Dopo il grande successo dei primi appuntamenti, arriva un attesissimo altro weekend di musica e cultura a Cerisano (CS) per l’edizione estiva del blasonato Festival delle Serre. Venerdì sera, ore 21,30, a Palazzo Sersale è il turno di Francesco Baccini. Con voce e piano, il cantautore animerà le notti cerisanesi, facendo certamente emozionare gli affezionati della “scuola” genovese. L’ingresso tra le storiche mura del palazzo ducale è gratuito; si potrà degustare cibo calabrese e sorseggiare un ottimo magliocco, tra ulivi e piante secolari. Il secondo appuntamento è incentrato poi sul tango. L’8 luglio, sempre alle 21,30, il Cauteruccio Trio(oltre allo stesso Salvatore Cauteruccio anche Perrone e Campagna) focalizzeranno le attenzioni su Astor Piazzolla. Mentre domenica 9 luglio si torna alla “forma canzone” in Calabria con Maccagnino Trio (Cusato e Macri’ gli altri due musicisti sul palco). “Il Festival delle Serre summer Jazz funziona”, ha voluto rimarcare il sindaco di Cerisano, Lucio Di Gioia. Insieme a lui il direttore artistico Sasà Calabrese e tutta la squadra amministrativa impegnata nella buona riuscita di quello che è un antipasto, molto ben strutturato e piacente, al Festival delle Serre che avrà luogo a settembre, come tradizione.
Filippo Francesco Idone
Ci chiediamo se è normale per il Presidente di una Regione come la Calabria assistere quotidianamente ad operazioni di polizia e magistratura che vedono il sequestro di aziende, impianti e strutture del settore Turistico. Deve essere così se nonostante i dati economici che tagliano fuori solo ed esclusivamente la Regione Calabria dai flussi Turistici e le operazioni come quella odierna che ha visto per ultimo il sequestro del Villaggio Sayonara di Nicotera Marina, l’onorevole Occhiuto dorme sonni tranquilli. A questo punto vien da pensare se l’atteggiamento superficiale del Presidente non dipenda dal contesto politico, evidentemente non influente, che ha visto la sua Giunta o le sue scelte fiduciarie oggetto di inchieste giudiziarie ed imbarazzi; penserà che sia normale che l’esito dell’operazione Wave ci consegni una Calabria che nel turismo tocca punte estreme di illegalità e criminalità.
Non si spiegherebbe altrimenti l’atteggiamento arrogante e stizzito che il Presidente ha dimostrato nell’ultimo consiglio regionale quando di fronte alle proposte ed alle critiche della Filcams CGIL Calabria che a vario titolo i Consiglieri Regionali hanno riportato nell’assise regionale non si è nemmeno degnato di replicare o, in alcuni momenti, di essere presente in aula ad ascoltare. Se il Presidente della Regione non ha il coraggio di convocare le parti sociali o non ha tempo per occuparsi di Turismo almeno rimetta la delega e trovi qualcuno disposto ad impegnarsi. Altrimenti, non si offenda, se chi con determinazione ogni giorno si batte per tutelare chi lavora onestamente, per affermare la legalità ed i diritti, per bonificare e scacciare la ‘ndrangheta dalla nostra terra gli ricordi che, mai come in questo caso: chi tace acconsente! Segreteria Regionale Filcams CGIL Calabria
Reggio Calabria: conclusi i corsi di formazione di informatica destinati ai Tirocinanti Inclusione Sociale
Si sono conclusi questa mattina, con gli esami finali e la consegna degli attestati di frequenza, i corsi di formazione di informatica tenuti dalla Città Metropolitana per i TIS, tirocinanti inclusione sociale, in servizio presso l’ente di Palazzo Alvaro. Al termine delle procedure i tirocinanti hanno ricevuto gli attestati alla presenza del sindaco facente funzioni Carmelo Versace, del Consigliere delegato Giovanni Latella, del Dirigente del Settore 5 Formazione professionale Fortunato Battaglia e del docente Felice Foti.
“Ancora una volta la nostra Città Metropolitana si distingue in positivo per ciò che riguarda la formazione interna rivolta ai propri dipendenti ed in generale di tutto il personale impegnato nello svolgimento dei servizi dell’Ente” ha affermato a margine dell’incontro il sindaco facente funzioni Carmelo Versace. “Siamo felici di aver potuto fornire – ha aggiunto – attraverso questi corsi di formazione un’ulteriore dotazione professionale a questi operatori che con tanti sacrifici stanno svolgendo un servizio importante per la comunità metropolitana”. “Crediamo possa essere per loro un’ulteriore opportunità – ha spiegato ancora il facente funzioni – un’occasione per accrescere il loro bagaglio di competenze da spendere per l’ipotesi di un ingresso più stabile nel comparto del pubblico impiego. Da questo punto di vista la Città Metropolitana continuerà a fare la sua parte, nella speranza, condivisa con gli stessi operatori, che la loro condizione contrattuale possa acquisire maggiore stabilità e maggiori certezze per il futuro”.
Rinnovata l’iniziativa del campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”
L’Istituto per la Famiglia sez. 278 Ionadi (VV), partecipa alla tredicesima edizione del progetto nazionale “Anch’io sono la protezione civile”, con un campo scuola riservato ai ragazzi dai 14 ai 16 anni, in programma dal 17 al 23 Luglio 2023 presso l’Ostello della Gioventù località Joppolo di Monte Poro, VV. Ionadi. In un percorso di una settimana che alternerà esercitazioni pratiche ad attività ludico-ricreative e momenti di confronto didattico, i partecipanti avranno l’opportunità di conoscere Piani locali, Sistema Nazionale della Protezione Civile e Anti Incendio Boschivo. Il progetto è finanziato dalla Regione Calabria e patrocinato dal Comune di Joppolo (VV) con il Sindaco Giuseppe Dato e dal Comune di Jonadi (VV) con il sindaco Fabio Signoretta.
I ragazzi avranno la possibilità di trascorrere un tempo di orientamento al volontariato, formazione e divertimento. Il progetto consente ai più giovani di acquisire consapevolezza e di farsi a loro volta veicolo di conoscenza tra coetanei e in famiglia attraverso la somministrazione dei moduli didattici previsti che andranno a riguardare il complesso universo della protezione civile, visto dal punto di vista sia delle strutture operative che da quello delle componenti istituzionali. Il Campo scuola è stato per svariati anni realizzato con successo ed ha visto la partecipazione dei V.V.F.F. e delle Forze dell’ordine, disponibili a trasmettere ai ragazzi le nozioni base dell’attività inerente la protezione civile. La metodologia di tipo attivo permetterà il massimo coinvolgimento dei giovani in attività esplorative, di ricerca e di esercitazione.
Riferisce il Presidente Luigi Leone “Questo periodo epidemiologico ci ha insegnato che non possiamo prescindere dal coinvolgimento delle nuove generazioni nelle attività informazione e prevenzione rischi e catastrofi. E’ anche necessario che i giovani vengano addestrati ad essere di supporto in ogni necessità anche in caso di eventi imprevisti di natura ecologica.” L’associazione IPF 278 è da oltre un decennio impegnata ad organizzare incontri formativi rivolti alla popolazione e a diffondere degli opuscoli informativi per ogni fascia d’età per delle situazioni tipo che possono verificarsi.
Tutto questo fa parte dello spirito altruistico cristiano che ci ha ispirati sin dalla fondazione dell’Istituto per la Famiglia da parte del Dott. Gilberto Perri, il quale ci ha trasmesso l’ormai famoso motto “Nel bene del tuo prossimo c’è il tuo bene”. Crediamo infatti che alla base di una società stabile ci debbano essere dei valori e degli insegnamenti che non devono essere dimenticati ed è nostra la responsabilità di contrastare il loro fluidificarsi scrivendo nei cuori dei nostri giovani lettere d’amore e di servizio.
Motta San Giovanni: Malara e Marra sostengono l’Avviso redatto dall’Ambito Territoriale
“Scade il prossimo 15 luglio l’Avviso, curato dall’Ambito Territoriale n°4 con Comune Capofila Melito Porto Salvo, finalizzato a sostenere economicamente le famiglie per la frequenza dei nidi d’infanzia privati, autorizzati ed accreditati al funzionamento 0-3 anni, nonché delle scuole dell’infanzia 3-6 anni. Nello specifico si tratta di un contributo sotto forma di rimborso delle rette sostenute per l’anno educativo 2022/2023”. A renderlo noto è Sonia Malara, assessore alle Politiche della famiglia e dell’infanzia, che insieme all’assistente sociale Aurora Marra sta promuovendo e seguendo l’Avviso.
“I soggetti beneficiari del contributo – aggiunge l’assessore – sono le famiglie dei bambini residenti nell’Ambito territoriale n. 4 che comprendente i comuni di Bagaladi, Bova, Bova Marina, Cardeto, Condofuri, Montebello Jonico, Motta San Giovanni, Roccaforte del Greco, Roghudi e San Lorenzo. Per poter partecipare all’avviso è necessario avere un ISEE in corso di validità non superiore a 35 mila euro e non essere beneficiari di altri rimborsi, sovvenzioni o azioni di supporto erogate dallo stesso titolo. Le domande, debitamente compilate, dovranno essere presentate entro sabato 15 luglio e potranno essere inoltrate in modalità cartacea presso l’Ufficio protocollo del Comune o in modalità telematica alla pec s.comunedimelitodiportosalvo@apogeopec.it. Lo scorso anno sono state diciannove le richieste presentate, quattordici sono state poi ammesse al contributo per una somma complessiva di poco più di diecimila euro. L’avviso è molto importante perché si configura come uno strumento concreto in grado di sostenere le famiglie coinvolte nella corresponsabilità educativa in collaborazione con i soggetti che erogano servizi educativi per la fascia 0-3. Rispondere ai bisogni delle famiglie in un’ottica di presa in carico globale e di welfare comunitario è una scelta della policy dell’Amministrazione adottata insieme al sindaco Giovanni Verduci per garantire misure di contrasto alle povertà e alle carenze educative”. “Il rafforzamento delle infrastrutture insieme all’ampliamento dei servizi necessari al territorio – conclude Sonia Malara – hanno un impatto tale sulle politiche locali da rendere il nostro Comune un posto gradevole sotto il profilo del benessere psicosociale e della vivibilità”.
Manutenzione delle aree di servizio dell’autostrada A2 del Mediterraneo da parte di ANAS
In occasione dell’imminente inizio dell’esodo estivo, Anas ha invitato tutti i concessionari delle aree di servizio della A2 ‘Autostrada del Mediterraneo, a una rinnovata responsabilità e attenzione su qualità ed efficienza dei servizi resi all’utenza. Di maggiore peculiarità sono i lavori di manutenzione ultimati in questi giorni presso l’area di servizio di Cosenza Ovest. Il Concessionario 4.0, ha ristrutturato radicalmente l’interno dei locali ristoro e dei bagni che, com’è noto, rappresentano i servizi maggiormente fruiti e rappresentativi del livello di qualità del servizio offerto. La ristrutturazione ha riguardato, tra gli altri interventi, la realizzazione di toilettes completamente no touch per garantire la massima igiene per i clienti e l’area ristoro con spazi ottimizzati ed attrezzature completamente digitali. Inoltre, sono in corso le attività di manutenzione dell’area esterna del fabbricato. Accoglienza, pulizia, comfort e il gradevole design architettonico identificano e anticipano quello che sarà in un prossimo futuro il livello dei nuovi servizi reso all’utenza attraverso l’ammodernamento dell’area.
In questa fase infatti è in corso la progettazione esecutiva e l’acquisizione delle autorizzazioni presso gli Enti. I lavori, a cura del concessionario, verranno realizzati in continuità di esercizio sotto il costante controllo di Anas. Di notevole rilievo culturale, sarà l’iniziativa #StradArt23: L’arte in movimento”. Il progetto sviluppato in partnership tra Anas e la Concessionaria 4.0 in collaborazione artistica con A.P.S. Rublanum, durante il mese e luglio interesserà le Aree di – Lamezia Ovest, Cosenza Ovest e Rosarno Est – e ospiteranno tre artisti di fama nazionale nel campo dello StreetArt. Questa iniziativa darà vita alla prima esperienza di arte urbana lungo la rete autostradale italiana.
La A2 sarà anche un’autentica Autostrada d’Arte in Movimento grazie a questa iniziativa. L’obiettivo del progetto, attraverso l’utilizzo dell’arte murale, è quello di trasformare le stazioni di servizio in vere e proprie opere d’arte in movimento. Le aree di servizio, tradizionalmente luoghi di ristoro e sosta durante i viaggi, ospiteranno le creazioni degli artisti selezionati, permettendo ai viaggiatori di ammirare opere d’arte in un contesto inaspettato. Le opere presenti nelle diverse aree si fonderanno in un unico racconto, creato dalle sapienti mani degli artisti e dall’intreccio di storie associate all’iniziativa.
Grazie all’accurata selezione degli artisti e al supporto della direzione artistica di A.P.S. Rublanum, le opere saranno incentrate sul tema del viaggio e assumeranno forme artistiche diverse, spaziando dal fumetto all’arte espressiva e narrativa. Sarà un vero e proprio viaggio nell’arte, in cui le tre opere connesse tra loro e connesse al territorio potranno essere spostate da un luogo all’altro, grazie ai supporti rimovibili su cui gli artisti le dipingeranno, per sottolineare l’elemento del movimento.
Gioacchino Criaco in “Tour in Calabria”: gli appuntamenti dello scrittore calabrese
Con il romanzo Il custode delle parole (Feltrinelli), Gioacchino Criaco ha dato vita a una rappresentazione epica di un sentimento di appartenenza a una terra di forti radici come l’Aspromonte, segnata indelebilmente dalla sua stessa storia e depositaria di valori sedimentatisi nella memoria e nelle abitudini quotidiane delle comunità che nella “montagna lucente” hanno trovato casa: valori e riferimenti culturali condensatisi nella antica lingua dei padri, il grecanico, che un vecchio pastore si preoccupa di custodire – da qui il titolo – per preservarla dall’oblio fino a quando non ne scopre il senso profondo il nipote Andrìa, il trentenne co-protagonista del romanzo, fino ad allora ignaro di vivere dentro una storia plurisecolare e condannato a una vita senza passato e, dunque, priva anche di futuro. Intrecciando passato e futuro, il romanzo muove dunque una ferma condanna di un presente che tutto travolge e mistifica, per difendere invece la montagna e gli eco-ambienti che ospita e il senso anche sacrale dei luoghi contro il predominio rapace di una logica economica che porta a uno sfruttamento indiscriminato delle risorse e al massacro del territorio e dei suoi paesaggi.
Appare dunque significativo il fatto che una letteratura così originalmente ispirata su tematiche ambientali e civili possa misurarsi e dialogare con le esigenze, i bisogni e le aspirazioni delle comunità che abitano quei luoghi e che cercano di opporsi alla logica dominante, alla spoliazione sistematica delle proprie specificità identitarie in nome di un progresso troppe volte fine a se stesso, capace di autoalimentarsi all’infinito incentivando a dismisura la crescita di bisogni artificiali. Ed è quanto succederà, dall’ 8 al 13 luglio, in una successione di incontri che porteranno Gioacchino Criaco in molti paesi dell’Aspromonte e dei territori circostanti. Il primo appuntamento è l’8 luglio, ore 19,30, a San Giorgio Morgeto, all’interno della manifestazione “Cittu cittu l’Aspromonte fa rumore”, in cui Criaco dialogherà con Nino Princi, Rocco Romeo e Valentino Santagati, che sarà impegnato anche nel successivo concerto serale insieme a Maria Tramontana e Carlo Trimarchi. Santagati ha pubblicato per Squilibri Intrecci sonori. Tracce di un ecosistema acustico in Calabria, restituendo la percezione del paesaggio sonoro di pastori e contadini immersi in una concezione panica della natura, che è anche il cuore pulsante di buona parte dell’opera letteraria di Gioacchino Criaco.
Gli incontri proseguono il 10 luglio, ore 19, a Gallico, presso il Centro Sociale Cartella; l’11 luglio, ore 18, a Petrizzi, nelle Serre Catanzaresi, il 12 luglio, ore 18, a Reggio Calabria, al Caffè Malavenda, per concludersi il 13 luglio, ore 18,30, a Serrata, Palazzo Gagliardi. L’auspicio dei promotori, tra i quali le amministrazioni di Petrizzi e San Giorgio Morgeto e diverse sezioni locali dell’A.N.P.I., è di contribuire attraverso questi incontri alla gestazione di una società ecologica fondata sull’armonia tra i viventi e sulla giustizia tra gli umani, opposta all’attuale barbarie economica comunemente chiamata “crescita”.
Calabria, Rapani contro le concessioni: “Su 460 milioni di metri solo 80 metri sono occupati”
“I primi dati presentati dal Ministero delle Infrastrutture sul riordino delle concessioni balneari ci danno ragione. Su un totale di 460 milioni di metri quadrati censiti dal Demanio, solo circa ottanta di questi sarebbero occupati da stabilimenti, attività commerciali, attività ricettive, porti turistici”. È quanto afferma il senatore di Fratelli d’Italia, componente della commissione Giustizia, Ernesto Rapani, da sempre sensibile al tema.
“Il governo Meloni è stato il primo ad intervenire in materia di balneari e bene ha fatto ad adempiere ad una sentenza della Corte di giustizia europea. Anche in questa ottica – specifica il parlamentare – avevamo prorogato al 31 dicembre 2024 le autorizzazioni demaniali, con un emendamento al decreto Milleproroghe, proprio con l’obiettivo di giungere alla mappatura delle coste per poi metterci in regola con la direttiva Bolkestein. Quei primi dati presentati al tavolo tecnico dal ministero rappresentano un ottimo punto di partenza dal quale intervenire anche in Calabria per tutelare le circa 2000 imprese e i 20mila lavoratori impiegati nel settore, considerando che la percentuale di demanio marittimo occupato nella nostra Regione è del 30%“.
“Di certo – conclude il senatore Rapani – quella proroga non solo ci ha dato ragione, ma ci agevola nell’evidenziare come il demanio marittimo debba rappresentare una risorsa per il nostro Paese e quindi anche per la Calabria, e non un problema. Questo è il primo passo compiuto nella direzione giusta: la risoluzione di tutti gli interrogativi che gravano sul comparto”.
Nella mattinata la Reggina ha annunciato la firma dell’atto preliminare di vendita dell’intero pacchetto azionario alla società inglese Guild Capital. La società è diretta da Marco Quaranta ed è nata da una rete altamente qualificata di gestori patrimoniali specializzati, consulenti, sponsor tecnologici e imprenditori con sede a Londra. E’ una società di investimenti e servizi finanziari e le sue sue attività principali riguardano le transazioni economiche, le fusioni e acquisizioni e la collaborazione con banche. Marco Quaranta è un professionista finanziario con una vasta esperienza nell’investment banking, specializzato nella strutturazione di soluzioni di investimento e operazioni di private equity nel mercato italiano.
Una cagnolina e i suoi cuccioli muoiono in mezzo a terribili sofferenze: ENPA diffida Cinquefrondi
LAV ed ENPA denunciano un ennesimo caso di inadempienza delle amministrazioni comunali nella provincia di Reggio Calabria. Il giorno 5 luglio, i volontari dell’Enpa sono intervenuti in seguito alla segnalazione di una cagna gravida in difficoltà sul territorio Comunale di Cinquefrondi. Constatata immediatamente la gravità dello stato di salute della cagna e l’assenza di intervento da parte della polizia locale che non ha mai risposto alle innumerevoli richieste di soccorso, i volontari hanno provveduto a farla ricoverare presso la clinica “Regina Cinquefrondi”. Non è il primo caso di inadempienza delle istituzioni locali che accade nel territorio di Cinquefrondi in cui oltre all’assenza di interventi di primo soccorso degli animali in difficoltà non viene neanche attuato alcun programma di prevenzione e contenimento delle nascite di cani e gatti. Il Comune, non avendo una propria struttura veterinaria ne un canile sanitario, ha una convenzione con il canile di Sant’ Ilario che però è strapieno e non può più accogliere randagi.
La cagna, dopo aver partorito tre cuccioli già morti è deceduta tra atroci sofferenze questa mattina presso la clinica in cui era ricoverata da tre giorni. Le cause sono di insufficienza renale dovuta ad anaplasma, oltre al collasso multiorgano causato da infezione da parto. La tardività dell’intervento chirurgico salvavita dovuta esclusivamente all’inadempienza delle istituzioni locali dimostra che una tempestiva presa in carico della cagnolina le avrebbe salvato la vita. ENPA denuncia aspramente le criticità emerse dalla mala gestione, o per meglio dire, l’assoluta assenza delle istituzioni in tema di randagismo. Con una missiva indirizzata al Sindaco e all’Asp provinciale di Reggio C, Enpa richiama con urgenza di adottare tutte le misure necessarie per il soccorso di animali in difficoltà, la prevenzione del diffondersi del randagismo e la messa in sicurezza di cani e gatti vaganti.