La Reggina si stringe con dolore e commozione ai familiari della persona deceduta a causa del maltempo di oggi. In questi momenti caratterizzati dalle difficoltà e dalla preoccupazione, un pensiero carico di affetto e vicinanza a tutta la nostra amata città.
Filippo Francesco Idone
ANAS: restrizioni di traffico sull’A2 “Autostrada del Mediterraneo”
A causa del forte vento, è provvisoriamente istituito il divieto di transito ai veicoli telonati, furgonati e caravan tra lo svincolo di Mileto della A2 “Autostrada del Mediterraneo” (km 370,500) e lo svincolo di Reggio Calabria dell’Autostrada A2 “Diramazione Reggio Calabria”, in entrambe le direzioni. Il personale Anas è presente sul posto per la gestione della viabilità.
Reggio Calabria: cordoglio dell’Amministrazione per la morte dell’uomo colpito da un albero
L’Amministrazione comunale di Reggio Calabria esprime sentimenti di profondo cordoglio per la scomparsa del cittadino reggino colpito da un albero sradicato a causa del forte vento in via San Giuseppe. L’Amministrazione comunale invita la cittadinanza a non uscire di casa e a limitare al massimo gli spostamenti, se non per impellenti esigenze, facendo massima attenzione ed attenendosi in maniera scrupolosa, anche oltre le indicazioni riferite al messaggio di Allertamento di Livello Arancione, alle norme di massima cautela diffuse dalla Protezione Civile.
E’ confermato per domani sera, domenica 21 maggio, il concerto dei Dirotta su Cuba in Piazza della Resistenza di Praia a Mare. La band di Simona Bencini sarà nella splendida località turistica calabrese in occasione dei Festeggiamenti della Madonna della Grotta. Il concerto, predisposto dall’Amministrazione Comunale, inizierà alle 21:30 e sarà ad ingresso libero. Simona Bencini, fondatrice e voce dei Dirotta su Cuba, ha annunciato anche per questa estate il ritorno dal vivo della storica band simbolo del funky italiano. Nel nuovo spettacolo che sarà presentato a Praia a Mare, i Dirotta su Cuba riproporranno i più grandi successi di oltre vent’anni di carriera come Gelosia, Liberi di-liberi da, Dove sei, Notti d’estate, È andata così, ecc. E non mancheranno le sorprese per festeggiare questo speciale ritorno.
Con Simona Bencini, sul palco ci sarà tutta la sua nuova e nutrita band di ben sette musicisti, compresa una sezione di fiati (sax e tromba). Nella carriera della Bencini sono numerose le collaborazioni con altri grandi musicisti, come Max Mbassado, Gegè Telesforo, Mario Biondi, Fabrizio Bosso, Neri per Caso e molti altri. “Praia a Mare anche quest’anno – afferma il Sindaco Antonino De Lorenzo – comincia già da subito la sua estate musicale, che proseguirà fino a tutto settembre; come negli anni precedenti – continua il primo cittadino – vogliamo offrire a cittadini e turisti, oltre alle rinomate bellezze paesaggistiche e alla risaputa ospitalità delle nostre strutture, anche un ricco programma di divertimento e intrattenimento di qualità.”. Il concerto sarà curato tecnicamente dalla Show Net di Ruggero Pegna.
Cardona e Saladini entusiasti per il passaggio ai playoff della Reggina
La Reggina all’ultimo istante ha battuto l’Ascoli e ha centrato i playoff. La rete di Canotto quasi al gong della stagione regolare di Serie B è stato un fulmine di passione amaranto. Tutto il Granillo è esploso al gol dell’esterno offensivo e in virtù della sconfitta del Venezia contro il Parma e del pari del Palermo contro il Brescia, i tifosi hanno potuto festeggiare il passaggio ai playoff. Un traguardo isperato e pazzesco dopo un girone d’andata non ad alto livello e con la penalizzazione subita a causa dei mancati pagamenti IRPEF. Adesso la Reggina giocherà contro il SudTirol per iniziare a cullare il sogno di accedere alla massima serie italiana.
Il Patron della Reggina Saladini in conferenza stampa ha parlato della stagione della squadra amaranto e della stagione appena conclusa con l’accesso ai playoff: “E’ una soddisfazione per me al primo anno raggiungere un traguardo così. Sapete quali sono state tutte le vicende societarie e credo che questa sia una soddisfazione per tutti. Credo debba essere anche per la città, per questo territorio e per i tifosi che con costanza ci hanno seguito e spinto a fare sempre meglio. Questo traguardo lo dedico alla Reggina e alla Calabria. Raggiungere i playoff è un risultato importantissimo e sono ambizioso voglio continuare a sognare. Basta parlare delle penalizzazioni: abbiamo accettato la logica federale e sportiva. Quando sei in mezzo alla gente, le persone ti ringraziano. Noi abbiamo messo i nostri valori nella Reggina”.
Il presidente Cardona gli fa eco: “Volevo fare i complimenti allo staff, ai giocatori e ai dirigenti. Abbiamo festeggiato negli spogliatoi riconoscendo i meriti della società. Li faccio anche all’Ascoli e gli auguro il meglio. Un anno fa la Reggina stava morendo e oggi abbiamo realizzato qualcosa di miracoloso. Devo ringraziare Saladini e Ferraro che si sono accollati una problematica non di poco conto. Hanno fatto cose incredibili e oggi siamo andati ai playoff. Abbiamo seguito un percorso importante ed è stato creato un connubio forte tra la proprietà i giocatori e l’allenatore. Io credo che i tifosi della Reggina siano stati incredibili oggi: la nostra gente ha creduto ed è giusto commuoverci. Prima ci sono loro e poi arriviamo noi. Non bisogna mai perdere i riferimenti come trasparenza e lealtà. La società ha fatto cose credibili. Abbiamo passato momenti difficili e martedì il patron della squadra sarà presente alla riunione di Lega Serie B. Non dobbiamo dare nessuna spiegazione, ma solo alla legge perché siamo persone trasparenze. Dedico questo successo alla città e alla tifoseria e non dimentichiamo cosa abbiamo passato in questo anno. Finché saremo qui ci sarà lealtà e trasparenza e siamo pronti a capire tutti e sappiamo cosa e dove vogliamo andare. Guardiamo avanti ma non dimentichiamoci da dove siamo partiti”.
Si è conclusa la regular season di Serie B: i risultati dell’ultima giornata
La Reggina ha battuto l’Ascoli 1-0 grazie al gol di Canotto e approda ai playoff validi per la lotta alla promozione in Serie A. La squadra calabrese all’ultimo minuto è riuscita a battere i marchigiani e a superare il Palermo e Venezia. I rosanero sono fuori clamorosamente dalla competizione dopo esser stati in vantaggio di due gol contro il Brescia che accede ai playout. Bel 4-3 tra Genoa e Bari, mentre il Frosinone ha battuto in rimonta la Ternana.
38ª giornata
Parma-Venezia 2-1
Modena-Sudtirol 2-1
Pisa-Spal 1-2
Ternana-Frosinone 2-3
Cittadella-Como 0-0
Cosenza-Cagliari 0-1
Palermo-Brescia 2-2
Perugia-Benevento 3-2
Genoa-Bari 4-3
Reggina-Ascoli 1-0
- Frosinone 80
- Genoa 73*
- Bari 65
- Parma 60*
- Cagliari 60
- Sudtirol 58
- Reggina 50**
- Venezia 50
- Palermo 49
- Modena 48
- Ascoli 47
- Pisa 47
- Como 47
- Ternana 43
- Cittadella 43
- Cosenza 40
- Brescia 40
- Perugia 39
- Spal 38
- Benevento 35
*-1 punto
** -5 punti
Playoff Turno preliminare (gara unica)
Venerdì 26 maggio 2023 SudTirol vs Reggina
Sabato 27 maggio 2023 Cagliari vs Venezia
Playout
Gara di andata Giovedì 25 maggio 2023 – Cosenza-Brescia
Gara di ritorno Giovedì 1 giugno 2023 – Brescia-Cosenza
La Reggina raggiunge i playoff grazie alla vittoria contro l’Ascoli. La rete di Canotto, il migliore in campo, ha fatto esplodere il Granillo di gioia. Una vittoria meritata per gli uomini di Inzaghi che sono riusciti ad accedere al primo turno dei playoff. Il pareggio del Palermo per 2-2 e la sconfitta del Venezia col Parma hanno reso la serata magica a Reggio Calabria. Rispetto al primo tempo, Filippo Inzaghi ha lasciato gli stessi 11 del primo tempo, così come il tecnico dell’Ascoli Roberto Breda. L’arbitro Fabbri al minuto 47 ha ammonito Forte per un fallo su Gagliolo. La squadra amaranto è scesa in campo con maggiore rabbia agonistica e il Granillo ha subito preso la palla al balzo per sostenere la squadra. Al minuto 49 la punizione di Di Chiara ha sibilato il palo di Leali, e neanche 40 secondi dopo altra occasione per gli amaranto chiusa dalla difesa bianconera in calcio d’angolo. L’Ascoli al minuto 8 con Giordano ha avuto l’occasione di passare in vantaggio, ma il suo tiro cross non è stato raccolto da nessuna delle punte. Altro giallo per un calciatore dell’Ascoli: sul taccuino dei cattivi è finito Caligara per fallo su Fabbian.
Al 57′ ghiottissima occasione per gli ospiti: Caligara ha servito un assist d’oro per Gondo, ma Contini ha chiuso lo specchio della porta ottimamente. La squadra allenata da Breda ha preso il predominio del campo. Inzaghi all’ora di gioco ha sostituito Camporese (per infortunio) per Gori cambiando il modulo di gioco. Al 63′ sugli sviluppi di un punizione Simic a botta sicura ha sfiorato la rete, ma dalla ripartenza Canotto è stato fermato da Leali dopo una ripartenza chirurgica del numero 31. Il neo entrato numero 9 amaranto ha poi sprecato da posizione interessante l’1-0. Cambio in casa ascolana: fuori Buchel e dentro Giovane. Qualche minuto più tardi sono entrati Proia e Dionisi per Pedro Mendes e Forte.
Al minuto 76 la Girata di Canotto si è conclusa sui cartelloni pubblicitari. L’esterno offensivo ha provato in tutte le maniere di poter realizzare il gol per i playoff ed è il migliore degli amaranto di questa partita. Inzaghi nei minuti finali si è giocato il tutto per tutto: fuori Loiacono, Strelec e Liotti per Terranova, Galabinov e Di Chiara. A 8 minuti dalla fine dei tempi regolamentari Gori, servito da Canotto, ha mandato la palla alta sopra la traversa per la disperazione dei tifosi amaranto. Cambio per Breda: fuori Galigara per Lungoyi. E proprio il neo entrato dell’Ascoli ha avuto l’occasione del vantaggio, ma Contini ha chiuso bene la porta. Ed è proprio all’ultimo minuto Luigi Canotto ha fatto esplodere il Granillo: una percussione stupenda per l’amaranto che a tu per tu con Leali lo ha spiazzato.
Si è concluso il primo tempo di Reggina–Ascoli col punteggio di 0-0 e con questo risultato amaranto fuori dai playoff valevoli per la lotta per la promozione in Serie A. Prima del fischio di inizio è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’alluvione che ha devastato l’Emilia Romagna e San Marino. Filippo Inzaghi ha sciolto i dubbi dell’ultima ora inserendo Rivas come tandem d’attacco di Strelec col classico 3-5-2. Roberto Breda, ex di turno, ha risposto con un 4-3-1-2 più contratto con Mendes ad aiutare la coppia d’attacco formata da Forte e Gondo. Gara molto accesa nei primi minuti con i padroni di casa che hanno provato più volte ad inserirsi nelle linee dell’Ascoli senza però avere fortuna. Molto attivo è stato Hernani e Rivas che hanno provato con tagliare verticalmente la difesa marchigiana. Prima grande occasione del match al nono minuto con Strelec, autore nell’ultima partita disputata al Granillo di una doppietta, ma il tiro dello slovacco si è spento di poco a lato.
Al quarto d’ora di gioco la prima risposta concreta dell’Ascoli è stata su punizione di Forte, ma il tiro dell’attaccante è uscito fuori alto sopra la traversa. In questa fase del primo tempo i bianconeri hanno preso maggiore viralità conquistando gran parte della tre quarti amaranto. Al minuto 20 una verticalizzazione di Buchel verso Gondo che con bravura ha servito Pedro Mendes ha provato un sussulto ai quasi 15 mila tifosi della Reggina che stanno sostenendo la squadra sin dal primo minuto. Prima (forzata) sostituzione per Inzaghi: fuori Rivas per Canotto. L’honduregno è stato costretto a lasciare il campo per un problema muscolare. Da registrare il rosso diretto al vice allenatore dell’Ascoli, Vincenzo Melidona, per svariate scorrettezze.
La parte centrale del primo tempo è stata molto contratta con vari stop and go a causa di falli in mezzo al campo. Michael Fabbri, arbitro di questa partita delicata per entrambe le formazioni, ha fermato più volte il gioco per ristabilire la correttezza fra i giocatori. Il primo ammonito della sfida è stato nei confronti di Giordano dell’Ascoli per un fallo ai danni di Fabbian. Al minuto 35 altra ghiotta occasione da parte della Reggina con Camporese su cross da calcio piazzato di Hernani. Il colpo di testa del difensore non ha impensierito Leali. La risposta degli ospiti è stata al 42′ con Pedro Mendes, il migliore dei suoi compagni di squadra, che in mezza acrobazia non è riuscito ad impattare bene la sfera.
Allo scoccare del 45′ altra palla importante sprecata da Strelec da 20 metri: il tiro è stato poco preciso che non ha destato problemi alla difesa ascolana. Con quest’ultima azione si è conclusa la prima parte della sfida col punteggio di 0-0. Una partita dalle due filosofie identiche con la Reggina che ha maggiori conclusioni offensive rispetto all’Ascoli, ma senza avere precisione nel tiro finale. Dagli altri campi, il Parma sta pareggiando contro il Venezia, mentre il Palermo sta vincendo col Brescia. Con questi risultati gli amaranto sarebbero fuori dai playoff.
Reggio Calabria: successo dell’Open Day dell’Università Mediterranea
L’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria è stata letteralmente invasa dagli studenti delle scuole superiori di secondo grado accompagnate dai propri insegnanti per l’Open Day del 17 maggio. La giornata che l’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha rivolto agli studenti delle Scuole superiori, che da ogni angolo della provincia con i pullman predisposti dallo stesso Ateneo, hanno raggiunto la sede universitaria per una occasione importante, ha avuto lo scopo di orientare i giovani fornendo loro tutti gli strumenti per una scelta consapevole sui 50 percorsi formativi delle nostre diverse Aree disciplinari: Agraria, Architettura, Design, Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze Infermieristiche, Scienze Sportive, Scienze Umane.
L’evento era dedicato a porre le basi per una scelta consapevole sul futuro che ognuno di questi giovani sogna ed è pronto a costruire nel nostro territorio. Le attività sono state articolate in una parte informativa/formativa nelle aule principali, in cui sono state presentate le nostre aree disciplinari, e in una parte espositiva in cui, presso gli stand appositamente allestiti, docenti e studenti hanno avuto modo di confrontarsi e scambiare tutte le informazioni utili. L’Ateneo, dunque, sia sotto il profilo informativo che sotto quello espositivo, si è posto al fianco degli studenti per guidarli nella scelta del percorso di studi, fornendo loro anche notizie importanti sugli attuali sbocchi occupazionali e sui servizi offerti dall’Ateneo reggino.
“Siamo piacevolmente contagiati da questa ventata di entusiasmo giovanile, contenti di poter dare una ulteriore dimostrazione della volontà dell’Università Mediterranea di aprirsi sempre più al territorio, di cui ci consideriamo orgogliosamente parte integrante, per contribuirne al rilancio e all’affermazione dei nostri giovani” cosi inizia il Rettore prof. Giuseppe Zimbalatti presentando l’Open Day 2023. “Un giorno di festa, nel segno del consolidamento delle molteplici opportunità già in essere e nell’ introduzione di nuovi corsi di studio, ma anche il passaggio di testimone ideale tra chi ha compiuto questa scelta e chi si avvicina per cogliere nei nostri corsi di laurea e nella vasta gamma di servizi le possibilità del futuro, porte spalancate sulla speranza ma anche sulla concretezza della nuova vita da costruire. Vogliamo essere vicini ai nostri giovani per una scelta di grande consapevolezza. Alzare il livello culturale attraverso gli studi universitari è certamente possibile nella nostra città ed è proprio questo il messaggio di fiducia che sentiamo di trasmettere” – conclude Zimbalatti – “ringrazio per la grande sensibilità i dirigenti scolastici territoriali che hanno accolto l’iniziativa con tanto entusiasmo”
Ultimi 90 minuti della regular season: è Reggina-Ascoli. Qui le scelte di mister Inzaghi e mister Breda:
Reggina (3-5-2): Contini; Loiacono, Camporese, Gagliolo; Pierozzi, Fabbian, Majer, Hernani, Di Chiara; Rivas, Strelec. In panchina: Aglietti, Colombi, Bouah, Liotti, Terranova, Lombardi, Canotto, Galabinov, Gori, Ricci. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Ascoli (4-3-1-2): Leali; Adjapong, Botteghin, Simic, Giordano; Collocolo, Buchel, Caligara; Mendes; Forte, Gondo. In panchina: Bolletta, Guarna, Quaranta, Lungoyi, Dionisi, Donati, Eramo, Proia, Giovane, Tavcar, Falasco, Bellusci. Allenatore: Roberto Breda.
Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna. Assistenti: Alessandro Lo Cicero di Brescia e Mauro Galetto di Rovigo. IV ufficiale: Michele Giordano di Novara. VAR: Marco Guida di Torre Annunziata. A-VAR: Matteo Gariglio di Pinerolo.