La polizia ha eseguito a Catanzaro, nel quartiere Lido, la misura del divieto di avvicinamento a carico di una donna di 56 anni accusata di avere messo in atto, ad iniziare nel 2014, ripetuti maltrattamenti, minacce, ingiurie, danneggiamenti ed aggressioni fisiche ai danni del convivente. Ad eseguire la misura cautelare, emessa dal Gip di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica, è stato il personale del Commissariato di Lido. Alla 56enne è stato imposto l’obbligo di mantenere una distanza non inferiore ai duecento metri dal convivente e di non comunicare con qualunque mezzo con lui. La donna avrebbe messo in atto i maltrattamenti spesso in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche. (ANSA).
Filippo Francesco Idone
Calabria, Mancuso loda Mangialavori: “Darà senz’altro lustro al Parlamento”
“L’onorevole Giuseppe Mangialavori, per capacità politica ed esperienza istituzionale, darà senz’altro lustro al Parlamento nella guida della Commissione Bilancio della Camera, a cui tocca svolgere, specie in questa fase di acuta crisi economica e sociale, funzioni e compiti delicatissimi”. Lo afferma, in una nota, il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, esprimendo le proprie “congratulazioni” al deputato di Forza Italia. “Nel rivolgergli i più vivi complimenti per il prestigioso riconoscimento ottenuto – aggiunge Mancuso – non dubito che la Calabria avrà in lui, anche nell’esercizio della sua nuova responsabilità, un prezioso punto di riferimento nell’azione di rinnovamento e discontinuità col passato che la Regione sta dispiegando da un anno a questa parte”. (ANSA).
“Un giusto riconoscimento per le capacità, l’esperienza e la correttezza che da sempre hanno contraddistinto l’attività politica di Giuseppe Mangialavori“. Così, in una nota, il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, commenta l’elezione di Mangialavori a presidente della Commissione Bilancio della Camera. “Un incarico – aggiunge – di grande rilevanza che sancisce il valore e le qualità, se mai ce ne fosse stato bisogno, dell’onorevole Mangialavori e che premia l’azione di chi ha sempre lavorato al fianco delle persone e degli amministratori per raggiungere il bene supremo per un politico, che è il benessere dei cittadini. È anche per tale motivo che Vibo Valentia tutta deve sentire come proprio questo riconoscimento”. “A Giuseppe Mangialavori – dice ancora il sindaco di Vibo – vanno i miei auguri di un proficuo lavoro per il bene del Paese, con la consapevolezza che la nostra città sarà sempre dalla sua parte”. (ANSA).
Calabria, Oliverio tuona: “Un procedimento che non avrebbe mai dovuto iniziare”
“L’assoluzione nei miei confronti perché il fatto non sussiste rappresenta una sentenza netta che cancella ogni ombra sulla mia condotta alla guida della Regione“. Lo afferma, in una nota, l’ex Governatore della Calabria, Mario Oliverio, in relazione alla sentenza con la quale ieri il Tribunale di Catanzaro lo ha assolto nel processo scaturito da un’inchiesta della Procura della Repubblica sul presunto utilizzo illecito di fondi pubblici destinati alla promozione turistica della regione “Un procedimento – aggiunge Oliverio – che non avrebbe mai dovuto iniziare. Stavamo facendo un buon lavoro, guidati dalla bussola della legalità e della trasparenza, come i calabresi si aspettavano che facessimo. La Calabria aveva cominciato ad alzare la testa e smesso di essere ultima in tutto. Eravamo forti e soprattutto liberi perché autonomi. Anche se il tempo è galantuomo e la giustizia prima o poi arriva, sono stati provocati a me e alla Calabria enormi danni e ferite profonde ed è stata mortificata la mia reputazione. È stato fermato un progetto che stava restituendo dignità ed una prospettiva alla nostra terra”. (ANSA).
“Provo amarezza e sofferenza – dice ancora l’ex presidente – che sono frutto di malagiustizia e sono rese ancora più laceranti dalla ferocia del sistema mediatico. Giorni ed anni per me e per i miei cari che nessuno potrà mai risarcire. Chi pagherà per tutto questo? Devo profonda gratitudine al mio amico ed avvocato Enzo Belvedere per l’affermazione della verità e di quella Giustizia in cui non ha mai smesso di credere. Sono migliaia le testimonianze di stima e di solidarietà che mi stanno arrivando da tutta la Calabria, e non solo. A tutti voglio dire di non mollare e di non permettere che l’entusiasmo lasci posto alla rassegnazione. C’è ancora spazio per la lealtà e la visione. Dobbiamo fare ancora tanto con la forza e la determinazione di sempre, liberi da subalternità”. (ANSA).
Cosenza: firmato un protocollo d’intesa per prevenire e contrastare l’usura
Firmato stamani il protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno dell’usura da parte del Prefetto di Cosenza e del Presidente dell’Abi regionale. L’atto, è scritto in una nota, rappresenta una “ricaduta” sul territorio di quanto pattuito il 16 novembre 2021 tra il Ministro dell’Interno ed il Presidente dell’Abi nazionale per contribuire a fronteggiare le negative conseguenze economiche provocate dalla pandemia per famiglie e imprese. L’intesa è “aperta” all’adesione di Banche, Camere di Commercio, Confidi, Associazioni di Categorie ed Associazioni e Fondazioni antiusura; tutti gli aderenti avranno rappresentanze in un Osservatorio Provinciale sul fenomeno dell’usura, finalizzate a concordare iniziative di prevenzione dello stesso e di quelli del sovraindebitamento e della cattiva gestione del denaro, promuovendo forme di educazione finanziaria e di informazione sull’utilizzo dei Fondi di prevenzione, anche nelle scuole. A tale scopo, Banche e Confidi, designano dei “facilitatori”. Inoltre, essendo legati da convenzioni antiusura, individuano altresì uno o più referenti per i rapporti reciproci e quelli con Associazioni e Fondazioni antiusura, per favorire la soluzione di eventuali problematiche nelle pratiche di finanziamenti o nelle operatività delle convenzioni stipulate (ANSA).
Sanità, Occhiuto rassicura: “I medici cubani arriveranno in Calabria tra qualche giorno”
I medici cubani “arriveranno” in Calabria “tra qualche giorno, sono circa una cinquantina”. Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, a margine della presentazione a Roma del rapporto Meridiano Sanità. “Su questa iniziativa – aggiunge – si è concentrata l’attenzione di tutta Italia, degli Ordini, delle cooperative alle quali attività del genere toglierebbero un po’ di spazio, su questo non posso sbagliare”. “Ci sono più aspetti di carattere burocratico e amministrativo da affrontare, – precisa Occhiuto – e li sto affrontando con la massima attenzione e approfondimento. E credo che da qui a qualche giorno avremo delle novità“. Sulla scadenza del provvedimento, che permette di reclutare i medici cubani, Occhiuto sottolinea che la scadenza “è nel dicembre 2023“. (ANSA).
“Sono oltre trenta i veicoli in stato di abbandono, privi di targa e di componenti essenziali della carrozzeria, che sono stati rimossi a Catanzaro dalla Polizia locale nelle ultime settimane su tutto il territorio comunale”. Lo riferisce, in una nota, l’ufficio stampa del Comune. “La task force – si aggiunge – è stata voluta ed intensificata dall’Amministrazione comunale nell’ambito delle attività di presidio e di tutela del decoro urbano”. “L’operazione di controllo e di rimozione di auto e moto abbandonate in città – afferma l’assessore alla Sicurezza, Marinella Giordano – risponde alla necessità di preservare l’immagine e la sicurezza della città attraverso un continuo monitoraggio dei vigili urbani o interventi a seguito di segnalazioni pervenute. Un’attività che si è rafforzata nell’ultimo periodo allo scopo di lanciare un segnale preciso e forte di attenzione e di responsabilità da parte dell’Amministrazione ed un monito a tutti i cittadini al fine di limitare il deprecabile fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei veicoli. Grazie a questa azione meritoria, inoltre, è stato possibile recuperare alla pubblica fruizione aree o spazi destinati alla sosta, liberandoli dall’ingombro di mezzi abbandonati da diverso tempo”.
“La Polizia locale – si afferma ancora nella nota – ha inoltre identificato, tramite la targa, i proprietari di ulteriori venti mezzi, ai quali è stata notificata formale diffida per il ritiro degli stessi. Se i proprietari non dovessero rispondere entro i termini di legge, i veicoli saranno rimossi ed ai cittadini interessati verrà elevata una multa di circa 1.600 euro”. (ANSA)
“Nuovo incontro tra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. È stata l’occasione, al dicastero di Porta Pia, per ulteriori approfondimenti, in particolare sulla strada statale 106 Ionica”. Lo riferisce un comunicato del portavoce del presidente Occhiuto. “La determinazione del Ministero – si aggiunge nella nota – è di trovare nuovi strumenti normativi e finanziari per prevedere interventi risolutivi e stanziamenti chiari e spalmati su più anni. Salvini e Occhiuto si sono ripromessi di aggiornarsi nuovamente entro una settimana. Ieri, insieme al presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, era stato affrontato col ministro delle Infrastrutture il dossier del ponte sullo Stretto”. (ANSA).
Una esplosione si è verificata nel pomeriggio a Catanzaro provocando il ferimento di due persone. I due sono stati portati in ospedale dove sono ricoverati in gravi condizioni per varie ferite agli arti inferiori. Non sarebbero comunque in pericolo di vita. L’esplosione è avvenuta nei pressi di una baracca adibita, forse, a ricovero di animali, posizionata sotto un cavalcavia, in via Galeazzo Da Tarsia. Il boato è stato avvertito distintamente in varie zone della città. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco ed i carabinieri. La prima segnalazione ai vigili del fuoco parlava dell’esplosione di una bombola di gas, ma, da quanto si è appreso, non è detto che sia questa la causa della deflagrazione. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri e dei vigili per accertare l’origine. Sul posto, dopo l’esplosione, non si è verificato un incendio. (ANSA).
Si è insediato il nuovo questore di Cosenza Michele Maria Spina. Napoletano, di 62 anni, in Polizia dal 1988. Spina prende il posto di Giovanna Petrocca, rimasta alla guida della Questura bruzia per quattro anni. Michele Maria Spina ha ricoperto diversi incarichi tra i quali, per quattro anni, è stato al vertice del Commissariato di Secondigliano. Nel 2018 è stato nominato Dirigente Superiore della Polizia di Stato andando a ricoprire l’incarico di Dirigente del Compartimento di Polizia Ferroviaria della Campania. Qui ha ideato e sperimentato un dispositivo di prevenzione e sicurezza perimetrale, consistente nella individuazione di varchi di accesso alle Stazioni in postazioni di controllo avanzate, caratterizzati dal posizionamento di desk brandizzati della Polizia di Stato, così canalizzando il flusso dei viaggiatori, consentendo controlli identificativi a campione. Tale modello è stato adottato dal Servizio Polizia Ferroviaria in sede centrale ed esteso a tutti i Compartimenti Polizia Ferroviaria sul territorio nazionale. Da gennaio 2020 ad oggi è stato a capo della Questura di Latina. Spina nei prossimi giorni conoscerà i rappresentanti della autorità civili e militari della provincia di Cosenza, mentre per domani è previsto l’incontro con i giornalisti. (ANSA)
Regione Calabria: parere positivo per il Parco marino Secca Amendolara
Il Parco marino regionale “Secca di Amendolara” assurge sempre di più a tangibile realtà. La IV Commissione Consiliare Regionale – Assetto e utilizzazione del Territorio e Protezione dell’Ambiente – nella seduta odierna ha difatti approvato, all’unanimità, la proposta di legge afferente l’istituzione del Parco marino regionale “Secca di Amendolara” a firma della consigliera regionale di Forza Italia Pasqualina Straface. E’ quanto si legge in una nota della stessa Straface. “Un testo normativo – è scritto nella nota – che ha fatto registrare piena convergenza istituzionale poiché trattasi di iniziativa senza precedenti in materia, nel solco delle competenze e del ruolo della Regione e in piena coerenza e simbiosi con il vigente contesto normativo comunitario. Pareri favorevoli all’iniziativa sono stati infatti espressi sia dai componenti di maggioranza che di opposizione all’interno della IV Commissione, nonché dalle autorità che sono state audite nella seduta odierna: Giovanni Aramini, dirigente del settore Parchi e Aree Naturali Protette, in rappresentanza del Dipartimento Regionale Territorio e Tutela dell’Ambiente; Antonello Ciminelli, delegato dal Sindaco del Comune di Amendolara, che nel corso del suo intervento ha evidenziato l’importanza della proposta di legge e le numerose ricadute positive sull’intero territorio; il Tenente di Vascello Donato Scolozzi, delegato dal Comandante della Guardia Costiera-Capitaneria di Porto di Corigliano. “Sono molto soddisfatta dell’esito positivo di questa mia proposta di legge – dichiara Straface – che, come già illustrato in precedenza, prevede un significativo intervento della Regione Calabria, rientrante in una strategia di azioni finalizzate a garantire la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturale del medesimo territorio regionale. Ringrazio l’intera IV Commissione, il presidente Raso, tutti i componenti e le autorità intervenute quest’oggi, le quali, all’unanimità, hanno espresso parere favorevole per il testo portato in esame, riconoscendone motivi ispiratori e obiettivi prefissi. L’istituzione del Parco, difatti, andrebbe a configurarsi come una vera e propria svolta nell’ambito dell’opera di tutela e valorizzazione della cosiddetta ‘Secca di Amendolara’, già oggetto di studi e di ricerche per la sua storia di isola sommersa che la leggenda vuole identificare con la Ogigia narrata da Omero, e farebbe di Amendolara e dell’intero comprensorio dell’Alto Jonio Cosentino il nuovo epicentro della ricerca mediterranea sulle scienze marine”.
“Il testo in oggetto – prosegue – s’inquadra nella preziosa opera di valorizzazione del sito avviata dal Presidente Roberto Occhiuto e delle recenti indagini condotte dal gruppo di ricerca della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Amendolara, diretta da Silvio Greco, che hanno evidenziato la presenza, nel medesimo sito, di banchi di corallo rosso e corallo nero, mai rinvenuti prima nel Mar Ionio. L’istituzione del Parco rappresenta, pertanto, una grande opportunità che potrà innescare un meccanismo virtuoso che porta a sviluppare intorno a questo sito tutta l’industria del turismo che in altre parti d’Italia, invece, è ben presente e costituisce fonte di occupazione, sviluppo, economia, andando a costituire il soggetto attuatore delle Azioni, delle Misure di Conservazione e dei Monitoraggi richiesti dalla Direttiva Natura 2000 nelle ZSC e programmati nel PAF 2021-2027. Molteplici le funzioni assegnate al Parco: dalla conservazione di specie animali e vegetali, comunità biologiche, singolarità faunistiche alla tutela della biodiversità e dell’equilibrio complessivo del territorio, dalla salvaguardia e valorizzazione paesaggistica del territorio alla conoscenza scientifica della flora e della fauna finalizzata al monitoraggio e al censimento, con particolare attenzione per le specie endemiche e rare, alla fruizione turistica, culturale, didattica e ricreativa in forme compatibili con la difesa della natura e del paesaggio”. (ANSA).