Tre giorni di puro intrattenimento e divertimento per piccoli e adulti: parte domenica 19 febbraio dalle ore 15.00, il “Carnevale Diamante 2023”, l’iniziativa organizzata dall’associazione dei “Ragazzi di Diamante” e che fino a martedì 21 si svolgerà nell’area del Lungomare “Vecchio” di Corso Vittorio Emanuele. “I Ragazzi di Diamante – dichiara il Sindaco, Ernesto Magorno – con il loro impegno e il loro entusiasmo hanno dato prova di amare profondamente la loro Città organizzando uniti un evento che lascerà sicuramente il segno”. Ieri pomeriggio, la presentazione nel Museo Dac che nelle scorse settimane si è trasformato in un vero e proprio laboratorio che ha visto l’incontro di diverse creatività di Diamante per l’organizzazione degli eventi e la realizzazione dei carri, maschere e delle altre installazioni che caratterizzeranno il Carnevale. Alcune maschere poi, giungono dal prestigioso Carnevale di Viareggio, con il quale i Ragazzi di Diamante hanno instaurato, con uno sguardo al futuro, una positiva collaborazione. A presentare l’evento ieri Il Vicesindaco Pino Pascale, l’Assessore al Turismo, Cultura e Spettacolo, Francesca Amoroso; intervenuti per l’Amministrazione Comunale che patrocina e sostiene il Carnevale di Diamante. Luigi Cavalcanti, Alessia Vaccaro sono intervenuti in rappresentanza della nutrita squadra dei “Ragazzi di Diamante”. Un’idea – com’è stato spiegato – che vuole riprendere una tradizione che a Diamante ha radici antiche e che si caratterizza con il richiamo alla tradizione rappresentata del Re Carnevale incontra un tema moderno come quello dell’ultima Famiglia Addams che imperversa sui social. Nei tre giorni diversi gli eventi che si susseguiranno a partire dalle ore 15.00: animazioni e intrattenimento per i bambini, artisti di strada, danza aerea, spettacoli pirotecnici e tanto altro ancora E ogni data sarà conclusa da un concerto musicale alle ore 19,00. Il “Carnevale Diamante 2023” vede il patrocinio della Pro Loco Diamante e Cirella, del Consorzio Operatori Turistici Diamante e Riviera dei Cedri, dell’emittente cittadina TeleDiamante. Non resta che venire a Diamante nei giorni 19, 20 e 21 febbraio per lasciarsi travolgere e coinvolgere dall’entusiasmo dei Ragazzi di Diamante e divertirsi con il “Carnevale Diamante 2023”.
Helena Pedone
L’ISTITUTO PER LA FAMIGLIA NAZIONALE ODV dà il via al progetto N.O.A (Never you Own Alone–Mai più solo),
finanziato dalla Regione Calabria con risorse statali del ministero del lavoro e delle politiche sociali nell’ambito
dell’avviso pubblico per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza locale ai sensi degli artt. 72 e 73 del
decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, della Regione Calabria, dimostrandosi ancora una volta elemento trainante
di iniziative virtuose tese alla rimozione di ogni forma di povertà.
L’ ISTITUTO PER LA FAMIGLIA NAZIONALE ODV, fondato dal missionario cristiano Gilberto Perri opera in tutto
il territorio nazionale con le sue 450 sedi dal 1994, provvedendo ai bisogni primari dei soggetti emarginati ed in
stato di indigenza economica e sociale attraverso attività di volontariato cristianamente ispirati al fine di
migliorane le condizioni di vita .
In un contesto difficile come quello calabrese, il progetto “N.O.A.” nasce dal voler sopperire ai bisogni del
prossimo con la certezza che “nel bene del tuo prossimo sta il tuo bene”, motto che da ormai quasi trent’anni
ispira le azioni dell’Istituto Per la Famiglia. Per farlo si intende formare e creare delle reti di volontari che siano
pronte al servizio verso i bisognosi per offrire servizi, sostegno materiale e psicologico, assistenza, attività sociali,
beni di prima necessità, e per rendere accessibili e fruibili alla totalità della popolazione quei servizi di cui spesso
i bisognosi non riescono a goderne autonomamente a causa di impossibilità di vario genere.
Per la creazione di reti di volontari sarà fondamentale l’attività di formazione e sensibilizzazione di giovani nuovi
volontari nelle scuole superiori del territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria che saranno poi
impegnati nella realizzazione di Giornate della Bontà che consisteranno nell’organizzazione di stand di
promozione e raccolta fondi, raccolte di beni di prima necessità, eccedenze alimentari, vestiario, beni alimentari,
e materiale sanitario.
In particolare il progetto N.O.A ( Never you Own Alone–Mai più solo) amplierà i servizi a sostegno dei bisognosi
attivando l’attività dell’unità di strada, che prevede l’incontro sulla strada delle persone senza dimora,
osservandole, ascoltandole ed affiancandole, allo scopo di creare una rete tra loro e le strutture pubbliche e private
del territorio.
Infine, il progetto andrà a potenziare l’attività di supporto alle famiglie che sin dalla sua costituzione l’Istituto Per
la Famiglia svolge, offrendo servizi e prestazioni a trecentosessanta gradi come supporto ai bisogni quotidiani,
assistenza per disbrigo pratiche o esigenze, informazione, consulenza, rifornimento di spesa e vestiario.
“N.O.A.” vuole quindi dare una risposta concreta, attraverso i valori cristiani, a tutte le tipologie di bisognosi
presenti nel territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabri che sempre di più versano in una condizione di
grave indigenza e che spesso si ritrovano soli ad affrontare problemi quotidiani.
Il centro e cuore dell’idea è la pronta azione per l’altro e il dono; i bisognosi troveranno nei nostri volontari dei
punti di riferimento ai quali rivolgersi in qualsiasi momento e per qualsiasi tipo di bisogno: non saranno mai più
soli.
«Le nove aziende, selezionate attraverso un avviso pubblico per accompagnarci in questo meraviglioso viaggio – ha detto Versace – hanno avuto riscontri più che positivi dalle relazioni intrattenute con i principali buyer di settore nazionali ed internazionali. Alcuni di loro hanno già chiuso nuovi contratti con operatori anche esteri. Quest’anno, la Città Metropolitana ha deciso di ampliare la propria presenza a “FieraMilanoCity” e gli spazi, messi a disposizione dei nostri operatori, hanno offerto loro la possibilità di incontrare oltre 150 rappresentanti del mercato nazionale ed internazionale. Si sono, quindi, create condizioni di collaborazione che potranno avere un ritorno, non solo per le singole imprese, ma per l’intero tessuto economico e sociale dell’area metropolitana». Paesi tra cui Repubblica Ceca, Stati Uniti, Germania, Romania, Canada e Francia «si sono avvicinati alle realtà imprenditoriali cittadine ed hanno avuto modo di conoscere ed approfondire l’offerta turistica ed i servizi del nostro territorio». «Siamo sempre più sicuri – ha concluso il sindaco facente funzioni – che la strategia di marketing e promozione territoriale, messa in campo dalla Città Metropolitana, rappresenti un elemento determinante in chiave di sviluppo e crescita del nostro comprensorio»
Dagli operatori commerciali selezionati e presenti in fiera, è emerso un «forte entusiasmo per l’alto grado di coinvolgimento e partecipazione» che li ha messi nelle condizioni di fare matching, intavolare un dialogo con potenziali clienti e fornitori e conoscere nuovi mercati. Le aziende “Club Hotel Kennedy”, “Jonica Holiday”, “Diano Viaggi”, “Naturaliter”, “New Text – Hotel MedinBlue”, “Reggio Travel”, “Stellaris”, “Grand Hotel President” e “Full Travel Service” hanno avuto un posto di rilievo nell’area occupata dalla Città Metropolitana, «uno spazio funzionale e confortevole – hanno commentato – per conoscere e farsi conoscere». Attraverso le loro esperienze e il loro racconto infatti, i principali attori economici di settore hanno apprezzato le bellezze dell’Aspromonte, dei litorali reggini, delle peculiarità enogastronomiche, paesaggistiche, storiche, archeologiche, culturali e naturalistiche della nostra terra, ricca di occasioni e servizi da scoprire.
«Dobbiamo lavorare ed essere pronti – il commento di alcuni operatori coinvolti – perché il mercato è attento all’area metropolitana di Reggio Calabria. Bisogna migliorare quello che abbiamo, sistematizzare e immettere l’offerta nei giusti circuiti». Un apprezzamento è arrivato al sindaco facente funzioni, Carmelo Versace, ed ai tecnici della Città Metropolitana che «non hanno voluto mancare l’appuntamento con la Bit 2023». «L’auspicio – è stato detto – è una massiccia partecipazione anche ad altre manifestazioni di questo tipo perché il nostro compito di reggini è quello di trasmettere all’Italia, all’Europa ed al mondo intero le nostre bellezze e unicità». Da fiere come la Bit, infatti, «arrivano riscontri concreti e reali». «Per questo – è stato specificato – è necessario mettere in rete il nostro prodotto con l’obiettivo di destagionalizzare il turismo, sfruttando al massimo le particolarità meteo-climatiche che possono garantire presenza in ogni giorno dell’anno». Fondamentale, dunque, diventa la collaborazione fra amministratori e operatori di settore che, insieme, «devono lavorare per costruire una proposta appetibile». «Dopo la Bit 2023 – è stato il commento più diffuso – possiamo dire di essere sulla strada giusta».
All’incontro, al quale hanno preso parte i rappresentanti delle cinque municipalità, era presente in rappresentanza del Comune di Reggio Calabria l’Assessora alla Cultura Irene Calabrò. Una riunione che a giudizio dell’Assessora “è stata utile a rappresentare ai vertici della Cittadella l’iniziativa intrapresa dai sindaci per la promozione ed il rilancio delle attività teatrali su tutto il territorio regionale, che devono necessariamente riscontrare un sostegno concreto da parte della regione attraverso l’impegno, confermato anche oggi, di inserire l’attività teatrale nella programmazione culturale regionale. La Regione Calabria si è mostrata sensibile e concreta nel dare risposta all’appello lanciato dai Comuni capoluogo tanto da avviare interventi mirati e dedicati sia agli investimenti strutturali che sulla parte immateriale”.
“Il teatro costituisce da sempre uno dei luoghi simbolo della cultura, in particolare il Teatro Cilea, la struttura più grande dell’intero territorio regionale – ha affermato l’Assessora – uno spazio di condivisione che risale praticamente agli albori della nostra civiltà, che affonda le sue radici nella tradizione magnogreca e che costituisce ancora oggi uno degli strumenti principali per la produzione artistica sul nostro territorio. Con la prospettiva di risorse cicliche destinate ai principali teatri regionali si potrà avviare una programmazione costante e di qualità”.
Nel sostenere l’iniziativa della creazione di una rete regionale dei teatri delle Città capoluogo, che abbia l’obiettivo di valorizzare le tante eccellenze presenti sul territorio e costruire una programmazione comune su scala regionale, apprezziamo l’apertura della Regione a promuovere, con la nuova programmazione dei fondi disponibili, l’intento comune con l’obiettivo di costruire un percorso sinergico tra gli Enti territoriali che punti alla valorizzazione della rete teatrale come pilastro centrale dell’offerta culturale”.
(ANSA) – CORIGLIANO ROSSANO, 16 FEB – Atto intimidatorio nei confronti di Calabria Verde, azienda della regione Calabria che si occupa della cura e della gestione del patrimonio forestale, e dei suoi dipendenti impegnati in lavori di pulizia dei fiumi di Corigliano Rossano. Nella mattinata di oggi, infatti, è stata rinvenuta su una autovettura di servizio una bottiglia contenete benzina con relativo innesco. Ai dipendenti impegnati nelle operazioni di risanamento idraulico dei fiumi nella Sibaritide esprime “vicinanza e incondizionata solidarietà” il direttore di Calabria Verde Giuseppe Oliva, che, è scritto in una nota, “ha già provveduto a formalizzare denuncia alle autorità competenti, affinché vengano individuati e puniti i responsabili di un atto che comunque, assicura lo stesso, non fermerà l’azione e l’operato dell’Azienda”. (ANSA)
L’Università Mediterranea di Reggio Calabria, da sempre impegnata in azioni formative tese a promuovere il rispetto dei diritti umani, la libertà di parola e di pensiero, il diritto all’istruzione, al lavoro e alla dignità, martedì 21 febbraio 2023 alle ore 19.00 presso l’Atelier di Ateneo – Cittadella Universitaria – apre le porte a tutte le componenti della comunità accademica e alla cittadinanza per l’evento intitolato “Il nostro Canto Libero”.
L’Ateneo reggino, in collaborazione con il Coro Polifonico dell’Università, con il Consiglio degli Studenti e con le Associazioni studentesche Icaro e Musa, vuole testimoniare il valore della libertà attraverso il canto e le riflessioni di quanti subiscono la dura repressione di regimi che privano tutti, specie i giovani, dei diritti fondamentali.
La difficile congiuntura che stiamo attraversando in questo momento storico – a partire dal sacrificio patito dai giovani iraniani a cui è impedito di manifestare contro le discriminazioni e le ingiustizie inferte dal regime – impone al mondo istituzionale di assumersi la responsabilità di stare dalla parte di chi non ha voce.
L’evento “Il nostro canto libero” è dunque l’assunzione di tale responsabilità, mediante la quale si esprime solidarietà non solo ai giovani iraniani ma a quanti subiscono e protestano contro la sistematica violazione dei diritti umani sacrificati in nome del patriarcato teocratico o di qualsiasi altra ideologia fondata sulla sopraffazione.
L’Università Mediterranea, quale Istituzione che produce cultura e consapevole che la libertà dal totalitarismo e dall’autoritarismo non è scontata, ma va difesa ogni giorno, vuole farsi parte attiva dell’inveramento dell’ideale europeo secondo cui lo Stato di diritto, la democrazia e la libertà sono il fulcro dei nostri valori. Valori che fanno dei nostri studenti cittadini responsabili e capaci di costruire società più giuste, eque, inclusive e proiettate verso il futuro.
La Città Metropolitana di Reggio Calabria sarà presente alla fiera “Discover Italy”, in programma a Sestri Levante dal 30 al 31 marzo prossimi. Per questo motivo, l’Ente ha pubblicato, sul proprio sito istituzionale, l’avviso rivolto alle imprese del territorio che volessero prendere parte ad un evento molto importante rivolto agli operatori turistici. Proprio per questo, il consigliere metropolitano delegato al Turismo, Giuseppe Ranuccio, spera «in una folta e proficua partecipazione degli attori locali».
«La recente esperienza alla Bit di Milano – ha detto – così come i numerosi eventi ai quali abbiamo preso parte negli ultimi anni, hanno avuto un riscontro più che positivo per quanti ci hanno accompagnato e sostenuto in un’attività fortemente proiettata alla promozione del turismo ed alla valorizzazione dell’immagine del territorio». «In questo caso – ha spiegato Ranuccio – saremo presenti, per la prima volta, al “Discover Italy”, una kermesse focalizzata al tradizionale incontro tra il territorio italiano e i buyers stranieri provenienti da tutto il mondo».
«Nel dettaglio – ha aggiunto – si tratterà di due giornate con ben quaranta appuntamenti. La Città Metropolitana di Reggio Calabria, in questo contesto, avrà la disponibilità di dieci desk, dove troveranno spazio dieci imprese del comprensorio reggino operanti nel settore del turismo. Ogni operatore, quindi, avrà a disposizione uno spazio allestito, arredato e personalizzato con un’agenda per 40 incontri prefissati. E’ prevista, inoltre, la partecipazione per due persone, per ogni desk, alla serata a cui prenderanno parte tutti i buyer ed i seller partecipanti».
« É l’ennesima occasione da non farsi sfuggire – ha concluso il consigliere delegato – e la Città Metropolitana risponde, ancora una volta, presente ad un’iniziativa che può davvero offrire un contributo fattivo al rilancio della propria economia fondata su un comparto essenziale come il turismo. L’invito, dunque, è rivolto a tutte le aziende di settore interessate a conquistare nuovi spazi di crescita e diffusione della propria attività, fattore certamente importante per lo sviluppo, più in generale, dell’intero territorio. L’avviso è rintracciabile sul portale dell’Ente alla voce “notizie e avvisi”».
(ANSA) – LAMEZIA TERME, 16 FEB – “È davvero con grande soddisfazione che ieri sono stata tra i ragazzi del liceo scientifico ‘Galileo Galilei’ di Lamezia Terme per premiare i vincitori del concorso ‘Cultura e legalità’, organizzato dalla Commissione Antindrangheta del Consiglio regionale, un modo efficace per far comprendere ai giovani i meccanismi profondamente sbagliati della criminalità organizzata”. Lo afferma, in una nota, Amalia Bruni, Vicepresidente della Commissione Antindrangheta del Consiglio regionale. “Sono loro – aggiunge – che rappresentano la società del futuro ed é su di loro che bisogna fare leva perché si sviluppi da subito il germe della legalità a qualunque livello. Questa è una scuola di eccellenza che ha una visione chiara e completa del futuro. La cosa essenziale che non deve mai mancare è il dialogo, che rappresenta l’aspetto fondamentale per creare sinergia tra le Istituzioni e i cittadini. Da parte nostra abbiamo il compito di sollecitare e stimolare la discussione con i più giovani ed é per questi motivi che ho proposto alla dirigente scolastica, Teresa Goffredo, di organizzare una visita guidata dei suoi ragazzi in Consiglio regionale perché abbiano l’esatta consapevolezza di cosa si muove sul territorio di questa nostra amata regione”. “La Calabria, purtroppo – dice ancora la vicepresidente Bruni – è una terra di monadi, mentre noi dobbiamo avere il coraggio di fare rete. È questo che serve alla nostra terra ed è un’esigenza che deve partire dalle nuove generazioni”. (ANSA).
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 16 FEB – Il procuratore di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri e il pm Stefano Musolino hanno chiesto il rinvio a giudizio per il sindaco sospeso di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, indagato per abuso d’ufficio. L’inchiesta è collegata al processo “Miramare” in cui l’esponente del Pd è stato condannato in Appello assieme agli assessori della prima giunta. In quel processo il Comune di Reggio si sarebbe dovuto costituire parte civile per poter chiedere poi un risarcimento danni al sindaco Falcomatà e agli assessori. Ciò non è avvenuto perché – si legge nel capo di imputazione – “in qualità di sindaco ed insieme di imputato”, Falcomatà avrebbe omesso “di astenersi dalla decisione inerente la costituzione o meno dell’ente comunale, quale parte civile in quel giudizio penale”. La nuova inchiesta è scaturita da una denuncia presentata lo scorso maggio dall’avvocato Italo Palmara, presidente del movimento “Reggio Futura”. Nel corso delle indagini, il pm Musolino ha interrogato la dirigente dell’Ufficio legale Fedora Squillaci e la responsabile dello staff del sindaco Eleonora Albanese. Nonostante sia stato “reiteratamente sollecitato ad assumere determinazioni da personale dipendente e qualificato” di Palazzo San Giorgio, il sindaco sospeso non ha avviato la procedura per la nomina di un curatore speciale che avrebbe potuto costituirsi parte civile nel processo “Miramare” per conto del Comune. Per la Procura il sindaco avrebbe violato “l’articolo 78 del Testo Unico degli Enti locali” in quanto “tratteneva a sé la decisione, non delegando a terzi la valutazione di assumere o meno l’iniziativa”. Da qui il reato di abuso di ufficio che, secondo i pm, sarebbe stato commesso “intenzionalmente” da Falcomatà il quale, così, “procurava a sé ed agli altri imputati, già componenti della Giunta comunale da lui presieduta, un ingiusto vantaggio patrimoniale, conseguente al mancato risarcimento del danno subito dall’ente, nonché arrecava al Comune un danno ingiusto, derivante dal mancato esercizio dei suoi diritti e facoltà processuali, nonché della mancata cura delle sue aspettative economiche”. Nei prossimi giorni, il gup dovrebbe fissare l’udienza preliminare. (ANSA).
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 16 FEB – Dieci anni di carcere e oltre un milione e 600 mila euro di multa a testa per il russo Dmitrii Oblagin detto “Dima” e il turkmeno Gadam Dovletgeldiyev, accusati di associazione a delinquere e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. È la richiesta di condanna formulata in aula dal sostituto procuratore della Dda di Reggio Calabria Sara Amerio. Con la requisitoria di oggi è agli sgoccioli il processo che si sta celebrando con il rito abbreviato davanti al gup nei confronti dei due imputati accusati di essere gli scafisti della barca a vela partita dalla Turchia e arrivata a Roccella Ionica il 23 agosto 2021 con a bordo 98 persone tra iraniani, iracheni e siriani. Al momento dello sbarco, i due imputati si erano confusi con i profughi. Oblagin e Dovletgeldiyev, però, sono stati arrestati dalla squadra mobile di Reggio Calabria lo scorso maggio in Puglia, a Lucera in provincia di Foggia dove hanno lavorato per un breve periodo in un b&b in attesa di procurarsi dei documenti falsi che, secondo gli inquirenti, gli sarebbero serviti per lasciare l’Italia e ricominciare, con altri nomi, a trasportare profughi per conto di un’organizzazione criminale. Durante le indagini, Oblagin e Dovletgeldiyev sono stati intercettati dalla seconda sezione della squadra mobile che è riuscita a ricostruire i contatti e anche il flusso di soldi che i due soggetti ricevevano dall’estero sulle carte di credito in loro possesso. Il processo è stato rinviato al 5 aprile quando ci saranno gli interventi della difesa ed è prevista la sentenza di primo grado. (ANSA).