L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria comunica che, in segno di cordoglio per la scomparsa del cittadino reggino colpito da un albero in via San Giuseppe, il concerto inizialmente previsto in piazza Italia per la giornata di domani martedì 23 maggio, anniversario della strage di Capaci, è rinviato a data da destinarsi. L’evento era stato realizzato nell’ambito della rassegna Memoria è Cultura, le giornate della legalità, promosse ed organizzate dal Comune di Reggio Calabria, in collaborazione con la Fondazione Antonino Scopelliti e con il Comando dei Vigili Urbani. Nello specifico lo spettacolo, realizzato in collaborazione con il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, ad opera del “Gruppo ottoni e percussioni”, diretto dal Maestro Antonio Manuli, prevedeva le musiche di Händel, Hazell, Dobb, Short, Rimskij-Korsakov, Piazzolla, Ortolano e Cilea. Alle 17:57, ora della strage, era prevista una interruzione per rispettare un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage. Il programma è quindi rinviato. Sarà cura dell’Amministrazione comunicare una nuova data.
Filippo Francesco Idone
Reggio Calabria: consegnati i lavori di riqualificazione dell’Istituto Tecnico “Ferraris”
Sono stati consegnati i lavori di riqualificazione del secondo piano dell’Istituto tecnico “Ferraris”, primo intervento della Città Metropolitana finanziato con le risorse del Pnrr. Il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, insieme al dirigente di settore, Giuseppe Mezzatesta, ai tecnici dell’Ente, al progettista e direttore dei lavori, ingegnere Giuseppe Scaramozzino ed ai responsabili della ditta aggiudicataria, ha svolto un sopralluogo nell’ala dell’edificio fino al momento interdetta al pubblico ed alla comunità scolastica. “Prende formalmente avvio il cantiere di questo prestigioso istituto – ha detto Versace – che rappresenta la prima grande opera che vede la Città Metropolitana impegnarsi sui bandi del Pnrr per quasi 2,1 milioni di euro, somme che verranno investite in questo importante presidio di cultura e legalità”.
“Entro fine gennaio – ha spiegato il sindaco facente funzioni – saremo in grado di restituire alla città uno spazio più moderno, più sicuro e più sostenibile. La struttura, infatti, verrà adeguata agli standard di legge e potrà contare su tecnologie che, al giorno d’oggi, non possono mancare. L’installazione di un impianto fotovoltaico e la dotazione di strumenti domotici offriranno la possibilità di un’auto alimentazione energetica. Le attenzioni della Città Metropolitana, su un settore nevralgico come quello dell’Edilizia scolastica, inizia a diventare più pragmatica perché vediamo atterrare le prime risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un ringraziamento, dunque, non può che andare al dirigente, Giuseppe Mezzatesta, ed all’intero staff di settore. L’intervento al “Ferraris”, quindi, inaugura tutta una serie di altre importanti misure proiettate al miglioramento dell’intero territorio metropolitano”.
Nel dettaglio, il progettista e direttore dei lavori, l’ingegner Giuseppe Scaramozzino, ha spiegato che “i lavori serviranno ad adeguare le aule attraverso una riqualificazione sostanziale del comparto impiantistico”. In particolare, “verrà rilanciata la gestione energetica grazie al fotovoltaico, così come la gestione delle aule che sarà armonizzata in forma domotizzata”. Nello specifico i lavori riguarderanno il rifacimento, previa demolizione dell’esistente, di tutto il manto di copertura con l’impermeabilizzazione del terrazzo dell’ultimo piano, il rifacimento degli intonaci del secondo piano, il rinforzo strutturale dei solai fortemente compromessi dalle infiltrazioni piovane dal tetto di copertura e trattamento dei ferri d’armatura, il rifacimento dei servizi igienici con sostituzione di tutte le rubinetterie e dei sanitari, la realizzazione di una controsoffittatura antincendio estesa a tutto il piano, la tinteggiatura del piano secondo, la predisposizione impianto antincendio piano secondo, il rifacimento impianto elettrico e di gestione domotizzata delle aule del secondo piano, la distribuzione degli impianti principale di energia piano terra e primo piano, la sostituzione degli infissi al piano terra, primo e secondo piano e la realizzazione dell’impianto fotovoltaico.
Reggio Calabria: l’amministrazione riavvia le attività didattiche
La Città Metropolitana di Reggio Calabria comunica che sono state effettuate nelle ultime ore tutte le necessarie verifiche sugli edifici scolastici delle scuole secondarie di secondo grado, di competenza metropolitana, presenti sul territorio Comunale di Reggio Calabria e di tutti i Comuni del comprensorio metropolitano investiti dalla eccezionale ondata di maltempo che ha interessato l’area nelle ultime 48 ore. All’esito dei sopralluoghi effettuati, non si sono registrate ulteriori criticità, ed in conseguenza di ciò sarà possibile riavviare le attività didattiche già a partire dalla giornata di domani martedì 23 maggio 2023.
Sanità, Straface afferma: “La farmacia del Distretto sanitario Ionio nord non chiuderà”
Nei giorni scorsi si è diffusa la notizia secondo cui la farmacia territoriale del Distretto Ionio nord con sede a Corigliano, sarebbe a rischio chiusura. Il consigliere regionale di Forza Italia e presidente della Commissione Sanità, Attività sociali, culturali e formative, si è subito attivata chiedendo spiegazioni all’Asp di Cosenza. “Posso rassicurare tutti – ha spiegato la presidente della terza commissione –: la farmacia territoriale non chiuderà. Svolge un servizio troppo importante perché chiuda battenti e così non solo proseguirà nelle sue funzioni ma sarà anche rinforzata con le figure necessarie”. La farmaceutica territoriale comprende, tra l’altro, una serie di attività che assicurano ai pazienti non ospedalizzati, l’assistenza farmaceutica distrettuale ed entra a far parte di quei processi individuati per la definizione dei percorsi terapeutico-assistenziali ai fini della continuità ospedale-territorio e garantisce l’erogazione dell’assistenza farmaceutica (farmaci e dispositivi) per distribuzione diretta, residenziale, semiresidenziale, domiciliare. “Inoltre – conclude Pasqualina Straface – verrà potenziata anche la strumentazione della farmacia territoriale. Esprimo sentimenti di viva gratitudine alla dottoressa Madeo, la farmacista che con grande impegno, abnegazione e senso del dovere, ha portato avanti da sola per diverso tempo questo servizio erogato ai cittadini del Distretto sanitario Ionio nord, Corigliano, la cintura dei comuni arbereshe e l’Alto Ionio cosentino”.
Giorno 18 maggio alle ore 9.00, presso il Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si è tenuto un convegno dal titolo “Cooperazione e sviluppo rurale: l’importanza della ricerca di filiera per la valorizzazione e difesa del territorio”. Nell’incontro sono stati illustrati i risultati di due progetti finanziati dal PSR-Calabria misura 16.2: “BIOformulati a base di microbi BEnefici e loro sostAnze Naturali per la produzione e la valorizzazione di legumi – BIO-BEAN” e “Valorizzazione delle FILiere Olivicole Calabresi mediante nuove tecniche agronomiche e recupero degli scarti – FILO”. I due progetti riguardano la possibilità di creare valore aggiunto dalla filiera dell’olio di oliva e nuovi prodotti a base proteica da quella dei legumi tipici calabresi.
Dopo i saluti istituzionali del Direttore del Dipartimento di Agraria, del delegato dell’Assessorato Agricoltura della Regione Calabria e quelli del Rettore Giuseppe Zimbalatti che pur assente ha inviato un messaggio di saluto, si sono susseguiti come relatori alcuni ricercatori dell’Università di Reggio Calabria, dell’Università Federico II di Napoli, della società consortile Linfa (di cui l’Università Mediterranea è socio), della società Laboratoria, nonché i capofila dei due progetti, la società Santa Rita srl di Vibo Marina per il progetto FILO e la azienda AGROGEST di Polia (VV) per BIO-BEAN.
I risultati delle attività progettuali potrebbero portare ad un ampliamento delle possibilità di sfruttare le filiere, oggetto delle ricerche, in termini di nuovi prodotti e nuove utilizzazioni agroalimentari. Molteplici sono state le peculiarità illustrate a carico di fagioli tipici calabresi e di come da questi si possano sviluppare nuovi prodotti e nuove modalità di gestione della filiera. Analoghe considerazioni sono state portate alla attenzione dei presenti per quanto riguarda il recupero di scarti e reflui della filiera olivicola. In conclusione si è sottolineato il ruolo di progetti come quelli delle Misure della Cooperazione del PSR che vede una stretta sinergia tra Enti e Società che sviluppano innovazione e Imprese che la potrebbero utilizzare.
Marco Poiana Docente di Tecnologie Alimentari del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea dichiara “Nel settore agroalimentare riveste un ruolo importante la collaborazione tra ricerca ed imprese finalizzata ad affrontare le sfide attuali e future connesse con lo sviluppo sostenibile di una attività. I due progetti, che si devono concludere, e i cui risultati sono stati presentati quest’oggi, illustrano come in un’epoca come quella attuale l’applicazione della economia circolare può e deve essere un aspetto centrale dello sviluppo di innovazione.
Due convegni, l’inaugurazione di una pista ciclabile e l’avvio di un infopoint: programma intenso per la terza edizione degli “Ecodays per la Natura e l’Ambiente” organizzati dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia – Dipartimento Parchi e Ambiente che dopo Novara (2021) e Pescasseroli (L’ Aquila, 2022) si svolgerà dal 9 all’11 giugno, nella splendida cornice del Parco Nazionale della Sila ed in particolare nel Comune di Taverna (CZ). Una tre giorni ricca di appuntamenti durante i quali si farà il punto sulle numerose iniziative avviate dalle Pro Loco a tutela dell’ambiente e della natura; i dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati nella conferenza stampa ospitata in mattinata a Lorica, nella sede del Parco della Sila.
“Mi ritengo particolarmente onorato di potere accogliere l’Unpli che ha scelto il territorio del Parco Nazionale della Sila e della Riserva di Biosfera Mab-Sila Unesco per gli Ecodays. Sarà una tre giorni di intenso confronto tra istituzioni che puntano sulla tutela e valorizzazione del patrimonio storico, turistico e culturale: temi a noi molto cari”, ha sottolineato Francesco Curcio Presidente del Parco Nazionale della Sila.
“Le 6300 Pro Loco italiane sono in prima linea anche nella salvaguardia dell’ambiente, oltre 500 quelle che gestiscono i siti naturalistici e di interesse ambientale favorendo nella fruizione. Un impegno profuso in tutta la penisola e declinato anche nelle aree protette, con un modello di valorizzazione del patrimonio ambientale che vede spesso insieme i volontari Pro Loco e le guide naturalistiche” ha evidenziato il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina.
LE INIZIATIVE. Nel fitto calendario di iniziative spiccano due appuntamenti: l’inaugurazione della pista ciclabile del Villaggio Mancuso (il 10 giugno alle 15), realizzata dall’Ente Parco della Sila con finanziamenti della Regione Calabria e la consegna alla “Pro Loco di Taverna Villaggio Mancuso” dell’Infopoint “Casa dell’escursionista” nel Villaggio Racise (l’11 giugno alle 10.30). Fra gli eventi e gli appuntamenti in programma anche un annullo filatelico e la piantumazione di alberi.
“Continua l’azione sinergica “green” degli EcoDays Unpli. Continua con la forza e la magia di un territorio unico come quello Silano”, ha affermato Stefano Raso Responsabile dipartimento Parchi e Ambiente dell’Unpli. “Nei tre giorni di lavori, il programma con le nostre Pro Loco sarà variegato e qualificato. L’appuntamento è prezioso e concorre finalmente al rilancio di immagine delle nostre montagne” ha detto Filippo Capellupo, presidente Unpli Calabria.
“L’ evento EcoDays consente di confrontarci con gli altri portatori di interesse su cicloturismo, mobilità lenta, ciclovia dei parchi e buone pratiche. Tutto ciò attraverso l’analisi delle prospettive di miglioramento e di sviluppo e grazie al rafforzamento della collaborazione tra il Parco e l’area MaB, le Proloco e le guide ufficiali del parco” ha aggiunto il direttore dall’Ente Parco della Sila, Ilario Treccosti. “E’ un grande evento, che dopo il Piemonte e l’Abruzzo, si svolgerà sui monti della Sila. A conferma del rapporto sempre più intenso delle Pro Loco con i gestori delle aree protette calabresi” ha rimarcato Domenico Cerminara componente del Dipartimento Parchi e Ambiente dell’Unpli che ha moderato la presentazione a cui è intervenuto anche Antonello Grosso La Valle (Consigliere nazionale dell’Unpli).
I CONVEGNI. Fra le attività in programma due momenti di confronto su temi quali la “mobilità lenta” e “il cicloturismo” che si svolgeranno a Taverna nel teatro del centro Visita “A. Garcea” del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro; il 9 giugno, dalle 15.30, la tavola rotonda “Mobilità lenta buone pratiche a confronto, le Proloco a confronto con le istituzioni e le associazioni: analisi del contesto, prospettive di miglioramento e sviluppo, proposte e soluzioni”; il 10 giugno, dalle 10, in programma, invece, il convegno: “Il cicloturismo nel Parco Nazionale della Sila, una nuova realtà di sviluppo compatibile del turismo verde nelle aree protette”. Temi centrali per il settore turistico come sottolineato dal “3° Rapporto Isnart-Legambiente sul cicloturismo in Italia”: nel 2022 sono state complessivamente oltre 33 milioni di presenze tra cicloturisti puri e turisti in bicicletta, con una tendenza in crescita che rappresentano il 4.3% del totale e generano un impatto economico stimato di oltre 4 miliardi di euro.
Reggio Calabria: doppio appuntamento alla scalinata monumentale di via Giudecca
Doppio evento presso la scalinata monumentale di via Giudecca ad opera della sua Comunità Patrimoniale. L’appuntamento è, infatti, il 25 maggio 2023, con due interessanti eventi nell’ambito di “Maggio-mese del libro” dedicati alla lettura e alla narrazione di Reggio Calabria e del suo quartiere ebraico: la conversazione sulla storia della Giudecca reggina con lo storico Tonino Nucera e l’installazione del pannello informativo sul Commentario al Pentateuco.
Alle ore 18:00, presso Spazio Open insieme ed Antonella Cuzzocrea, lo storico Tonino Nucera, autore di Rosh Shel Calabria (Capo della Calabria, come gli ebrei chiamano Reggio Calabria), condurrà in un viaggio nel tempo nel quartiere ebraico reggino, sede di una sinagoga, di una scuola e di famose stamperie, crocevia di fiorenti traffici commerciali di seta ed altre mercanzie di cui gli ebrei avevano il monopolio. Alle ore 19:45 ci si sposterà presso la Scalinata Monumentale di via Giudecca dove, in collaborazione con il Rotary E-club Italia 2102 e del suo Presidente Luigi De Maio, ci sarà l’inaugurazione dell’installazione del pannello informativo e QR-code “Commentario al Pentateuco”, la più antica versione ebraica della Bibbia, stampata presso una delle prime stamperie della storia con sede nella Giudecca di Reggio il 5 febbraio 1475, secondo quanto riportato sulla “Storia di Reggio da’ Tempi Primitivi sino all’Anno di Cristo 1797”, di Domenico Spanò Bolani e dallo storico Vito Capialbi nelle sue “Memorie delle Tipografie Calabresi”.
“Il pannello informativo donato alla Comunità patrimoniale dal Rotary E-Club Italia 2102 sarà permanente – ha spiegato la presidente della Comunità Patrimoniale Scalinata Monumentale di Via Giudecca, Simona Lanzoni – e risponderà perfettamente, come tutti gli eventi organizzati sinora, agli obiettivi di Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, per garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa; per sostenere l’innovazione; per ridurre le disuguaglianze e per rendere, nel nostro piccolo, la città resiliente, inclusiva e sostenibile”. Il pannello infatti consentirà, attraverso 4 QR-Code, a tutta la cittadinanza di sfogliare, dal proprio telefonino, il Pentateuco originale, in ebraico, in italiano e in inglese e di sentirne la versione audio. “Un’informazione storica e turistica che potrà essere fruita da tutta la cittadinanza e, in particolare, dai giovani e dai non vedenti – ha concluso la Lanzoni – grazie alla possibilità di ascoltare il testo del prezioso incunabolo ebraico di cui Reggio va orgogliosa”.
Reggio Calabria, Versace sullo sblocco Bonus edilizi: “Governo dia risposte”
“Facciamo nostre le istanze dei cittadini, delle associazioni di categoria e di tutti quei professionisti e lavoratori che si ritrovano letteralmente bloccati da una incomprensibile ed inammissibile impasse del Governo sulla questione dei bonus edilizi. E’ necessario che l’esecutivo si impegni, fornendo risposte concrete ed immediate ai tantissimi cittadini e professionisti tecnici impegnati negli iter progettuali e burocratici, perchè sia definitivamente sbloccata questa assurda situazione”. E’ quanto afferma il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace, intervenendo nel merito della querelle che sta vedendo sorgere su tutto il territorio nazionale, una serie di comitati di cittadini che chiedono lo sblocco per i cosiddetti “esodati” del superbonus.
Su questo punto, qualche giorno fa, la Prefettura di Reggio Calabria, alla presenza dei referenti territoriali di Ance e dell’Associazione Bancaria Italiana, ha aperto un tavolo di confronto con l’obiettivo di disincagliare una questione che sta paralizzando non solo un intero comparto professionale, coinvolgendo imprese di costruzioni, architetti, ingegneri e maestranze varie, ma anche quei privati che si ritrovano con immobili incompleti e cantieri aperti senza alcuna certezza risolutiva. Le istanze rappresentate hanno avuto, quale elemento focale, lo sblocco immediato dei processi di acquisto, da parte delle banche, dei crediti relativi ai bonus edilizi. Per il solo territorio metropolitano, ha fatto sapere ANCE, servirebbe un plafond tra i 50 ed i 100 milioni di euro mentre, ad oggi, alcune banche hanno previsto solo 20 milioni circa per tutta la regione. “Non si sa ancora nulla – ha aggiunto il sindaco facente funzioni – dell’annunciata piattaforma di scambio, proprio per i crediti incagliati, a gestione EnelX e CassaDepositi e Prestiti che anche qualora partisse dopo l’estate rischierebbe di determinare un ritardo irrecuperabile, con l’annualità del 2023 già decorsa. Per non dire di professionisti, con progetti già sviluppati e realizzati, che vantano crediti di decine di migliaia di euro o dei proprietari degli immobili che navigano nell’incertezza più totale”.
Sul punto, ha spiegato ancora Versace, “i crediti incagliati vanno sbloccati immediatamente con provvedimenti puntuali che tengano conto delle esigenze oggettive dei territori rispetto a cantieri aperti che costituiscono un danno economico ma anche urbanistico. Lavori che – spiega ancora il rappresentante di Palazzo Alvaro – se non chiusi a regola d’arte, rischiano di trasformarsi da opportunità di riqualificazione a ferita aperta. Dobbiamo ricordare infatti che se i lavori di superbonus non vengono ultimati la norma prevede che, considerato che l’immobile non è migliorato di due classi energetiche, l’agenzia delle entrate si rivarrà direttamente dal beneficiario dell’agevolazione, perciò dagli stessi proprietari degli immobili. Gli interventi del governo devono essere pertanto immediati quantomeno per sbloccare i crediti derivanti dal superbonus, che, ricordiamo, come ha precisato Ruffini dell’Agenzia delle Entrate le truffe su questo tipo di credito ammontano a circa al 5%”.
“Senza interventi risolutivi da parte del Governo si rischia il tracollo di un intero comparto, la perdita del lavoro per moltissime figure ed un danno a più livelli che non possiamo permetterci. Proprio mentre stanno per partire molti progetti del PNRR – conclude – decisivi per lo sviluppo del territorio metropolitano, non è concepibile che si arrivi a questo appuntamento, d’altronde, con la mutilazione di un settore necessario ed indispensabile alla realizzazione degli stessi”.
La rete “Energie di comunità” (ActionAid Italia, Adexo, Asd Arghillà, Azione Sociale, CSI Reggio Calabria, Il Cuore di Medea, Medici del Mondo, NonUnaDiMeno) ha segnalato al Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, la situazione esplosiva in cui versano oltre mille minori nel quartiere-ghetto Arghillà di Reggio Calabria. “In sede di immediato approfondimento – è lo stesso Garante a spiegare – ho appreso che circa 400 minorenni sono coinvolti in dispersione scolastica o frequenza discontinua. Il numero è dato anche da minorenni mai censiti, risultanti “dispersi” perfino per i servizi sociali. Il servizio di scuolabus, per debiti delle famiglie anche solo di 20 euro, lascia a casa i bambini e il bonus trasporti è una chimera. I libri di testo scolastici sono stati consegnati ad aprile scorso, cioè a ridosso della conclusione dell’anno scolastico e ciò è stato a me confermato in sede di verifica presso l’autorità scolastica”. “Molti adolescenti– continua Marziale – sono entrati nel circuito penale per reati di spaccio di droga, furti e violenze e i bambini hanno paura di uscire di casa perché i topi li attaccano, in un contesto igienico-sanitario che definire drammatico è un eufemismo”.
“A fronte di ciò – conclude il Garante – e memore delle reiterate segnalazioni da me stesso indirizzate agli organi competenti nel corso del mio primo mandato di Garante in Calabria, dal 2016 al 2020, evidentemente infruttuose, ho convocato per il prossimo 8 giugno un tavolo istituzionale urgente con le massime autorità, non perché mi si continuino a dare rassicurazioni, piuttosto perché di concerto, ciascuno per le proprie competenze, si faccia quel che è dovuto per i minori li residenti. Situazioni così possono solo che generare devianza ed è poi perfettamente inutile parlare di lotta al crimine quando lo Stato non riesce a mostrare la sua forza”.
Il Giudice sportivo, premesso che in occasione delle gare disputate nel corso della diciannovesima giornata ritorno sostenitori delle Società Bari, Cagliari, Cittadella, Como, Cosenza, Frosinone, Genoa, Modena, Palermo, Parma, Perugia, Pisa, Reggina, Sudtirol e Ternana hanno, in violazione della normativa di cui all’art. 25 comma 3 CGS, introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala); considerato che nei confronti delle Società di cui alla premessa ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 29, comma 1. lett. a) b) e d) CGS, con efficacia esimente, delibera salvo quanto sotto specificato, di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle Società di cui alla premessa in ordine al comportamento dei suoi sostenitori.
Ammenda di € 15.000,00: alla Soc. PALERMO per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato seggiolini divelti verso il settore occupato dai tifosi della squadra avversaria, in relazione alla gravità del fatto potenzialmente pericoloso; per avere, inoltre, lanciato un petardo e due fumogeni sul terreno di giuoco che causava l’interruzione del giuoco per pochi secondi; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 8.000,00: alla Soc. BRESCIA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato seggiolini divelti verso il settore occupato dai tifosi della squadra avversaria, in relazione alla gravità del fatto potenzialmente pericoloso; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 7.000,00: alla Soc. PERUGIA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato sul terreno e nel recinto di giuoco tre petardi e alcuni fumogeni che costringevano l’Arbitro ad interrompere la gara per circa quattro minuti; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 3.000,00: alla Soc. PISA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco cinque bengala; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 1.500,00: alla Soc. TERNANA per avere suoi sostenitori, al 1° del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un petardo e un fumogeno; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
Ammenda di € 1.000,00: alla Soc. FROSINONE per avere suoi sostenitori, al 5° del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un fumogeno; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.
CALCIATORI CALCIATORI ESPULSI SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMENDA DI € 3.000,00
BELLUSCI Giuseppe (Ascoli): per avere, al 45° del secondo tempo, alzandosi dalla panchina, rivolto al Direttore di gara espressioni offensive, reiterando tale atteggiamento negli spogliatoi.
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
GLIK Kamil (Benevento): per avere, al 39° del secondo tempo, rivolto agli Ufficiali di gara epiteti
offensivi; infrazione rilevata da un Assistente.
CALCIATORI NON ESPULSI SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
CAMARA Drissa (Parma): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
CEPPITELLI Luca (Venezia): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
KONE Ben Lhassine (Frosinone): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione).
SABELLI Stefano (Genoa): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Decima sanzione).
STROOTMAN Kevin Johannes (Genoa): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).
VIGNALI Luca (Como): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Decima sanzione).
ZANELLATO Niccolo (Spal): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).