Terz’ultima giornata della regular season del campionato di serie B interregionale che manda in scena il tanto atteso derby dello stretto fra la Basket School Messina e la capolista REDEL Reggio Calabria.
La sfida termina con la netta vittoria dei padroni di casa per 73 a 53 dopo un match dominato sin dalla palla a due in un palazzetto infuocato.
I ragazzi di coach Cadeo giocano al di sotto dei loro standard e chiudono con la seconda sconfitta stagionale contro una squadra anch’essa qualificata per la seconda fase che si porta questi due punti anche nella fase ad orologio.
Primo quarto di marca messinese con Di Dio che spinge forte. La panchina reggina limita i danni ed i primi dieci minuti si chiudono con il punteggio di 14-22 per i padroni di casa.
Non cambiano le cose nel secondo periodo: la Viola tira con percentuali pessime mentre Messina non perde la bussola. Qualche rivedibile fischio arbitrale sancisce il 37 a 21 per là basket School dopo il primo tempo.
Sempre in mano ai siciliani l’inerzia nel terzo periodo anche perché coach Cadeo perde Fernandez per infortunio e Bangu per falli e si gioca senza playmaker di ruolo. 53-35 alla fine di trenta minuti di gioco tutti a favore del Messina.
Non cambia nulla nel quarto periodo; Di Dio continua a segnare mentre la Viola tira con percentuali rivedibile ed è festa finale per i messinesi che festeggiano un successo importantissimo.
Adesso non ci sarà sosta per i reggini che già mercoledì saranno impegnati in casa in un altro derby: al Palacalafiore arriveranno i cugini del Catanzaro per l’ultimo match interno prima della seconda fase con in palio punti importanti per entrambe le squadre.
campionato di serie B Interregionale basket.
Basket: nuova sconfitta per la Sintegra Rende, Castanea s’impone per 79-85. Male anche la femminile
Non è un periodo fortunato per la Sintegra Rende, impegnata nel campionato di serie B Interregionale basket. Perde ancora, in casa, contro Castanea per 79-85. Nonostante le 13 triple segnate, la squadra biancorossa non ha trovato la forza né l’intensità decisive nell’ultimo quarto per vincere il match.
È proprio il capitano, Simone Ginefra, a fare il punto sulla situazione attuale prima ancora che dell’ultima partita. “Stiamo attraversando un momento un po’ particolare, dove ci gira tutto storto”, spiega l’atleta della Sintegra. “Non riusciamo mai a chiudere una partita nel momento in cui mettiamo il naso avanti anche di quattro cinque lunghezze o anche di dieci e ci facciamo sempre recuperare, facendo rientrare in partita tutte le nostre avversarie”, è la sua amara analisi. Per Ginefra, infatti, non si sta dimostrando il vero valore della squadra. “Ad inizio stagione abbiamo dimostrato di poter competere con le migliori squadre del campionato e anche di batterle. Oggi ci ritroviamo invece indietro, con una brutta classifica. Occorre rialzare la testa e ricominciare a lottare perché, solo con il duro lavoro, possiamo ritornare a essere la squadra di inizio campionato”.
L’ultima partita? “Altalenante, frenetica”, dice Simone Ginefra. “Sapevamo di dover vincere contro una diretta concorrente alla salvezza, soprattutto dopo essere stati battuti in casa loro all’andata, solo di un punto con l’ultimo da tre”, aggiunge. “Ora dobbiamo solamente continuare a lavorare in palestra e affrontare partita dopo partita le squadre che incontreremo. Dobbiamo arrivare bene, concentrati anche nella seconda fase. Quindi bisogna lavorare sia da un punto di vista mentale, sia tecnico che tattico ovviamente. Però sono molto fiducioso della squadra: abbiamo dimostrato di poter esprimere un’ottima pallacanestro e dobbiamo tornare a farlo, anzi lo faremo. Ne sono certo…”.
Niente da fare anche per B femminile.
La partita ha avuto inizio con la squadra di Angri che ha subito imposto il proprio ritmo, chiudendo il primo periodo sul punteggio di 27 a 13, nonostante la tenacia delle locali (Gagliardi ha segnato 3 triple nel primo quarto). Nel secondo periodo, Rende ha reagito con un parziale di 7-0, ma le ospiti hanno mantenuto il controllo, andando all’intervallo sul 49 a 33. Il terzo periodo ha visto Angri dominare ulteriormente, portando il punteggio a 74 a 44. Nell’ultimo periodo, nonostante la resistenza di Sara Ambrosio, che ha segnato 8 punti, ha chiuso la partita con un netto 87 a 56. Un match emozionante che però vede Rende ancora in difficoltà numerica.
Tabellino femminile:
RENDE: Ambrosio 20, Codispoti 3, Giovinazzo 6, Tradigo, Longo 1, Carbone, Gagliardi 21, Manfrè 5, Russo.
ANGRI: Catalano 4, Manna 15, Kazantseva 21, Lombardo, Salerno 13, Pragliola 10, Falino 2, Coppola 6, Carcaterra 12, Capriati 4.
Tabellino maschile Sintegra
Sintegra Rende 79
Castanea 85
Sintegra Rende: Gatta 6, David ne, Beyrne Gomez 13, Lacadamo 2, Ginefra 9, Shvets’ 8, Ballati 18, Tartamella ne, Baquero 10, Guido 3, De Angelis 10. All. Carbone
Castanea: Cassano 9, Bellomo 10, Valente 7, Robero 20, Boccasavia 14, Natalini 2, Giovani ne, Vona 10, Mulevicius 4, Angarica Sanchez 9. All. Cavalieri
Arbitri: Perretti e Catalano
Note: parziali 23-16; 16-23; 18-25; 22-21