Questa mattina è stato recuperato un cadavere a largo delle coste di Bova Marina nel primo pomeriggio. Il corpo è stato recuperato dalla Guardia Costiera di Reggio Calabria e poi è stato trasportato in obitorio per le accertare le cause del decesso e l’identità dell’uomo
Filippo Francesco Idone
Manca sempre meno al fischio d’inizio di Reggina-Frosinone. Ecco le scelte dei due tecnici:
Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Di Chiara; Fabbian, Majer, Hernani; Canotto, Ménez, Rivas. In panchina: Ravaglia, Aglietti, Bouah, Cionek, Giraudo, Liotti, Loiacono, Crisetig, Lombardi, Cicerelli, Gori, Ricci. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Frosinone (4-3-3): Turati; Sampirisi, Ravanelli, Szyminski, Cotali; Rohden, Mazzitelli, Boloca; Insigne, Mulattieri, Garritano. In panchina: Loria, Oyono, Lulic, Caso, Bocic, Ciervo, Kalaj, Moro, Monterisi, Oliveri, Borrelli, Frabotta. Allenatore: Fabio Grosso.
Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia. Assistenti: Alessandro Lo Cicero di Brescia e Marco Ceccon di Lovere. IV ufficiale: Daniele Perenzoni di Rovereto. VAR: Gianluca Aureliano di Bologna. A-VAR: Federico La Penna di Roma 1.
Reggina-Frosinone: scelti i convocati di Inzaghi per la sfida di Serie B
Al termine della rifinitura, mister Filippo Inzaghi ha diramato la lista dei 23 convocati che prenderanno parte Reggina–Frosinone. Di seguito l’elenco completo:
Portieri: Aglietti, Colombi, Ravaglia.
Difensori: Bouah, Camporese, Cionek, Di Chiara, Gagliolo, Giraudo, Liotti, Loiacono, Pierozzi.
Centrocampisti: Crisetig, Fabbian, Hernani, Lombardi, Majer.
Attaccanti: Canotto, Cicerelli, Gori, Ménez, Ricci, Rivas.
Sono 86 i migranti arrivati ieri sera al porto di Reggio Calabria. Sono stati scortati da una motovedetta della Guardia di finanza che aveva intercettato l’imbarcazione a circa 7 miglia dalla costa calabrese, a largo di Capo Spartivento. A bordo della barca c’erano persone di varia nazionalità tra cui 10 donne e 18 minori stremati dal freddo e provati dal lungo viaggio. Giunti al porto di Reggio, ai migranti sono state prestate le prime cure mentre alcuni volontari della Protezione civile, delle guardie faunistiche ambientali e del coordinamento diocesano hanno distribuito i pasti. Le procedure di accoglienza sono state gestite dalla Prefettura che ha disposto il trasferimento in nottata degli 80 migranti nella palestra della scuola “Boccioni” di Gallico, da mesi adattata a luogo di prima accoglienza. Stamattina, sono proseguiti i controlli sanitari e la polizia di stato ha eseguito l’identificazione dei profughi in attesa che questi vengano trasferiti in base al riparto deciso dal ministero dell’Interno. (ANSA).
Inzaghi teme il “relax” post Brescia: “Il Frosinone nasconde delle insidie”
Dopo la bella vittoria contro il Brescia al Mario Rigamonti, la Reggina tornerà in campo per giocare contro il Frosinone nel big match della sedicesima giornata di Serie B. Sarà un testa a testa classico, ovvero la prima della classifica contro la seconda, il miglior attacco contro la miglior difesa. Un big match dal sapore di Serie A vista l’alta posta in palio. Filippo Inzaghi, in conferenza stampa, ha presentato la sfida contro il Frosinone in programma domani alle ore 15.00 allo stadio Granillo: “all’inizio dell’anno c’erano tre squadre sulla carta: Genoa, Parma e Cagliari sono squadre superiori alle altre. Il Frosinone per me non è una scoperta, ha una rosa forte come noi e il Brescia, ma un gradino sotto. Ha un allenatore che da quasi tre anni li e un impianto collaudato. Per me già l’anno scorso erano forti e aveva Gatti, Zerbin, Ricci che sono giocatori di livello. Stanno lavorando bene mettendo giocatori giovani ed esperti per alzare il livello. Quest’anno potrà divertirsi come noi dimostrando grandi cose. Loro sono simili a noi: gli piace comandare le partite e sarà un bellissimo match. Ha Garritano che può fare sia l’attaccante esterno che la punta centrale. Sono anni che lavorano verso la stessa direzione e si trovano in altro meritatamente. Noi siamo in un ottimo momento e sarà una bella partita e voglio vedere la crescita dei ragazzi e nel saper soffrite. Sarà una bella giornata di calcio nel nostro stadio. Quello che voglio è la prestazione e pretendo che sia sempre alta. Ci sarà bisogno di tutti. Domani parlerò con i giocatori più stanchi per capire se farlo partire dall’inizio o dalla panchina. Fra la partita di domani e quella di domenica cambierò dei giocatori, ma so di avere una rosa all’altezza. Questa squadra sta chiudendo il girone d’andata in crescita anche con qualche battuta d’arresto. Dobbiamo andare avanti e senza assilli perché sappiamo da dove abbiamo iniziato. Dobbiamo mantenere alta tensione e voglio capire cosa sapremo fare contro il Frosinone perché nasconde delle insidie. Prima contro seconda, migliore attacco contro difesa, una bella partita di calcio e faccio tanti complimenti a loro. Ma sono sicuro che faremo una gara importante
Il mister ha parlato di Menez e del nuovo ruolo come capitano: “Menez deve ringraziare solo se stesso. Non era in condizione di giocare a calcio, ma mi ha dimostrato il suo valore e l’ho messo messo dentro. E’ diventato capitano per l’atteggiamento messo in campo così come Loiacono e Crisetig che sono ottimi giocatori. Domani mattina parlerò con loro e vedremo come agire per queste due partite.
Infine Inzaghi ha spiegato l’ammonizione di Gagliolo nel caotico match contro il Benevento: “l’arbitro lo ha ammonito per proteste e lui gli ha risposto che non ha dato il fallo. Abbiamo sostituti validi e non pensiamo alle ammonizioni. Domani abbiamo un internazionale come terna per una partita importante come questa”.
Il Villaggio di Natale sta prendendo sempre forma. Come di consueto, durante le feste natalizie, molte aziende locali allestiranno, all’interno della Piazza, gazebi e stand per la vendita dei loro prodotti tipici calabrese e oggetti per decorazioni per l’albero di Natale o per il Presepe.
E’ stato montato il simbolo natalizio, ovvero l’albero che si illuminerà come da tradizione in serata. Alle 17.30 alla Sala dei Lampadari Italo Falcomatà di Palazzo San Giorgio si terrà la conferenza stampa di presentazione per le iniziative previste dall’amministrazione reggina. All’incontro ci saranno il sindaco facente funzione Paolo Brunetti e tutti i rappresentati politici della città di Reggio Calabria.
Personale della Polizia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di Reggio Calabria hanno arrestato un 55enne per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della moglie. Gli agenti della Volante sono intervenuti nell’abitazione della vittima, dopo una segnalazione al 113 da parte di un vicino dove la donna si era nascosta dopo l’aggressione. La donna, che ha riportato lesioni e varie ecchimosi attorno al collo, dopo le cure ricevute dai sanitari del 118 nella sua abitazione, ha denunciato il marito per le violenze subite. L’uomo è stato immediatamente arrestato e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Il giudice ha poi convalidato l’arresto, disponendo il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e di divieto di comunicare con quest’ultima con ogni mezzo. (ANSA).
Nessuno meglio di lui a novembre. L’attaccante della Reggina 1914 Luigi Canotto è stato nominato MVP della Serie BKT, succedendo a Massimo Coda del Genoa e Walid Cheddira del Bari. I giornalisti dei tre broadcaster ufficiali del campionato (Sky, Dazn, Helbiz), assieme ad Emanuele Stivala e Fabio Tocco, autori e founder di “Che Fatica La Vita Da Bomber”, hanno espresso voto unanime a favore del calciatore granata che ha avuto un rendimento costante ed elevato, nonché dato un apporto fondamentale alla squadra.
Le vittorie con Genoa e Venezia e il pareggio col Benevento nell’ultimo turno di novembre portano sempre la sua firma, a testimonianza di un mese estremamente proficuo per Canotto e per la Reggina stessa, rimasta imbattuta. Per il classe ‘94 nato a Rossano (CS) tre partite, tutte da titolare, e tre gol a referto, meglio di chiunque altro. È anche il calciatore che a novembre ha effettuato più tiri totali (10), di cui 7 nello specchio della porta. L’attaccante calabrese verrà premiato in occasione del big match Reggina – Frosinone, valido per la 16a giornata, durante il cerimoniale pre gara. Nel pieno della maturità calcistica, Canotto ha vestito diverse maglie in giro per l’Italia, militando nel campionato cadetto prima tra le fila del Trapani, poi della Juve Stabia, ChievoVerona, Frosinone, fino all’approdo in granata a partire dalla stagione in corso.
Serie B: la Lega ufficializza le date e gli orari dei match della Reggina
La Lega B ha reso noti date e orari delle gare dalla 20ª alla 25ª giornata. Di seguito il programma completo:
20ª giornata: Reggina-SPAL – sabato 14 gennaio 2023, ore 14:00
21ª giornata: Reggina-Ternana – sabato 21 gennaio 2023, ore 14:00
22ª giornata: Sudtirol-Reggina – sabato 28 gennaio 2023, ore 14:00
23ª giornata: Palermo-Reggina – domenica 5 febbraio 2023, ore 16:15
24ª giornata: Reggina-Pisa – sabato 11 febbraio 2023, ore 14:00
25ª giornata: Cittadella-Reggina – sabato 18 febbraio 2023, ore 14:00
Assolto in appello, con verdetto ribaltato, Francesco Pannace, 35 anni, condannato in primo grado all’ergastolo nel processo per l’omicidio di Carmelo Polito, 48 anni, ammazzato nel marzo del 2011 a San Gregorio d’Ippona mentre era col figlio di 6 anni affetto da autismo. Il delitto era stato ripreso dalle telecamere del circuito di videosorveglianza installate in un’officina meccanica nei pressi del luogo del delitto. Decisiva si è rivelata la perizia trascrittiva di una intercettazione richiesta dai difensori, gli avvocati Giuseppe Alvaro e Giovanni Puteri, che aveva fatto riaprire l’istruttoria dibattimentale, e che ha portato a cambiare i termini della frase incriminata. La frase detta da Pannace nel dialogo con un’altra persona (“Hai saputo? Mi hanno incastrato per l’omicidio Polito”) si era dimostrata dirimente ai fini della condanna, ma la nuova consulenza ha aggiunto un elemento di novità che potrebbe essersi rivelato decisivo evidenziando come la frase completa fosse “Hai saputo cosa si dice in giro? Che mi hanno incastrato per l’omicidio Polito”. Gli avvocati Puteri e Alvaro hanno inoltre evidenziato la discordanza delle dichiarazioni rese dai vari collaboratori di giustizia nonché l’assenza di certezze che l’autore del delitto fosse Pannace in particolare per due elementi: la scarsa qualità delle immagini e il fatto che il presunto responsabile, che agì con un complice, avesse il volto travisato da un passamontagna che ne ha reso impossibile il riconoscimento diretto. (ANSA).