Al Barbera di Palermo, la Nazionale italiana dice addio al Mondiale in Qatar perdendo 1-0 contro la Macedonia del Nord. Come quattro anni fa, ancora fuori ai playoff. Segna Trajkovski al 92′, senza possibilità di replica. L’Italia ha dominato il match, ma ha sprecato molte occasioni da gol. Il Portogallo supera la Turchia e guadagna la finale playoff proprio contro la Macedonia del Nord. Il match si giocherà il 29 marzo: chi vince va al Mondiale.
Paolo Frascati
Dopo un lungo viaggio, in condizioni molto difficili, Roberto De Zerbi e il suo staff hanno finalmente raggiunto l’Italia con un volo dall’Ungheria.
“E’ la notizia che tutti aspettavamo e che ci riempie di gioia – ha commentato il presidente della Figc, Gabriele Gravina – dallo scoppio della guerra in Ucraina sono stato in costante contatto con De Zerbi e gli altri italiani dello Shakhtar Donetsk per rassicurarli e coordinare la loro evacuazione”
Il rientro di De Zerbi da Kiev, come anticipato dall’ANSA ieri, era stata messo a punto col supporto dell’Uefa.
Si è trattato, sottolinea Gravinam di “un’operazione complessa che non si sarebbe potuta realizzare senza il supporto fondamentale della Uefa, nella persona del suo presidente Alexander Ceferin, che in queste ore si è speso incondizionatamente per garantire sicurezza ai componenti della famiglia calcistica internazionale in grave pericolo a causa della guerra”. La Figc ha assunto da subito una ferma posizione contro la guerra, disponendo un ritardo di 5′ di tutte le gare del fine settimana come messaggio di pace e appoggiando la Uefa nel condannare l’invasione russa già nell’Esecutivo di venerdì scorso. “Il calcio italiano è unito, così come tutta l’Europa calcistica, nel manifestare concreta solidarietà al popolo ucraino”, ha concluso Gravina.
L’Italia fa 6 su 6 nel doppio misto di curling. Amos Mosaner e Stefania Constantini hanno battuto 7-3 l’Australia e poi 7-5 la Gran Bretagna dei campioni del mondo Mouat-Dodds per la sesta vittoria di fila, confermandosi unico team imbattuto dall’inizio del torneo olimpico. Per la coppia azzurra arriva la qualificazione alle semifinale grazie agli scontri diretti e agli altri risultati di giornata
Si chiude la prima giornata olimpica di medaglie, ma è questione di poche ore prima di riprendere con le finali del giorno 2. Tanti gli azzurri in gara, tra i quali Dominik Paris nella discesa libera Dominik Fischnaller nello slittino. Ecco il programma completo delle finali:
2.30 SNOWBOARD Slopestyle donne
4.00 SCI ALPINO Discesa uomini (Paris, Innerhofer, Marsaglia)
8.00 FONDO Skiathlon uomini 15 km TC+15 km TL (De Fabiani, Salvadori, Ventura)
9.30 PATTINAGGIO P. LUNGA 5000 uomini (Ghiotto, Giovannini, Malfatti)
12.00 SALTO CON GLI SCI Trampolino NH uomini (Bresadola)
12.30 FREESTYLE Gobbe donne
12.30 SLITTINO Singolo uomini, 3a e 4a manche (D. Fischnaller, Felderer)
La notizia gelò tutti e fece in un attimo il giro del mondo: Kobe Bryant, la leggenda del basket, era morto a causa dello schianto del suo elicottero che avrebbe dovuto portarlo a una partita di basket nell’area metropolitana di Los Angeles. Nell’incidente morirono altre sei persone che erano a bordo, tra cui la figlia Gianna Maria di appena 13 anni.
Kobe usava spesso un elicottero per evitare il traffico. Quando la stampa americana, il 26 gennaio del 2020, annunciò la morte del Black Mamba, il mondo della pallacanestro e dello sport in generale piombò nel dolore. L’ex fuoriclasse dei Lakers aveva 41 anni, ma non era solo una stella del basket, considerato tra i miglior giocatori della storia dell’Nba coi suoi 5 titoli vinti coi Lakers, più due ori olimpici con la nazionale Usa. Ma anche un personaggio amato in tutto il mondo per la sua generosità e il suo attivismo. Fu ad esempio in prima linea contro la violenza nei confronti degli afroamericani, nonché fermo sostenitore dello sport giovanile come strumento di emancipazione. Non solo un grande cestista quindi, ma anche un punto fermo per intere comunità di emarginati.
Manca meno di un mese allo spettacolo della Final Eight di Coppa Italia, in programma alla Vitrifrigo Arena di Pesaro dal 16 al 20 febbraio.
Cinque squadre sono già qualificate: con A|X Armani Exchange Milano e Virtus Segafredo Bologna, già sicure del primo e secondo posto, ci sono Allianz Pallacanestro Trieste, Dolomiti Energia Trentino e la neopromossa Bertram Tortona, attualmente a 16 punti.
Per i rimanenti tre posti sono ancora in lizza tutte le squadre attualmente a quota 14, fatta eccezione per l’Umana Reyer Venezia che – a causa della classifica avulsa – non rientra in nessuna ipotesi di parità: si tratta di Germani Brescia, GeVi Napoli, Happy Casa Brindisi, Banco di Sardegna Sassari, Unahotels Reggio Emilia
Per definire il quadro completo delle 8 partecipanti e i conseguenti accoppiamenti si dovranno attendere i risultati dei 4 recuperi in programma in queste due settimane: già le prime due gare in programma potrebbero comunque definire altre due posizioni, qualificando la vincente di Happy Casa Brindisi-GeVi Napoli e la Germani Brescia nel caso di successo sulla Carpegna Prosciutto Pesaro.