La Reggina giocherà contro il Perugia al Renato Curi, match valido per il recupero del ventinovesimo turno di Serie B. Rispetto a quando era stata calendarizzata la sfida (posticipata a causa del terremoto nel capoluogo umbro) la situazione in classifica è profondamente cambiata. Gli amaranto hanno perso diverse partite e nelle ultime 5 gare hanno racimolato solo 3 punti, mentre la squadra allenata da Castori ne ha totalizzati 5 agganciando il treno playout. Il fischio d’inizio della partita sarà alle 20.15 con il signor Camplone di Pescara a dirigere il match.
Filippo Inzaghi ha presentato la sfida tra la Reggina e il Perugia: “Domani faremo un grande balzo in avanti per cui mi auguro che la squadra vada a cercare la vittoria con tutte le sue forze. Sarà una partita temibile su un campo difficile, ma ci deve importare poco degli avversari. Ho grande stima di Castori e del Perugia, ma noi dobbiamo cercare di portare a casa più punti possibili. Non avremo Pierozzi e Majer e saremo in 24. Menez in questi due giorni non si è allenato e sarà un dubbio, ma vedremo domani mattina. Chi scenderà in campo sarà al 100% anche perché lunedì rigiocheremo e metterò in campo i migliori, quelli più in forma”.
Il mister è tornato sulla partita persa contro il Genoa analizzando lo spirito visto al Marassi: “Dobbiamo ripartire dalla nostra gente che ha cantato un’ora dopo che è finita la partita. Abbiamo realizzato una buonissima prestazione, ma è chiaro che dobbiamo cambiare il risultato. Abbiamo un match point veramente importante perché ci permetterebbe di andare in una posizione di classifica ottimale. Per cui dobbiamo ricominciare a fare punti e mi auguro di vedere un grande spirito come è stato l’altra sera (a Genova ndr). Sono 8 finali e noi speriamo di giocarla al meglio anche perché è tutto nelle nostre mani”.