Il Presidente provinciale, il Presidente comunale, il Vicesindaco del Comune di Reggio Calabria, il Gruppo consiliare del Comune di Reggio Calabria e tutti gli esponenti di Italia Viva Reggio Calabria esprimono il loro cordoglio e la loro vicinanza ad Ernesto Magorno in questo momento di profondo dolore per la perdita della cara madre.
Filippo Francesco Idone
Reggio Calabria: al Palazzo Municipale un dipinto di San Giorgio dell’artista Ghione
In prossimità della festa del Santo Patrono di Reggio Calabria, il palazzo municipale ha accolto il dipinto dell’artista Fabrizia Ghione. Il sindaco Giuseppe Falcomatà ha ricevuto nella sala dei sindaci la visita dell’artista torinese trapiantata a Reggio che ha donato una rappresentazione pittorica della famosa leggenda del San Giorgio a cavallo che sconfigge il drago, la stessa presente all’interno dello stemma araldico della Città. Il quadro rimarrà esposto per i prossimi giorni nella Sala dei Sindaci del Palazzo Municipale e sarà affisso nella Sala della Giunta proprio nella giornata di San Giorgio.
“Ringrazio l’artista Fabrizia Ghione per questo regalo che ha inteso fare alla nostra Città. E’ significativo che a farlo sia una cittadina torinese, in realtà ormai reggina d’adozione. E’ un segno di quanto chi viene da fuori abbiamo modo di innamorarsi della nostra bella città, di appassionarsi a tal punto da lasciarsi ispirare nella propria arte. Il quadro del San Giorgio è una bellissima rappresentazione di una scena tanto cara ai reggini, quella del nostro Santo patrono che trafigge il drago con la sua lancia, simbolo eterno del bene che vince sul male. E’ un omaggio che accettiamo con grande piacere e che arricchirà il patrimonio artistico presente all’interno del Palazzo municipale“.
“Ho dipinto questo quadro perché sono innamorata di questa città – ha affermato l’artista Fabrizia Ghione incontrando il sindaco – mi sono trasferita qui tanti anni fa e ho trovato quello che per me conta davvero. E questo mi ha ispirato nel senso di gratitudine nei confronti della città, che ho voluto ringraziare donando la mia particolare visione del San Giorgio che in questo dipinto riesce a sconfiggere il drago grazie al fatto che legge un libro. Ed è questo il significato di quello che è per me la cultura, ma è soltanto un esempio perché la cultura può essere qualsiasi cosa. Per me il libro rappresenta tutto ciò che ti può insegnare qualcosa, quindi l’esperienza che tutti hanno e che possono trasmettere dando il proprio contributo alla comunità. Quindi il San Giorgio che si fa comunità, che metta avanti più il noi dell’io, perchè secondo me in questi tempi l’individualismo è molto spinto. Invece in questa città ho trovato una collettività molto più forte che in altri posti dove ho vissuto – ha concluso l’artista – un senso di comunità che per me rappresenta una priorità, nel mio modo di affrontare la vita”.
Reggio Calabria: i consiglieri comunali donano aste porta flebo all’U.O.S.D.
Lo scorso martedì 16 aprile, una delegazione di consiglieri del Comune di Reggio Calabria e membri della Giunta ha consegnato dodici aste porta flebo alla U.O.S.D. di Oncoematologia Pediatrica del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. La donazione, emblematica dell’importanza che le tematiche legate alla Salute rivestono nel dibattito pubblico, è stata accolta dalla dr.ssa Rosalba Mandaglio, Responsabile di un reparto alquanto speciale, poiché si occupa di assistenza ai bambini che affrontano un percorso di cura da patologie ematologiche e tumorali. Pertanto, tale donazione esprime grande sensibilità nei confronti dei pazienti più piccoli e fragili e contribuirà alla dotazione strumentale dell’Unità Operativa. La Direzione del G.O.M. di Reggio Calabria esprime i propri ringraziamenti ai consiglieri per il pensiero.
Villa San Giovanni: Piero Idone analizza le approvazioni del Consiglio Comunale
“Nel mentre l’ufficio economico finanziario lavora al riaccertamento e al rendiconto 2023, resta totale l’impegno della maggioranza sugli obiettivi fissati nel DUP (documento unico di programmazione) approvato in consiglio comunale lo scorso 27 marzo. Tanto abbiamo detto in sala Caracciolo ma è visibile anche in quanto abbiamo scritto dello stesso DUP sull’impatto importante del PNRR: un particolare riferimento ai progetti PUI dell’ex Isa e Forte Beleno e alla realizzazione dell’Asilo Nido, che rappresentano anche un momento di rigenerazione urbana in zone importanti della Città; al PNRR nell’ambito dei servizi sociali e della disabilità, sempre più necessari e richiesti dalle famiglie e dalla Consulta. Vanno, inoltre, ricordati gli interventi di efficientamento energetico confluiti in risorse PNRR, le risorse da infrastrutture sociali, i bandi vinti per la digitalizzazione (le cui risorse ammontano a circa 400mila euro che aiuteranno l’Ente ad avvicinarsi ancora di più ai suoi cittadini) e che si aggiungono ai fondi regionali per la facilitazione digitale e alle attività di implementazione del sito comunale con servizi nuovi”.
“Verranno vagliate tutte le future opportunità per la Città, forti anche del grande lavoro svolto in collaborazione con gli uffici, che hanno affiancato l’attività di programmazione, predisponendo quelle schede progettuali DIP su aspetti chiave della nostra attività sul territorio, come i progetti di intervento su Via La Volta, sullo Stadio Comunale e sull’area adiacente la scuola di Cannitello, che si aggiungono alle altre progettualità previste per ogni quartiere. Le deliberazioni di Consiglio Comunale con le quali sono stati approvati il Documento Unico di Programmazione 2024-2026 e il Bilancio di Previsione finanziario 2024-2026 rappresentano un momento qualificante della nostra attività amministrativa. Di certo un momento di programmazione atteso e voluto da quest’Amministrazione, frutto di venti mesi di grande lavoro sui conti per mantenere il primo impegno assunto con la Città di uscire dal dissesto finanziario ereditato”.
“Con l’approvazione del DUP la Città si riappropria del diritto e dell’opportunità di pensare al proprio futuro, come confermato dagli interventi in consiglio del sindaco Giusy Caminiti, dell’assessore al bilancio Sergio Giordano e della dirigente Dott.ssa Alessandra Arena. Una Città che conferma il proprio valore di forte attrazione culturale, turistica e sociale, come testimoniano i dati delle giornate FAI di primavera o il recente riconoscimento del “Presidio SlowFood della Piparella di Villa San Giovanni”. È prioritario lavorare per cogliere le occasioni derivanti dal PNRR e dai bandi più piccoli, ma di grande valore sui temi della cultura e del turismo. L’obiettivo è cogliere tutte le opportunità per quella visione di Città attrattiva e inclusiva, ben illustrata dal sindaco già a partire dalle Linee Guida di mandato”. A dirlo è stato Pietro Idone, consigliere delegato ai bandi PNRR e innovazione tecnologica.
Il 22 aprile, alle 17.00, sarà inaugurata la nuova sede della Stazione Carabinieri di Santo Stefano in Aspromonte: il 22 aprile sarà inaugurata la nuova sede dei Carabinieri
Il 22 aprile 2024, alle 17.00, alla presenza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi, verrà inaugurata la nuova sede della Stazione Carabinieri di Santo Stefano in Aspromonte, che fu istituita con Regio Decreto del 24 gennaio 1861, inserendosi in un territorio dalle dinamiche storicamente complesse. Lo stabile è un bene confiscato alla criminalità organizzata e assegnato dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati, nel maggio del 2019, all’Arma dei Carabinieri, che ha provveduto a riqualificarlo e ad adeguarlo alle esigenze operative e di sicurezza.
Giornata Mondiale della Terra: i volontari di Plastic Free in azione
Celebrata il 22 aprile di ogni anno per volere delle Nazioni Unite, la 54esima edizione della Giornata Mondiale della Terra è dedicata al tema “Planet vs Plastic”, con la ferma volontà di porre l’attenzione sull’abuso dei materiali plastici nella nostra vita quotidiana, chiedendone una riduzione del 60 per cento entro il 2040. Un obiettivo che vede Plastic Free Onlus in prima linea, con i suoi oltre 1.000 referenti e 250mila volontari, sin dal 2019. L’onda blu dei volontari Plastic Free sarà in azione nel prossimo weekend di sabato 20 e domenica 21 aprile sulle spiagge, lungo gli argini dei fiumi, nei parchi e nelle aree pubbliche per sensibilizzare sull’inquinamento da plastica che rappresenta un pericolo non solo per la Natura ma anche per la nostra stessa sopravvivenza sul Pianeta. Una sensibilizzazione che avrà un obiettivo concreto: liberare l’ambiente da tonnellate di plastica e rifiuti abbandonati.
Anche la Calabria sarà protagonista con 23 appuntamenti grazie alla determinazione e l’impegno dei referenti territoriali. Maltempo permettendo, sabato 20 Plastic Free sarà a Cosenza e Zumpano (CS), Lamezia Terme, Girifalco (CZ), Locri (RC), Ricadi (VV) e Roccella Ionica (RC) e domenica 21 a Belvedere Marittimo, Diamante, Guardia Piemontese, San Giovanni in Fiore, Tortora (CS), Reggio Calabria, Bianco, San Ferdinando (RC), Catanzaro, Cropani, Falerna, Gizzeria, Stalettì (CZ), Pizzo, Tropea e Vibo Valentia (VV).
“Invitiamo tutti i cittadini e le famiglie a prendere parte attiva a questa fondamentale iniziativa di sensibilizzazione e di attenzione verso i nostri territori – dichiara il referente regionale Calabria, Alberto Fio – L’abbandono di plastica e rifiuti provoca quotidianamente gravi conseguenze nelle nostre vite e solo un impegno e un’attenzione costante oggi, ci permetteranno di avere un Pianeta domani. Per partecipare alle nostre iniziative – conclude – è sufficiente iscriversi gratuitamente sul sito www.plasticfreeonlus.it/eventi”.
Reggio Calabria: presentata l’iniziativa “San Giorgio, il drago, un libro e una rosa”
Il Salone dei Lampadari “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio ha accolto la conferenza stampa di presentazione dell’evento “San Giorgio, il drago, un libro e una rosa”. L’iniziativa si svolgerà nell’Area Sacra Griso Laboccetta, il prossimo 23 aprile, a partire dalle ore 10 e fino alle 20, in occasione della Giornata internazionale del libro e del diritto d’autore. Alla presentazione c’erano il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, il vicesindaco di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, la presidente dell’associazione Ulysses, Marisa Cagliostro e Antonella Cuzzocrea della casa editrice “Città del Sole”.
“Una giornata importante per la città che festeggia San Giorgio con grande attesa: ci sarà la processione del Santo organizzata dalla parrocchia di San Giorgio al Corso e la consegna del “San Giorgio d’oro” come di consueto – ha chiarito Quartuccio – ma quest’anno abbiamo aggiunto, grazie all’associazione Ulysses che di fatto ha promosso l’evento, con la Città metropolitana e in collaborazione col Comune, una iniziativa nella “Giornata internazionale del libro e del diritto d’autore”, voluta dal sindaco Falcomatà che vede riunite le forze di promozione della città. Ringraziamo anche le case editrici del territorio, con le quali abbiamo intrapreso un lungo percorso ed esortiamo i cittadini a sostenerle per il grande sforzo che fanno nel loro lavoro. Sarà l’Area Griso Laboccetta ad accogliere la manifestazione, un luogo sacro che va debitamente valorizzato. Abbiamo pensato di mettere insieme una serie di realtà per celebrare nel migliore dei modi la giornata, in un’ottica spinta verso la cultura del libro e la leggenda che abbiamo voluto riprendere”.
Diverse le attività programmate: fiera del libro, reading, arte, artigianato solidale, economica circolare e musica al tramonto. L’ingresso è libero. Alle 18.30 previsto un concerto al tramonto del flautista Giuseppe Fratto, giovane allievo del conservatorio Cilea. “Grazie a nome dell’Amministrazione per quello che oggi viene presentato e per ciò che fate da sempre – ha evidenziato il vicesindaco Paolo Brunetti rivolto all’associazione Ulysses – dovremmo forse essere più bravi a incoraggiare altri a partecipare a iniziative come questa. Si tratta di un evento che sollecita il senso di comunità e che coinvolge settori anche peculiari alla mia delega, considerato che sarà un’occasione per sviluppare riciclo ed economia circolare. Ritengo sia importante in questa fase contribuire a mantenere il senso civico”.
“Il 23 aprile ci saranno tante manifestazioni in città, ma noi abbiamo accolto il suggerimento di riaprire, dopo la chiusura invernale, l’Area Griso Laboccetta – ha spiegato Cagliostro – per ospitare in occasione della Giornata internazionale del libro e del diritto d’autore, una manifestazione che presenta le produzioni di alcuni editori reggini, che porteranno le loro opere e delle brevi presentazioni. Abbiamo accompagnato questa idea con varie attività che negli anni abbiamo svolto nell’Area: ci siamo occupati di solidarietà, di riciclo, di artigianato, di arte. Ci sarà uno stand di abiti firmati usati e la Bottega delle Terre del Sole con prodotti calabresi tipici (cibo, artigianato e ceramiche)”. Diverse le attività programmate: fiera del libro, reading, arte, artigianato solidale, economica circolare e musica al tramonto, con ingresso libero. Antonella Cuzzocrea si è detta “Felice di collaborare per portare avanti l’idea legata a San Giorgio, un santo che mette insieme tutte le culture, ma serve un progetto che possa continuare nel tempo”.
Serie D: Carlo Palumbo arbitrerà Locri – LFA Reggio Calabria arbitro
Carlo Palumbo è stato designato come arbitro per il match tra Locri – LFA Reggio Calabria, match che si svolgerà domenica 21 aprile. Il programma completo della 36esima giornata di Serie D Girone I:
20 aprile
F.C. Trapani 1905 – Licata Calcio arbitro Sebastian Petrov
21 aprile
Akragas – San Luca arbitro Costanzo Cafaro
Canicattì – Città Di Acireale 1946 arbitro Francesco Comito
Castrovillari Calcio – Portici arbitro Giovanni Gianni’
Locri 1909 – LFA Reggio Calabria arbitro Carlo Palumbo
Ragusa Calcio – Gioiese 1918 arbitro Matteo Maria Giallorenzo
Sancataldese Calcio – Nuova Igea Virtus arbitro Roberto De Stefanis
Vibonese Calcio – Siracusa Calcio 1924 arbitro Giovanni Castellano
Riposano: Città Di S. Agata, Real Casalnuovo
Ritirato: F.C. Lamezia Terme
Reggio Calabria: cala il sipario sulla finale nazionale dei Campionati Italiani di Astronomia
Si è tenuta nella splendida cornice del rinnovato Auditorium “Gianni Versace” del Cedir a Reggio Calabria la cerimonia conclusiva delle fasi finali dei Campionati Italiani di Astronomia. Cala il sipario sulla tradizionale kermesse scientifica organizzata dal Ministero dell’Istruzione, dalla Società astronomica italiana e dall’Istituto nazionale di astrofisica, quest’anno, per la XXII edizione, con il sostegno della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Per tre giorni circa un centinaio di ragazzi, provenienti dalle scuole di tutta Italia, si sono sfidati nelle prove calendarizzate dal Ministero, fino alla conclusione dell’evento che ha segnato la composizione della squadra di studenti che rappresenteranno l’Italia ai prossimi Campionati internazionali di Astronomia. Alla cerimonia conclusiva, insieme al Delegato Quartuccio, hanno preso parte il Vicesindaco della Città Metropolitana Carmelo Versace, la Dirigente del Settore 2 Affari istituzionali, Sviluppo economico e Risorse umane Giuseppina Attanasio, insieme ai funzionari del Settore, la professoressa Anna Brancaccio in rappresentanza del Ministero dell’Istruzione, il Professor Giuseppe Cutispoto, in qualità di Coordinatore del Comitato Organizzatore, e la Professoressa Angela Misiano, responsabile scientifico del Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria.
Per la tappa reggina, fondamentale è stato il contributo della Città Metropolitana in collaborazione con il Planetario “Pythagoras”, il Comune di Palmi, l’Università “Mediterranea”, l’Università della Calabria ed il Liceo scientifico “Leonardo da Vinci”, con gli sponsor Atam e Altafiumara ed il patrocinio morale della Regione Calabria.
“E’ stato un onore poter ospitare questa prestigiosa manifestazione – ha affermato il Consigliere metropolitano delegato alla Cultura Filippo Quartuccio – ringrazio di cuore tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento, gli Enti organizzatori, i partner e la macchina amministrativa del Settore Cultura che ha lavorato senza sosta per questo bel risultato. E’ stato un vero successo. Un evento prestigioso, che si è tenuto nella nostra città per volontà della Società Astronomica Italiana che ha premiato la candidatura della Città Metropolitana di Reggio Calabria guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, che con grande lungimiranza politica ed amministrativa ha voluto scommettere, e continua a farlo, sulla cultura scientifica”.
“Un evento di questo spessore e di questo livello è davvero entusiasmante – ha aggiunto il Consigliere – ci consente di far conoscere il nostro territorio a centinaia di giovani, alle loro famiglie ed al circuito degli appassionati. Abbiamo vissuto tre giorni davvero straordinari. I ragazzi, i docenti, i genitori, la giuria, sono rimasti estasiati dalle tante bellezze della nostra terra ed in tanti hanno affermato che ci torneranno presto in vacanza. E’ il segno di come questo genere di eventi di caratura nazionale possa essere un veicolo di sviluppo anche in chiave turistica, producendo effetti positivi sull’immagine e sulla percezione della nostra identità territoriale”. “Voglio sottolineare l’impegno di questi ragazzi che hanno disputato queste finali con straordinaria serietà e passione. Si comprende tutto l’amore che hanno per l’astronomia e lo studio appassionato che li ha portati fin qui. Questi ragazzi sanno che attraverso lo studio e la formazione si può crescere nella vita. Ed è proprio per questo che come Città Metropolitana continuiamo a investire nella cultura e sui giovani, affinché abbiano sempre maggiori opportunità e possano affiancare con il loro entusiasmo questo percorso di crescita del nostro territorio. Aver celebrato qui a Reggio la finale nazionale di una manifestazione prestigiosa è certamente un orgoglio per noi”.
Giovedì 18 aprile, il consiglio regionale è tornato a riunirsi a palazzo campanella e fra i punti all’ordine del giorno è tornato protagonista della discussione il famigerato DDL stilato dal leghista Roberto Calderoli, approvato dal consiglio dei ministri del governo meloni e approvato al senato lo scorso mese di gennaio in attesa che la discussione si sposti alla camera dei deputati dove è già stata calendarizzata.
La massima assise istituzionale calabrese è tornata quindi ad esprimersi sulla secessione dei ricchi, sull’autonomia regionale differenziata spacca Italia in merito alla quale il presidente Roberto Occhiuto ha mantenuto e continua a mantenere una macroscopica ambiguità e accondiscendenza verso la volontà leghista e del governo nazionale da egli sostenuto come vice segretario nazionale di Forza Italia. Sotto la spinta delle opposizioni, alla vigilia della discussione che avverrà a Montecitorio, il presidente occhiuto ha confermato le sue ambiguità complici e lesive degli interessi dei calabresi e del mezzogiorno esprimendo una sua sostanziale posizione favorevole verso il regionalismo differenziato.
Occhiuto ha affermato “No Money, No Party” e che in assenza della determinazione e del finanziamento integrale dei LEP, non potrà esserci alcuna differenziazione regionale, posizione confermata nel documento finale prodotto stamane dalla maggioranza delle destre alla fine del confronto in consiglio regionale, che ha prodotto un solo risultato ossia la spaccatura a metà del gruppo consiliare della lega e specificatamente del capogruppo Giuseppe Galardi e del consigliere Giuseppe Mattiani, entrambi ortodossi salviniani, ma il presidente occhiuto mente sapendo di mentire poiché egli sa bene che:
- i livelli essenziali delle prestazioni sono di difficile determinazione e che per esserlo – e nemmeno esaustivamente – occorrerebbero anni ( esempio lampante sono i lea nella sanità, determinati dopo venti anni e con risultati nettamente fallimentari considerato lo stato dell’offerta sanitaria pubblica);
- perché i LEP possano essere integralmente finanziati necessitano di risorse pubbliche di difficile ed enorme quantificazione, l’unico studio esistente a tal proposito redatto da Svimez ha previsto la somma, per difetto, di quasi 100 miliardi di euro, cifre esorbitanti che lo stato, nelle situazioni date, non può permettersi di spendere;
- il presidente Occhiuto e le destre sorvolano poi su un fattore dirimente e cioè che lo stesso DDL Calderoli, alquanto schizofrenico e contraddittorio, presuppone la realizzazione del regionalismo asimmetrico osservando scrupolosamente l’invarianza di bilancio e quindi senza intaccare le casse dello stato, per cui, con quali fondi verranno finanziati i LEP semmai fossero individuati e determinati ?
Il presidente occhiuto continua a fare l’indiano perché sa bene che i LEP non verranno mai finanziati.
Infine, sulle materie non soggette ai LEP, il presidente della Regione Calabria e la sua maggioranza si pongono in malafede poiché hanno piena contezza del fatto che, non appena il DDL Calderoli diventerà legge dello stato, le regioni interessate (Veneto e Lombardia seguite dall’Emilia Romagna) potranno richiedere la competenza delle suddette materie e che a quel punto, LEP o non LEP, la frammentazione dell’unità nazionale e l’istituzionalizzazione di disuguaglianze e svantaggi a discapito della Calabria e del mezzogiorno, nonché dei territori meno ricchi e svantaggiati sparsi nel territorio nazionale, sarà cosa fatta e il “sogno padano del grande nord” di Gianfranco Miglio e di Umberto Bossi entrerà in dirittura d’arrivo. Presidente Roberto Occhiuto, lei crede di indossare i vestiti nuovi dell’imperatore, ma in realtà lei cammina nudo in mezzo ai calabresi che lei sta tradendo e che invece dovrebbe tutelare e difendere tracciando le linee del loro progresso sociale ed economico.