Sono terminate le riunioni al TAR del Lazio e nella giornata odierna ci saranno le sentenze definitive. Fiato sospeso per Reggina e Lecco, ovvero le due squadre escluse dalla Serie B per vari problemi amministrativi. Due destini diversi per i due club coinvolti: gli amaranto boccati in tutte le sedi, i lombardi promossi dal Consiglio Federale e bocciato dal CONI. Una situazione abbastanza complessa per le due società, soprattutto per la Reggina che se in caso di terzo esito negativo potrà appellarsi al Consiglio di Stato.
Filippo Francesco Idone
Massimo Palanca cittadino onorario di Catanzaro. Il riconoscimento, attribuitogli dal Comune, gli sarà consegnato in occasione di una riunione del Consiglio convocata per il 22 agosto. Il sindaco, Nicola Fiorita, aveva anticipato la decisione ai capigruppo consiliari nello scorso mese di giugno. “É l’epilogo più bello – è detto in una nota del Comune – per una bella storia iniziata ormai mezzo secolo fa. Il legame indissolubile tra Palanca e la Città di Catanzaro non poteva che essere definitivamente sancito dal conferimento della cittadinanza onoraria al grande campione che non solo contribuì a portare la squadra nell’olimpo del calcio nazionale ma ne divenne una delle icone, con il suo gioco funambolico e soprattutto con quel piedino sinistro, capace di irripetibili goal dalla bandierina sui campi di tutta Italia”. “La storia di Catanzaro – si afferma ancora nel comunicato – passa per Massimo Palanca e quella di Massimo Palanca per Catanzaro“. ANSA
Reggio Calabria: proseguono le indagini per la progettazione del ‘Museo del Mare’
Proseguono da giorni al porto di Reggio Calabria, le indagini ed i rilievi delle opere a mare relativi alla progettazione esecutiva del ‘Museo del Mare’, progettato dalla compianta archistar Zaha Hadid, che sorgerà nell’area tra il Lungomare Falcomatà e il porto cittadino. L’Amministrazione comunale sta seguendo ogni passo necessario alle attività propedeutiche e a quella della realizzazione, avendo affidato al consigliere comunale, Carmelo Romeo, una delega specifica. Nelle scorse settimane un primo incontro tecnico, convocato a Palazzo San Giorgio, ha messo a confronto lo studio Zaha Hadid che si occuperà della realizzazione, il committente ossia il Comune di Reggio Calabria e tutti gli altri soggetti istituzionali coinvolti per i rispettivi ambiti di responsabilità.
Entrando più nello specifico le attività avviate in questi giorni riguardano tutte le opere a mare e a terra. “Le attività continuano, non stiamo sprecando neanche un giorno, nonostante nel mese di agosto, spesso capiti che le procedure siano in qualche modo rallentate”. Così il consigliere comunale Carmelo Romeo che aggiunge: “Sul fronte Museo del Mare si prosegue senza soste, lo studio Zaha Hadid, con il quale ci confrontiamo quotidianamente, sta continuando il progetto esecutivo e parallelamente ha iniziato le attività di indagine e verifica che sono essenziali per eseguire il progetto”. “In questi giorni – conclude – si stanno effettuando rilievi sia a terra che a mare. Si tratta di un’opera alla quale teniamo molto e stiamo seguendo con attenzione tutti i passaggi”.
Entro settembre si terrà un nuovo incontro tecnico preparatorio alla conferenza dei servizi. Nello specifico le attività di indagine condotte in questi giorni sono divise in due settori. Lungo il tratto di mare prospiciente il litorale in esame sarà eseguito un rilievo batimetrico dalla linea di riva fino ad una profondità massima di 10 metri, lungo 60 linee di navigazione ortogonali alla linea di costa. Il rilievo andrà eseguito con ecoscandaglio in continuo su una superficie di circa 50 ha, per un tratto di costa da rilevare ampio all’incirca 1 km, con una lunghezza media delle sezioni di misura pari a circa 500 m.
Il posizionamento dei fix batimetrici sarà effettuato mediante l’utilizzo di una stazione topografica fissa a terra ed un’altra in movimento lungo il profilo della spiaggia emersa, al fine di consentire la migliore rettilinearità al profilo topo-batimetrico. Saranno rilevati tutti gli elementi eventualmente presenti lungo il tratto di costa siano essi emersi che sommersi. In particolare, dovranno essere esattamente determinate le sagome reali di manufatti come pennelli, moli, scogliere emergenti, scogliere sommerse, condotte sottomarine, scarichi a mare, muri di qualunque genere, canali artificiali di qualsiasi natura, canali o foci naturali. Il rilievo sarà effettuato con un sistema Multi Beam Echo Sounder, sull’intera area oggetto di indagine. Sul tratto di spiaggia emersa, invece, sarà eseguito un rilievo topografico della fascia costiera, dalla linea di battigia fino alla prima struttura rigida sulla terraferma inclusa. Tale rilievo sarà agganciato al rilievo topografico necessario per le opere da eseguirsi a terra. Il rilievo andrà inoltre eseguito in continuità con i fix del profilo di spiaggia individuati precedentemente. La superficie di interesse ha una dimensione pari a circa 2 ha. Dal rilievo dovranno emergere chiaramente qualunque tipo di struttura fissa o temporanea che al momento delle operazioni sono presenti nella zona di interesse.
Inaugurato il mosaico in ricordo del compianto Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli realizzato dall’architetto Francesco Arabia. Un pomeriggio, quello trascorso nella bellissima location del comune di Santo Stefano di Rogliano, ricco di particolare interesse verso l’Europa e più precisamente sui valori e la vita di Sassoli. Nel corso degli interventi si è ricordata la figura di David, la sua impronta indelebile lasciata nel percorso di integrazione Europea e l’attenzione sempre rivolta ai valori di dignità, pace, solidarietà fondanti dell’Unione. Sono intervenuti la Sindaca Lucia Nicoletti, il Questore di Cosenza dott. Spina, il vice Prefetto Vicario di Cosenza dott.ssa Correale, il consigliere provinciale Giovanni Tenuta, l’On. Anna Laura Orrico, in video collegamento l’Europarlamentare Giuseppe Ferrandino, l’On Graziano Di Natale, l’arch. Arabia realizzatore del mosaico, il vicesindaco Giovanni Benincasa e l’assessore Santo Orrico.
L’On. Ferrandino, durante il suo intervento, ha posto l’attenzione su quanto sia importante per il meridione d’Italia il collegamento con l’Europa, da essa, infatti, tramite i fondi del PNRR i comuni del Sud Italia potranno godere di quel salto di qualità che manca, basti pensare – ha sottolineato – tra i tanti atavici problemi che attanagliano il meridione d’Italia, il parametro occupazionale rappresenta una forte criticità, dunque bisogna porre fine a ciò, evitando di aumentare il divario tra nord e sud, solo tramite la realizzazione di progetti. Non possiamo permetterci di perdere questa grande opportunità di riscatto del nostro territorio. Ed ancora – in conclusione – David Sassoli ha rappresentato il vero senso di essere cittadino europeo, come lui stesso affermava l’Europa ha anche e soprattutto bisogno di un nuovo progetto di speranza, un progetto che ci accomuni, un progetto che possa incarnare la nostra Unione, i nostri valori e la nostra civiltà, un progetto che sia ovvio per tutti gli europei e che ci permetta di unirci. La sua saggezza, la sua gentilezza e i suoi valori devono continuare ad essere esempio per tutti noi ma soprattutto per le future generazioni. Vero pilastro della società. Giornate come queste -infine- servono proprio a far accrescere nei giovani i veri valori della politica”.
Siccità e alte temperature: la Metrocity chiede lo stato di calamità
Al fine di avviare la procedura di delimitazione del territorio colpito dalle elevate temperature delle ultime settimane e di accertamento dei danni da proporre alla Regione Calabria, finalizzata al riconoscimento dello stato di calamità, la Città Metropolitana di Reggio Calabria ha incontrato oggi le federazioni e confederazioni di categoria degli agricoltori per avviare un tavolo unico di confronto. L’iniziativa è del consigliere metropolitano, delegato all’Agricoltura, Giuseppe Giordano, d’intesa con la dirigente ad interim del settore, Domenica Catalfamo. All’incontro hanno preso parte i rappresentanti di Coldiretti, Confagricoltura, Confederazione italiana agricoltori, Copagri, Anpa e le associazioni di produttori di bergamotto. Già nel corso dell’ultimo Consiglio metropolitano l’argomento relativo ai danni causati dall’eccesso termico nel mese di luglio, unito a quello degli incendi, ha prodotto una mozione, sempre presentata dal consigliere Giordano, per impegnare l’Ente ad avviare tutte le procedure per i sostegni economici alle numerose imprese agricole danneggiate. Tra le colture più colpite, oltre agli agrumeti e al bergamotto, anche le produzioni orticole, olivicole, frutticole, vitivinicole oltre al kiwi e all’apicoltura. Palazzo Alvaro, inoltre, è impegnato negli adempimenti necessari per la richiesta di stato di calamità naturale da inoltrare alla Regione Calabria.
“Obiettivo dell’incontro è stato quello di raccogliere e di coordinarci in un’unica azione sinergica. Il settore si è attivato per tempo, sollecitando, attraverso i Comuni e attraverso le stesse aziende, una prima ricognizione, e al momento abbiamo già raccolto oltre 250 segnalazioni circostanziate. Sul bergamotto ad esempio si stima una perdita complessiva pari al 80% della produzione. Si tratta di dati enormi, che stanno peraltro crescendo e che riguarda l’intero territorio metropolitano”. Così il consigliere metropolitano Giuseppe Giordano che aggiunge: “Oggi abbiamo inteso istituire un coordinamento che avrà una forma permanente, per poter raccordarci sulle diverse iniziative da promuovere per il sostegno alle imprese, coordinandoci anche con Regione Calabria e ministeri, per raggiungere l’obiettivo di ottenere i ‘ristori’ previsti in seguito al riconoscimento dello stato di calamità e gli altri benefici previsti. Le segnalazioni da parte dei produttori potranno essere effettuate attraverso foto georeferenziate direttamente agli uffici della Città Metropolitana e stiamo anche lavorando per creare un app dedicata. Altro elemento da non sottovalutare, per il prossimo futuro è quello di affrontare l’emergenza climatica, ovvero l’adattamento climatico, che interessa precipuamente il settore agricoltura, per noi un fattore trainante per l’economia del territorio”. “Valuteremo con attenzione – ha concluso – ogni forma di mitigazione dei danni da effetti climatici, adottando ogni strumento idoneo per proteggere la nostra agricoltura”.
“Grazie alle risorse derivanti dalla legge 15/2003, anche quest’anno, con grande successo, si è svolta la quarta edizione del corso di alfabetizzazione arbëreshë che ha permesso ai ragazzi di cimentarsi non solo con la lettura ma anche con la scrittura arbëreshë. Tutto questo, come sempre, per valorizzare il patrimonio storico linguistico della comunità di Caraffa. Il nostro intento è ora quello di far conoscere la memoria di usi e costumi secolari, grazie ad un progetto legato all’artigianato che valorizzi il lavoro delle nostre sarte e sono sicura che la Presidenza del Consiglio regionale ci darà una mano come accaduto già nel recente passato”. E’ quanto ha detto Serena Notaro, presidente del Consiglio comunale di Caraffa nel corso di un incontro con il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso. Ha partecipato, oltre alle ragazze vestite con i tradizionali costumi della cultura arbëreshë, anche la presidente della Pro Loco Arbereshe Mariangela Notaro.
“Per la nostra regione – ha sottolineato Mancuso – la minoranza arbëreshë rappresenta una matrice identitaria di cui andar fieri, costituisce un arcipelago linguistico e culturale che ci consente di valorizzare il patrimonio della nostra storia, facendone un prezioso attrattore turistico e un incubatore di relazioni d’amicizia e di scambi culturali. Nel Polo culturale ‘Mattia Preti’ di Palazzo Campanella – ha concluso Mancuso – disponiamo di una importante sezione digitale dedicata alle minoranze linguistiche. Uno spazio multimediale che ospita l’archivio digitale con 200 documentari e filmati, la maggior parte inediti, che testimoniano la ricchezza culturale, materiale e immateriale, delle nostre minoranze linguistiche”.
MArRC: grande attesa per la presentazione del libro “Scilla. Il mito che vive”
Anche per il mese di agosto la programmazione serale delle “Notti d’Estate” del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria offrirà incontri, musica e approfondimenti. Si moltiplicano questa settimana gli appuntamenti, affiancando alle consuete aperture serali del giovedì e del sabato anche quella straordinaria di venerdì 4 agosto. “Dopo il grande successo della programmazione del mese di luglio, con oltre 20.000 ingressi, il Museo rilancia con nuovi e appassionanti eventi nel cuore dell’estate – commenta il direttore Carmelo Malacrino. Grazie alle collaborazioni sinergiche con il territorio, la terrazza del Museo sarà un panoramico palco d’eccezione per presentazioni, concerti e conferenze. Ringrazio la dott.ssa Giuseppina Cassalia, funzionario del MArRC, per l’ottimo lavoro svolto nel coordinare il calendario gli eventi».
Si riparte giovedì 4 agosto, alle ore 21,00, con la presentazione del libro “Scilla. Il mito che vive”, promossa dall’Associazione Calabria Spagna. Introdurranno l’incontro i saluti del direttore Malacrino e di Rosa Italia Fontana, presidente dell’Associazione. Presenterà il libro la dott.ssa Carmela Palumbo, cultrice di cose calabre alla presenza dell’autrice Adriana Verardi. Per finire, evento nell’evento, la coreografia mitologica a cura della società UNICRAM dell’architetto Giuseppe Bruzzese.
“Con questa iniziativa – dichiara la presidente Fontana – procede la collaborazione con il Museo reggino e con il suo Direttore, che negli anni si é mostrato ampiamente sensibile alla vastità della secolare cultura reggina. La peculiarità del libro è una ricca e pregevole raccolta di carte che lo impreziosisce. Si rinsalda l’attenzione verso uno dei luoghi di maggior rilevanza relativamente alla presenza spagnola nella nostra terra: Scilla fu infatti baronia feudale e sede di Principato. Siamo certi che lo spessore dell’evento e la cura posta nella sua preparazione sarà apprezzata dal pubblico e dai membri e simpatizzanti del sodalizio filo spagnolo”. L’Associazione Calabria Spagna ha voluto esaltare la rilevanza mitologica, oltreché storica, del sito avvalendosi della coreografia “mitologica” approntata all’uopo dalla società UNICRAM dell’architetto Giuseppe Bruzzese, che fruirà della collaborazione della costumista Renè Bruzzese, dell’aiuto costumista Sofia Peschi, del Coreografo Ruben Bruzzese, delle Modelle: Valentina Canino, Alessia Alessi, Giada Bruzzi, Veronika Kalugina, Sofia Calabrò e Martina De Lorenzo. Giovedì il Museo resterà aperto fino alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30). Dalle 20.00, il prezzo del biglietto sarà di soli 3 euro, maggiorato di 1 euro a favore del patrimonio culturale danneggiato dall’alluvione in Emilia Romagna (art. 14, DL 61/2023).
Reggio Calabria: domani la consegna deli attestati al social contest per le Frecce Tricolori
Sono circa un centinaio i cittadini che hanno preso parte lo scorso weekend al social contest fotografico promosso dalla Città Metropolitana sui propri canali social in occasione del Festival dell’Aria e per l’AirShow delle Frecce Tricolori di sabato e domenica. Nel corso di una conferenza stampa prevista per domani giovedi 3 agosto alle ore 10.30 nella Sala Biblioteca di Palazzo Alvaro ai partecipanti al contest sarà consegnato dall’Ente un attestato di partecipazione ufficiale, quale riconoscimento per aver contribuito, attraverso la produzione e la condivisione di migliaia di foto e video delle affascinanti evoluzioni della Pattuglia Acrobatica Nazionale, a promuovere le bellezze del territorio reggino, con il Lungomare monumentale Italo Falcomatà, e dello splendido scenario dello Stretto.
Alla conferenza stampa sarà presente il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana Carmelo Versace, il sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti, il Consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella, il Presidente dell’Aero Club dello Stretto Rino Sculco, l’Amministratore di SviProRe Michele Rizzo, i Dirigenti dei Settori coinvolti Maria Teresa Scolaro e Giuseppina Attanasio. L’incontro, durante il quale saranno proiettate le immagini più belle realizzate lo scorso weekend, sarà anche l’occasione per ringraziare gli Enti ed i soggetti coinvolti a vario titolo nelle attività organizzativa dell’AirShow. Oltre l’Aeronautica Militare, l’Aero Club dello Stretto anche il gruppo dei paracadutisti, la Prefettura, le Forze dell’Ordine, il Coni, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, il Suem 118 e la Croce Rossa, rilanciando sui prossimi obiettivi di promozione territoriale programmati dalla Città Metropolitana.
Prosegue a Reggio Calabria il Progetto “Spiagge Accessibili” realizzato dall’Amministrazione comunale reggina e finanziato con fondi Poc Metro nell’ambito della programmazione 2014-2020. A darne notizia in una nota il Consigliere delegato al Decoro e all’Arredo Urbano Massimiliano Merenda che ha descritto la natura degli interventi effettuati. Dopo i primi interventi di pulizia e rigenerazione dei tratti costieri più frequentati del litorale cittadino, partiti all’inizio dello scorso mese di luglio, nelle ultime settimane sono state posizionate le passerelle per l’accesso in acqua delle persone con disabilità o con mobilità ridotta ed i cestini portarifiuti con i contenitori differenziati.
A corredo dell’iniziativa l’Amministrazione comunale ha installato presso i dieci punti più frequentati dai bagnanti, sia cittadini che turisti, dei cartelli informativi di sensibilizzazione, il cui progetto grafico è stato gratuitamente realizzato da Ambiente Mare Italia, Associazione di promozione sociale nata dall’entusiasmo e dalla voglia di impegnarsi di tanti cittadini, pronti a mettersi in gioco al fine di far conoscere, tutelare e valorizzare l’ambiente e il patrimonio artistico-culturale italiano. I tabelloni, posizionati in queste ore dai tecnici dell’Amministrazione comunale, sono in tutto dieci e si troveranno sulle spiagge di Catona, Gallico, Lungomare Falcomatà, Sorgente, Sabbie Bianche, Pellaro e Bocale. L’obiettivo del progetto, che quindi correda l’intervento principale che prevede la bonifica dell’intero litorale ed una maggiore accessibiità degli arenili nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale, è quello di aumentare la consapevolezza da parte di cittadini e turisti dell’importanza delle risorse naturali ed in particolare del mare e della spiaggia.
Sui cartelli sono riportate le cinque regole da seguire, individuate da AMI, per una corretta fruizione degli spazi naturali: Ai tuoi rifiuti pensaci tu. La sabbia e il mare non sono una discarica; Lascia tutto dove la natura lo ha voluto. Ogni elemento naturale è fondamentale per l’ambiente; Se decidi di fumare, non lasciarne traccia. Non abbandonare i mozziconi e utilizza un posacenere; Dimentica l’usa e getta. Ciò che usi per pochi minuti inquina per secoli; Usa creme solari ecosostenibili. Proteggi il mare mentre proteggi la tua pelle. Infine un messaggio che punta ancora una volta a responsabilizzare i bagnanti sulle regole virtuose da tenere in spiaggia puntando sull’effetto emulazione. “I tuoi comportamenti – recita ancora il cartello – saranno da esempio a tanti e insieme cambieremo il pianeta”.
“Si tratta di un’iniziativa davvero significativa che come Amministrazione abbiamo sposato convintamente inserendola all’interno dell’attività più ampia finanziata con fondi europei – ha commentato il Consigliere delegato Massimiliano Merenda – l’azione messa in campo per la pulizia delle spiagge sta assumendo connotati più strutturali, con interventi di bonifica che non si limitano ad eliminare rifiuti ed ingombranti, ma puntano a livellare gli arenili, a renderli più accessibili e confortevoli, a consentire la fruizione da parte di persone con disabilità, ma anche anziani con mobilità ridotta o famiglie con bambini piccoli in passeggino. E’ un’attività che punta a dare decoro a luoghi e spazi comuni che hanno un valore immenso dal punto di vista naturalistico e costituiscono una ricchezza inestimabile per il nostro territorio. Al momento – ha concluso Merenda – i riscontri sono tutti positivi. Cittadini e turisti apprezzano l’attività e spero che, seguendo le regole di responsabilità che abbiamo anche inserito sui cartelloni di sensibilizzazione realizzati insieme ad Ami, che ringrazio per la disponibilità e la collaborazione, le spiagge rimarranno pulite e fruibili per l’intera stagione estiva”.
Gli allievi Carabinieri frequentatori del 142° corso formativo della Scuola di Reggio Calabria in prima linea per la donazione del sangue. Anche quest’anno, il gesto di solidarietà di circa 400 allievi e allieve ha evidenziato lo spirito di generosità e il senso autentico della missione istituzionale dei giovani militari proiettata verso il prossimo e i suoi bisogni.
La recente iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione tra l’Avis comunale di Reggio Calabria e la Scuola Allievi Carabinieri, che avvalendosi del supporto tecnico dell’infermeria della Scuola e grazie al prezioso operato dell’equipe di medici e volontari dell’Avis di Reggio Calabria giunti all’interno dell’Istituto di formazione con diverse autoemoteche, ha organizzato alcune giornate di prelievo del sangue. L’occasione è stata propizia per promuovere ed incentivare la donazione, nella considerazione del particolare momento di maggior fabbisogno di sangue segnalato dal territorio, tipico del periodo estivo.