Dirigenti, staff tecnico, calciatori e dipendenti, hanno partecipato all’inaugurazione della nuova sede dell’Exclusive sponsor amaranto “Possidonea Formazione”, centro universitario che offre svariati corsi professionalizzanti. L’Istituto propone di guidare i propri studenti nel percorso universitario verso il conseguimento della laurea per un proficuo accompagnamento al mondo lavorativo, attraverso servizi specifici e personalizzati che rispondono ad ogni tipo di esigenza. Oltre 60 corsi di laurea, master di I° e II° livello con tariffe in convenzione con importanti atenei e accademie.
Filippo Francesco Idone
La Myenergy Reggio Calabria è stata sconfitta da Dai Optical Molfetta: 68-65 il punteggio
La Myenergy Reggio Calabria è stata sconfitta da Dai Optical Molfetta per 68-65. Una sconfitta dolorosa questa per la squadra neroarancio: infatti la fase ad orologio dei Play-In Gold è partita in salita. Nel primo quarto il club pugliese ha messo subito le cose in chiaro chiudendo in vantaggio: il tabellone ha recitato 21-13 a proprio favore. Nel secondo quarto la Myenergy Reggio Calabria ha cercato di riavvicinarsi, ma ancora una volta il punteggio è stato negativo: 40-34 per la squadra di casa. Nel terzo quarto i neroarancio hanno disputato una grande prestazione chiudendo col punteggio di 51-50 a sfavore. Ma il gap non è stato colmato nell’ultimo quarto e la Dai Optical Molfetta ha vinto per 68-65. I risultati e classifica:
1 giornata
Action Now! Monopoli-Virtus Kleb Ragusa 72-75
Power Basket Salerno-Orlandina Basket 75-61
Angri Pallacanestro-Pall. Sala Consilina 63-71
Dai Optical Molfetta-Myenergy Reggio Calabria 69-65
Classifica
1. Dai Optical Molfetta 10
2. Orlandina Basket 8
3. Pallacanestro Angri 8
4. Virtus Kleb Ragusa 8
5. Pall Sala Consilina 8
6. Power Basket Salerno 6
7. Myenergy Reggio Calabria 4
8. Action Now Monopoli 4
LFA Reggio Calabria, Trocini racconta l’abbraccio con Provazza: “Sono legato a lui come a tutti gli altri”
La LFA Reggio Calabria ha battuto 3-0 il Ragusa riprendendo il feeling con la vittoria. Al Granillo gli amaranto hanno dato tutto in campo rispondendo sul campo alle critiche piovute durante la sfida contro il Città di Sant’Agata. Le reti di Provazza, Bolzicco e Marras hanno decretato un punto esclamativo su una prestazione ideale e conforme. La difesa è stata ben strutturata senza sbavatura e senza nessuna preoccupazione. I siciliani non sono riusciti a superare il muro amaranto ben coordinato da Martiner, Girasole, Adejo e Porcino che hanno sostenuto alla perfezione Velcea. Adesso la LFA Reggio Calabria dovrà scaricare le tossine in settimana per poi iniziare la preparazione alla sfida contro la corazzata Trapani.
In conferenza stampa Bruno Trocini ha analizzato la vittoria degli amaranto e sul modulo applicato contro il Ragusa: “Sono chiamato a perdere decisioni ogni settimana e vedo gente che in allenamento sputa sangue. Non capisco come mai non abbiamo continuità nelle prestazioni. Vedo ragazzi che giocano bene e nella settimana dopo no e su questo non mi capacito e mi reca fastidio. Arrivati in questa fase del campionato gli obiettivi dei singoli devono essere accantonati per quelli di squadra, ovvero i playoff. Perri? E’ un ragazzo che ha grosse qualità tecniche anche se avvolte si innamora del pallone, ma col tempo capirà come non farlo. Sta giocando come mezz’ala anche se non è nelle sue corde, ma qualcuno si deve adattare come accaduto oggi. Difesa? Cambio in base l’atteggiamento e di cattiveria, ma soprattutto in base ai giocatori che ho”.
Il mister ha parlato della prestazione di Provazza: “Tutti quanti ci aspettiamo tanto da lui, soprattutto nella continuità. Deve imparare a rimanere sul pezzo in tutti i 90 minuti, soprattutto in allenamento. L’abbraccio mi ha fatto piacere perché sono legato a lui come a tutti gli altri”. Mentre su Ingegneri l’allenatore ha svelato i motivi della sua assenza: “Ha avuto tanti problemi che ha risolto in parte, stessa cosa per Kremenovic. Io ho quattro difensori centrali e Adejo mi sta dando garanzia come ad esempio Girasole”.
La LFA Reggio Calabria ha vinto contro il Ragusa per 2-0 grazie ai gol di Provazza, Bolzicco e Marras. Davanti al proprio pubblico, la squadra amaranto ha saputo cancellare le critiche piovute dopo le ultime prestazioni regalando una vittoria importante. L’attacco ha retto bene le manovre impostate dai centrocampisti, ma quello che ha dato maggior manforte è stata l’ordinata difesa proposta oggi. Infatti i difensori reggini non hanno particolarmente sofferto le offensive avversarie grazie ad un muro ben redatto e coordinato. Una bella prestazione quella odierna della LFA Reggio Calabria che ha aumentato il gap nei confronti degli avversari per la lotta per entrare nella zona playoff. Infatti il Real Casalnuovo oggi non ha giocato per il turno di riposo, mentre il Città di Sant’Agata è stato sconfitto dall’Acireale. I risultati e classifica del Girone I di Serie D:
3 marzo
LFA Reggio Calabria – Ragusa Calcio 2-0
Locri 1909 – Vibonese Calcio 0-3
San Luca – Licata Calcio 0-0
Siracusa Calcio 1924 – Portici 2-0
Sancataldese Calcio – Castrovillari Calcio 0-0
Canicattì – Akragas 2-1
Città Di Acireale 1946 – Città Di S. Agata 1-0
Nuova Igea Virtus – F.C. Trapani 1905 0-0
Riposano: Gioiese 1918, Real Casalnuovo
Ritirato: F.C. Lamezia Terme
Classifica
Trapani 1905 72
Siracusa Calcio 1924 61
Vibonese Calcio 59
LFA Reggio Calabria 46
Città Sant’Agata 43
Real Casalnuovo 42
Acireale 1946 40
Ragusa Calcio 37
Nuova Igea Virtus 34
Licata 34
Canicattì 34
Akragas 32
Sancataldese Calcio 29
Locri 1909 24
Portici 24
San Luca 22*
Castrovillari Calcio 12*
Gioiese 1918 4
Lamezia Terme ritiro
*-1 punto
Le formazioni ufficiali di LFA Reggio Calabria-Ragusa, gara valida per la 29ª giornata del campionato di Serie D girone I.
LFA REGGIO CALABRIA (4-3-3): Velcea; Martiner, Girasole, Adejo, Porcino; Mungo, Barillà, Perri; Provazza, Bolzicco, Renelus. A disposizione: Martinez, Salandria, Ingegneri, Cham, Belpanno, Lika, Zanchi, Marras, Parodi All. Trocini
RAGUSA (3-5-2): Freddi; Porcaro, Mbaye, Magrì; Cess, Oddo, Garufi, Ejjaki, Vitelli; Romano, Reinero. A disposizione: Grasso, Azzaro, Musso, Celestre, Cardinale. Sinatra, Gigante, Maltese, Guerriero All. Ignoffo
Arbitro: Clemente Borghese (Bologna)
Assistenti: Gennaro Scafuri di Reggio Emilia e Marco Nasi di Reggio Emili
Lamezia Terme: tutto pronto per l’evento sull’Autonomia Differenziata
“Sud, salute e Sanità: condannati per sempre dall’Autonomia Differenziata” è il tema dell’incontro che si terrà giovedì 7 marzo alle 17.30 a Lamezia Terme, nel Chiostro San Domenico. Dopo i saluti del capogruppo del Pd in Consiglio regionale Mimmo Bevacqua, della vice presidente della Commissione Sanità in Consiglio regionale Amalia Bruni e del senatore e segretario regionale del Pd Nicola Irto, sono previsti gli interventi di Damiano Silipo, docente Unical e componente della segreteria regionale del Pd; Stefano Capriglia, studente di Medicina e Chirurgia Umg e Don Giacomo Panizza, fondatore della Comunità “Progetto Sud”. Le conclusioni dell’iniziativa, moderata dal giornalista Ugo Floro, sono affidate a Marina Sereni della segreteria nazionale del Pd, responsabile Sanità. Saranno presenti consiglieri regionali, amministratori, dirigenti e militanti.
“L’Autonomia differenziata voluta dal governo aumenterà le diseguaglianze territoriali e sociali. Siamo di fronte ad una vera e propria modifica costituzionale destinata a mettere in discussione l’essenza stessa dell’unità nazionale e dei valori dell’Italia Repubblicana custoditi nella Carta Costituzionale. Dobbiamo continuare a parlare, approfondire, spiegare alla nostra comunità la drammatica verità che si nasconde dietro questo antistorico tentativo di spaccare il Paese in venti distinti staterelli – afferma la consigliera regionale Amalia Bruni -. Non vogliamo vivere in un Paese diviso, dove i cittadini non avranno le stesse opportunità e gli stessi diritti. Con l’attuazione di questa riforma, la nostra regione, che registra ancora il Pil più basso d’Europa, continuerà a rimanere sempre più ai margini nell’offerta dei servizi essenziali che non è mai stata garantita in modo uniforme a livello nazionale. La premessa deve essere quindi quella di costruire e finanziare i Livelli Essenziali di Prestazioni (LEP) su sanità, istruzione, trasporti, apparati amministrativi, ambiente. Parliamo di bisogni minimi della collettività che non potrebbero essere garantiti in maniera uniforme: anche quando si riuscissero a trovare i soldi, le regioni ricche – che il Sud ha reso ricche – farebbero ulteriori passi in avanti, potendo pagare stipendi migliori ai professionisti come insegnanti e medici. Questo significa, ad esempio, una istruzione e una sanità migliore nelle regioni che possono investire in qualità, a discapito delle regioni povere, e quindi cittadini di serie A, B e anche C. Siamo di fronte ad un progetto politico che vuole imporre uno stravolgimento del funzionamento dell’Italia, a discapito delle regioni svantaggiate, e quindi del Mezzogiorno. Iniziative pubbliche come quella di giovedì 7 marzo con Marina Sereni a Lamezia Terme – conclude Amalia Bruni – sono fondamentali per diffondere la consapevolezza necessaria a promuovere il cambiamento nelle mani dei cittadini informati e coinvolti”.
“L’iniziativa “Ponte non praticabile” organizzata dal consigliere comunale de La Strada Saverio Pazzano è stata una grande occasione di confronto in uno spazio istituzionale su un tema che, finora, l’amministrazione comunale di Reggio Calabria aveva preferito anestetizzare. Dall’assemblea, con una richiesta formalizzata da Nuccio Barillà, già consigliere comunale e già assessore con Italo Falcomatà, si è proposto un Consiglio Comunale aperto sul tema del Ponte sullo Stretto. Dopo un ampio dibattito, nel quale è emerso un notevole scollamento tra la posizione del Sindaco di Reggio e il fronte unito con le ragioni competenti del No, Giuseppe Falcomatà ha accolto la proposta del Consiglio Comunale aperto. Un successo dell’assemblea, quindi, del quale non c’è traccia nella nota stampa diffusa -crediamo- dall’ufficio stampa del Sindaco, nel quale non si fa assolutamente riferimento al momento, all’occasione, al giorno e ai motivi che hanno portato il Sindaco ad accogliere la proposta. Sembra quasi che l’ispirazione sia venuta da sé, magari dopo una passeggiata, e non dopo l’evidente stretta dell’assemblea del primo marzo nell’aula del consiglio comunale. Non proprio un buon viatico per un confronto chiaro e franco, anzi una vera e propria grave rimozione della verità dei fatti. Peraltro una mancanza di rispetto dei tanti e qualificati ospiti, istituzionali e non, dell’altezza del dibattito e della pluralità dell’iniziativa. Su questi presupposti sarà difficile costruire un dialogo con tutte quelle parti sociali, con le realtà e i movimenti che non hanno certo bisogno di un contentino o di spazi di visibilità. Se il Sindaco ha accolto con questo stile la proposta del consiglio comunale aperto, allora non c’è granché da aspettarsi. Ci dica piuttosto la data e l’impostazione non sia una concessione, ma dia vero spazio al dissenso e al dibattito e a tutte le pluralità. Da qui valuteremo”.
Centro Calabrese di Solidarietà Ets pone l’agricoltura come fulcro principale della Regione
Porre fine ad ogni forma di povertà e promuovere un’agricoltura sostenibile, affrontando le condizioni di fragilità e di svantaggio della persona per intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale. Sono questi gli obiettivi di “Sgusciatə”, progetto del Centro Calabrese di Solidarietà Ets che attraverso la promozione dell’agricoltura sostenibile e sociale, mira a garantire il benessere e la salute per tutti, con particolare attenzione alle fasce d’età più vulnerabili. L’obiettivo principale è quello di avviare un allevamento di lumache, specie Helix Aspersa, in conformità con le norme di produzione biologica. Questo tipo di agricoltura, oltre a promuovere la sostenibilità ambientale, offre anche un’importante opportunità di inserimento lavorativo per soggetti svantaggiati, contribuendo così alla riduzione del tasso di disoccupazione e alla lotta contro la povertà.
L’agricoltura diventa così uno strumento di inclusione socio-lavorativa, offrendo opportunità di integrazione per persone fragili e vulnerabili. Il progetto – che iniziato da tempo, continua ad evolversi negli step principali con il coinvolgimento di 6 volontari e 8 beneficiari – nasce nel contesto della realtà territoriale del catanzarese, caratterizzata da una generale condizione di povertà assoluta e da una crescente povertà relativa ed educativa, ed emerge come un’iniziativa fondamentale per offrire soluzioni concrete e innovative. Chi ha sofferto di disturbi patologici da dipendenza da sostanze o gioco d’azzardo ed è in fase di recupero difficilmente intravede una risoluzione alla sua condizione di svantaggio, dovendosi confrontare non solo con problemi strutturali relativi alle scarse possibilità occupazionali ma anche allo stigma che la dipendenza porta con sé. Questo è quanto emerge anche dai questionari valutativi sottoposti agli ospiti e alle ospiti di Villa Emilia, la struttura accreditata del Centro Calabrese di Solidarietà Ets che ha lo scopo di assicurare trattamenti residenziali di recupero personale e di reinserimento socio-lavorativo a coloro che hanno raggiunto la condizione drug-free. Il reinserimento nel mondo del lavoro diventa un’esigenza prioritaria che può trovare risposta solo attraverso l’affrancamento da una condizione di dipendenza, scarsa autonomia e povertà, con un aiuto concreto nel momento della ripartenza.
Il percorso formativo offerto ai beneficiari del progetto sta consentendo loro, passo dopo passo, di acquisire competenze agricole di alto valore, facilitando il loro reinserimento nel mondo del lavoro e promuovendo la loro inclusione sociale e lavorativa. Per il Progetto “Sgusciatə”, il Centro Calabrese di Solidarietà Ets si avvale della collaborazione della Cooperativa Eureka e di Confartigianato Imprese Calabria, che lavorano insieme per garantire il successo e la sostenibilità dell’iniziativa. Attraverso un approccio partecipativo e condiviso, il Progetto “Sgusciatə”, si propone di diventare un modello replicabile e scalabile, in grado di generare un impatto positivo e duraturo sul territorio calabrese.
Svolto l’evento “PNRR, Infrastrutture e Ponte sullo Stretto”, Saccomanno: ” Il Governo impegnato alla realizzazione dell’opera”
“Nell’ambito dell’evento “PNRR, Infrastrutture e Ponte sullo Stretto: le proposte di Italia Viva”, tenutosi presso il Teatro Vittorio Emanuele di Messina, sono intervenuti importanti rappresentanti del partito per discutere e presentare interessanti proposte. Tra i partecipanti all’evento, si sono distinti Dafne Musolino, Senatrice, Massimo Simeone, Presidente Provinciale, Fabrizio Micari, Responsabile Regionale infrastrutture Italia Viva Sicilia, e Davide Faraone, Capogruppo alla Camera dei deputati. Inoltre, sono intervenuti Mario Pizzino, Responsabile Infrastrutture e Viabilità Italia Viva Messina, Pasquale Morabito, Delegato Provinciale per la zona Tirrenica, Giacomo Francesco Saccomanno, Membro del Consiglio di amministrazionedella società Stretto di Messina Spa, Santi Trovato, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Messina, e Pino Falzea, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Messina. La moderazione dell’evento è stata affidata a Giuseppe Bevacqua, dinnanzi ad una platea numerosa ed attenta. L’incontro si è svolto sabato 2 marzo, alle ore 16:30, nella Sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, e ha rappresentato un’importante occasione per approfondire e condividere le proposte e le visioni di Italia Viva, tra l’altro, anche in riferimento alle infrastrutture e al progetto del Ponte sullo Stretto. Le discussioni e gli interventi dei partecipanti hanno evidenziato la volontà e l’impegno del partito nel promuovere soluzioni concrete e strategie per lo sviluppo infrastrutturale del territorio, con particolare attenzione alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. I vari rappresentanti hanno sottolineato l’importanza della collaborazione e del coinvolgimento attivo delle istituzioni e della comunità locale per garantire il successo e la piena realizzazione delle infrastrutture proposte. Questa riunione ha rappresentato un momento significativo di confronto e di proposte, evidenziando l’importanza e l’impegno di Italia Viva per la realizzazione del ponte. Durante la tavola rotonda i diversi esperti e rappresentanti hanno espresso profonde preoccupazioni riguardo alla possibilità che l’opera del Ponte sullo Stretto non venga completata o avviata. Tra gli intervenuti, il senatore e deputato Davide Faraone ha sottolineato la necessità di un maggiore coinvolgimento da parte delle istituzioni e dei territori interessati, evidenziando una mancanza di comunicazione e informazione sulle infrastrutture collaterali e sul coinvolgimento delle due coste interessate dal progetto. Faraone ha, anche, affrontato il tema dell’autonomia differenziata, esprimendo dubbi sul superamento del divario esistente e sottolineando che un intervento adeguato è necessario per evitare un aumento della disparità. Gli altri interventi hanno evidenziato la mancanza di conoscenza e informazioni sul Ponte, in particolare nella zona di Messina. Giacomo Francesco Saccomanno ha sottolineato che il Governo, il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e la società dello Stretto, sono impegnati alla realizzazione dell’opera e, comunque, assicurano una condivisione con il territorio di tutte le attività previste, oltre che un impegno maggiore per potenziare la comunicazione e fornire informazioni precise sui lavori in corso. Saccomanno ha concordato con la necessità di una partecipazione attiva da parte di tutti i cittadini e delle associazioni, in quanto le opere pianificate richiedono un coinvolgimento diretto per garantire il successo e la governabilità. In particolare, oltre al Ponte sullo Stretto, si è sottolineata l’importanza delle infrastrutture collaterali come le ferrovie e le strade. L’occupazione è statoun tema centrale dei lavori e Saccomanno ha ribadito l’impegno a coinvolgere le scuole di formazione e le aziende locali per garantire opportunità lavorative. Si stima, infatti,che la realizzazione del Ponte sullo Stretto possa creare occupazione per migliaia di persone sia direttamente che attraverso l’indotto, rappresentando una grande opportunità economica per le regioni e l’intero sud. Si è enfatizzata l’importanza di utilizzare in modo responsabile le risorse e di coinvolgere attivamente i territori nel percorso di realizzazione del Ponte sullo Stretto, affinché diventino i veri protagonisti di un percorso condiviso verso lo sviluppo e il progresso che il Sud merita. L’evento si è concluso, con l’intervento della sen. Musolino, e con la condivisione di idee e progetti finalizzati a valorizzare e potenziare le infrastrutture esistenti, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo economico e sociale della regione e dell’intero Paese, con l’impegno che questo deve essere governato dal basso e non imposto dall’alto. Quindi, l’appello di Saccomanno che i territori diventino protagonisti attivi e non soggetti passivi che subiscono. Lo dichiara il Commissario Regionale della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno
La LFA Reggio Calabria giocherà contro il Ragusa Calcio al Granillo. Il programma della 28ª giornata di Serie D Girone I. La capolista Trapani invece affronterà la Nuova Igea Virtus, mentre l’Acireale ospiterà il Città Di S. Agata. Riposeranno Real Casalnuovo e la Gioiese. Il programma completo:
3 marzo
LFA Reggio Calabria – Ragusa Calcio
Locri 1909 – Vibonese Calcio
San Luca – Licata Calcio
Sancataldese Calcio – Castrovillari Calcio
Siracusa Calcio 1924 – Portici
Canicattì – Akragas
Città Di Acireale 1946 – Città Di S. Agata
Nuova Igea Virtus – F.C. Trapani 1905
Riposano: Gioiese 1918, Real Casalnuovo
Ritirato: F.C. Lamezia Terme