Domenica scorsa, 18 dicembre, nell’antico borgo di Monasterace, i carabinieri della Stazione di Monasterace Marina, hanno partecipato ad un pranzo solidale con gli anziani del luogo, in occasione delle prossime festività natalizie. Prima dell’inizio dell’atteso momento di convivialità , il Comandante della locale Stazione, ha avuto un incontro con i presenti, finalizzato, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione contro le truffe avviata dal Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria, a dare utili informazioni e consigli su come difendersi dai raggiri, più frequenti in genere proprio durante i periodi di festività, illustrando le principali tipologie e strategie utilizzate dai truffatori per guadagnare la fiducia delle vittime. É stata ribadito, inoltre, di non esitare a chiamare, in caso di necessità, i carabinieri al numero gratuito del 112. L’evento ha rappresentato un momento di aggregazione e di affettuosa vicinanza alla popolazione, ed è stata anche occasione per i presenti di rievocazione di racconti legati alle antiche tradizioni del paese oltre che per scattare qualche fotografia insieme ai militari. In ultimo, il Comandante della Stazione ha fatto visita ad alcuni anziani residenti nel borgo, tra cui una anziana vedova, con la quale ha scambiato gli auguri di Natale e alla quale ha consegnato un panettone.
Filippo Francesco Idone
“In Parlamento sempre con lo stesso obiettivo: dare alla nostra città, alla nostra provincia, alla nostra regione, strumenti per poter migliorare. E anche stavolta portiamo a casa risultati concreti per Reggio e la provincia. Interventi tangibili, proiettati direttamente al territorio, come quelli degli anni scorsi di Porto e Aeroporto.” Parole dell’Onorevole Francesco Cannizzaro, che notte tempo, direttamente dalla Camera dei Deputati, nel corso della seduta in notturna, ha comunicato in tempo reale il buon esito di ben quattro emendamenti da lui presentati ed appena approvati, passando dal vaglio della Commissione Bilancio.
Il primo emendamento riguarda l’istituzione (in realtà un ripristino) delle circoscrizioni nel Comune di Reggio Calabria, con annesso contributo di 700mila euro. Si tratta di un’idea lanciata proprio dal deputato reggino di Forza Italia qualche tempo fa, che prevede l’allineamento allo statuto di tutte le altre città metropolitane d’Italia e quindi una piccola rivoluzione amministrativa che modifica l’assetto territoriale, realizzando un decentramento comunale. Il secondo emendamento riguarda, invece, un bene storico-architettonico del centro cittadino di Reggio: il Lido comunale, trascurato e abbandonato a se stesso, ma dal potenziale inestimabile. Per riqualificarlo, riportarlo ai fasti d’un tempo, ammodernarlo e potenziarlo, il parlamentare azzurro è riuscito a strappare 3 milioni di euro.
Il terzo emendamento prevede il recupero e la riqualificazione di un’altra realtà dal grande valore storico e dall’incredibile potenziale turistico per tutta l’Area Grecanica: l’antico borgo di Pentidattilo, ricadente nel Comune di Melito Porto Salvo. Per questo intervento, lo stanziamento è pari a 2 milioni di euro. Il quarto emendamento approvato, anche qui pari a 2 milioni di euro, si occupa delle Terme di Antonomina-Locri, che richiedono un efficientamento energetico ed un generale potenziamento in chiave di rilancio turistico della Locride. “Sono state settimane a ritmi frenetici, trascorse quasi h24 dentro l’Aula. Forse più degli altri anni, è stato complicato ottenere qualcosa che avesse in oggetto interventi a tema localistico. Viviamo in un Paese carico di emergenze e impellenti criticità da affrontare. Ci siamo occupati giorno e notte dei grandi temi di Forza Italia e del Centro Destra, però il mio pensiero era sempre alle nostre realtà – confessa Francesco Cannizzaro – Conquistare il parere favorevole della Commissione è sempre una sfida… ma anche stavolta possiamo dire di esserci riusciti. Con la testa e con il cuore per Reggio e la Calabria.” Prossimo passo l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2023 da parte del Parlamento.
La cantante italo-algerina, accompagnata dal Consigliere delegato alla Cultura Filippo Quartuccio, non si è lasciata sfuggire l’occasione di far visita ai Bronzi al Museo Archeologico. In serata la splendida esibizione sul palco di piazza Italia. Si replica già stasera con “I Neri per caso” Una splendida performance artistica ha segnato la prima uscita del Reggio Live Xmas, il festival a ingresso libero e gratuito promosso dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, in occasione delle festività natalizie nella Città dello Stretto.
Sul palco della prima delle sei serate in programma, nella splendida cornice di Piazza Italia, proprio al centro tra i palazzi istituzionali cittadini, l’esibizione di Karima, cantante italo-algerina che ha appena pubblicato l’album “Karima Xmas”, un viaggio nel repertorio natalizio mondiale tra jazz, soul e gospel. Accompagnata da Piero Frassi al pianoforte e Stefano “Cocco” Cantini al sax, Karima ha interpretato una serie di successi, tra cui Close to You, I Say a Little Prayer, That’s What Friends Are For di Burt Bacharach e Dionne Warwick, Can’t Help It Lately di Steve Wonder e altre hit internazionali, celebri canzoni natalizie statunitensi come Santa Claus Is Coming. Su invito della Città Metropolitana e grazie alla disponibilità del promoter Ruggero Pegna, anche Karima non si è lasciata sfuggire l’occasione di far visita ai Bronzi di Riace nella splendida cornice del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Un omaggio che si inserisce nell’attività promozionale attivata da Palazzo Alvaro per le celebrazioni del 50esimo anniversario dal ritrovamento dei Bronzi di Riace.
“Reggio Calabria è una città bellissima, il suo Lungomare, l’Arena, e poi solo vedere il mare mi si apre il cuore. E poi le meraviglie dei Bronzi di Riace sono qualcosa di spettacolare. Ne avevo tanto sentito parlare ma non li avevo mai visti, se non nelle foto o nei libri di storia. Mi sono fermata ad ammirarli ed apprezzare la loro bellezza, meravigliata del fatto che migliaia di anni fa esistevano artisti cosi bravi e precisi. Ogni volta che vedo qualcosa del genere rimango sbalordita” ha detto la cantante, accompagnata nell’occasione dal Consigliere delegato alla Cultura della Metrocity Filippo Quartuccio che ha fatto gli onori di casa, introducendo Karima alle bellezze del MarRC.
“Siamo felici di poter dare il via a questo festival con la visita e l’esibizione di una brava artista come Karima – ha affermato il Delegato – già la prima sera ha segnato un ottimo successo, adesso proseguiamo secondo il programma fissato, con un nuovo appuntamento all’insegna della buona musica, associando a questi eventi culturali anche la promozione delle nostre bellezze cittadine”.
Il Reggio Live Xmas prosegue già stasera. A partire dalle ore 19:00 sullo stesso palcoscenico di Piazza Italia, sarà la volta degli originali Neri Per Caso, il maggiore gruppo italiano specializzato nel canto a cappella, capace di fondere le voci sullo stile di grandi formazioni come gli statunitensi Manhattan Transfer oppure gli israeliani The Voca People. Vincitori del “Sanremo ‘95” tra le Nuove Proposte con il brano “Le ragazze”, hanno ricevuto numerosi premi internazionali, tra cui quello per il “Miglior disco a cappella europeo” della Contemporary A Cappella Recording Awards statunitense. Molti anche i duetti con altri big della canzone, da Renato Zero in “Alt” a Karima con “Donne”, dai Pooh con “Piccola Katy” a Jovanotti con “I love you baby”. Oltre ai successi che li hanno resi celebri, eseguiranno anche loro alcune delle più note carols natalizie mondiali contenute nell’ “EP Christmas” appena pubblicato, come: Jingle Bells, Oh, Happy Day, White Christmas, Happy Xmas di John Lennon & Yoko Ono, We Wish You A Merry Christmas e God Rest You Merry Gentlemen, ecc.
Grande impresa del Genoa che nel posticipo domenicale della 18ª giornata di Serie B ha battuto il Frosinone per 1-0. La Reggina, col pareggio contro il Bari, ha recuperato un punto sui Ciociari, ma ne ha persi due nei confronti del Grifone. Crolano Brescia, Parma e Ternana uscite sconfitte contro Pisa, SPAL e Como. A causa della vittoria del Palermo, la panchina di Liverani è sempre più traballante e l’allenatore del Cagliari potrebbe essere esonerato se non farà risultato contro il Cosenza nel prossimo turno.
18ª giornata
17/12/2022 Pisa Brescia 3-0
17/12/2022 Reggina Bari 0-0
18/12/2022 Cittadella Sudtirol 0-2
18/12/2022 Cosenza Ascoli 1-3
18/12/2022 Modena Benevento 1-1
18/12/2022 Parma Spal 0-1
18/12/2022 Ternana Como 0-3
18/12/2022 Palermo Cagliari 2-1
18/12/2022 Genoa Frosinone 1-0
19/12/2022 Perugia Venezia 2-1
Classifica aggiornata
Frosinone 36
Reggina 33
Bari 30
Genoa 30
Pisa 26
Parma 26
Sudtirol 26
Ternana 26
Ascoli 25
Brescia 24
Palermo 23
Modena 22
Cagliari 22
Benevento 22
Spal 20
Venezia 19
Como 19
Cittadella 19
Cosenza 17
Perugia 16
19ª giornata
26/12/2022 Brescia Palermo
26/12/2022 Ascoli Reggina
26/12/2022 Benevento Perugia
26/12/2022 Cagliari Cosenza
26/12/2022 Como Cittadella
26/12/2022 Spal Pisa
26/12/2022 Sudtirol Modena
26/12/2022 Venezia Parma
26/12/2022 Frosinone Ternana
26/12/2022 Bari Genoa
Aveva in casa artifizi pirotecnici per una massa attiva di materiale esplodente pari a 6 kg. Un uomo, sprovvisto di qualsiasi licenza, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per detenzione illecita di materiale esplodente. I poliziotti della Squadra mobile di Vibo Valentia, assieme a personale della Squadra di Polizia Giudiziaria di Serra San Bruno e all’Unità antiesplosivo e artificieri della Polizia di Stato, nell’ambito dei servizi di contrasto alla criminalità sul territorio in vista delle festività natalizie e di Capodanno, nel corso di una perquisizione domiciliare nella zona delle Serre Vibonesi, hanno trovato e sequestrato tutti gli artifizi risultati appartenenti alla categoria F2 e IV oltre ad alcuni fuochi di fattura artigianale e senza alcun marchio. (ANSA).
Cassano allo Ionio: i Carabinieri scovano un arsenale di munizioni
Un vero e proprio arsenale è stato trovato in contrada “Corsi”, nelle campagne del comune di Cassano allo Ionio. I carabinieri della Compagnia di Cassano, insieme ai colleghi dello squadrone eliportato “Cacciatori” di Calabria e del nucleo cinofili Carabinieri di Vibo Valentia, hanno arrestato A.G., di 38 anni, originaria di Corigliano ma residente da tempo nel quartiere “Sibari” di Cassano, in quanto ritenuta responsabile del reato di detenzione di armi clandestine e di detenzione abusiva di munizioni. Durante una serie di perquisizioni, i carabinieri hanno trovato, in un locale adibito a deposito di attrezzi agricoli le cui chiavi erano nella disponibilità della donna, cinque pistole di vario calibro, alcune delle quali con matricola abrasa, quasi trecento munizioni per pistola, otto caricatori, giubbetti antiproiettile e svariati pezzi di ricambio per armi, tra le quali sei molle di caricamento. La donna, dopo le formalità di rito, è stata portata nel carcere di Castrovillari. Le armi trovate saranno inviate al Ris di Messina per sapere se siano state utilizzate in qualche fatto di sangue consumatosi nella Sibaritide. (ANSA).
La Lega si struttura sui territori con lo svolgimento dei Congressi Sezionali che hanno avuto una numerosa partecipazione. Grande serenità e voglia di costruire, oltre che tanto entusiasmo, hanno contrassegnato l’iniziativa della costruzione della nuova organizzazione del movimento. Pur avendo avuto poco tempo la Segreteria Regionale, grazie alla costante attività del responsabile del tesseramento, Agostino Grande, e del commissario regionale, Giacomo Saccomanno, è riuscita, in pochi giorni, a eseguire quasi tutti i congressi delle città capoluogo. Per la prima volta, infatti, in Calabria la Lega è riuscita a celebrarli con tanto calore ed entusiasmo e con una presenza veramente inaspettata: ci sono state sezioni che hanno avuto oltre il 70-80% dei militanti iscritti.
Uno scrutinio ordinato grazie ai militanti e ai presidenti dei seggi nominati che hanno consentito la elezione: per Crotone, presidente Cataldo Calabretta, come Segretario: Antonia Mungari, e nel C.D. Caria Nicolino, Costantino Gabriele, Daniele Stanislao, Guzzo Filomena, Leone Teresa e Patera Raffaele; per Catanzaro, presidente Marco Maiolo, come Segretario Giuseppe Folino, e nel C.D. Bellantoni Giuseppe, MinieriSaverio -Lega Giovani-, Romeo Antonino detto Lucio, Santoro Mafalda -Lega Giovani-, Staglianò Giuseppe e Varano Mariano; per Vibo Valentia, presidente Fausto De Angelis, come Segretario Mino De Pinto, e nel C.D. Artusa Francesco, Barbieri Roberto, La Gamba Roberto, Tripodi Carlo, Cricenti Nazzareno, Biondino Silvio; per Reggio Calabria, presidente Roy Biasi, come Segretario Nicola Barreca, e nel C.D. Bellantoni Filippo, Calarco Domenico, Cassalia M. Grazia, Clemensi Pietro, Cogliandro Francesca, Scarfo’ Raffaele.
Una struttura di grande competenza e capacità che, certamente, consentirà una forte radicazione del territorio e la possibilità di iniziare un cammino diverso e con una partecipazione diretta del partito nelle istituzioni grazie alla nuova organizzazione e al coinvolgimento delle sezioni nell’attività istituzionale per il tramite degli eletti. Il Commissario Saccomanno ha ringraziato tutti per la responsabilità dimostrata e per la grande ed inaspettata partecipazione che hanno dimostrato che il movimento è vivo e che è pronto alle tante sfide che ci saranno per la rinascita della regione.
L’Ordine degli Architetti PPC di Reggio Calabria in collaborazione con il Corso di Laurea in Architettura del Dipartimento Architettura e Territorio (dArTe) dell’Università degli studi “Mediterranea” di Reggio Calabria”, ha istituito la prima edizione del Premio Nazionale Biennale di Architettura “Antonio Quistelli – Flora Borrelli”, rivolto a professionisti singoli o associati e agli studenti che contribuiscono trasformare, promuovere, diffondere e salvaguardare la cultura, il territorio e l’innovazione architettonica.
Si tratta di un omaggio all’impegno meridionalista dei due grandi architetti e docenti universitari, Flora Borrelli e Antonio Quistelli, primo Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che considerando l’importanza della Scuola di Architettura come strumento di emancipazione umana, hanno contribuito a edificare e innalzare il prestigio dell’Ateneo reggino, attraverso la diffusione del sapere e della conoscenza scientifica.
Il premio, celebrando i due architetti, vuole promuovere la contaminazione tra architettura e arte con l’obiettivo di valorizzare il progetto d’architettura e le sue forme di comunicazione visiva.
Il contest, si è articolato in cinque sezioni concorsuali, delle quali le prime quattro (A, B, C, D) riservate agli architetti iscritti a qualsiasi Ordine italiano e la sezione E riservata agli studenti del quinto anno iscritti in una delle Scuole di Architettura in Italia. La proclamazione dei vincitori avverrà martedì 20 dicembre alle ore 15:00 presso l’Aula Magna “Ludovico Quaroni” dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Apriranno i lavori con i saluti istituzionali il Rettore prof. Giuseppe Zimbalatti e la prof.ssa Consuelo Nava, Coordinatrice del corso di laurea in Architettura, l’arch. Ilario Tassone, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Calabria, il quale illustrerà contenuti e obiettivi del premio, avviando il dialogo con coloro che hanno lavorato al fianco dei due docenti, sia nel campo professionale che scientifico. Tra i relatori interverranno il prof. Isidoro Pennisi, il prof. Gianni Brandolino, l’architetto Ignazio Ferro, Coordinatore del Premio e il prof. Carmine Ludovico Quistelli, Presidente della commissione giudicatrice, nonché figlio di Flora Borrelli e Antonio Quistelli. Nel corso della cerimonia di consegna dei premi verranno illustrati i progetti vincitori.
Con l’evento di consegna dei Premi “Antonio Quistelli e Flora Borrelli” si conclude l’intensa attività di formazione professionale che l’Ordine degli Architetti PPC di Reggio Calabria ha introdotto quale azione post pandemica di rilancio della figura dell’Architetto e del suo di riconoscimento del ruolo sociale, indispensabile per le azioni di trasformazione consapevole dell’ambiente antropizzato.
Così Ilario Tassone, Presidente dell’Ordine, sottolinea con la sua riflessione: “Tante sono state le iniziative di alto profilo che, nel corso del 2022, abbiamo messo in campo per la categoria con importati ricadute sull’intero territorio non solo locale. Oltre a promuovere La Biennale dello Stretto, la cui prima edizione si è conclusa pochi giorni fa nella straordinaria cornice dalla terrazza del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e del forte Batteria Siacci in Campo Calabro, abbiamo istituito il Premio Biennale di Architettura “Antonio Quistelli – Flora Borrelli”. Ideato in collaborazione con il Corso di Laurea in Architettura del dArTe dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il premio si colloca nello scenario italiano con l’obiettivo di promuovere azioni concrete atte a valorizzare il progetto d’architettura contemporanea, i Professionisti e gli Studi che meglio affrontano le sfide che l’architettura oggi impone. Pertanto, con questa iniziativa, vogliamo offrire il nostro contribuito alla promozione, diffusione e salvaguardia della cultura urbana architettonica e delle forme d’arte indispensabili per la sua diffusione. L’istituzione del premio, oltre a ricordare due figure storiche come Antonio Quistelli e Flora Borrelli, il loro coraggioso impegno meridionalista, la loro determinazione nel contribuire a costruire un Ateneo nel Meridione d’Italia, il loro entusiasmo nell’evocare l’importanza del progetto d’architettura, la loro generosità nel considerare la Scuola di Architettura come strumento fondamentale d’emancipazione umana, vuole valorizzare l’operosità dei giovani architetti, la contaminazione tra l’architettura e l’arte”.
I PROGETTI E VINCITORI
Sezione A – Premio progetto di architettura in Italia e all’estero
Primo Classificato: TRAVERSO GIOVANNI e VIGHJ PAOLA
Con il progetto SALVAGNINI CAMPUS
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): CANNATA’ MICHELE e FERNANDES FATIMA
Con il LABORATORIO DEL PAESAGGIO A GUIMARAES (Portogallo)
Sezione B – Premio progetti in Calabria
Primo Classificato: CANNATA’ MICHELE e FERNANDES FATIMA
Con il progetto PIAZZA N. GREEN A MELICUCCO
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): SCHEPIS FRANCESCA con il progetto CENTRO SPIRITUALE E UNA QUERCIA
Sezione C – Premio Architetto Calabrese nel mondo
Primo Classificato: GRANIERI ANDREA con il progetto A ROOM WITH TWO WIVES
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): BORGESE DANIELA con il progetto SITO ARCHEOLOGICO DI AL BALEED – SULTANATO DELL’OMAN. INTERVENTI URGENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEL SITO ARCHEOLOGICO
Sezione D – Premio comunicazione visiva dei fenomeni architettonici
Primo Classificato: PATA ENRICO con il PROGETTO PER LA LAMBORGHINI AUTOMOBILI
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): IZZO VINCENZO E FRANCO EMILIO con il progetto PERMEABILICITY
Sezione E – Premio progetto di architettura sviluppato nelle scuole di architettura in Italia
Primo Classificato: PERRI ALESSANDRO con il progetto TORRE PER APPROVVIGIONAMENTO ACQUA NJANDIWA (KENIA)
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): DECESERO ARON con il progetto ARCHITETTURE DEL BOSCO, ARTEFATTI SELVATICI NELLA FORESTA DI CAJADA.
Appuntamento dedicato a un pubblico di tutte le età, in programma nel ricco e vario cartellone del Centro Teatrale Meridionale, a firma di Domenico Pantano, per ReggioFest Cultura diffusa 2022. “Zampalesta u cane tempesta” spettacolo di burattini tradizionali calabresi, di e con Angelo Gallo, scene e burattini di Angelo Gallo, prodotto dal Teatro della Maruca, sarà rappresentato mercoledì 21 dicembre presso l’Istituto Comprensivo Statale “G. Moscato” plesso Oliveto di Reggio Calabria, alle ore 11.00, e nella stessa giornata alle ore 18.00 presso l’Oratorio Don Bosco di Gallico. Lo spettacolo sarà poi in replica mercoledì 28 dicembre, alle ore 17.30, all’Auditorium Zanotti Bianco. I tre appuntamenti saranno suggellati da un interessante laboratorio teatrale tenuto dallo stesso Angelo Gallo.
In un piccolo paese della calda Calabria, un cane lupo ridotto in catene dal suo padrone, scappa seminando il panico in tutta la comunità. Zampalesta incontra gli archetipi che hanno caratterizzato la terra calabra. In un susseguirsi di scene divertenti scopriremo che Zampalesta è il simbolo della paura verso la diversità o mostruosità degli animali. Sarà proprio il colpo di scena finale che ridarà il giusto equilibrio alla storia. Quando il pubblico capirà che le “buone maniere” non sono ridurre alla catena un uomo o un animale ma è l’insegnamento del rispetto per sé, per gli altri e per la natura. Zampalesta u cane tempesta nasce dalla collaborazione artistica tra Angelo Gallo e Gaspare Nasuto, burattinaio napoletano che dal 1989 ricerca per Pulcinella nuove strade drammaturgiche di gusto contemporaneo. Il teatro dei burattini o delle guarattelle napoletane nasce presumibilmente cinquecento anni fa a Napoli e da questa magica città si è poi sviluppato e contaminato con altre culture mondiali permettendo a questa antica arte di sopravvivere e rigenerarsi. Angelo Gallo tenta con questo progetto di far entrare la Calabria nella mappa internazionale delle regioni con la tradizione autentica dei burattini ancora attiva. Prova a far ripartire l’arte dei burattini tradizionali fatti nel modo antico, attraverso la costruzione dei burattini intagliati nel legno dallo stesso burattinaio, la recitazione rigorosamente dal vivo e il movimento dei piccoli attori di legno.
Tutto questo fa dello spettacolo una piccola perla per un pubblico di tutte le età. Presentato all’interno della XXV edizione del “Festival Internazionale del Teatro” a Porto Sant’Elpidio ha vinto il Premio Otello Sarzi 2014, con questa motivazione: “Per essere riusciti a mescolare in maniera originale gli stilemi delle guarattelle, reinventandole attraverso la lingua calabrese, con un uso sapiente del ritmo e della manipolazione dei burattini, valorizzando in maniera autonoma la lezione registica di uno dei maestri del genere”. La rassegna del Centro Teatrale Meridionale continua fino alla fine dell’anno con altri spettacoli. Sul palcoscenico dell’Auditorium “Zanotti Bianco” di Reggio Calabria, andranno in scena: l’atteso musical “Luci del varietà” di Mariella Guarnera, il 23 dicembre; il balletto “Lo schiaccianoci”, coreografie di Luigi Martelletta, il 27 dicembre; “Il duello di Agricane e Orlando, la marionettistica dei Fratelli Napoli, l’opera dei pupi che chiuderà in bellezza il 30 dicembre.
Da quattro anni la S.O.C. di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio di Catanzaro”, di cui sono rispettivamente Direttore e Capo Dipartimento DEA il Dott. P. Masciari e Responsabile della Formazione la Dott.ssa C. Custo, organizza corsi di formazione trimestrali e accreditati (50 ECM) in “Medicina e Chirurgia d’Urgenza (due edizioni) – Tossicologia (una edizione)- Trauma Maggiore (una edizione)” e vanta la partecipazione di relatori appartenenti alle AA.OO. e all’UMG della Calabria nonché relatori appartenenti ad altre realtà del territorio nazionale quali il Prof C. Locatelli Direttore del CAV di Pavia, i Dottori M. Guidotti e M. Ranghieri del CBNR di Milano, Docenti dell’Università di Milano e del Policlinico A. Gemelli di Roma, Direttori di SOC del GOM Niguarda di Milano. Il 6 dicembre scorso si è concluso il corso di formazione “Il Trauma Maggiore. Gestione integrata dalla scena dell’evento alla cura definitiva” accreditato (50 ECM – Provider ECM Present&Future S.r.l.s.), organizzato e curato dalla responsabile scientifica dott.ssa C. Custo e dal presidente Direttore dott. P. Masciari . Il corso si è svolto nella Sala Convegni Casa delle Culture, nel cuore di Catanzaro.
Sabato 3 dicembre, il sottosegretario agli Interni on. Wanda Ferro ha fatto visita ai partecipanti ed ha espresso il proprio sostegno al progetto formativo, espressione della volontà di crescita culturale e di approfondimento delle competenze in ambito sanitario. L’On. Ferro ha sottolineato la necessità di rafforzare la sanità territoriale e di potenziare i reparti di Emergenza-Urgenza. “Da tempo sono tutti concordi sulla necessità di rafforzare la sanità territoriale per sgravare i Pronto Soccorso dalla pressione dei casi non urgenti che possono essere trattati adeguatamente senza afferire agli ospedali; allo stesso tempo di potenziare i reparti di Emergenza-Urgenza con risorse umane e strumentali – ha affermato la Ferro -. Purtroppo più di dieci anni di commissariamento della sanità in Calabria non sono serviti a recuperare il grave ritardo organizzativo e strutturale. L’auspicio è che il ritorno della gestione sanitaria alla responsabilità della politica possa consentire di realizzare questi obiettivi. A Catanzaro, in particolare, va valorizzata l’esperienza del Pronto Soccorso dell’Ospedale Pugliese, una realtà che tra mille difficoltà è stata chiamata da sola a dare risposte al territorio e all’intera area centrale della Calabria; una realtà che andrà valorizzata anche nell’ottica di quel processo d’integrazione tra Azienda Ospedaliera e Policlinico Mater Domini in cui dovranno essere valutate le migliori espressioni”.
Perché il “Trauma Maggiore”?
Il politrauma rappresenta un complesso quadro clinico caratterizzato da lesioni evolutive e potenzialmente letali, strettamente correlato al danno , al percorso diagnostico, ai tempi, alle risorse disponibili. Il medico dell’urgenza identifica il paziente, lo stabilizza, lo centralizza all’HUB di riferimento ed allerta il Pronto Soccorso il quale provvede all’attivazione del Trauma Tim, all’allestimento della Shock Room, alla mobilizzazione delle Unità Specialistiche competenti. La tempestiva identificazione ed il trattamento di cause d’ipotensione, di lesione midollare alta, emorragie, tamponamento cardiaco, tetrade letale, di emotorace, tamponamento cardiaco, infarto del miocardio, richiede figure professionali dell’emergenza pre-ospedaliera ed ospedaliera altamente specialistiche ed in continua formazione. Si pensi, ad esempio, che il tempo critico che intercorre tra le manovre rianimatorie sulla scena, la stabilizzazione, la centralizzazione all’HUB di riferimento ed il prosieguo delle cure non dovrebbe superare i 60 minuti.
Gli Obiettivi del corso
L’obiettivo del corso è stato quindi fornire ai partecipanti una visione d’insieme ed aggiornata della gestione integrata e polispecialistica tra territorio ed ospedale dei pazienti con trauma maggiore, definendone i percorsi diagnostico-terapeutici più appropriati nel rispetto delle Linee Guida 2021 ISS “Gestione integrata del trauma maggiore dalla scena dell’evento alla cura definitiva”.
Numerosi i partecipanti al corso tra Dirigenti Medici dell’AOPC (Rianimazione, Pronto Soccorso, Chirurgia Vascolare, Chirurgia Plastica, Neurochirurgia, Radiologia, Ortopedia, Chirurgia Pediatrica, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria, Centro Trasfusionale); le Coordinatrici infermieristiche ed Infermieri professionali dell’AOPC (Pronto Soccorso, Medicina d’Urgenza, Rianimazione, Blocco Operatorio); Dirigenti Medici della C.O. e SEU 118 di Catanzaro, Direttori delle CC.OO. 118 di CZ-CS-KR, Dirigenti medici e Coordinatrice infermieristica della Med. D’Urg del GOM di RC., Direttore dell’UO Cardiochirurgia del GOM di RC, Docenti dell’UMG di Catanzaro(Rianimazione, Cardiologia, Chir. Maxillo-Facciale), specialisti di Medicina Legale.
Molti di questi sono stati anche relatori di prestigio unitamente ai relatori provenienti da altre realtà del territorio nazionale quali: i dottori Macarone e L. Trabucco responsabili di Pronto Soccorso a Reggio Emilia; i dottori Mariani Specialista in Chirurgia d’Urgenza presso UO di Legnano, membro SICUT ed ESET e docente internazionale in materia di Traumatologia; il dottor A.G. Rampoldi direttore UO di Radiologia Interventistica GOM Niguarda di Milano, il prof. O. Chiara direttore SOC di Chirurgia Generale GOM Niguarda di MI, direttore Rete Trauma e Patologie Tempo-Dipendenti; il Prof. G. Sganga direttore UO Chirurgia d’Urgenza del Policlinico “A. Gemelli” di Roma. Il Direttore e Capo Dipartimento DEA il Dott. P. Masciari e Responsabile della Formazione, la presidente scientifica del corso, Dottoressa Custo, vogliono, infine, ringraziare “tutti i docenti, all’AOPC, il Magnifico Rettore Prof GB De Sarro, il Prof. A. Gnasso, gli iscritti, l’Azienda PirOssigeno, la Segreteria Organizzativa per la fiducia accordata e l’affiancamento nella realizzazione di questo progetto”.
“Un grazie particolare al prof. E. Rocca il quale ci ha accompagnati e sostenuti dal primo giorno di corso fino alla conclusione e all’On. W. Ferro – concludono i dottori Masciari e Custo – la quale, superando mille difficoltà, ci ha onorati della sua presenza; ha espresso la sua vicinanza e considerazione; ha manifestato l’interesse verso l’affermazione delle competenze calabresi e soprattutto dei giovani; ha accolto le istanze espresse da alcuni partecipanti; ha sottolineato la necessità di rafforzare e riorganizzare la sanità territoriale affinché tutti i cittadini ne possano usufruire sgravando i Pronto Soccorso dalla pressante richiesta di assistenza”.