German Denis, autore dell’unico goal amaranto del match contro il Como, torna a segnare e a far sognare. In conferenza stampa parla del suo futuro, ancora incerto.
“Essere parte di una società con tanta storia come la Reggina è bello, è bello lasciare un segno. Sono grato a questa società perché mi ha dato tanta vita da quando sono arrivato. Logicamente ancora ho l’entusiasmo, ci tengo a fare l’ultimo anno, ma ancora non mi sono seduto con la società per parlare del mio futuro e capire cosa succederà, ma sinceramente io ci tengo ancora. Ovviamente non dipende da me, sono a disposizione, poi vedremo cosa succederà. Certo devo iniziare a pensare cosa fare nel futuro, se sarò magari un allenatore… è difficile cambiare perché sono professionista da più di 20 anni, praticamente una vita. Sono sempre stato abituato a fare il calciatore, sarà difficile iniziare un nuovo percorso per cui non sono preparato. In ogni caso dovrò studiare, mi dovrò preparare per il mio futuro”.
E sull’anno appena trascorso dice: “Quest’anno sono stato un po’ sfortunato, mi sono fatto male subito… poi quando è arrivato mister Stellone, subito mi ha valutato per quello che vedeva in settimana. Mi voleva in campo e mi sono fatto di nuovo male. Ovviamente l’esperienza da calciatore ti porta a cercare di contribuire in tutti i modi, per il resto io mi allenerò al massimo e rispetterò sempre le scelte“.