Una donna di 31 anni di nazionalità nigeriana, al nono mese di gravidanza, è stata trovata morta nella sua abitazione a Rosarno, nel Reggino. A trovare il corpo senza vita è stato il marito della donna, anch’egli di nazionalità nigeriana, al suo rientro a casa. L’uomo ha portato la moglie nell’ospedale di Polistena. I medici, però, hanno potuto soltanto constatare il decesso della donna e del feto. Sulla morte della 31enne la Procura della Repubblica di Palmi ha avviato un’inchiesta, disponendo anche l’autopsia. Le indagini sono state delegate ai carabinieri. Secondo quanto si è appreso, l’esame esterno del cadavere non avrebbe rivelato comunque segni di violenza. ANSA
Filippo Francesco Idone
Dieci automezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti solidi urbani sono stati distrutti a Siderno da un incendio di cui non si esclude l’origine dolosa. I mezzi erano di proprietà della “Locride Ambiente”, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti nella zona jonica della provincia di Reggio Calabria. Per spegnere le fiamme sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco supportate da quattro automezzi. Sul posto non sono state trovate, al momento, tracce di liquido infiammabile, ma l’ipotesi che l’incendio sia di natura dolosa viene presa in considerazione dai carabinieri, che stanno svolgendo le indagini sotto le direttive della Procura della Repubblica di Locri. Sull’episodio è intervenuta la sindaca di Siderno, Mariateresa Fragomeni. “Seguiamo con attenzione – ha detto – la vicenda dell’incendio occorso ai mezzi di Locride Ambiente. Precisiamo, comunque, che Siderno non subirà alcuna ripercussione per quanto é accaduto poiché i mezzi distrutti dall’incendio non svolgevano servizio nella nostra città. Naturalmente attendiamo che le forze dell’ordine si esprimano sulla natura dell’incendio, Schierati come siamo a difesa della sicurezza e della legalità, continueremo a seguire l’evoluzione della vicenda”. ANSA
I tesori del Mediterraneo edizione XVIII: il programma delle ultime due serate
Le ultime due notti sotto le stelle all’Arena Ciccio Franco di Reggio Calabria per I Tesori del Mediterraneo. Più momenti d’alto profilo culturale si sono svolti in contemporanea nel corso della prima serata: gli incontri letterari con gli autori, presso Opera Tresoldi e il talkshow dei salotti televisivi all’Arena Ciccio Franco, nel corso del quale si sono accesi i riflettori sull’editoria grazie al Premio Apollo. Al termine della serata si è svolta la cerimonia di premiazione delle case editrici vincitrici del “Premio Apollo” al quale quest’anno hanno partecipato anche case editrici siciliane. Un bel momento culturale allietato dalla partecipazione del duo comico Enzo e Sal, da Made in Sud e Colorado, e di Rebecca Parziale giovanissima influencer che ha presentato il suo volume, splendida occasione per avvicinare i giovani alla lettura. Infine la cerimonia di premiazione del contest.
Vincitori del Premio Apollo 2023:
SEZIONE EDITI
“La perfezione delle inclinazioni” di Angela Mancuso edito da GAeditori
SEZIONE INEDITI
3° posto
“Distanze collaterali” di Katia Germanò e Riccardo Vittorio Timelli Musolino Casa editrice FALCO
2° posto “Preferisco le stelle di Tommy Dibari” Casa editrice SANTELLI
1° posto “Gli dei e gli eroi di Rhegion” di Gabriele Fava Casa editrice CITTA’ DEL SOLE
Così l’associazione Nuovi Orizzonti, della Presidente Nalalia Spanò, organizzatrice dell’evento con Paolo Catalano, sostiene l’editoria con un premio in denaro da destinarsi alla pubblicazione del titolo vincitore. La seconda serata, invece, ha visto sul palco le forze dell’ordine, da anni partner della manifestazione, per parlare di giovani e legalità e, subito dopo, momenti dedicati proprio ai giovani con “Una voce sotto le stelle”, dove la voce è stata quella di Riki, cantante di Amici di Maria De Filippi e concorrente di Sanremo nel 2020. Ma prima del concerto Veronica Maya, presentatrice dell’evento, ha ufficializzato la partecipazione degli equipaggi, provenienti da tutta l’Italia e da Malta, alla Regata del Mediterraneo.
Questa sera nuovo grande spettacolo.
Programma:
19.00 Regata Del Mediterraneo
21.00 Salotti Televisivi “Le potenzialità turistiche della città e le sinergie da attivare sul territorio”
22.00 Spettacolo – Ospite: Roberto Lipari presenta il suo film
Nel dettaglio del fascicolo 202310576 della sezione Ter del TAR del Lazio, precisamente quello riguardante la Reggina, le 18 squadre che prenderanno parte al campionato di Serie B so sono costituite “Interveniente opponendum” , ovvero in favore della riammissione del Lecco in Cadetteria. Inoltre le società hanno chiesto di potersi presentare davanti al TAR il 2 agosto come parte terze. Una compattezza strana questa da parte dell’intero roster della Serie B a favore del piccolo club lombardo, mentre nessuna di queste si è palesata a favore della Reggina. Un sintomo che potrebbe influenzare e non poco l’andamento della vicenda che coinvolge la squadra amaranto e soprattutto i suoi tifosi.
Approderà a Villa San Giovanni il veliero Jancris, ambasciatore di “BLUETOUR” manifestazione nazionale, che segna un percorso di collegamento, una vera e propria rete internazionale tra Città rivolte verso il mare, che dal mare traggono giovamento e proiettano speranze e prospettive di crescita, oltre a ritrovare le origini della propria identità. Bluetour è organizzata da Italian Blue Tour, rete di organizzazioni nata per promuovere il patrimonio blu e sensibilizzare al risparmio della risorsa dell’acqua, e da Lega navale Delegazione Universitaria Tor Vergata e Associazione Velica Jancris. La tappa di Villa San Giovanni avrà luogo per la prima volta quest’anno con l’ingresso del Comune all’interno della rete Italian Blue Route, che si ispira ai principi della Blue Economy e al turismo sostenibile, fortemente condivisi da questa Amministrazione come principi cardine da utilizzare come bussola nel panorama dello sviluppo territoriale attraverso la valorizzazione del patrimonio materiale ma soprattutto immateriale di Villa San Giovanni, come lo Stretto, luogo di miti e leggende, fonte di prosperità economica e di ispirazione artistica.
L’evento avrà luogo domenica 30 luglio alle 18:30, presso la Marina del Sud del molo di sottoflutto in località Croce Rossa di Villa San Giovanni, con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale, l’Associazione MedFort, il GAL BaTiR, la Lega Navale Italiana, l’Associazione Velica Jancris, l’Associazione Italiana Camperisti. Interverranno il Sindaco Avv. Giusy Caminiti, l’Assessore al Turismo, eventi e rapporti Internazionali Dott.ssa Maria Grazia Melito, l’Assessore alla cultura e turismo del Comune di Messina Prof. Vincenzo Caruso tra i fondatori dell’Italian Blue Route, il dott. Emanuele Oliveri Presidente del GAL BaTiR, , il Professor Renato Carafa della Lega Navale Italiana delegazione Universitaria Tor Vergata, Alfredo Giacon dell’Associazione Velica Jancris, il Professor Augusto Cosentino – Presidente dell’Associazione Italiana di Cultura Classica delegazione Columna Rhegina di Villa San Giovanni.
Due importanti realtà del settore turistico gastronomico e ricettivo di Villa San Giovanni saranno presenti: Boccaccio il Pescatore 1973 e Altafiumara Resort & SPA, con stand per la promozione del territorio attraverso la valorizzazione delle risorse villesi, vere protagoniste del rilancio della città a livello turistico nazionale e internazionale. Villa San Giovanni ha un potenziale inestimabile, collocandosi come Città dello Stretto che fa da tramite al passaggio euro-mediterraneo, tra la realtà isolana e quella continentale che la rendono Città di passaggio intenso come dualismo tra una dimensione terrena, ma che guarda al mare, e una dimensione acquatica che la collega alle rotte mediterranee di crescita, sviluppo e turismo sostenibile.
Idee chiare per Manuele Ilari: “Valuteremo i calciatori intenzionati a sposare il progetto Reggina”
In attesa della definizione del contenzioso giudiziario che deciderà in quale campionato giocherà la Reggina nella stagione calcistica 2023-2024, la nuova proprietà sta lavorando intensamente al fine di ricostruire la situazione contabile e finanziaria, consapevole della complessità del passaggio delle consegne con la vecchia proprietà, non ancora terminato. La speranza ed il desiderio sono gli stessi che animano tutti i tifosi reggini, ovvero esito favorevole del contenzioso amministrativo e conseguente riammissione in serie B. A quel punto la nuova proprietà agirà subito con fermezza ed impegno, per ripristinare condizioni di sostenibilità di bilancio, rendendo i costi coerenti con l’insieme delle entrate.
“Insieme ai componenti dell’area tecnica- ha dichiarato il Presidente Manuele Ilari- valuteremo quali saranno i calciatori intenzionati a sposare il progetto Reggina. Chi riterrà di non volere proseguire questo percorso verrà accontentato e troveremo la giusta soluzione per ognuno. Di certo, per garantirsi un presente ed un futuro la Reggina non può più vivere al di sopra delle proprie possibilità. Per quanto riguarda invece il contenzioso in essere, così come già sottolineato riteniamo di trovarci in una situazione paradossale e dunque ci auguriamo che venga ripristinato ciò che è stato sancito dal campo di gioco. La scorsa stagione calcistica ha sancito che la Reggina ed il Lecco dovranno disputare il prossimo campionato di serie B, senza se e senza ma. Occorre salvaguardare un’etica sportiva. La Reggina intende operare nel massimo rispetto della Federazione e di qualsiasi istituzione sportiva e non, ma l’esclusione, speriamo momentanea, dal torneo cadetto, ritengo sia una sanzione assolutamente sproporzionata”.
In questi giorni la società è al lavoro, con i propri consulenti, per approvare il bilancio al 30 giugno 2023. La prossima settimana è previsto l’arrivo a Reggio Calabria del Presidente Ilari, il quale interverrà in conferenza stampa.
La Città Metropolitana ed il Comune di Reggio Calabria esprimono sentimenti di profondo cordoglio per la scomparsa di Sandro Casile, storico fondatore e Presidente del Gruppo Escursionisti d’Aspromonte, pioniere dell’escursionismo naturalistico sul territorio reggino, guida appassionata e profondo conoscitore dell’ambiente e del territorio aspromontano.
“Casile – si legge in una nota congiunta dei due Enti – per decenni è stato il punto di riferimento per tante generazioni di escursionisti nell’area metropolitana di Reggio Calabria. Profondamente innamorato della sua terra, Casile è stato tra i maggiori promotori e sostenitori dell’inserimento del Sentiero del Brigante tra i Cammini d’Italia, obiettivo raggiunto qualche anno fa. Recentemente insignito del premio San Giorgio dell’Anassilaos, la sua professionalità ed il suo amore per la natura sono stati per lungo tempo un esempio per tanti giovani che nel tempo si sono appassionati al mondo delle escursioni, scoprendo sul nostro territorio tante bellezze naturalistiche, spesso poco conosciute e valorizzate. Alla sua famiglia – conclude la nota a firma dei Sindaci facenti funzioni Carmelo Versace e Paolo Brunetti – e a tutta la comunità degli escursionisti d’Aspromonte e a quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di collaborare con lui durante la sua lunga attività, giunga l’abbraccio da parte delle istituzioni territoriali”.
La giunta comunale chiederà al Governo lo stato di calamità naturale per i danni, ingentissimi, causati dagli ultimi incendi che hanno devastato gran parte del territorio collinare cittadino. Lo ha annunciato, in consiglio comunale, il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, recependo un ordine del giorno della maggioranza, illustrato dal consigliere Antonio Ruvolo, e sottoscritto dall’unanimità dell’aula. “Sono stati giorni drammatici – ha detto Brunetti – con dieci fronti di fuoco attivi, contemporaneamente, nello stesso momento. Non può essere certo un caso, né un effetto dovuto ad autocombustione. Sorgono molti dubbi sulla natura dei roghi e sono certo che, in questo senso, la magistratura attiverà ogni strumento utile a fare chiarezza sulla situazione e ad individuare eventuali responsabilità”.
“In questo momento – ha aggiunto – siamo vicini alla comunità ed al sindaco di Cardeto che, oltre alla devastazione del territorio, ha registrato una vittima. Identica solidarietà va a tutte le frazioni colpite da questa apocalisse. Ne cito alcune per dare contezza del dramma a chi non lo avesse compreso fino in fondo: Mosorrofa, Trunca, Santa Venere, Gallina, Armo, Vinco, Pavigliana, Cannavò, Sambatello, Ortì per arrivare a Gallico, al confine con Catona, Salice. In sostanza, tutta l’area collinare di Reggio Calabria è stata distrutta”. Insomma, una vera e propria Via Crucis che “ha intaccato abitazioni civili, terreni agricoli e aziende zootecniche, uliveti. Un bilancio pesantissimo per la città e la provincia”. Nel ringraziare quanti, vigili del fuoco, forze dell’ordine e volontari “si sono spesi per attenuare i danni e che hanno contribuito a salvare molte vite umane”, il sindaco facente funzioni ha parlato di “panorama infernale”, invitando il Governo “a non lasciare sola la Regione Calabria ed i Comuni”.
Il consigliere Antonio Ruvolo, nell’illustrare l’ordine del giorno, ha affermato che, da una preliminare ricognizione fatta nei luoghi interessati dalle fiamme, “servono interventi urgenti e straordinari che interessino, prioritariamente, il ripristino del patrimonio arboreo forestale, delle reti stradali ed idriche, il sostegno alle aziende agricole e alle attività agro-pastorali e di conduzione dei fondi agricoli ed ulteriori attività urgenti necessarie a ripristinare la situazione compromessa dall’emergenza”.
E’ toccato, quindi, al consigliere Carmelo Versace incalzare il Governo rispetto “al mancato riconoscimento dei ristori per i Comuni ed i privati colpiti dalla medesima emergenza nel 2021”. “Ancora – ha ricordato – abbiamo impressa nella mente la catastrofe di due anni fa, quando il fuoco distrusse l’Aspromonte e causò 13 morti. Il Ministro Matteo Salvini, oltre a parlare di Ponte sullo Stretto, farebbe bene ad attivarsi per il riconoscimento di quanto dovuto ai territori per i tristi fatti del 2021″. Ed alla Regione, il consigliere Versace, ha contestato la proposta di riordino dei Consorzi di bonifica che verranno accorpati in un unico soggetto regionale: “E’ un settore che va riformato, ma non possono essere cancellate realtà e forze fondamentali in situazioni drammatiche come queste. A breve sarò audito nella VI commissione regionale, insieme ai rappresentanti dei Consorzi e dei sindacati, proprio per riflettere su quest’ennesima mira accentratrice dell’esecutivo Occhiuto“.
Nel mentre ha annunciato pieno sostegno da parte della Città Metropolitana alla richiesta del riconoscimento dello stato di calamità naturale per l’area reggina, Carmelo Versace ha chiesto al Governatore “quale fosse il piano antincendio messo in campo per prevenire il drammatico scenario che il tessuto metropolitano ha dovuto subire in questi giorni”. “Se vanno bene otto droni quale deterrente per i piromani – ha spiegato – altrettanto bene andrebbe il rafforzamento delle guardie che conoscono i boschi e possono dare una mano concreta nel sopperire alla clamorosa impreparazione recentemente dimostrata”. Il consigliere Franco Barreca, poi, ha invocato “maggiore sostegno ai Vigili del fuoco, alle forze dell’ordine ed ai volontari che hanno preso parte alle operazioni di spegnimento dei roghi”. “I Vigili del fuoco – ha sottolineato – lavorano spesso in condizioni difficili, dovendo fare i conti con un organico al di sotto delle reali necessità”.
Approvato l’ordine del giorno presentato da Antonio Ruvolo e sottoscritto da tutte le forze politiche presenti in consiglio, l’aula si è concentrata sui punti in programma per la seduta odierna, caratterizzata da importanti misure in tema tributario. Così, modificato il regolamento che disciplina la Tari, ritenuto obsoleto rispetto alla normativa nazionale ed adeguato alla norma comunitaria, il civico consesso ha dato il via libera allo stralcio delle cartelle fino a mille euro risultanti da ingiunzioni emesse dal Comune dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2015. Ancora prima, è stato approvato il regolamento che risolve la cosiddetta “rottamazione delle cartelle”, ovvero la definizione agevolata delle somme dovute dai contribuenti al 30 giugno 2022, con sgravio su interessi e sanzioni. “Sono misure – ha specificato, ancora, Antonio Ruvolo, in qualità di presidente della Commissione Bilancio – che vanno ad aggiungersi alle agevolazioni già previste per le fasce deboli nell’ultimo consiglio comunale, quando abbiamo individuato un milione di euro per individui e famiglie che vivono una particolare condizione di fragilità. Il mio ringraziamento, in questo frangente, non può che andare all’importante azione portata avanti, in un comparto particolarmente delicato, dall’assessore ai Tributi, Francesco Gangemi, dalla dirigente Titti Siciliano e da tutto lo staff di settore”.
Reggio Turistica: con rimodulazione del Pon Metro la dotazione del bando raddoppia
La dotazione finanziaria dell’avviso “Reggio Turistica” a favore delle piccole e medie imprese reggine è passata da 2,6 a 4,7 milioni di euro. A darne notizia in una nota l’Assessora alle Attività Produttive del Comune di Reggio Calabria Angela Martino. “Si tratta – ha spiegato Martino – di un impegno che era stato assunto e che, con l’approvazione della rimodulazione del Pon Metro 2014/2020, avvenuta nei giorni scorsi in giunta comunale, si è puntualmente concretizzato. Le risorse inizialmente previste sono state sostanzialmente raddoppiate, e ci consentiranno di sostenere con contributi a fondo perduto le aziende che operano nel settore del turismo, della ricettività, della ristorazione e dell’artigianato locale”.
“L’amministrazione comunale – ha aggiunto Martino – come da preciso indirizzo del sindaco Falcomatà ed oggi del sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, ha sempre creduto e continua a credere con grande vigore nel coinvolgimento degli attori dell’economia locale, prevedendo sostegni per gli investimenti nel campo dell’economia circolare in grado di dare maggiore forza ai processi di transizione del nostro tessuto imprenditoriale”. “Le imprese che hanno partecipato al bando – spiega ancora Martino – sono state chiamate a misurarsi nella redazione di progetti che hanno promosso il riuso e l’utilizzo di materiali e riciclati, la riduzione della produzione di rifiuti e del consumo di acqua e di energia. Temi che fanno parte dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e che saranno nuovamente prioritari nella programmazione del Pon Metro 2021/2027“.
“In questo senso – conclude l’Assessora – il raddoppio delle risorse a disposizione è un’ottima notizia che ci consentirà di premiare molti di più dei progetti che hanno partecipato al bando. In questo senso ci tengo a ringraziare il tessuto imprenditoriale reggino che ha dimostrato, partecipando in modo massiccio al bando indetto dall’Amministrazione, di credere molto ai processi di innovazione, attenzionando in maniera pertinente le tematiche della transizione ambientale e dello sviluppo sostenibile, cogliendo e interpretando in modo efficace l’opportunità offerta dal Comune di Reggio Calabria“.
Reggio Calabria: modificata la circolazione per le Frecce Tricolore
L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria comunica i provvedimenti di modifica alla circolazione del traffico veicolare in vista dell’esibizione delle Frecce Tricolori, Pattuglia Acrobatica Nazionale, prevista per questo fine settimana sul Lungomare monumentale Italo Falcomatà.
SABATO 29 LUGLIO
Nello specifico si rende noto che nella giornata di sabato 29 luglio, tra le ore 8.00 e le 19.00, sarà chiuso al traffico veicolare, con divieto di sosta e rimozione forzata ambo i lati, il Lungomare Italo Falcomatà (via marina bassa), da piazza Indipendenza fino a via Guglielmo Pepe. Nello stesso periodo viene istituito il doppio senso di circolazione su Corso Matteotti (via marina alta) nel tratto compreso tra piazza Indipendenza e via Aspromonte. Il divieto di sosta, oltre il Lungomare Falcomatà, riguarderà anche tutte le rampe di collegamento con il Corso Matteotti, viale Zerbi nel tratto compreso tra via Roma e Piazza Indipendenza, il Parcheggio della Stazione Lido lato sud, la strada di collegamento tra via Rada delle Mura Greche e via Barlaam oltre che la stessa via Rada delle Mura Greche nel tratto compreso tra l’ex Parcheggio Atam e il Lungomare Falcomatà.
DOMENICA 30 LUGLIO
Nella giornata di domenica 30 luglio sarà nuovamente chiuso al traffico veicolare, tra le ore 8.00 e le 19.00, con divieto di sosta e rimozione forzata ambo i lati, il Lungomare Italo Falcomatà (via marina bassa), da piazza Indipendenza fino a via Aspromonte. A questa chiusura si aggiunge, sempre nella giornata di domenica, la temporanea interdizione, solo per le ore pomeridiane tra le ore 14.00 e le ore 19.00, di via Domenico Romeo (tratto tra via De Nava e via Vittorio Veneto, dei parcheggi antistanti la stazione Lido lato Sud, tutte le rampe di collegamento tra il Lungomare e il Corso Matteotti, la via Rada delle Mura Greche, viale Zerbi (tratto compreso tra via Roma e piazza Indipendenza), via Vittorio Veneto (tratto compreso tra via Cananzi e piazza Indipendenza) e la stessa piazza Indipendenza. Nella stessa giornata di domenica, sempre tra le ore 8.00 e le 19.00, è istituito il doppio senso di marcia su Corso Matteotti.
PARCHEGGI E BUS NAVETTA ATAM
Per consentire un più agevole afflusso da parte di cittadini e turisti sul Lungomare monumentale Italo Falcomatà, in particolare nella giornata di domenica, l’Amministrazione comunale, di concerto con la società titolare del trasporto pubblico urbano Atam, ha individuato due aree parcheggio a nord e sud del centro cittadino, predisponendo dei bus navetta continui, per tutta la giornata di domenica 30 luglio. Le aree individuate sono a nord Piazzale Ferrari, adiacente al PalaCalafiore di Pentimele, con bus in partenza verso l’ingresso del Porto, e a sud Piazzale Botteghelle con bus in partenza verso piazza Garibaldi. Naturalmente saranno comunque disponibili le linee bus ordinarie che, negli orari di chiusura del Lungomare, seguiranno il percorso Via De Nava, via Roma, viale Zerbi e viale Matteotti.
DIVIETI ATTIVITA’ IN MARE
Si comunica inoltre che in seguito all’ordinanza della Capitaneria di Porto di Messina, in occasione dell’Air Show delle Frecce Tricolori, tra le ore 13.00 e le ore 19.00 di sabato 29 luglio e di domenica 30 luglio, sarà vietato navigare, ancorare, sostare ed effettuare qualsiasi attività connessa ai pubblici usi del mare, compresa attività di balneazione, di pesca sia professionale che sportiva, sia di superficie che subacquea, o attività di immersione. Ulteriori e più specifiche indicazioni sono reperibili nella sezione Ordinanze del portale della Guardia Costiera di Messina.