogna continuare a lavorare con decisione e rigore per garantire gli standard di questi anni. Siamo partiti con gli annunci estivi con largo anticipo, a dimostrazione che i lavori iniziano già da marzo/aprile, penso sia uno dei fattori principali per la riuscita di una programmazione. Grazie anche all’amministrazione comunale di Diamante che è stata vicino ed attenta a garantire i servizi essenziali per l’ordine pubblico.”
L’assessore al Turismo, Spettacolo e Cultura del comune di Diamante Francesca Amoroso non nasconde il forte entusiasmo: “ L’estate 2023 sarà ricordata come quella del trionfo del Teatro dei Ruderi con una serie consecutiva di sold out e di eventi che hanno catturato l’attenzione mediatica nazionale come quelli di Geolier e Madame. Tutto questo lo dobbiamo al direttore artistico Alfredo De Luca, alla sua programmazione e capacità organizzativa. L’Amministrazione Comunale ha creduto nel suo progetto e lo ha supportato con tutte le sue forze e le sue strutture e insieme guardiamo al futuro per costruire nuovi straordinari successi”. Diamante, con la stagione degli spettacoli dal vivo del Teatro dei Ruderi, è diventata ufficialmente la Regina dell’estate, facendo così aumentare, ancor di più, l’attesa per la programmazione 2024.
Diamante: Successo per la finale regionale di “Una ragazza per il cinema”
Un’esplosione di gioia e bellezza sabato scorso a Diamante per la finale regionale di “Una ragazza per il cinema” in una manifestazione riuscita con successo, e che ha sancito l’amicizia tra Diamante e Taormina comune dove si svolgerà la finale nazionale della manifestazione. Presente alla serata il sindaco di Taormina, Cateno De Luca che è stato accolto con parole di grande amicizia dal Sindaco di Diamante, Ernesto Magorno. De Luca ha sottolineato il connubio tra Taormina e Diamante “Due località straordinarie che condividono la forte vocazione turistica” e che si apprestano a sancire, come già annunciato, il gemellaggio. La manifestazione, nell’affollata Piazza Mancini, è stata presentata dalla bellissima Manila Nazzaro, Miss Italia 1999 e nota conduttrice televisiva e radiofonica, ha condotto con grande bravura la serata.
A lei e alla promoter, direttrice artistica e responsabile del concorso, Graziella Marcone, sono andati i riconoscimenti consegnati dal Vicesindaco Giuseppe Pascale. A giudicare il talento e la bellezza delle ragazze in gara, la giuria presieduta dal Sindaco di Taormina Cateno De Luca. Con lui Stefano Oradei, Ballerino e Professore di Danza di Ballando con le Stelle; il sindaco di Diamante, Ernesto Magorno; il Vicesindaco, Giuseppe Pascale; Gianfranco Bartalotta, Docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo – Università di Roma Tre; Maria Marino, insegnante di danza e coreografa; Enzo Monaco, giornalista e presidente dell’Accademia Italiana del Peperoncino; Francesca Amoroso, Assessore al Turismo, Spettacolo e Cultura del Comune di Diamante, Luigi Perrone, imprenditore. Prima classificata Silvia Felice e con lei altre cinque ragazze Sofia Lenti, Sara Palumbo, Silvia Genoese, Clara Forestiero, Anna Colacino, parteciperanno alla finale di Taormina. Auguri e complimenti alle sei ragazze vincitrici e a tutte le partecipanti che hanno vissuto una bellissima esperienza.
Al Roccella Jazz Festival il progetto “Martone & Roccella for Turkey”
C’è un filo rosso che collega Roccella con Izmir in Turchia, due punti del Mediterraneo lontani più di 800 miglia nautiche. Un filo rosso fatto di donne, uomini e bambini che attraverso il mare e le terre di confine cercano di salvare la propria vita da guerre, povertà e persecuzioni. Il Mare Nostrum, da millenni luogo catalizzatore di scambi commerciali e soprattutto culturali, è oggi luogo di migrazioni, di esodi, di “traversate”. Un luogo in cui l’emergenza è diventata la condizione permanente. Un mare tra terre nel quale la divisione prende il posto della condivisione. Una promessa senza domani, un sogno confuso. In questo scenario l’intuizione primigenia di Rumori Mediterranei assume maggiore importanza. Perché il rischio che si palesa con sempre maggiore forza è che la dimensione emergenziale del Mediterraneo annulli la sua naturale funzione di ponte tra culture diverse, troncando il dialogo e la condivisione tra popoli che lo abitano ed esasperando paure e chiusure.
Qui sta il senso di “Martone & Roccella for Turkey”, le due serate speciali in cartellone il 29 e 30 agosto nella 43esima edizione del Festival Internazionale del Jazz Rumori Mediterranei di Roccella. L’idea, nata con lo scopo di contribuire alla ricostruzione di ponti immateriali utili a manifestare la vicinanza ad una terra impegnata nella ricostruzione materiale di città distrutte dal devastante sisma dello scorso inverno, ha avuto l’autorevole supporto del Dott. Giorgio Marrapodi – Ambasciatore d’Italia in Turchia – che sarà ospite del talk “Rumori Mediterranei, Futuri Mediterranei – Prospettive di dialogo culturale tra oriente ed occidente“, assieme al Sen. Marco Lombardo – Segretario della Commissione Politiche dell’Unione Europea del Senato – e al Prefetto di Reggio Calabria Dott. Massimo Mariani. L’incontro, moderato da Bruno Giurato, giornalista editorialista del Domani è in programma il 29 agosto alle 19.15 a Martone in Piazza Matteotti.
A seguire, alle 21.15 il concerto del trio di Hasan Bakar, enfant prodige del jazz mediterraneo che a Martone sarà accompagnato dal contrabbassista italiano Michelangelo Scandroglio e dal batterista olandese Yoran Vroom. Alle 22.30, poi, il quartetto di Cansu Tanrıkulu, una vocalist, polistrumentista, compositrice, produttrice e improvvisatrice di fama internazionale che vive a Berlino e che presenterà, per la prima volta in Italia, il suo progetto “PILED UP” affiancata da Lukas König alla batteria, Arne Braun alla chitarra e Nick Dunston al contrabbasso.
Il 30 agosto “Martone & Roccella for Turkey” si sposta al Teatro al Castello di Roccella. Sarà il quartetto Ypek Yolu ad aprire la serata alla 21.15 con il suo “TROPICAL ANATOLIA”. Il gruppo, guidato da Orhan Özgür Turan, un virtuoso del saz, uno strumento chiamato anche la “chitarra saracena”, è formato da Olaf Brinch al basso, Malthe Jepsen alle tastiere e Frederik Bülow alla batteria. La serata si chiuderà all’insegna dell’hip-hop multietnico prodotto da una formazione guidata dalla cantante e danzatrice turca Dila Vardar. Al suo fianco gli Odd Beats. La cantante e il gruppo si sono affermati e operano sulla scena londinese che è al momento la più potente fucina di jazz multietnico del mondo. Ad accompagnare Dila Vardar saranno Fati Ebrem alla chitarra acustica & wah wah, Alastair Caplin al violino, Taha Turan al basso, Stefano Illota alla batteria. L’ingresso ai concerti è gratuito.
Oppido Mamertina: Il corto Amelia ottiene riconoscimento all’Azzurra Film Festival
Il cortometraggio “Amelia” di Enzo Carone continua a collezionare riconoscimenti! Dopo aver ricevuto nel mese di luglio il Premio della critica e il premio migliore attrice a Francesca Pecora, protagonista di “Amelia” durante la 17esima edizione del Festival Mendicino Corto, nella serata del 24 agosto è stata la volta dell’Azzurra Film Festival di Oppido Mamertina, giunto alla nona edizione! Il regista ha ricevuto nel corso della kermesse diretta da Emiliano Chillico il premio “La Calabria che cambia”, un riconoscimento che ha dedicato all’intero cast che ha partecipato al progetto cinematografico realizzato nel suggestivo borgo di Monterosso Calabro. Si tratta dell’ennesimo riconoscimento per un’opera che vuole raccontare il coraggio di una donna (Amelia) moglie e madre che dimostra una grandissima forza morale e lotta per cambiare il suo destino, ma soprattutto quello della figlia. Una storia che racchiude in tutta la tragicità di alcune scene il significato profondo della speranza di un domani migliore per la nostra terra e della fine di alcune atrocità che nulla dovrebbero avere a che fare con la nostra umanità. Tra gli altri riconoscimenti vanno ricordati anche i sei importanti riconoscimenti al Premio cultura cinematografica Città di Polistena. In quell’occasione Enzo Carone ha avuto l’onore di ricevere il premio dal famoso regista Mimmo Calopresti.
Vibo Valentia: “A proposito di immobiliare…” l’iniziativa della Confedilizia
L’elegante Palazzo Gagliardi di Vibo Valentia, sito nel centrale largo Giuseppe Garibaldi, ospiterà il 28 agosto 2023, con inizio alle ore 21.30, l’incontro, moderato da Maria Loscrì, presidente del Club Unesco di Vibo Valentia, con Giorgio Spaziani Testa, presidente nazionale di Confedilizia, e Sandro Scoppa, presidente di Confedilizia Calabria, sul tema: “A proposito di immobiliare…”. Maria Limardo e Giusi Fanelli, rispettivamente Sindaco e Assessore Cultura e Turismo dell’Amministrazione vibonese, insieme a Giuseppe Sangeniti, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “A. Vespucci” della città, porteranno i saluti degli enti rappresentati. Nell’occasione saranno trattati i temi che riguardano il settore immobiliare, a iniziare da quelli che negli ultimi tempi sono stati oggetto di particolare attenzione dei media, come gli affitti brevi, la riforma fiscale e quella del catasto, i bonus fiscali, le occupazioni abusive di immobili e la direttiva UE “Case green”.
Nel corso dell’incontro sarà altresì presentato il libro, curato da Sandro Scoppa: “La proprietà e i suoi nemici. Dalla direttiva UE “Case green” alla libertà”, edito da Confedilizia Edizioni in collaborazione con Tramedoro. È un’opera importante, che raccoglie i contributi di diversi autori che hanno analizzato siffatta iniziativa europea da diverse angolature tematiche con lo scopo di offrire così al lettore percorsi argomentativi per coglierne gli obiettivi e la portata e, soprattutto, per riflettere sulle conseguenze pregiudizievoli della sua eventuale applicazione. Che potrebbe compromettere il sistema politico ed economico, arrestare lo sviluppo alla base della civiltà industriale, dilapidando risorse naturali e umane, obbligando ad apprestare soluzioni dispendiose e poco efficaci. La serata sarà arricchita da momenti musicali curati dagli allievi dell’Istituto Comprensivo “A. Vespucci” di Vibo Valentia. L’evento è aperto agli interventi dei rappresentanti della stampa, che potranno liberamente interagire con i relatori, e a quelli del pubblico e degli interessati.
Marina di Gioiosa Ionica: al Lido “Don Milani” avrà luogo un reading concert
Lunedì 28 agosto alle ore 18.30 presso il Lido “Don Milani”, bene confiscato alla ‘ndrangheta sito in località Romanò a Marina di Gioiosa Ionica, avrà luogo un reading concert sulla storia delle navi a perdere. I testi scritti da Andrea Carnì, ricercatore e docente locrideo in servizio presso l’Università di Milano si intrecceranno con brani selezionati ed eseguiti da Fabio Macagnino, cantautore e artista poliedrico cauloniese. Lo studioso e l’artista si esibiranno in una performance inedita e finora mai realizzata che racconta la storia di navi affondate dolosamente nel Mar Mediterraneo e delle indagini portate avanti dal compianto Natale De Grazia, ufficiale della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria morto in circostanze sospette la notte tra il 12 e il 13 dicembre 1995 nel corso di una missione legata alle indagini in corso. Lo spettacolo è realizzato grazie alle associazioni “Don Milani”, Libera, al circolo di Legambiente-Reggio Calabria, la Caritas della Diocesi Locri – Gerace, con il patrocinio gratuito del Comune di Marina di Gioiosa Ionica. L’evento è gratuito e ad accesso libero senza prenotazione.
Mediterraneo Festival Corto: cambia la data dell’evento Diritti Umani
Mediterraneo Festival Corto e Cinecircolo Maurizio Grande, con il Patrocinio del Comune di Cetraro, invitano domenica 27 Agosto 2023, alle ore 21.30, all’interno dello splendido scenario dei Giardini di Palazzo Del Trono a Cetraro, per una serata dedicata alla cultura, alla solidarietà, al cinema e ai Diritti Umani con una raccolta fondi a favore di Amnesty International Sezione Italia ODV. Per l’occasione è prevista la proiezione del cortometraggio “Split Ends” del regista iraniano Alireza Kazemipour, vincitore nella Sezione “Diritti Umani – Amnesty International Italia” della XIII edizione del Mediterraneo Festival Corto, tenutasi dal 5 al 9 luglio scorso a Scalea. Durante la serata interverranno: Anna Elena Viggiano del Coordinamento Donne Amnesty International Italia; il Sindaco di Cetraro, Ermanno Cennamo; l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cetraro, Barbara Falbo; l’attrice e scrittrice Marina De Pasquale e Francesco Presta, Direttore Artistico del Mediterraneo Festival Corto. “Split Ends”, cortometraggio diretto dall’iraniano Alireza Kazemipour, mostra i soprusi e la privazione dei diritti da parte del potere costituito verso donne e giovani iraniani che hanno solo desiderio di libertà.