Il 2 agosto p.V. alle ore 17:30 presso il Museo Marinaro di Cannitello si svolgerà la cerimonia di ingresso di Villa San Giovanni all’interno della Rete “dalla battaglia di Lepanto all’Unione Europea”, rete internazionale che unisce le città di mare del bacino del Mediterraneo e delle zone limitrofe in un Incontro figurato volto allo sviluppo del dialogo internazionale come strumento di rafforzamento della coesione e del recupero delle radici comuni e dell’interscambio tra i popoli. Il convegno si focalizzerà in particolare sull’importante ruolo dei calabresi nella vittoria della battaglia di Lepanto del 1571, da parte della Lega Santa cristiana sulla flotta ottomana musulmana. La riscoperta della memoria storica si fa monito a unire ciò che in passato era scisso, a trarre dal passato l’insegnamento dell’importanza della coesione tra i popoli per uno sviluppo turistico e per il consolidamento di relazioni internazionali che vanno oltre l’appartenenza religiosa e culturale ma che arricchiscano il patrimonio identitario di ciascuno. Il marinaio cantastorie Fulvio Cama coronerà l’evento di bellezza con i racconti musicali delle incursioni turchesche sulle nostre coste.
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Nella seconda giornata, mercoledì 2 agosto, le porte del Castello si apriranno con la rassegna del Concorso “Millennial Movie”, ospitata presso la Sala Garcilaso De La Vega, dove tutti i giorni tra le 9.00 e le 17.00, andrà in onda la proiezione dei Cortometraggi fuori concorso. Alle ore 18.30, presso la Sala Pietro da Toledo, verrà presentato il libro “Un senso di te” alla presenza dell’autrice Eleonora Geria moderata dall’avv. Giovanna Suriano. In contemporanea, a partire dalle 18.0, presso la Sala Garcilaso De La Vega, si avvierà il ciclo dedicato alla formazione cinematografica, con la Masterclass “Il rapporto tra cinema e Fumetto” a cura di Vincenzo Filosa, Marco Lucisano e Luca Scornaienchi. Ogni giorno, presso il Castello sarà possibile fruire delle mostre e installazioni e si potrà assistere a brevi estemporanee e spettacoli itineranti di musica e danza.
La serata, presentata da Sabina Stilo, partirà alle 20.00, presso il Waterfront con la proiezione di tre film in selezione ufficiale al Concorso “Millennial Movie”. Alle ore 21.00 il Red Carpet si illuminerà per accogliere la giuria RCFF 2023, composta dal regista Mimmo Calopresti, dal presidente onorario Pina Mengano Amarelli, Cavaliere del lavoro e imprenditrice della storica Amarelli di Rossano, e dai componenti: l’attrice Rita De Donato, il regista Francesco Colangelo, la casting director Paola Squitieri, la giornalista Manuela Iatì, il direttore dell’Accademia di Belle Arti di RC Piero Sacchetti e i critici cinematografici SNCC Paolo Micalizzi, Davide Magnisi e Michela Manente. Subito dopo alle ore 21.00 è in programma una speciale retrospettiva sulla carriera artistica e professionale della madrina Ornella Muti che, nell’ambito della Sezione “Muse”, riceverà il Premio alla Carriera, realizzato dall’orafo delle dive Gerardo Sacco.
Alle ore 22.00 andrà sul grande schermo il cortometraggio fuori concorso “Ma tutto questo Alice non lo sa” con il regista Alessandro Carrieri e l’attrice Eleonora Siro. Alle 22.30, un momento molto atteso in collegamento con il regista Giovanni Veronesi per omaggiare e ricordare Francesco Nuti, che ci ha lasciati il 12 giugno scorso. La serata si concluderà, alle 23.00, con la proiezione del film “Tutta colpa del paradiso”, diretto e interpretato da Francesco ha Nuti con Ornella Muti.
Vibo Valentia, Lo Schiavo tuona: “La Regione sostenga la delocalizzazione”
“La vicenda dell’ordinanza con la quale il Comune di Vibo Valentia ha vietato, per diverse ore al giorno, il transito dei veicoli pesanti in via Vespucci e in viale delle Industrie, in prossimità dei depositi di carburante, a Vibo Marina, per tutelare la sicurezza e l’incolumità dei bagnanti e dei clienti dei lidi limitrofi, testimonia in maniera inconfutabile un dato: quello dell’inconciliabilità delle attività ricettive con quelle industriali”. È quanto dichiara in un comunicato stampa il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo, presidente del Gruppo misto – Liberamente progressisti.
“Non intendo entrare nel merito della decisione del sindaco né delle polemiche, che in queste ore, stanno evidenziando le conseguenze di tale scelta nella distribuzione dei carburanti. Ciò che mi preme però sottolineare ha a che fare con il contesto in cui matura la vicenda e, quindi, con l’annoso nodo della vocazione di Vibo Marina, in particolare di quell’area retrostante il porto che rappresenta di fatto una delle principali località turistiche del territorio comunale. L’unica zona rispetto alla quale è possibile immaginare uno sviluppo legato proprio all’economia turistico-alberghiera e dei servizi ricettivi che da sempre rappresentano un miraggio mai pienamente realizzato per la principale frazione vibonese. I tempi sono però maturi, a mio avviso, per superare una volta per tutte l’impasse che tiene in ostaggio tutto il quadrante a sud dello scalo portuale, che si presenta fortemente vincolato, sul piano urbanistico, ambientale, paesaggistico e logistico, dall’ingombrante presenza dei depositi costieri. È dunque opportuno, adesso più che mai, ragionare concretamente sulla loro delocalizzazione, tutelando i legittimi interessi di natura economico-commerciale dei gestori, salvaguardando i posti di lavoro, ma evitando al tempo stesso di mortificare quelle che sono le aspettative di sviluppo turistico dell’area e i potenziali investimenti in tale settore. È chiaro che il Comune, da solo, non ha la forza per sostenere una simile impresa. Per questo, sollecito ancora una volta la Regione Calabria ad affiancare e supportare la Città di Vibo Valentia in un grande Piano di delocalizzazione dei depositi costieri. Sarebbe questo un modo per risarcire un territorio dal quale provengono importanti gettiti, in termini di accise sui carburanti che vengono qui smistati, e che finora non si sono mai tradotti in concreti investimenti in loco. Da questo fondamentale intervento dipende molto del futuro di Vibo Marina che, insieme al suo porto, potrebbe ritrovare lo slancio necessario per interpretare finalmente quella sua vocazione turistica finora limitata e compressa da una convivenza a dir poco impossibile”.
Il Consiglio metropolitano di Reggio Calabria ha approvato, nella seduta di oggi, una serie di variazioni di bilancio funzionali per l’attività dell’Ente e relative ai settori di Edilizia pubblica, scolastica, viabilità e sport. In apertura dei lavori il sindaco facente funzioni, Carmelo Versace ha espresso vicinanza alle comunità del territorio gravemente colpite nei giorni scorsi da numerosi incendi, provocando, nel Comune di Cardeto, anche la morte di un uomo. “A nome dell’intero Consiglio – ha detto – esprimo la vicinanza istituzionale al sindaco di Cardeto e alla famiglia di chi ha perso un loro congiunto”. L’aula di Palazzo Alvaro ha approvato, inoltre, una mozione, presentata dal consigliere delegato all’Agricoltura, Giuseppe Giordano, per richiedere alla Regione Calabria, lo stato di calamità naturale ed attivare tutte le procedure di sollievo economico alle imprese colpite dai danni degli incendi e dall’eccesso termico.
La riunione del Consiglio è stata anche l’occasione per esprimere pubblicamente un resoconto del Festival dell’Aria, promosso dall’Ente, che ha registrato la presenza a Reggio Calabria delle Frecce Tricolore con lo spettacolo acrobatico, al quale hanno assistito circa 100 mila spettatori nell’area del Lungomare monumentale Italo Falcomatà. Il sindaco facente funzioni Versace e il consigliere delegato allo Sport Giovanni Latella hanno ringraziato tutti gli enti, le forze dell’ordine e le associazioni che hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento, evidenziando, inoltre, la “proficua sinergia riscontrata con l’Aero Club dello Stretto di Reggio Calabria, con il suo Presidente Rino Sculco, e con il gruppo di paracadutismo ‘SkyDive Reggio Calabria’, con il responsabile Attilio Morabito. Due realtà – hanno affermato – con le quali si attiveranno ulteriori iniziative, per rilanciare all’Aeroporto Tito Minniti anche gli sport dell’aria”.
Il Consiglio ha poi approvato una mozione per il ‘riconoscimento della sindrome Elettrosensibilità e la tutela dei bisogni delle necessità e del diritto alla salute dei soggetti elettrosensibili’, primo firmatario il consigliere Rocco Campolo, illustrata in aula dal consigliere Giuseppe Giordano. Approvato, inoltre, il fondo adeguamento maggiori prezzi, l’esecutività per i lavori relativi alla caserma dei carabinieri di Ardore, l’integrazione e le modifiche al regolamento della commissione Pari opportunità, alcuni debiti fuori bilancio illustrati in aula dal Consigliere delegato alle Finanze Giuseppe Ranuccio, fondi per le manutenzioni straordinarie delle infrastrutture viarie e della mobilità sostenibile. Sul settore viabilità la Città metropolitana parteciperà, con il consigliere delegato Domenico Mantegna, alla prossima riunione dei sindaci della Locride, convocata per affrontare le problematiche relative alla imminente chiusura della galleria della Limina, tra Rosarno e Marina di Gioiosa Jonica. Mantegna illustrerà le richieste già avanzate nei mesi scorsi da Palazzo Alvaro, al governo per aumentare le risorse di manutenzione stradali, ed alleviare le difficoltà che subirà maggiormente la Locride. Restando sull’argomento Versace, in conclusione dei lavori, ha invitato i consiglieri ad intervenire su tutti i livelli istituzionali, evidenziando, inoltre, che “sui 3 miliardi di euro destinati da Anas alla Calabria, solo 300mila sono stati assegnati all’intero territorio metropolitano e per lo svincolo di Palizzi sulla SS 106”.
Il Festival del Sud sbarca a Villa San Giovanni il 4 agosto: Un’esplosione di cultura e intrattenimento! La magica atmosfera del Festival del Sud sta per incantare Villa San Giovanni, località Cannitello, il prossimo 4 agosto dalle ore 18:30. L’attesa tappa di questo evento itinerante, che celebra con passione la cultura, la musica, il cibo e il territorio della Calabria, promette di regalare ai partecipanti un’esperienza indimenticabile, in un contesto suggestivo e ricco di fascino. Tra gli ospiti di eccezione del festival, ci saranno le presentazioni dei libri di Claudio Cordova e di Luca Palamara, due autori di spicco che arricchiranno la manifestazione con la loro prospettiva unica sulla cultura e la tradizione del Sud. L’evento è patrocinato dal Parlamento Europeo.
Consorzio Bonifica Unico: chiesto il rinvio al Consiglio Regionale
Dopo l’incontro di ieri sera quasi “in zona Cesarini” tra le Organizzazioni Agricole Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Copagri, Confcooperative unitamente all’Anbi Calabria con l’assessore Gallo su espresso mandato del Presidente della Giunta Regionale Occhiuto i rappresentanti delle organizzazioni e dell’Anbi reiterano la richiesta di rinviare il punto all’odg del Consiglio Regionale del 3 agosto p.v. relativo alla “Proposta di Legge n.215/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ” Disciplina in materia di ordinamento dei consorzi di bonifica e di tutela e bonifica del territorio rurale” che prevede in Calabria l’istituzione del Consorzio unico sull’intero territorio regionale. Pur non sottraendosi ad una azione riformatrice le OO.PP.AA. e l’Anbi, richiamata la nota del 29 luglio u.s. il cui contenuto sotto si riporta, ritengono necessario un’attenta valutazione chiedendo il rinvio della discussione in aula.
Elaborare una riforma – aggiungono – è sempre un’attività complessa e difficile, che per essere realizzata al meglio richiede un periodo adeguato: il fattore tempo è decisivo. Emanare, con il ricorso alla fiducia, una Legge di tale portata – insistono le OOPPAA – non può servire solo a dimostrare che si è in grado di affrontare un determinato problema rapidamente e senza esitazioni. Le OO.PP.AA. e l’ANBI, già con la suddetta nota indirizzata al Presidente Occhiuto, all’assessore Gallo e alla Presidente VI Commissione Gentile, avevano sottolineato “nello spirito di un’ampia collaborazione”, l’esigenza di pervenire ad una riforma “che sia possibilmente condivisa da tutti gli attori”, cosa che non c’è, rilevando anche nel Consorzio unico sia aspetti che attengono alla legittimità sia aspetti che attengono alle dimensioni di fattualità territoriale che incidono anch’essi sulla legittimità della proposta. Nella nota viene rappresentato che non registrando alcun segnale, nello spirito di quella richiamata collaborazione, pur prendendo atto che anche il sollecito del 18 luglio u.s. era rimasto senza di riscontro, considerato che il 24 luglio la proposta della Giunta Regionale veniva trasmessa in Consiglio accompagnata dalla apposizione della fiducia, convocando gli scriventi in audizione presso la VI Commissione lo scorso 31 luglio, le OO.PP.AA. rilevavano il metodo quanto meno inusuale adottato su una materia che attiene allo sviluppo dell’agricoltura calabrese ed alla delicatezza della materia definita concorrente in termini costituzionali, ribadendo l’esigenza di un indifferibile incontro di approfondimento chiedendo, che ciò avvenisse in tempi ristretti, differendo la data della trattazione del ddl in Consiglio. Nel merito la proposta di legge così come confezionata, al netto del Consorzio unico su cui si nutrono seri dubbi di legittimità e di fattualità evidenziati in una precedente nota del 17 maggio, contiene errori sulle funzioni da esplicarsi da parte dei Consorzi e manca di un ampio respiro che superi la presente consiliatura. Inoltre, non può sfuggire il disagio che si induce, in questo particolare momento, nelle strutture consortili impegnate in una difficile stagione irrigua, sui cui esiti si è seriamente preoccupati. Per questo le OO.PP.AA. non hanno partecipato all’audizione del 31 luglio u.s. in Commissione agricoltura che, “pur nel più ampio rispetto delle Istituzioni, rappresenta il consumarsi di una liturgia per l’approvazione di una legge ove la mancata collaborazione dell’agricoltura calabrese rende le legge estranea a questo mondo”. Il Presidente Occhiuto si è reso disponibile ad incontrare le scriventi Organizzazioni il prossimo 2 agosto e le OOPPAA confidano, così, di ottenere un positivo riscontro alle loro richieste in favore del mondo agricolo.
Magna Graecia Film Festival: terza serata basata sulla solidarietà
La terza serata della XX edizione del Magna Graecia Film Festival nell’arena del porto di Catanzaro si è aperta con un focus emozionante sulla solidarietà. L’anteprima del MGFF – off, condotto dalla giornalista Eugenia Ferragina – ha visto quale protagonista d’eccezione il Centro Calabrese di Solidarietà con la sua storia, i suoi percorsi, gli obiettivi raggiunti e i progetti futuri sempre vicini a chi, nella città di Catanzaro, si trova a dover combattere con fragilità legate a dipendenze e violenza. Sul palco dell’Area Porto, il direttore amministrativo del Centro, Vittoria Scarpino, e la responsabile del Centro studi, Katia Vitale, hanno ripercorso le tappe principali della storia dell’Ente no profit che da 37 anni opera nel campo del disagio e dell’emarginazione giovanile, attraverso l’accoglienza, il prendersi cura e l’attivazione di azioni di reinserimento sociale di soggetti svantaggiati quali, donne vittime di violenza, tossicodipendenti, alcooldipendenti, immigrati, giovani disagiati e famiglie.
“In tutti questi anni abbiamo accolto oltre 3.700 ragazzi, accompagnandoli nel loro percorso di guarigione – hanno spiegato – ci occupiamo di fragilità e siamo un luogo di solidarietà difficile da narrare a parole perché pieno di emozioni, siamo una goccia nell’oceano, ma come diceva Madre Teresa di Calcutta, anche una sola goccia serve affinché l’oceano possa crescere”. Una occasione importante, quindi, per far conoscere le tante attività del Centro Calabrese di solidarietà e lanciare la raccolta fondi a sostegno dell’Ente che proseguirà per tutta la durata del Magna Graecia Film Festival: ogni sera, fino al 5 agosto, infatti, operatrici e operatori saranno presenti nell’area con le teche destinate alle solidarietà. Ogni centesimo in più sarà una opportunità di creare realtà progettuali, attività e servizi a supporto e a sostegno degli ospiti di tutte le strutture in cui il Centro si articola e vive dando vita ad una comunità che diventa famiglia.
Rapani sull’elettrificazione della linea ferroviaria jonica Sibari-Catanzaro: “Fondamentale per lo sviluppo dei territori”
“L’elettrificazione della linea ferroviaria jonica Sibari-Catanzaro Lido-Lamezia Terme è un opera pubblica, strategica, fondamentale per lo sviluppo dei territori e per questo auspico che la Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio delle province di Catanzaro e Crotone e quella di Cosenza, organi periferici del Ministero della Cultura della Repubblica Italiana, rilascino i pareri di competenza richiesti con urgenza da Rete ferroviaria italiana, azienda pubblica partecipata al 100% dallo Stato, per la ripresa dei lavori”. È quanto afferma il senatore di Fratelli d’Italia e componente della commissione Giustizia, Ernesto Rapani.
“Esprimo forte preoccupazione a causa dei notevoli ritardi che si stanno registrando rispetto all’iter realizzativo dell’opera, sulla quale avevo chiesto lumi nei giorni scorsi all’ente ferroviario. Ad oggi, purtroppo, devo constatare che la Sabap di Catanzaro e Crotone non ha ancora rilasciato il parere archeologico richiesto da Rfi lo scorso 6 luglio relativo – spiega il senatore Rapani – allo spostamento della sottostazione elettrica nel comune di Cirò Marina. Alla Sapab della provincia di Cosenza ed alla Soprintendenza speciale per il Pnrr, Rfi ha invece richiesto, lo scorso 20 giugno, la possibilità di realizzare una sottostazione elettrica nel comune di Cassano allo Ionio, in un fabbricato posto in prossimità della strada ferrata, dichiarato di interesse culturale. Inoltre, quei pareri necessitano di una ulteriore espressione della Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale che non risulta, al momento, pianificata”.
“Nell’interesse generale dell’opera vitale per la costa jonica calabrese, Rfi ha richiesto il rilascio di quei pareri con urgenza entro la seconda decade di luglio in considerazione delle stringenti tempistiche imposte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il ritardo che si sta accumulando rischia concretamente di far perdere il finanziamento proprio perché legato ai termini scanditi dal Pnrr. Nell’incoraggiare un più che celere interessamento delle Soprintendenze delle province di Catanzaro e Crotone e della provincia di Cosenza, per quanto mi compete sottoporrò la questione all’attenzione del ministro alla Cultura, Gennaro Sangiuliano, e del ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto”.
Villa San Giovanni: presentata ufficialmente l’edizione 59 della Traversata dello Stretto
La struttura della Piscina Il Corallo ha fatto da splendido palcoscenico alla presentazione ufficiale della Traversata dello Stretto. La gara internazionale di nuoto di fondo, creata nel 1954 e giunta quest’anno alla sua 59esima edizione, ha visto puntati i riflettori di stampa, addetti ai lavori e istituzioni in una mattinata intensa tra dichiarazioni, annunci e commenti riguardo la grande emozione che si vivrà domenica 6 agosto a partire dalle 11, quando 82 nuotatori partiranno da Capo Peloro, Torre Faro in Sicilia alla volta di Villa San Giovanni dove, alla Marina dello Stretto del porticciolo turistico, toccheranno la scritta “arrivo” intrisi dalla passione per il nuoto e per questa località unica.
La conferenza di presentazione della gara, moderata dall’addetto stampa della Traversata dello Stretto Paolo Messina, ha visto la presenza dei due rappresentanti principi dell’organizzazione, ovvero il presidente del Centro Nuoto Villa Mimmo Pellegrino e Bruno Pecora. Lato istituzionale ha preso parte il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace, lasciando spazio per un commento al delegato allo sport della stessa Metrocity Giovanni Latella. Presente anche il sindaco della Città di Villa San Giovanni Giusy Caminiti e l’assessore al turismo, gli eventi e i rapporti internazionali Maria Grazia Melito. Entrambe hanno lasciato spazio per i commenti al delegato allo sport villese Giuseppe Cotroneo. Immancabili, in rappresentanza del fondamentale ramo sportivo, i due presidenti di Fin Calabria e Coni Calabria, rispettivamente Alfredo Porcaro che sarà ai nastri di partenza come nuotatore master domenica e Maurizio Condipodero.
L’appuntamento odierno ha permesso all’organizzazione del Centro Nuoto Villa di annunciare le gradite novità per la 59esima edizione, sottolineare alcune delle preziose collaborazioni di cui il gruppo si avvale, ma anche ricordare una figura tanto cara agli organizzatori. Si tratta di Pippo Aragona, recentemente scomparso, a cui è stato rivolto un pensiero e una targa commemorativa consegnata alla famiglia. Sempre legato alla Traversata, ha spesso fatto parte dell’organizzazione oltre ad essere stato presidente proprio del Centro Nuoto Villa. Un ringraziamento del presidente Pellegrino è stato rivolto al comandate Livio Donato, della corporazione dei Piloti dello Stretto, fondamentali per il traffico in mare durante la Traversata. Gara che verrà seguita anche da un’iconica Feluca. Immancabile un pensiero alla Lega Navale Italiana sezione Villa San Giovanni che contribuisce all’organizzazione, così come Legambiente ed il sempre attivo gemellaggio con la CorriReggio. Ancora una volta anche l’Avis di Villa San Giovanni ha voluto impegnarsi, proponendo una speciale iniziativa insieme al Centro Nuoto Villa. La Marina dello Stretto al porticciolo turistico di Villa, il giorno della gara, ospiterà una speciale raccolta fondi dove si potrà donare un sorriso al reparto di Oncoematologia Pediatrica del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria.
Ampio spazio è stato dedicato sul finale della conferenza ad analizzare lo scenario della gara che potrebbe verificarsi domenica. La gara è prevista in partenza alle ore 11:00 da Capo Peloro – Torre Faro in Sicilia. L’arrivo è fissato a partire dalle ore 12:00 alla Marina dello Stretto di Villa San Giovanni. Si prospetta un andamento abbastanza veloce con tempo di gara tra i 50 minuti e 1 ora. Snocciolando i principali numeri e statistiche, al via saranno 58 donne e 24 uomini. 25 agonisti, 33 master lato maschile, 12 agoniste e altrettante master lato femminile. Tre gli atleti più giovani, tutti tesserati con l’Unime SSD di Messina del tecnico di Villa San Giovanni Diego Santoro. Si tratta di Cristian Molonia 2009, Alessandro Barbaro e Alessandro Irrera 2008. Il più esperto, invece, è l’ottantenne Gianfranco Nasti dell’Athon ASD di Augusta nato il 14 luglio 1943. La regione più rappresentata è la Sicilia con 19 nuotatori, seguono Calabria (14), Emilia Romagna (11), Campania (10), Lazio (9), Veneto (6), Lombardia (5), Puglia e Trentino (2) e Liguria, Piemonte, Toscana a quota 1. Quest’anno abbiamo il piacere di avere anche due nuotatrici straniere: l’americana tesserata con la polisportiva Mimmo Ferrito di Palermo Shannon Lynn-Ai Buckley e la svizzera Sophie Lupica con la Lugano Aquatics. Pur lasciando spazio ad eventuali sorprese, i nuotatori favoriti sono Pasquale Sanzullo dei CS. Carabinieri con dalla sua due vittorie della Traversata (2019 e 2022), Alessio Occhipunti della GS. Fiamme Oro vincitore delle ultime due Capri-Napoli e Giuseppe Ilario sempre delle GS Fiamme Oro. Da tenere in considerazione anche Marco Inglima della Palermo Nuoto il quale ha partecipato all’ultima Capri-Napoli, i due dell’Aurelia Nuoto Andrea D’Agostino e Alessandro Righini e Mattia Castello della Padova Nuoto.
Assente la campionessa uscente Sofie Callo, impegnata con il pre olimpico a Parigi, tra le donne la grande favorita è Silvia Ciccarella dei CS Carabinieri reduce da un’ottima stagione con partecipazione ai campionati italiani 5000 metri. Mauro Gully della Trirock Asd e Domenico Scaldaferri della Peppe Lamberti si potrebbero giocare il titolo master, mentre tra le donne master troviamo Michela D’Amico dei Nuotatori Civitavecchiesi vincitrice della propria categoria alle Traversate 2021 e 2022 e Cristina Bertucci della Calabria Swim Race. Adesso il prossimo appuntamento è ancora una volta all’interno dello splendido scenario della Piscina Il Corallo di Villa San Giovanni per un’altra consuetudine della settimana di gara: l’abbinamento tra atleti e barcaioli. Il sorteggio si svolgerà domani, mercoledì 2 agosto, a partire dalle ore 18.
Isola Capo Rizzuto: quasi completata la strada di Ritani con fondi PNRR
E’ terminata la prima fase dei lavori per la messa in sicurezza e la sistemazione della strada principale di Contrada Ritani ceduta a causa delle continue infiltrazioni e resa quasi impraticabile. L’intervento tempestivo dell’Amministrazione Comunale ha evitato la chiusura del tratto che avrebbe comportato notevoli disagi soprattutto agli agricoltori che attraversano la strada quotidianamente. L’intervento rientra nell’ennesimo finanziamento PNRR ottenuto dal Comune di Isola Capo Rizzuto che il 23 agosto 2022 è risultata assegnataria di alcune somme finalizzate all’attuazione di interventi pubblici volti a fronteggiare il rischio alluvione e il rischio idrogeologico.
Il costo dell’intervento, stimato dal progetto presentato dall’ufficio tecnico comunale, ammonta a circa € 80.000,00, che è anche l’intervento più importante di questo finanziamento. Altri fondi sono stati destinati in vari punti del territorio al fine di prevenire e salvaguardare fenomeni erosivi di alcune strade dislocate in altre aree del territorio che attualmente versano in condizioni precarie. L’intervento di Ritani ha visto la realizzazione di un tratto di scogliera in massi, ora invece con un aumento di risorse economiche, si sta provvedendo anche ad un leggero allargamento della corsia nel solo tratta oggetto di frana, non previsto inizialmente, e successivamente si procederà con la bitumazione e il ripristino della barriera metallica.